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n° 46
mercoledì 17 novembre 2021 - sett. 46 - anno XII
Concessioni balneari, Corsini: “Tutelare il lavoro, la professionalità e gli investimenti degli imprenditori”
Advs Ravenna: 60 anni dedicati alla donazione di sangue
ph. Shutterstock
IN COPERTINA
L’assessore regionale al Turismo e Commercio, Andrea Corsini ha commentato la decisione del Consiglio di Stato di indicare il 31 dicembre 2023 come termine ultimo per le proroghe delle concessioni balneari: da inizio 2024 saranno aperte al libero mercato, come previsto dalla direttiva Bolkenstein. “Occorre una norma che dovrà essere concordata con l’Unione europea per evitare di incorrere in procedure di infrazione che continuerebbero a mettere a rischio un comparto fondamentale per l’economia turistica nazionale e regionale”. La presunta non apertura delle spiagge nel 2022? “Sono illazioni prive di ogni fondamento”. (foto Shutterstock)
Una lunga storia all’insegna della solidarietà Advs Ravenna, l’Associazione di donatori di sangue dell’ospedale di Ravenna affiliata alla Fidas, festeggia quest’anno il 60° dalla propria fondazione. L’associazione è stata ricevuta nella sala consiliare del Comune dall’assessora al Volontariato Federica Moschini; premiati anche i donatori e le donatrici più meritevoli, che si sono distinti nell’ultimo anno per aver raggiunto cento, duecento e addirittura trecento donazioni. Il 10 novembre 1961 uno sparuto gruppo di persone guidate dall’allora primario chirurgo dell’ospedale di Ravenna decisero di gettare la “prima pietra”. “La donazione di sangue era allora alla fase embrionale - ha raccontato Monica Dragoni, presidente di Advs Ravenna - basti pensare che erano gli anni della ‘donazione braccio-braccio’, in cui il ricevente veniva infuso direttamente dal donatore. Advs e l’allora Banca del Sangue ospedaliera crebbero insieme fino a costituire nel 1967 il primo vero centro trasfusionale di Ravenna”, con circa “un migliaio di donatori”. Durante gli anni ’70 ci fu un vero e proprio scatto evolutivo, che permise di au-
mentare i tempi di conservazione del sangue e introdusse la possibilità di dividerne i vari componenti. Nel 1980 il centro trasfusionale venne dotato di una nuova prestigiosa sede di cui entrò a far parte anche Advs, che decise anche di unirsi alla Fidas, ovvero la Federazione italiana associazioni donatori di sangue. Anni 2000: il centro trasfusionale di Ravenna e Advs furono protagonisti di ulteriori sviluppi con l’attivazione nel 2011 della Officina trasfusionale di Pievesestina. Nel 2012 venne introdotta la possibilità di prenotare la donazione di sangue. “Se fino a quel momento la logica era quella del ‘donare tanto’, la svolta fu nel ‘donare bene’ – ha spiegato Flavio Vichi, responsabile della comunicazione di Advs Ravenna – Quello di oggi è un sistema calibrato e ponderato”. Oggi Advs è una grande associazione, costituita da oltre 7.800 iscritti, con più di 4.700 donatori attivi. Nell’ultimo anno, nonostante l’epidemia Covid, sono state raccolte 10.458 unità tra sangue, plasma e piastrine. Chiunque volesse iniziare a donare il sangue o il plasma può contattare Advs Ravenna al numero 0544403462 tutte le mattine dalle 8 alle 13 oppure visitare il sito www.advsravenna.it (nella foto: un momento della cerimonia in Comune) tutte le notizie 24ore su 24
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