COPIA OMAGGIO
PRENDI LA TUA IL DIARIO COPIA IN SICUREZZA DELLA di la distribuzione
SETTIMANA
24weekly rispetta tutte le norme anti Covid 19. La copia prelevata deve essere portata via.
DISTRIBUITO NEI LOCALI PUBBLICI DI RAVENNA E PROVINCIA DA:
n° 18
mercoledì 4 maggio 2022 - sett. 18 - anno XIII
Manifestazioni ed eventi,
IN COPERTINA
un Documento Operativo per organizzarli in sicurezza Azioni di prevenzione sui rischi dell’alcol, un Atto di Indirizzo dalla Prefettura
Il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, dopo averlo condiviso nell’ambito della Commissione provinciale sui locali di pubblico spettacolo, ha trasmesso, con un proprio Atto d’indirizzo, a tutti i Sindaci, agli Ordini e Collegi Professionali più direttamente interessati, alle Forze di polizia e ai Vigili del fuoco, un Documento operativo contenente le Linee Guida procedurali uniformi per tutto il territorio provinciale e rivolto ai soggetti promotori ed organizzatori di manifestazioni ed eventi di pubblico spettacolo, spiega la Prefettura. “L’atto tiene conto anche delle recenti disposizioni emanate a seguito della conclusione dello stato di emergenza sanitaria da Covid-19, recependo i contenuti delle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” approvate dal Comitato tecnico-scientifico e contenute nell’Ordinanza del Ministro della Salute del 1° aprile 2022. E’ stato così reso disponibile per tutti i Comuni e i soggetti a vario titolo competenti nell’organizzazione di eventi di pubblico spettacolo un Vademecum Operativo, utile soprattutto per orientare le attività delle Commissioni Comunali di Vigilanza sui Locali di Pubblico spettacolo, nonché un valido strumento di intervento per garantire la safety e la security in occasioni di manifestazioni pubbliche. Il Documento, completo di allegati, delinea un quadro di misure necessarie da approntare partendo dalla normativa primaria e secondaria e dalle linee di indirizzo emanate in materia, consentendo a chi opera nel settore del pubblico spettacolo l’individuazione di efficaci strategie operative e di salvaguardia dell’incolumità e della sicurezza dei fruitori degli eventi, nel rispetto delle tradizioni storicoculturali e del patrimonio economico-sociale delle collettività locali. La finalità della Direttiva inviata è quella di assicurare in modo omogeno sul territorio provinciale e con precise tempistiche l’adeguamento delle misure cautelari alle possibili criticità derivanti da ciascun evento, utilizzando un approccio flessibile nei confronti della gestione del rischio. Il Documento Operativo contiene anche una nota di sintesi normativa, il testo di un Regolamento Tipo per il funzionamento della Commissione Comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo e annesso disciplinare tecnico, nonché un Atto d’indirizzo sulle azioni di prevenzione sui rischi alcool correlati per un codice etico di co-
munità”. Più in generale, questo atto di indirizzo potrebbe impattare molte delle iniziative pubbliche più note a Ravenna. Nello specifico, nei punti 1 e 2 si legge, riguardo agli eventi: “Evitare nella denominazione e pubblicizzazione della manifestazioni e/o feste l’utilizzo di titoli o immagini che richiamino prodotti alcolici (es., festa della birra, festa del vino)” “Promuovere i drinks e cocktail analcolici, ad esempio con un prezzo vantaggioso rispetto agli alcolici o con forme accattivanti di pubblicizzazione”. Dunque eventi come le varie “feste della birra”, o addirittura anche il “Giovinbacco”, potrebbero dover cambiare denominazione e/o politica di pubblicizzazione. “Si deve ritenere interesse comune il buon esito delle iniziative, correlato ad un clima relazionale positivo, garantito anche dal controllo della somministrazione di alcolici e dalla prevenzione di situazioni di rischio. Gli organizzatori, i responsabili dell’evento, i titolari e gestori dei locali, nonché il personale di staff devono avere un’adeguata conoscenza della normativa vigente in materia, in modo da poter garantire una corretta informazione, in particolare sui limiti correlati alla guida, individuare le situazioni di rischio ed intervenire tempestivamente ed in maniera efficace”. Sono state individuate altre azioni preventive, tra le quali: Garantire una corretta e idonea informazione sulla natura alcolica o analcolica dei cocktail offerti; Prevedere l’offerta di “ birra analcolica”, in modo da assicurare un’alternativa al consumo di alcol; Favorire la possibilità di scelta tra dosaggi differenziati nella quantità (es.: birra da 25 cc, vino al bicchiere); Evitare incentivi commerciali finalizzati ad incrementare il consumo di bevande alcoliche (es.: quote fisse per bere, sconti cumulativi 3x2, giochi alcolici); Prevedere la possibilità di consumo di bibite analcoliche e di acqua; Curare la comunicazione mediante messaggi chiari e ripetuti da parte dei dj, gruppi musicali e/o testimonial sui rischi derivanti dall’abuso di alcol, in particolare correlati alla guida; Controllare gli ingressi, evitando l’introduzione di alcolici dall’esterno. (articolo completo su Ravenna24ore.it)
tutte le notizie 24ore su 24
› ravenna24ore.it