DISTRIBUITO NEI LOCALI PUBBLICI DI RAVENNA E PROVINCIA DA:
n° 11
mercoledì 11 marzo 2020 - sett. 11 - anno XI
diario della settimana
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COPIA OMAGGIO
Coronavirus, spostamenti vietati per molte province
IN COPERTINA
Coronavirus, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato un nuovo decreto che dispone, fra le altre cose, fino al 3 aprile nuove limitazioni agli spostamenti da e per varie province: sono consentiti unicamente per motivi gravi e “comprovati” di lavoro o di salute. Chi è in quarantena non potrà in alcun modo spostarsi. I territori: tutta la Lombardia e le province di Parma, Piacenza, Rimini, Reggio Emilia, Modena, Pesaro e Urbino,Venezia, Padova, Treviso, Alessandria, Verbano-Cusio-Ossola, Novara, Vercelli, Asti.
Rocca Brancaleone, “progetto fuorilegge?” ti dalla semplificazione delle forme storiche’”. “Si tratta dunque di una ricostruzione fantastica, come ammesso espressamente nelle pagine della Relazione tecnica”. “Si aggiunga, poi, la parte più intollerabile ed ingiustificabile dell’operazione: la nuova struttura metallica verrà ‘appoggiata al manufatto storico per mezzo di travi rovesce in acciaio ospitanti zavorre, è connessa alla spessa cortina muraria per mezzo di barre filettate (…)’”. “Questo progetto è legale? Com’è possibile che rispetti, ad esempio, l’articolo 20 del Codice dei Beni Culturali”? Nel frattempo in un intervento “molto chiaro della senatrice M5S, nonché archeologa, funzionaria di Soprintendenza e docente Margherita Corrado” il punto sul progetto; chiesti al Ministero “i relativi atti”.
Italia Nostra: “Rispetta il Codice dei Beni Culturali?” In febbraio è stato presentato il progetto per la Rocca Brancaleone. “E’ stato messo a punto - spiega l’Amministrazione - da un gruppo di lavoro del quale fanno parte il Comune di Ravenna, proprietario del bene, e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì – Cesena e Rimini, coordinatrice, un articolato disegno”, con il coinvolgimento di Ravenna Festival. L’investimento ammonta a 8 milioni di euro. E’ previsto tra l’altro il restauro conservativo delle mura dell’arce (lo spazio che attualmente ospita l’arena cinematografica) e l’intervento di reintegrazione dell’immagine, attraverso una struttura reticolare. Lo spazio spettacolo passerà a quasi 1500 posti a sedere. La sezione di Ravenna di Italia Nostra è intervenuta facendo propria “la voce di tanti e sottolineando le molte criticità di un progetto che pare tutto tranne un’operazione di restauro conservativo a cui un bene culturale dovrebbe, per legge, essere sottoposto”. Italia Nostra ha spiegato che nella relazione redatta negli anni ‘50 dalla allora Soprintendenza ai Monumenti per ribadire l’”importante interesse” della Rocca viene sancito “il valore del manufatto nello stato in cui ci è giunto, senza alcuna necessità di dover cancellare le tracce della sua storia. Ebbene, invece, in una operazione del tutto arbitraria di ‘reintegrazione immagine e copertura dell’arce’, la nuova ‘arce’ della Rocca si presenterà con ‘geometrie stilizzate derivan-
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