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n° 37
mercoledì 2 novembre 2020 - sett. 45 - anno XI
“Centinaia di cartelle cliniche delle operazioni falsificate”
IN COPERTINA
Rinvio a giudizio per 13 persone fra medici e funzionari del Maria Cecilia Hospital: le accuse vanno dall’ esercizio abusivo della professione medica, al falso e alle lesioni dolose. Fra essi il luminare Carlo Pappone, nella cui équipe, secondo l’ipotesi accusatoria, avrebbe operato un dottore serbo che alcuni anni fa avrebbe effettuato operazioni chirurgiche cardiologiche senza un titolo di studio valido in Italia e senza permesso di soggiorno. Circa 450 i capi di imputazione (uno prescritto). (foto di repertorio Shutterstock; il pm Cristina D’Aniello, che coordina le indagini)
Caso Mib Service. Sequestro per oltre 500mila euro al Papeete e Villa Papeete
Su richiesta della Procura. Casanova, socio dei due locali, evidenzia di aver agito secondo legge Il Gip del Tribunale di Ravenna, come richiesto dalla Procura, ha disposto un sequestro preventivo da circa 500 mila euro sulle due società che gestiscono Papeete e Villa Papeete di Milano Marittima. La notizia è stata riportata anche dalla stampa nazionale. Come spiega l’Ansa, la misura è connessa allo sviluppo dell’inchiesta della Guardia di Finanza coordinata dai Pm Alessandro Mancini e Monica Gargiulo sulla Mib Service, società ravennate specializzata in consulenze nel campo della ristorazione e intrattenimento, che a metà giugno era stata destinataria di un analogo provvedimento per 5,8 milioni di euro, ad agosto sensibilmente ridotto in sede di riesame dal Tribunale di Ravenna: tuttavia era stata confermata l’ipotesi di associazione per delinquere delineata dagli inquirenti per le tre persone al vertice societario. Il Tribunale, spiega ancora l’Ansa, nelle stesse motivazioni aveva fatto cenno al profitto illecito realizzato, secondo la tesi d’accusa, dalle singole aziende. Avrebbero
tratto vantaggio dall’uso delle fatture considerate false per un ammontare complessivo tra il 2013 e il 2017 stimato in 5,6 milioni di euro distribuiti su 122 contratti. Come riporta il Resto del Carlino, Massimo Casanova (socio del Papeete e di Villa Papeete e da maggio 2019 eurodeputato con la Lega Nord) evidenzia che le due società si sono rivolte alla Mib Service in buona fede, per semplificare la gestione del personale, versando tutti i contributi del caso e, quindi, lavorando nel pieno rispetto della legge. La legale rappresentante di Papeete e Villa Papeete, tutelata dall’avvocato Ermanno Cicognani, ha già presentato richiesta di riesame del sequestro. (nella foto il Procuratore capo Alessandro Mancini)
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