Gaia passa le vacanze estive nel vecchio mulino di campagna dei nonni. Qui, spensierata e immersa nella natura, riflette sul Signor Vento, il suo amico immaginario sbadato ma così giocherellone.
Tornato l’autunno e abbandonato il mulino, Gaia passa i suoi giorni ricordando i bei momenti con il signor Vento ed escogita un piano per dimostrargli di pensarlo ancora, nonostante in città non riesca più a sentirlo.