DISTRIBUITO NEI LOCALI PUBBLICI DI RAVENNA E PROVINCIA DA:
COPIA OMAGGIO
n° 29
mercoledì 17 luglio 2019 - sett. 29 - anno X
diario della settimana
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“Tromba marina, Milano Marittima ha saputo reagire”
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IN COPERTINA
“Forte e reattiva”, così è stata definita la città di Cervia dopo la tromba marina che si è abbattuta su una zona di Milano Marittima e della pineta. E in poche ore tutto è tornato alla normalità. Il presidente Federalberghi Ascom Cervia Maurizio Zoli: “Ringrazio le forze dell’ordine, l’amministrazione comunale, i volontari e tutti coloro che in queste ore si sono impegnati. Queste ore hanno dimostratore la tempra romagnola fatta di solidarietà, sorrisi, accoglienza e amore per la propria località”.
La lettera di una lettrice Continua a tenere banco il dibattito sul nuovo palazzetto dello sport di Ravenna, struttura polivalente che sorgerà in prossimità del Pala De André. Da più parti ad esempio sono stati sollevati in questi mesi dubbi sulla sostenibilità economica dell’opera. Ecco un’altra opinione. “Spettabile redazione, non più di qualche giorno fa ho assistito ad un concerto del Ravenna Festival. Mi reco al Pala de André e mi preparo a fruire quell’evento per il quale da tempo avevo acquistato il biglietto. Tutto è iniziato, regolarmente, come sempre. Quando, nel bel mezzo dell’esecuzione dei musicisti si è scatenato un violento temporale. Scrosci d’acqua, vento e fulmini… nel palazzetto si sentiva tutto come se stessimo fuori. Inutile dire che gli
“A Ravenna un altro palazzetto dello sport? Meglio una sala da concerto” artisti hanno dovuto interrompersi più volte! Un vero peccato... Per una città che da trent’anni porta avanti questo straordinario festival, con la musica fra i suoi protagonisti, non sarebbe il caso di dotarsi di un auditorium? Stiamo spendendo tante risorse per costruire un altro palazzetto dello sport di cui non si sente, francamente, il bisogno e ci ritroviamo a ‘penare’ per ascoltare un concerto? Senza contare che si risolverebbero certamente molti altri inconvenienti, come il traffico bloccato in via Trieste per non disturbare le esecuzioni o i celebri problemi di climatizzazione durante i concerti, con i musicisti che, giustamente, non desiderano l’aria condizionata per la migliore performance dei loro strumenti e gli spettatori che boccheggiano per il caldo…”. tutte le notizie 24ore su 24
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