

arsifal
IL CAVALIERE DEL GRAAL


GIAMPIERO PIZZOL
arsifal
IL CAVALIERE DEL GRAAL
Ad Antonio Gaetano Salvatori fiocinatore di versi

Introduzione
arsifal non è un eroe, ma un quindicenne selvaggio e folle alla ricerca del padre e del proprio nome, il classico ragazzo “sbagliato”, fuori posto, fuori misura e fuori di sé, incapace di relazioni e avaro di parole. Uno di quelli che oggi finirebbe sicuramente segnalato.
Le sue prime avventure sono disavventure che lo portano a diventare il contrario di ciò che desidera: non un cavaliere errante, ma un criminale in fuga.
La vita però non è fatta per i perfetti, bensì per coloro che sbagliando imparano. Ed è per questo che vale la pena raccontarla.
Molte sono le fonti a cui attingere per questa leggenda medievale che unisce l’epica cavalleresca al mistero cristiano: Chrétien de Troyes, Wolfram von Eschenbach, Thomas Malory e le varie leggende sul Graal. Noi ci siamo abbeverati a tutte seguendo sentieri impervi che si perdono tra foreste e castelli, guerre e duelli, magie e tranelli, accompagnando il nostro protagonista al risonante galoppo dei versi. Ma ora è tempo di salire a cavallo della storia e iniziare questo nostro epico viaggio.
Proemio
ome su un libro scendono i pensieri così le orme di uomini e animali, di pellegrini, lupi e di cinghiali, si stampano sul fango dei sentieri.
La pioggia o la neve le cancella e non rimane nulla sulla terra.
La stessa sorte accade ai fogli antichi che restan chiusi, aperti solo a pochi sceltissimi e rarissimi lettori più temerari di eroi leggendari.
Ma chi entra in un bosco e presta ascolto al vento che muove lassù in alto
le cime dei castagni centenari, sente l’eco di antichi cavalieri, il galoppo ansante dei cavalli.
Nelle nuvole scorge dei castelli, nelle gocce di grandine i gioielli, il cozzar delle armi è un temporale che a qualche dama manda in pezzi il cuore.
Tra mille battaglie c’è una storia molto antica, leggera come l’aria
di cui pochi conservano memoria, eppure ci tramanda le avventure di quello che per tutti fu il fior fiore dei cavalieri e conquistò l’amore non solo di una donna ma l’onore di servire a Dio Nostro Signore.
Per molti fu un folle ed un idiota, per qualcun altro un selvaggio da strada, ma all’innocenza unì sempre il coraggio e lo vedremo compiere il suo viaggio se avrete la pazienza di ascoltare…
– Apritemi, vi prego, voglio entrare! –Piano! Piano! Smettete di bussare! Prima dite chi siete e che volete!
– Fatemi posto dentro il vostro cuore! –È una stanza ben stretta da abitare!
– Mi contento di poco e ogni luogo anche il più freddo e buio può bastare. –E che volete fare del mio cuore?
– Io so insieme amare e conquistare.
Unisco l’arte virile e femminile
Sono brava a dar aria e ad arredare, spalanco al sole tutte le finestre porto ardori e profumi di foreste, dei cavalieri ho notizie fresche! –
Alla voce e all’aspetto, mia Signora, mi sembrate Madama Avventura!
– In persona! E arrivo giusto in tempo per predisporre i nostri eroi in campo e dare inizio al canto ed al racconto! –
Sarà festa? Vittoria? O forse pianto?
Voi nascondete sempre un’ombra oscura sotto il mantello, mia ottima Signora.
– Le lacrime e il sangue fanno parte di ogni vera avventura, ma la morte non avrà sempre l’ultima parola!
Io ve lo giuro! Dunque aprite ora? –Siate la benvenuta, ma badate di non tradir le attese di chi ascolta con il solito dir – C’era una volta…
– Niente affatto! L’inizio è un giavellotto che percuote un gran tronco di faggio. –– Bel colpo! Questo è un buon assaggio! –– Vi piace udire adesso della mano che ha scagliato il ferro su quel ramo e dell’occhio a cui ha obbedito o del forte ragazzo che ha lanciato? –A voi dunque! La vostra voce incanti, possa cambiare i secoli in istanti e scagli il nostro eroe ai quattro venti! –

gli odissei sono libri attenti alla leggibilità, dedicati a tutti i lettori, perché siamo tutti compagni di Ulisse! Abbiamo curato ogni dettaglio (scelta della carta, impaginazione, interlinea, font, spaziature, allineamenti, colori e lunghezza delle righe) perché la lettura possa essere gustata al meglio. Scopri di più su www.itacaedizioni.it/gli-odissei

Giampiero Pizzol
Parsifal il cavaliere del Graal www.itacaedizioni.it/parsifal-il-cavaliere-del-graal
Prima edizione: agosto 2025
© 2025 Itaca srl, Castel Bolognese
Tutti i diritti riservati
ISBN 978-88-526-0810-0
Referenze fotografiche
Shutterstock.com: William Morris & Co., Quest for the Holy Grail Tapestries 2, 57, 126, 190-191 e copertina; William Morris, Angels 176
Progettazione grafica e impaginazione: Isabel Tozzi.
Stampato in Italia da Modulgrafica Forlivese, Forlì (FC)
Col nostro lavoro cerchiamo di rispettare l’ambiente in tutte le fasi di realizzazione, dalla produzione alla distribuzione. Utilizziamo inchiostri vegetali senza componenti derivati dal petrolio e stampiamo esclusivamente in Italia con fornitori di fiducia, riducendo così le distanze di trasporto.

COLLANA
GLI ODISSEI

Viaggi in compagnia di persone e storie alla scoperta di sé e del mondo.
Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.

Dante
Parsifal non è un eroe, ma un quindicenne selvaggio e folle alla ricerca del padre e del proprio nome, il classico ragazzo “sbagliato”, fuori posto, fuori misura e fuori di sé, incapace di relazioni e avaro di parole.
La vita però non è fatta per i perfetti, bensì per coloro che sbagliando imparano. Ed è per questo che vale la pena raccontarla.
¤ 14,00

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Parsifal il cavaliere del Graal è anche uno spettacolo teatrale compagniabella.com