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Devozionale LA DEGRADAZIONE UMANA
“Come avvenne ai giorni di Noè, così pure avverrà ai giorni del Figlio dell’uomo… Similmente, come avvenne ai giorni di Lot… Lo stesso avverrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo sarà manifestato”. Luca 17:26-30.
DEVOZIONALE
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Rev. Rodolfo González Cruz
LA DEGRADAZIONE UMANA
Ogni giorno si parla di nuove leggi; purtrop
po, molti di coloro che dettano le leggi sono persone che hanno corruzione, sporcizia e depravazione nel cuore. Ad esempio, in molti paesi è stata approvata la legge sul matrimonio gay e l’adozione di bambini dalla parte di coppie gay.
Chi sono i membri dei gruppi che promuovono questi progetti? Loro non osservano i principi cristiani e la Parola di Dio. I loro progetti di leggi sono un attacco contro la chiesa di Cristo e contro gli uomini che predicano il Santo Vangelo di nostro Signore Gesù. Dove sono i diritti umano? Non si può parlare più contro l’immoralità e la corruzione sessuale.
COME AI GIORNI DI NOÈ La Parola del Signore dice: “Come avvenne ai giorni di Noè, così pure avverrà ai giorni del Figlio dell’uomo. Si mangiava, si beveva, si prendeva moglie, si andava a marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, e venne il diluvio che li fece perire tutti” (Luca 17:26-27).
E quando Dio vide la terra, vide Noè, sua moglie, i loro tre figli e le loro tre nuore. Erano solo otto, ma per amore Dio li risparmiò. Allora si verificò un’alluvione e “tutti gli esseri che erano sulla faccia della terra furono sterminati” (Genesi 7:23). Ma Dio disse a Noè che non distruggerà più il mondo con l’acqua, la prossima distruzione sarà con il fuoco (Genesi 9:11-17).
COME AI GIORNI DI LOT La gente di Sodoma e Gomorra non divenne corrotta da un giorno all’altro, né in due o cinque anni; il male penetra lentamente. Ci sono chiese con oltre quarant’anni in cui il verme del mondo è entrato silenziosamente, e ora le nuove generazioni sono pervertite. Vergogna!
Giuda 1:4 dice: “Perché si sono infiltrati fra di voi certi uomini per i quali già da tempo è scritta questa condanna; empi che volgono in dissolutezza la grazia del nostro Dio e negano il nostro unico Padrone e Signore Gesù Cristo”. Il libro di Giuda dice che persone che sono già condannate si infiltreranno tra i fedeli. Certamente ci sono stati infiltrati nei seminari evangelici, protestanti, cattolici e ortodossi che si sono laureati e sono diventati ministri.
La Bibbia racconta che il nipote di Abramo, Lot,
piantò le sue tende vicino a Sodoma. Proprio come lui, molti costruiscono le loro case vicino a Sodoma e non se ne rendono neanche conto; cambiano atteggiamento, cambiano dottrina, e non si accorgono che stanno lasciando penetrare cose strane nella chiesa. Alcuni pastori non predicano più sul peccato, e non parlano più delle conseguenze del peccato, ma parlano solo di amore, prosperità e benedizioni. Il popolo celebra ed è felice perché si parla solo di cose carine. Tuttavia, chi predica con autorità non promuove quell’insegnamento, non di- storce la Parola; chi ama Dio, si allontana dal male e fa la cosa giusta.
“Similmente, come avvenne ai giorni di Lot, si mangiava, si beveva, si comprava, si vendeva, si piantava, si costruiva” (Luca 17:28). C’era sviluppo e crescita. La moglie di Lot aveva amicizie e cose preziose laggiù, allora quando Dio avvertì che avrebbe distrutto quella città, lei non volle crederci. Quando la famiglia di Lot fuggì, venne avvertita di non voltarsi indietro, ma la moglie, che stava lasciando ciò che amava di più, si fermò a guardare indietro e diventò una statua di sale.
“Ma nel giorno in cui Lot uscì da Sodoma piovve dal cielo fuoco e zolfo, che li fece perire tutti.
Lo stesso avverrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo sarà manifestato. In quel giorno, chi sarà sulla terrazza e avrà le sue cose in casa, non scenda a prenderle; così pure chi sarà nei campi non torni indietro. Ricordatevi della moglie di Lot” (Luca 17:29-32). Cari fratelli, disprezzate le cose materiali e apprezzate le cose spirituali, che vengono dal Signore. Fissate lo sguardo su Cristo, non guardate le cose della terra, che sono effimere.
Fratelli, predicate ai vostri vicini, amici, parenti. Se vi rifiutano, così sia; se non vi credono, così sia. Ma se non parlate alle persone del loro peccato e del pericolo in cui si trovano, Dio vi riterrà responsabili. La Bibbia dice: “E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine” (Matteo 24:14).
