METODOLOGIA INVALSI CONTIENE
SCHEDE CON


320 pagine €12, 00



METODOLOGIA INVALSI CONTIENE
SCHEDE CON
320 pagine €12, 00
1 Inserisci nel testo le parole mancanti che trovi nel finale della fiaba. C’era una fiaba sbadata che si perdeva le parole. Così, quando doveva raccontarsi, saltava le parole perdute e nessuno la capiva.
La sua storia, infatti, la raccontava così:
Una volta un ........................................................ che si stancava a volare, si posò su un che sporgeva sull’autostrada e fermò un che passava.
– Dove potrei un aeroplanino? – chiese.
– Che pretese assurde – rispose il signore severamente.
– La natura ti ha per volare, perciò le ali e .
L’uccellino lo guardò divertito.
– E lei – disse – la ............................................... non l’ha creato per ..................................... ?
– Cosa dire? – rispose l’uomo.
– Non ti .
Riavviò il , premette il sull’acceleratore e si allontanò sulla sua .
Un’altra fiaba, assai gentile, ritrovate le parole perdute dalla collega, le raccolse e gliele restituì. Ma siccome le aveva messe in un sacchettino, gliele restituì alla rinfusa. Erano queste: auto • camminare • capisco • comprare • creato • motore • natura • piede • ramo • signore • usa • vola • vuoi • uccellino
La fiaba sbadata sta ancora cercando di rimetterle al loro posto. Come voi, sicuramente.
Da M. Argilli, Storie del tic-tac, Editori Riuniti
Obiettivo: Leggere testi narrativi e cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.
2 Segna con le ✗ le risposte giuste.
a. Nel testo puoi sostituire la parola “sbadata” con: sbagliata distratta fantastica sbalordita
c. “Premette” è una voce del verbo: prendere promettere premettere premere
e. La parola “motore” è un: nome aggettivo pronome verbo
g. La parola “autostrada” è un nome: collettivo derivato alterato composto
b. Nel testo puoi sostituire
l’espressione “alla rinfusa” con: senza ordine con forza che fa le fusa rinchiuse
d. “Raccolse” e “ restituì” sono verbi al tempo: passato prossimo imperfetto passato remoto trapassato prossimo
f. Le parole “severamente” e “sicuramente” sono: nomi aggettivi verbi avverbi
h. La parola “assurde” è un: nome aggettivo pronome verbo
3 Completa il testo con i verbi al tempo presente.
C’ ........... una fiaba sbadata che si per.................. le parole. Così, quando d.................. raccontarsi, salt le parole perdute e nessuno la cap . Un’altra fiaba, assai gentile, ritrovate le parole perdute dalla collega, le racc e gliele restitu . Ma siccome le messe in un sacchettino, gliele restitu alla rinfusa.
Obiettivo: Leggere testi narrativi e cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.
1 Associa le frasi alle corrispondenti sequenze della storia e copiale negli appositi spazi.
a. La spiaggia con gli scheletri dei marinai.
b. Tentativi di Ulisse di liberarsi per raggiungere le sirene.
c. I greci continuano il loro viaggio.
d. Trasformazione delle sirene in mostri.
e. Il canto delle meravigliose sirene.
f. Preparativi per affrontare le sirene.
Dopo dieci anni di guerra, io e i miei compagni di Itaca navigavamo verso casa. Una sera ci apparve all’orizzonte l’isola delle Sirene. Avvertii i compagni del pericolo e dissi loro cosa dovevano fare. Presi dalla borsa una palla di soffice cera e cominciai a tappare le orecchie della mia ciurma. Quando ebbi finito urlai per verificare il mio lavoro. Non uno di loro mi sentì. Poi mi feci legare dai miei uomini all’albero maestro della nave e aspettai, con i nervi a fior di pelle, mentre ci avvicinavamo all’isola.
1.
Eravamo ancora molto lontani quando la prima strofa del celestiale canto delle Sirene giunse tentatrice attraverso l’acqua.
– Nobile Ulisse – cantavano, – il più grande dei Greci, distruttore di Troia, vieni a stare con noi e ascolta la nostra canzone. Nessuno può resistere alla nostra musica; il ricordo rimarrà fino alla fine dei tuoi giorni. Vieni a riva, e canteremo come non abbiamo mai cantato prima. –
2.
Fui immediatamente sedotto dal dolce suono delle loro voci, ubriaco del nettare della loro canzone. Se le forti corde non mi avessero trattenuto, mi sarei lanciato in mare. Supplicai che mi lasciassero andare a terra ma i miei compagni erano sordi alle mie urla. Osservavano le furiose contorsioni della mia faccia e continuavano a remare. Navigammo vicino all’isola dove le Sirene sedevano sulla cima di una rupe e ci guardavano avvicinarci. Erano belle come le loro voci che, quando ci avvicinammo, divennero insopportabilmente attraenti. Lottai per liberarmi fino a che le corde entrarono nella mia carne. Ma non passò molto che ritornai in me con un sobbalzo.
3. .....................................................................................................................................................................
Obiettivo: Leggere testi letterari narrativi utilizzando strategie per analizzare il contenuto: le sequenze.
Appena le sirene compresero che non saremmo andati a terra, si trasformarono orrendamente. Le meravigliose giovani donne diventarono terrificanti streghe, mezze donne e mezze mostri, e al posto della loro dolce canzone orribili urla riempirono l’aria.
4.
Come aggirammo il capo, l’orribile suono scomparve dietro di noi e i miei uomini mi slegarono e si stapparono le orecchie. Mi chiesero di descrivere la musica che mi aveva così stregato, ma prima di avere il tempo di rispondere fummo tutti zittiti dalla mostruosa vista che ora incontravano i nostri occhi.
Stavamo navigando davanti a una spiaggia sommersa di bianche ossa ammonticchiate. In cima alla pila c’erano le vittime più recenti, coperte di macchie scure. Le migliaia di scheletri erano stati sbiancati dal sole e dall’acqua salata. Eravamo nauseati alla vista di quello che avrebbe potuto essere il nostro destino.
5.
Ora navigavamo tranquilli. Il vento era favorevole, il cielo del tramonto era chiaro e il mare calmo, la mia ciurma era in uno stato d’animo speranzoso.
6.
Adatt. da R. Lister, L’Odissea, Vallardi
2 Le associazioni corrette sono:
Obiettivo: Leggere testi letterari narrativi utilizzando strategie per analizzare il contenuto: le sequenze.
1 Leggi il testo.
Da anni ormai si confrontano insegnanti, genitori, scienziati e giornalisti per decidere: guardare la televisione fa bene o male?
Quelli che la difendono sostengono che la TV è uno strumento di crescita culturale: ci permette di sapere immediatamente quello che succede, di conoscere le abitudini e gli stili di vita di paesi lontani, di essere informati su spettacoli, mostre, concerti, di scoprire il mondo della natura. La maggior parte delle persone sa bene che molti programmi televisivi sono pura finzione, non corrispondono alla realtà, ma intrattengono il pubblico facendolo divertire, concedendo una pausa piacevole durante o a fine giornata.Inoltre la TV può stimolare l’interesse per la lettura, infatti, film e programmi televisivi hanno reso famose delle storie e molte persone, incuriosite, hanno acquistato i libri. Al contrario, altri sostengono che la TV può creare dipendenza: le persone non riescono più a farne a meno, non possono trascorrere nemmeno una giornata senza TV ; tengono l’apparecchio acceso per tutto il giorno. In alcuni programmi televisivi sono presenti immagini violente che non sono un buon esempio per i bambini che potrebbero imitare questi comportamenti sbagliati. I giovani che guardano la TV per molte ore non trovano il tempo per svolgere altre importanti attività come giocare, uscire, fare sport. Anzi, si piazzano davanti all’apparecchio televisivo mangiando in continuazione. Che cosa fare allora? Non guardare la TV è una scelta fuori dal tempo. Sappiamo bene che vengono trasmessi programmi di tutti i tipi a tutte le ore del giorno e… della notte. Non si possono guardare tutti! Scegliamo i programmi migliori, i più interessanti e meglio realizzati. Ce ne sono tanti! E soprattutto decidiamo un tempo massimo in cui l’apparecchio deve rimanere acceso: due ore al giorno sono sufficienti!
Daniela Molino
Prove d’ingresso
Come uno storico 110
Sulle coste del Mar Mediterraneo 111
Storia
La storia greca in linea 112
La Magna Grecia 113
Gli opliti: formidabili guerrieri 114
L’Olpe Chigi: un vaso di guerrieri 115
La pólis 116
Cruci… greco! 117
I popoli italici 118
Gli Etruschi: un’origine misteriosa 119
Il lucumone 120
Auguri e aruspici 121
Le necropoli etrusche 122
Cruci… italico! 123
La storia romana in linea 124
Roma e il fiume Tevere 125
I sette re di Roma 126
In gioco con la Roma dei re 127
Roma nell’età repubblicana 128
La repubblica romana: le funzioni 129
Tre uomini al potere: il primo triumvirato 130
Cesare padrone di Roma 131
La congiura contro Cesare 132
Ottaviano Augusto 133
L’Impero romano in linea 134
Gesù e il cristianesimo 135
La legione romana 136
Il legionario romano 137
L’anfiteatro 138
Una giornata all’anfiteatro 139
Entro in una… domus 140
Abiti romani 141
Come un geografo
carte per il geografo
Geografia
L’Italia nel planisfero
L’Italia in Europa
La popolazione italiana in cartogramma
I settori produttivi in Italia
Paesaggi culturali dell’Italia
Regioni tra cultura e maschere
Carta d’identità della regione…
La Valle d’Aosta: parchi e castelli
Il Piemonte: costruzioni nella storia
La Liguria: grotte e borghi
La Lombardia: laghi e monumenti
Il Trentino-Alto Adige: cime e ghiacciai
Il Veneto: arte e natura
Il Friuli-Venezia Giulia: grotte e “stelle”
L’Emilia Romagna: natura e costruzioni
La Toscana: verde e piazze
Le Marche: palazzi e grotte
L’Umbria: boschi, cascate e borghi
Il Lazio: parchi e monumenti.........................................................
L’Abruzzo: natura e medioevo
Il Molise: riserve naturali e campane
La Campania: vulcani, scavi e chiese
La Basilicata: parchi, sassi e castelli 166
La Puglia: foreste, grotte e trulli 167
La Calabria: pinete, mare e antichità 168
La Sicilia: fuoco e storia 169
La Sardegna: monumenti e animali tipici 170
Cittadinanza e Costituzione
Repubblica e Costituzione
Costituzione e libertà
Signor Sindaco...
Uomo di colore
Segnali stradali intorno a me! 176
1 Colora la linea del tempo, scegliendo colori differenti per i diversi periodi in cui è divisa la storia greca.
L’età “oscura” (1200-800 a.C. circa). L’età classica (480-323 a.C.).
L’età arcaica (800-480 a.C.). L’età ellenistica (323-31 a.C.).
1200 a.C. 1000 a.C. 800 a.C. 600 a.C. 400 a.C. 200 a.C. 0 200 d.C.
1100 a.C. 900 a.C. 700 a.C. 500 a.C. 300 a.C. 100 a.C. 100 d.C.
2 Abbina ciascun periodo alla sua sintetica descrizione.
È il periodo del massimo
splendore. I Greci affrontano vittoriosamente l’impero persiano. C’è una guerra tra Sparta e Atene.
La cultura greca si mescola con le culture orientali.
Termina con la conquista definitiva da parte dei Romani dei Regni ellenistici.
Età “oscura”
Età arcaica
Età classica
Età ellenistica
Sorgono le prime póleis. È un periodo di espansione coloniale. Si adotta l’alfabeto fenicio, a cui si aggiungono le vocali.
Inizia con la scomparsa della civiltà micenea.
È detto “Medioevo ellenico”. Mancano testimonianze scritte.
3 Segna con una ✗ a quale età si riferisce ciascuna frase.
Sorgono le póleis, le città-stato indipendenti e sovrane.
Età “oscura”. Età arcaica. Età classica. Età ellenistica.
È un periodo di decadenza e di impoverimento.
Età “oscura”. Età arcaica. Età classica. Età ellenistica.
Si combattono le due guerre contro i Persiani e la guerra del Peloponneso.
Età “oscura”. Età arcaica. Età classica. Età ellenistica.
Inizia con la morte di Alessandro Magno.
Età “oscura”. Età arcaica. Età classica. Età ellenistica.
112 Obiettivo: Usare cronologie per rappresentare la storia greca.
1 Leggi il testo e cancella la parola sbagliata in ogni coppia.
Molto / poco importanti sono le colonie fondate dai Greci nell’Italia meridionale / settentrionale che, per la loro debolezza / potenza e per la loro povertà/ricchezza sono denominate “Magna Grecia”. La maggior parte degli studiosi associa al nome “Magna Grecia” solo le colonie dell’Italia meridionale peninsulare/insulare (Campania, Puglia, Basilicata e Calabria), parlando di “Sicilia/Sardegna greca” per indicare le colonie fondate sull’isola. Altri studiosi, invece, comprendono nella denominazione “Magna Grecia” l’insieme delle colonie greche/etrusche dell’Italia meridionale/centrale.
2 Collega con una freccia ogni colonia greca alla giusta posizione geografica.
Cuma
Napoli
Paestum
Reggio
Messina
Siracusa
Agrigento Gela
Sibari Pozzuoli
Taranto Catania
Ischia Crotone
Selinunte
Obiettivo: Conoscere le colonie greche in Italia.
Locri
1 Rispondi
Che cos’è il planisfero politico? .............................................................................................................
2 Osserva il planisfero politico, colora in azzurro le acque e in rosso l’Italia, poi rispondi.
3 Segna con una ✗ la risposta giusta.
In quale emisfero si trova l’Italia?
Nell’emisfero boreale. Nell’emisfero australe.
In quale continente si trova l’Italia? America. Antartide. Africa. Asia. Europa. Oceania.
Dove si trova l’Italia rispetto al meridiano di Greenwich? A nord. A est. A sud. A ovest.
La latitudine di Roma è circa: 20° Nord. 60° Sud. 40° Nord. 60° Nord.
La longitudine di Roma è circa: 20° Ovest. 10° Est. 30° Est. 90° Ovest.
Quale grande isola italiana si estende più a sud?
La Sardegna. La Sicilia.
Quale grande isola italiana si estende più a ovest?
La Sardegna. La Sicilia.
1 Osserva e colora la carta geografica politica dell’Europa, utilizzando colori diversi per gli Stati confinanti. O
Mar Glaciale Artico
ISLANDARYKJAVIK
Capo Nord
DUBLINO AMSTERDAM BRUXELLES LONDRA
NORVEGIA SVEZIA
BERLINO COPENAGHEN DANIMARCA OSLO
REGNO UNITO IRLANDA BELGIO BPAESI ASSI GE R M AN I A
LANDORRA A VELLA Mare del Nord STOCCOLMA
HELSINKI RUSSIA
A LUSSEMBURGO
PRAGA
PARIGI MADRID LISBONA
PRINC. DI MONACO
VARSAVIA
RIGA
BIELORUSSIA TALLINN
VILNIUS MINSK
KIJEV
VIENNA
REP SLOVACCA REP CECA BUDAPEST BRATISLAVA
FR A NCIA SVIZZERA AUSTRIA LIECHTENSTEIN SLOVENIA I T A L I A PORTOGALLOSPAGNA
LUBIANA ZAGABRIA
UNGHERIA ROMANIA CROAZIA
BUCAREST BELGRADO
BOSNIAERZEGOVINA
ANDORRA S. MARINO
BERNA ROMA
CITTÀ DEL VATICANO
SARAJEVO
ALBANIA BULGARIA TIRANA PODGORICA
SOFIA ATENE SKOPJE
MALTA
VALLETTA
2 Rispondi con V (vero) o F (falso).
1. L’Italia si trova nell’Europa settentrionale.
CHISINAU
2. L’Italia si trova nell’Europa meridionale. V F
3. L’Italia si allunga verso sud-ovest. V F
4. L’Italia è al confine tra l’Europa occidentale e l’Europa orientale. V F
5. L’Italia si protende verso l’Africa e l’Asia. V F
6. L’Italia confina con la Francia, la Svizzera, l’Austria e la Croazia. V F
7. L’Italia confina con la Francia, la Svizzera, l’Austria e la Slovenia. V F
8. L’Italia è l’unica penisola dell’Europa. V F
9. L’Italia è bagnata dal Mar di Norvegia. V F
10. L’Italia è bagnata dal Mar Mediterraneo. V F
1 Osserva e leggi la mappa sui diritti di libertà sanciti dalla Costituzione della Repubblica italiana.
2 Leggi le frasi e completa.
Nessuno può leggere le mie mail senza la mia autorizzazione: sono tutelato/a dall’articolo (libertà di )
Nessuno può entrare in casa mia senza la mia autorizzazione: sono tutelato/a dall’articolo (libertà di )
Posso camminare liberamente nella mia città: sono tutelato/a dall’articolo …… (libertà di ..................................................................................... )
Posso esprimere liberamente il mio pensiero: sono tutelato/a dall’articolo (libertà di )
Questi diritti possono essere limitati con provvedimento dell’autorità giudiziaria nei casi e nei modi stabiliti dalla legge.
1 Leggi la poesia di Gianni Rodari e rispondi alle domande. Signor Sindaco... ... a nome e per incarico della Banda dei Magnifici Tredici (è Pippo che la comanda) le scrivo questa lettera per chiedere proprio a lei che pensa a tante cose – strade, autobus, musei –dove tredici banditi di buone intenzioni (abbiamo dieci in condotta può chiedere informazioni) dove tredici ragazzi potrebbero trovare – anche per i loro amici – uno spazio per giocare. Le macchine hanno i parcheggi e si lamentano ancora, perché in certuni possono sostare soltanto un’ora.
Parcheggi per i bambini non ne conosco, signore: contiamo meno delle macchine perché non andiamo a motore?
Ci aiuti, signor sindaco, a trovare qua e là un posto per tutti noi nella grande città; non ce ne vuole molto, si tranquillizzi pure...
Siamo meno ingombranti delle autovetture...
Gianni Rodari, Il pianeta Accazeta, Giunti, Firenze 2003
Chi scrive la lettera?
A chi si rivolge?
Perché proprio a questa persona?
Che cosa chiede?
2 Colora solo i riquadri con i servizi pubblici e privati presenti nel territorio in cui vivi.
Parco giochi Cinema Scuolabus Guardia di Finanza
Mensa scolastica Farmacia Palestra Corpo forestale dello Stato Ospedale Ufficio postale Banca Biblioteca
Guardia Costiera Albergo Ristorante Scuola secondaria di 1° grado
Vigili del Fuoco Asilo nido Tribunale Arma dei Carabinieri
Bar Piscina Parcheggio Supermercato
Polizia di Stato Teatro Autobus Scuola secondaria di 2° grado
Obiettivo: Individuare i servizi offerti dal territorio e comprenderne la funzione.
1 Leggi la poesia e colora le illustrazioni dei visi. Uomo di colore
Io, uomo nero, quando sono nato ero nero.
Tu, uomo bianco, quando sei nato eri rosa.
Io, ora che sono cresciuto, sono sempre nero.
Tu, ora che sei cresciuto, sei bianco.
Io, quando prendo il sole, sono nero.
Tu, quando prendi il sole, sei rosso.
Io, quando ho freddo, sono nero.
Tu, quando hai freddo, sei blu.
Io, quando ho paura, sono nero.
Tu, quando hai paura, sei verde.
Io, quando sarò morto, sarò nero.
Tu, quando sarai morto, sarai grigio.
E tu mi chiami uomo di
Jerome Ruillier, Uomo di Colore, Arka, Milano 2000.
2 Rispondi.
A chi si rivolge il poeta?
Quale abitudine non approva?
Secondo te, qual è il sentimento che il poeta vuole contrastare? Amicizia. Fratellanza. Razzismo. Solidarietà. Uguaglianza.
174 Obiettivo: Identificare pregiudizi e comportamenti razzistici e progettare ipotesi per contrastarli.
Numeri grandi 178
Addizioni e sottrazioni 179
Moltiplicazioni e divisioni 180
Problemi 181
Retta, semiretta, segmento e angoli 182
Unità di misura 183
Le potenze (1) 184
Le potenze (2) 185
Le potenze di 10 186
Il polinomio con le potenze 187
Il polinomio numerico 188
Scompongo con le potenze 189
Quiz sulle potenze 190
Mi esercito sulle potenze 191
Leggo e scrivo i numeri oltre il milione 192
Milioni e miliardi 193
Per difetto o per eccesso 194
Confronto e ordino 195
I numeri romani 196
Addizioni e sottrazioni con i numeri interi 197
Problemi con dati mancanti 198
Domanda nascosta 199
Rette, semirette, segmenti 200
Incidenza, perpendicolarità, parallelismo 201
Classifico gli angoli 202
Misuro e confronto gli angoli 203
Il goniometro 204
Opero con gli angoli 205
I poligoni 206
I poligoni convessi e concavi 207
I numeri di Fibonacci 208
Opero con i numeri relativi 209
Moltiplicazioni e divisioni con i numeri naturali per 10, per 100, per 1000 210
Moltiplicazioni in colonna con i numeri interi 211
Divisioni in colonna con i numeri interi (1) 212
Divisioni in colonna con i numeri interi (2) 213
Calcolo approssimato 214
I multipli di un numero 215
Multipli comuni 216
I divisori di un numero 217
I criteri di divisibilità 218
I numeri primi 219
Classifico i triangoli rispetto ai lati e agli angoli 220
Trapezi e parallelogrammi 221
I parallelogrammi 222
Quadrato - rettangolo - rombo - romboide
I trapezi
Classifico i quadrilateri
Le altezze e le basi nei triangoli e nei quadrilateri (1)
Le altezze e le basi nei triangoli e nei quadrilateri (2)
Le diagonali dei poligoni
Congruenza, equiestensione, isoperimetria
Calcolo il perimetro
Frazioni di figure
L’unità frazionaria 233
Calcolo la frazione complementare 234
Riconosco frazioni equivalenti 235
Confronto e ordino frazioni 236
Dall’intero alla frazione
Dalla frazione all’intero 238
Frazioni decimali sulla linea dei numeri
Frazioni decimali e numeri decimali 240
Dai numeri decimali alle frazioni decimali 241
Scompongo i numeri decimali
Compongo i numeri decimali
Numeri decimali a confronto
Ordino i numeri decimali
Dividendi e divisori: attenti a quei due…!
peso e capacità
Areogramma e istogramma
Leggere il diagramma cartesiano
La circonferenza e il cerchio (1)...................................................
La circonferenza e il cerchio (2)
Poligoni equilateri e poligoni equiangoli
frazione decimale alla percentuale
Addizioni con i numeri decimali
Sottrazioni con i numeri decimali
con i numeri decimali
Divisioni in colonna con i numeri decimali
L’area del rettangolo
L’area del quadrato
L’area del triangolo
L’area dei poligoni regolari
L’area del cerchio
Ragionamenti e formule
tempo, velocità
Ingrandimenti in scala
1 Scrivi in cifre le seguenti potenze. tre alla seconda 5 ...........
quattro alla terza 5 cinque alla seconda 5 sei alla quarta 5 ...........
2 Scrivi in lettere le seguenti potenze. 32 5 .....................................................
5
5
5
3 Completa la tabella.
sette alla sesta 5 ........... otto alla quinta 5 nove all’ottava 5 due alla seconda 5 ...........
5
5
4 Scrivi, quando è possibile, sotto forma di potenza le seguenti moltiplicazioni.
6 3 3 3 6 5
3 3 3 3 3 5 2 3 2 3 4 5 ................... 2 3 2 5 5 3 5 3 5 5 7 3 7 3 7 5 8 3 8 3 8 3 8 5 ................... 9 3 2 3 9 5 4 3 4 3 4 5 4 3 3 3 2 5 6 3 8 3 8 5 ................... 9 3 9 5 9 3 9 3 1 5 3 3 4 3 5 5 5 3 5 5 ................... 6 3 6 3 6 3 6 5
Obiettivo: Indicare con le potenze il valore di ogni cifra di un numero scritto in basi diverse.
Rappresenta il valore di ogni cifra sull’abaco e mediante le potenze. 2 5 0 3 4
Obiettivo: Indicare con le potenze il valore di ogni cifra di un numero scritto in base dieci.
1 Scrivi sotto forma di prodotto le potenze di 10.
5 1
2 Completa la tabella e scrivi una tua osservazione.
Calcola Esponente n° di zeri nel risultato
3 Indica in ogni numero, con le potenze di 10, il valore della cifra 4. Segui l’esempio.
Obiettivo: Indicare con le potenze il valore di ogni cifra di un numero scritto in base dieci.
1 Scomponi con le potenze i seguenti numeri in basi diverse e trasformali in base dieci. Segui gli esempi.
2 Rispondi
Quante cifre sono necessarie per contare in base due?
Quante cifre sono necessarie per contare in base tre? E in base quattro?
Quante sono le zampe di un cane in base due?
Quanti sono i nani di Biancaneve in base due? ...................
Quanti sono i tuoi anni in base due? ................... E in base cinque? ...................
Scomponi i numeri usando le potenze di 10 per indicare il valore di ogni cifra. Segui gli esempi.
Come uno scienziato 284
Cinque regni per i viventi 285
Che forza! 286
Energia intorno a te! 287
Il suono 288
Illusioni ottiche... 289
Un test sulla cellula 290
Dalla cellula all’organismo 291
Funzioni vitali dell’uomo e apparati 292
L’apparato locomotore 293
A che cosa serve lo scheletro 294
Sperimento… la composizione di un osso! 295
A che cosa servono i muscoli? 296
Sperimento... i movimenti dei muscoli! 297
Funzioni e organi dell’apparato digerente 298
Quiz sull’apparato digerente 299
Gli organi dell’apparato respiratorio 300
Quiz sull’apparato respiratorio 301
L’apparato circolatorio 302
Il cuore 303
Ciclo cardiaco 304
Grande e piccola circolazione 305
Il sistema linfatico 306
Il sistema immunitario 307
A che cosa serve la riproduzione? 308
Nove mesi e... un bambino 309
I gemelli 310
La pubertà: diventare grandi 311
Recettori per i cinque sensi 312
Sensibilità diverse 313
Il sistema nervoso 314
Il sistema endocrino 315
Un viaggio ad Atene 316
Dal telefono allo smartphone 317
Conosco gli elettrodomestici 318
Una macchina per calcolare 319
Cerco in internet 320
1 Osserva e segna con una ✗ la risposta giusta.
Che cosa succede al pallone?
Niente. Si deforma. Si rompe.
Che cosa succede al pallone?
Niente. Si muove. Sta fermo.
Che cosa ha prodotto sul pallone gli effetti illustrati?
La forza prodotta dai piedi o dalle mani.
La velocità di movimento del pallone.
La temperatura dell’aria intorno al pallone.
Che cosa succede al pallone?
Niente.
Si ferma. Si muove.
2 Leggi e completa il testo, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro.
corpo • forza • moto • quiete • stato
La provoca su un una deformazione e/o rottura, o un cambiamento dello .................... del corpo, che passa da uno stato di ................. a uno di ................. o viceversa.
3 Osserva l’illustrazione e completa il testo.
Punto di applicazione Verso Intensità
Quando si descrive una forza, spesso si utilizza una freccia, denominata vettore, che ha un punto di (punto in cui si applica la forza), una lunghezza/ , una (la retta su cui la forza si muove o giace) e un .................... (la parte dove punta la freccia).
Obiettivo: Individuare il concetto di forza.
1 Osserva le illustrazioni e segna con una ✗ quale forma di energia è rappresentata.
Energia radiante. Energia muscolare.
Energia chimica. Energia elettrica.
Energia radiante. Energia termica.
Energia cinetica. Energia nucleare.
Energia potenziale elastica. Energia chimica.
Energia radiante. Energia elettrica.
Energia potenziale. Energia muscolare.
Energia termica. Energia chimica. Energia chimica. Energia radiante.
2 Leggi la frase e segna con una ✗ il completamento giusto.
All’origine di ogni forma di energia c’è: l’uomo. il Sole.
Obiettivo: Costruire il concetto di energia.
1 Osserva le illustrazioni e completa il testo.
Un corpo che vibra, cioè produce vibrazioni che si propagano nell’aria, è detto , mentre l’orecchio che percepisce il suono è detto .
Le vibrazioni producono , che sono spostamenti delle molecole dell’aria intorno all’oggetto che vibra.
Le onde sonore si propagano in ....................... concentrici in ogni direzione: quelle che giungono al nostro ci fanno sentire il .
2 Leggi il testo e indica con ✗ che tipo di materiale è illustrato. Le onde sonore si propagano attraverso corpi solidi, liquidi e aria: il suono si propaga più velocemente nei solidi e nei liquidi piuttosto che nei gas. Alcuni materiali, come i metalli, sono buoni conduttori di onde sonore; altri materiali, come gomma, polistirolo, sughero, ovatta, tessuti, sono cattivi conduttori, o fonoassorbenti, dei suoni e sono utilizzati per isolare acusticamente gli ambienti.
Conduttore. Isolante. Conduttore. Isolante. Conduttore. Isolante. Conduttore. Isolante.
Obiettivo: Costruire il concetto di suono.
1 Completa il testo con le parole elencate nel riquadro.
cervello • informazioni • inganno • illusioni • occhi
Il , che elabora gli stimoli nervosi provenienti dagli , può essere tratto in , quando riceve dagli occhi ambigue: è il fenomeno delle ottiche.
2 Leggi le frasi e cancella la parola sbagliata in ogni coppia.
Le due frecce hanno diversa/stessa lunghezza, ma la direzione delle punte ci fa pensare che la freccia n. 1 sia più corta/lunga della freccia n. 2.
Le incisioni nei cerchi/triangoli ci fanno pensare che c’è un altro quadrato/ triangolo che in realtà c’è/non c’è.
3 Leggi e completa il testo.
Se consideri come sfondo il colore nero, in questa figura vedi n. 1 n. 2
I due segmenti verticali sono diversi/ uguali, ma le linee oblique ci fanno pensare che il segmento a destra sia più corto/lungo dell’altro.
Le linee sono ondulate / parallele ma sembrano ondulate / parallele : questo effetto è dovuto alla presenza di un bordo grigio nei quadrati/rettangoli bianchi e neri.
Se consideri come sfondo il colore bianco, in questa figura vedi ....................................................................................................................................
Obiettivo: Sperimentare illusioni ottiche.
1 Organizza con i tuoi compagni un viaggio ad Atene di 2 giorni, utilizzando internet per reperire informazioni, poi completa le tabelle.
Mezzo di trasporto conveniente: aereo. autobus. treno. nave.
Durata del viaggio: 2 ore. 3 ore. 4 ore. altro:
Costo del viaggio a persona:
meno di 50 euro. da 50 a 100 euro. da 100 a 200 euro. altro: …………….
Arrivo ad Atene: ore del giorno / /
Partenza da Atene: ore …………………del giorno ….. / ……… / ……………
Vitto e alloggio
Albergo: via: telefono: e-mail:
costo della camera a persona: €
Vitto: solo colazione. mezza pensione. pensione completa.
2 Ricerca informazioni su internet e arricchisci le didascalie.
1 Scrivi il nome dei seguenti elettrodomestici.
2 Completa con i nomi degli elettrodomestico illustrati.
Ha lo scopo di generare una corrente d’aria calda:
Ha lo scopo di effettuare la stiratura dei panni: ..............................................................................
Ha lo scopo di fornire acqua calda nella casa:
Ha lo scopo di asportare la polvere senza sollevarla:
Ha lo scopo di scaldare fette di pane: .................................................................................................
Ha lo scopo di conservare i cibi a breve termine:
Ha lo scopo di effettuare il lavaggio di stoviglie:
Ha lo scopo di effettuare il lavaggio della biancheria: ..................................................................
Ha lo scopo di cuocere o riscaldare i cibi:
Obiettivo: Descrivere la funzione dei principali apparecchi elettrodomestici ed elettronici.