



Prove d’ingresso
Quarta elementare 4
Una casa di campagna 6
È quasi autunno 7
Italiano
Il gelato 8
Primitivi! 10
Un gattino da adottare 12
Le parole dei personaggi 13
Il torrone con le nocciole 14
Una classe speciale! 15
Il dizionario 16
L’ordine alfabetico 17
Ripeto i suoni c - g 18
Ripeto cu, qu, cqu 19
Ripeto h 20
Ripeto le doppie… in un antico villaggio 21
Ripeto gli, gl, li 22
Ripeto gn e ni 23
Ripeto sci, sce e scie 24
Ripeto le sillabe 25
Ripeto l’accento 26
Ripeto e - è 27
Ripeto l’apostrofo 28
Mini riassunti 29
Il punto fermo e la virgola 30
I due punti 31
Ripeto la punteggiatura 32
Discorso diretto e indiretto 33
Il Faraone e l’oboe (1) 34
La lettera formale 36
Vilasdrogga del ravvreddore 38
Scrivo una lettera formale 40
La filastrocca malata 41
Le regole per mangiare
sano 42
Le schede contrassegnate dal simbolo n. ... sono state elaborate sulla base della metodologia INVALSI
Il Faraone e l’oboe (2)
Il genere dei nomi
Il numero dei nomi
Gli articoli
Gli aggettivi qualificativi 48
I gradi dell’aggettivo qualificativo 49
Il superlativo assoluto e relativo 50
Gli aggettivi possessivi 51
Gli aggettivi dimostrativi 52
Gli aggettivi indefiniti 53
Gli aggettivi numerali 54
Gli aggettivi interrogativi ed
Leggi la storia e rispondi alle domande.
In prima mocciosi!
In seconda gatti!
In terza angeli!
In quarta… RATTI!
Era la prima ricreazione del primo giorno di scuola.
– Mi piacerebbe essere ancora in terza – dissi.
– Perché? – chiese Joey.
– Perché così sarei ancora un angelo.
– Io non vorrei… neanche un po’. Ho aspettato tre anni per diventare un ratto. E adesso lo sono.
Joey si arrampicò fino in cima al quadro svedese e gridò a tutta la palestra:
– E ne sono fiero!
Mi arrampicai anch’io. Ma mi scivolò una scarpa e caddi.
Atterrai sulla mano e il pollice mi si piegò all’indietro.
Dolore! Gridai. Fortissimo. Mi misi a piangere. Dall’alto del quadro mi giunse la voce di Joey:
– I ratti non piangono.
Suonò la campanella: la ricreazione era finita. Qualche minuto dopo, mentre leggevamo, un ragno atterrò sulle mie ginocchia. Schizzai in piedi sul banco e cominciai a saltellare come un forsennato urlando:
– Un ragno! Toglietemelo di dosso! Aiuto!
Poco dopo, mentre stavamo andando a mensa, Joey sussurrò:
– I ratti non hanno paura dei ragni.
Ci sedemmo insieme in sala mensa, proprio come l’anno prima. E tutti e due c’eravamo portati il pranzo da casa. Sentii Joey sghignazzare.
Scuoteva la testa e ghignava.
– Che c’è di tanto divertente? – gli chiesi.
– Quello. – rispose indicando il mio cestino – Non è lo stesso che avevi l’anno scorso?
– Sì, e allora?
– Guardalo. Cosa c’è disegnato sopra?
– Elefanti che volano. E hanno grandi orecchie e giocano allo yo-yo con la proboscide.
Stava per scoppiare a ridere, ma si trattenne.
– Schizzo, ma non capisci? Gli elefanti volanti sul tuo cestino, bello mio. Roba da bambini dell’asilo.
Prese il suo sacchetto di carta e me lo sventolò davanti al naso.
– Un ratto si porta il pranzo in uno di questi.
– E a me, che me ne importa?
– Invece è importante, amico. Scommetto che quel cestino te l’ha dato tua madre…
Ah, le mamme. Vorrebbero farti restare bambino per tutta la vita. Lasciatelo dire, Schizzo, devi darci un taglio e subito. Se permetti a tua madre di continuare così andrai al liceo con un cestino con sopra gli elefanti che volano.
Adatt. da J. Spinelli, Quarta elementare, Einaudi Scuola
1. Anche nella tua scuola c’è l’abitudine di dare soprannomi ai bambini delle varie classi? Quali? Prova anche tu a dare dei soprannomi.
In prima !
In seconda
!
In terza !
In quarta !
In quinta !
2. Che cosa provi adesso che frequenti la classe quarta? Vorresti tornare in classe terza come Schizzo oppure sei fiero di essere arrivato in quarta come Joey?
1 Leggi e confronta le due descrizioni del gelato.
Devi assolutamente assaggiare il nuovo cono gelato della Golosone. Lo riconoscerai subito perché è racchiuso in una confezione speciale: un elegante scatolino argentato con un fiocchetto rosa fucsia. Appena apri la confezione si spande un delizioso profumino. La punta del cono è piena di cioccolato fondente, la cialda è friabile e ricoperta di granella. La crema è prelibata: morbida e gustosa, appena la assaggi rinfresca tutto il palato. Sullo strato di panna bianca spicca una corona di ciliegine candite rosse che non puoi fare a meno di azzannare subito.
Il gelato con la panna e la frutta possiede un considerevole valore nutritivo poiché contiene proteine, zuccheri, vitamine, sali minerali. Esso è costituito da una miscela di alcuni ingredienti fondamentali: acqua, latte, panna, zucchero, uova, frutta. È disponibile in varie forme: cono, ghiacciolo, in secchiello. Il gusto piacevole del gelato consente di soddisfare il desiderio di dolce, sapore che attrae fortemente l’uomo. Bisogna fare attenzione e non consumarne eccessivamente, perché i gelati fanno ingrassare.
2 Leggi la descrizione n. 1 e segna con una ✗ l’immagine corrispondente al gelato descritto.
1 2 3
3 Completa.
Le immagini sbagliate sono: la numero ...... perché ..................................................................
e la numero perché .
L’immagine giusta è la numero ...... perché ................................................................................... .
4 Segna con una ✗ le risposte esatte.
Descrizione n. 1
I dati sensoriali presenti
nella descrizione sono: visivi. uditivi. tattili. gustativi. olfattivi.
Nella descrizione sono presenti: termini scientifici. opinioni personali.
Leggendo la descrizione sai che il gelato ha: solo pregi. solo difetti. pregi e difetti.
Dopo aver letto il testo: hai voglia di mangiare un gelato. hai maggiori conoscenze sul gelato. pensi che il gelato sia dannoso per la salute.
Lo scopo della descrizione è: informare. raccontare. convincere ad assaggiare.
Descrizione n. 2
I dati sensoriali presenti
nella descrizione sono: visivi. uditivi. tattili. gustativi. olfattivi.
Nella descrizione sono presenti: termini scientifici. opinioni personali.
Leggendo la descrizione sai che il gelato ha: solo pregi. solo difetti. pregi e difetti.
Dopo aver letto il testo: hai voglia di mangiare un gelato. hai maggiori conoscenze sul gelato. pensi che il gelato sia dannoso per la salute.
Lo scopo della descrizione è: informare. raccontare. convincere ad assaggiare.
Leggi il testo e completalo con le frasi riportate nei box. Scrivi i numeri corrispondenti nei riquadri giusti, poi trascrivile nel testo.
l’uomo primitivo respirava meglio di noi, però mangiava peggio.
ci ha divisi in cinque squadre da quattro bambini e ci ha dato mezz’ora di tempo per trovare lì in giro tutto quello che avremmo potuto mangiare.
Alice ha detto che quella roba le faceva schifo e che non l’avrebbe mangiata neanche morta.
Gli altri gruppi hanno trovato meno roba di noi e ancora più schifosa della nostra.
Oggi era una bella giornata, perciò siamo andati a fare una passeggiata lungo il fiume e abbiamo giocato a fare i primitivi. Emanuele diceva che gli uomini primitivi stavano bene, perché vivevano a contatto con la natura, in un mondo senza inquinamento. Poi ha detto: – È vero maestro?
– Un po’ vero sì e un po’ vero no!
Quando risponde così mi dà ai nervi! Poi si è inventato un gioco: 1.
Giorgia ha detto che era facile: bastava bussare a casa di qualche contadino, lì vicino, e qualcosa ce lo vendeva di sicuro. Ma il maestro ha detto che gli uomini primitivi non andavano a fare la spesa e così lui voleva solo ciò che offriva spontaneamente la natura: frutta, erbe, bacche, tuberi… Ma anche piccoli animali, vermi, larve, insetti… Tutto ciò insomma che pensavamo si potesse mangiare senza morire.
La mia squadra in mezz’ora ha rimediato le seguenti cibarie:
La
L’esercito
1 Leggi, osserva la carta, evidenzia in azzurro i fiumi e segna in rosso i confini della zona denominata “Mezzaluna fertile”.
L’agricoltura si diffonde lentamente attorno all’8000 a.C. a partire dalla “Mezzaluna fertile”, una zona compresa tra l’alto corso del fiume Nilo, le coste del Mediterraneo orientale attraversate dal fiume Giordano, la pianura della Mesopotamia solcata dai fiumi Tigri ed Eufrate. Successivamente l’agricoltura si sviluppa anche in India, lungo i fiumi Indo e Gange, e in Cina, lungo i corsi del Fiume Giallo e Fiume Azzurro. È proprio in questi luoghi, vicino ai fiumi, che sorgono le prime civiltà.
Giordan o EufrateTigri
Fiume Azzurro
Gange
2 Collega ciascuna civiltà al fiume o ai fiumi sulle cui sponde si sviluppa. Fiume Azzurro Gange
Tigri Nilo Fiume Giallo Civiltà mesopotamica Civiltà egizia Civiltà indiana Civiltà cinese
Eufrate Indo
112 Obiettivo: Collocare nel tempo e nello spazio le antiche civiltà.
1 Leggi le linee del tempo e rispondi alle domande segnando con una ✗ l'alternativa o le alternative giuste.
civiltà mesopotamica
civiltà egizia
civiltà cinese
civiltà indiana
1. Qual è la più antica civiltà?
La civiltà mesopotamica. La civiltà egizia. La civiltà indiana. La civiltà cinese.
2. Quale antica civiltà è durata più a lungo nel tempo?
La civiltà mesopotamica. La civiltà egizia. La civiltà indiana. La civiltà cinese.
3. Quale antica civiltà è durata meno a lungo nel tempo?
La civiltà mesopotamica. La civiltà egizia. La civiltà indiana. La civiltà cinese.
4. Quale civiltà si è sviluppata per ultima?
La civiltà mesopotamica. La civiltà egizia. La civiltà indiana. La civiltà cinese.
5. Quale civiltà è scomparsa per ultima?
La civiltà mesopotamica. La civiltà egizia.
La civiltà indiana. La civiltà cinese.
6. Quali civiltà vivono contemporaneamente anche se per un breve periodo di tempo?
La civiltà mesopotamica. La civiltà egizia.
La civiltà indiana. La civiltà cinese.
2 Riscrivi le seguenti date dalla più antica alla più recente. 4000 a.C. • 539 a.C. • 3000 a.C. • 1000 a.C. • 221 a.C. • 2500 a.C. • 1500 a.C. 4000 3500 3000 2500 2000 1500
Obiettivo: Collocare nel tempo e nello spazio le antiche civiltà.
1 Leggi e collega ciascun nome con la sua definizione.
Stella È formato da circa cento miliardi di galassie.
Galassia È un corpo celeste costituito da enormi quantità di gas che emette energia sotto forma di luce e calore
Universo È un agglomerato di stelle.
2 Leggi il testo e rispondi.
La galassia in cui si trova il pianeta Terra si chiama Via Lattea. È una galassia a spirale, con un nucleo centrale da cui partono dei bracci formati da gas, stelle e polveri.
Su uno dei bracci si trova il Sistema Solare, cioè l’insieme di asteroidi, di comete e di pianeti (tra cui la Terra) con i loro satelliti, che ruotano intorno al Sole.
Il Sole è una stella di media grandezza con una temperatura altissima.
• Come si chiama la galassia in cui si trova il pianeta Terra?
• Che forma ha?
• Che cos’è il Sistema Solare?
• Che cos’è il Sole?
3 Osserva il Sistema Solare e scrivi i nomi dei pianeti dal più vicino al più lontano dal Sole.
1 Osserva il grafico e segna con una ✗ il completamento giusto.
1. La superficie terrestre è composta per la maggior parte da: acqua salata. terre emerse.
2. La percentuale di acqua salata è del: 29%. 71%.
3. La percentuale di terre emerse è del: 29%. 71%.
2 Osserva il planisfero e rispondi. America
Settentrionale e Centrale
Oceano Atlantico
Oceano Pacifico America Meridionale
• Che cos’è un oceano?
• Quali oceani individui nel pianeta Terra? ..............................................................................
• Che cos’è un continente? ................................................................................................................
• Quali continenti individui nel pianeta Terra?
• Segna con un puntino rosso il posto in cui ti trovi. In quale continente vivi? Superficie
Obiettivo: Conoscere il pianeta Terra.
1 Leggi e completa il testo, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro.
asse terrestre • buio • est • giro • illuminazione • metà • movimento • sferica • Terra • ventiquattro
La compie in ore il suo moto di rotazione, girando su se stessa intorno all’ da ovest verso . Noi non percepiamo questo , anzi, guardando il cielo, sembra che sia il Sole a muoversi da est verso ovest.
La Terra è di forma , perciò i raggi del Sole riescono ad illuminarne solo una ........................ per volta; l’altra metà, ancora nel ........................, per essere illuminata dai raggi del Sole deve aspettare che la Terra completi il su se stessa. La linea immaginaria che separa la zona illuminata da quella buia è denominata “circolo di ” .
2 Colora con il rosso il circolo di illuminazione, poi indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).
1. La Terra compie il moto di rotazione ruotando attorno al Sole. V F
2. La Terra compie il moto di rotazione in ventiquattro ore. V F
3. La Terra gira su se stessa da est verso ovest. V F
4. L’alternanza del dì e della notte sono l’effetto del moto di rotazione. V F
5. I raggi del Sole illuminano tutta la Terra nello stesso momento. V F
6. I raggi del Sole illuminano solo una metà della Terra per volta. V F
7. Il circolo di illuminazione è una linea reale. V F
144 Obiettivo: Conoscere cause ed effetti del moto di rotazione della Terra.
So ordinare e confrontare i numeri 172
Provo a eseguire addizioni e sottrazioni in colonna 173
Ripasso le tabelline 174
Ripeto le divisioni in colonna 175
Quale operazione? 176
Matematica
Classificazioni più difficili 177
Leggo e scrivo i numeri grandi 178
Gioco con i simboli e con le cifre 179
Ogni cifra ha il suo valore 180
Metto in ordine i numeri grandi 181
Confronto i numeri grandi 182
I numeri romani 183
I cambi 184
L’addizione e le sue proprietà (1) 185
L’addizione e le sue proprietà (2) 186
La sottrazione e le sue proprietà 187
Addizioni in colonna 188
Sottrazioni in colonna 189
La moltiplicazione e le sue proprietà (1) 190
La moltiplicazione e le sue proprietà (2) 191
La moltiplicazione per 10, 100, 1000 192
I multipli 193
Moltiplicazioni in colonna 194
Pronta… mente 195
Le coppie giuste 196
L’angolo 197
Definizione di angolo 198
Misuro e disegno gli angoli 199
Angoli diversi 200
Angoli concavi e angoli convessi 201
Rette incidenti, perpendicolari e parallele 202
Le schede contrassegnate dal simbolo n. ... sono state elaborate sulla base della metodologia INVALSI
Gli istogrammi 203
La divisione e la sua proprietà 204
Le divisioni per 10, 100, 1000 205
I divisori 206
Scopro i divisori di… 207
Multipli e divisori 208
I numeri primi 209
Il crivello di Eratostene 210
Divisioni facili 211
Divisioni difficili 212
Mi metto alla prova 213
Interi frazionati e non 214
Conto le parti colorate 215
Unità frazionarie 216
Completo l’intero 217
Dati sotto osservazione 218
La domanda giusta 219
Poligoni e non poligoni 220
Gli elementi di un poligono 221
Vertici, lati e angoli 222
Poligoni convessi e concavi 223
Poligoni equilateri 224
Poligoni equiangoli 225
Poligoni regolari 226
Le diagonali di un poligono 227
Classifico i poligoni 228
I triangoli rispetto ai lati 229
I triangoli rispetto agli angoli (1) 230
I triangoli rispetto agli angoli (2) 231
Basi e altezze dei triangoli 232
Che frazione è? (1) 233
Che frazione è? (2) 234
Che frazione è? (3) 235
Confronto e ordino le frazioni 236
Frazioni equivalenti 237
La frazione di un numero 238
Le frazioni decimali (1) 239
Le frazioni decimali (2) 240
Le frazioni decimali (3) 241
Dalle frazioni decimali
ai numeri decimali (1) 242
Dalle frazioni decimali
ai numeri decimali (2) 243
Dalle frazioni decimali
ai numeri decimali (3) 244
Decimi, centesimi e millesimi
Scompongo i numeri decimali
Confronto i numeri decimali
Problemi con le frazioni
I quadrilateri
I trapezi
I parallelogrammi
Le caratteristiche dei
parallelogrammi
Figure congruenti
ed equivalenti
245
246
247
248
249
250
251
252
253
Figure isoperimetriche 254
Le misure di lunghezza
Le misure di peso 256
Le misure di capacità 257
Il perimetro del triangolo 258
Il perimetro del quadrato
e del rettangolo
L’areogramma
259
260
Cambi difficili 261
Calcoli mentali con i numeri decimali
262
Addizioni con i numeri decimali 263
Sottrazioni con i numeri decimali
264
Moltiplico i numeri decimali… per 10, per 100, per 1000 265
Divido i numeri decimali… per 10, per 100, per 1000
Moltiplicazioni con i numeri decimali
Divido con il dividendo decimale
Divido con il divisore decimale
266
267
268
269
Equivalenze… particolari 270
La traslazione
La simmetria
La superficie
Le unità di misura di superficie
L’area del quadrato
L’area del rettangolo
Le misure del tempo
1 Scrivi in lettere i seguenti numeri evidenziando con la penna rossa il gruppo di lettere “mila” in ogni numero. 1 003 1
2 Sottolinea in blu le cifre del periodo delle unità semplici e in rosso le cifre del periodo delle migliaia.
34 582 - 135 891 - 435 535 - 12 211 - 245 565 457 788 - 12 221 - 398 893 - 24 425 - 100 001
3 Scrivi in cifre i seguenti numeri. duemilaottocentotredici centosettemila quattrocentomiladodici ottocentomiladue ventiquattromilaotto diecimilaquattordici ............................................................................................................... diciannovemila .......................................................................................................................... cinquecentoventiseimilasettecentouno .....................................................................
178 Obiettivo: Leggere, scrivere e rappresentare i numeri in base dieci oltre il 1000.
1 Collega ogni simbolo alla definizione giusta. u dak uk hk da h
centinaia di migliaia unità semplici decine di migliaia centinaia semplici unità di migliaia decine semplici
2 Scrivi sia in cifre che in lettere diversi numeri combinando le seguenti cifre: 1 - 0 - 9 - 8 - 7 - 5.
In cifre
In lettere
3 Cerchia in ogni numero la cifra indicata.
1 uk 101 101 4 hk 444 000 3 u 300 003
7 dak 77 707 5 da 550 055 6 h
4 Qual è il valore della cifra 1 in ciascuno dei numeri elencati? Completa seguendo l’esempio.
1 640 1 uk 1 000
20 100
329 010
100 225
914 896
567 871
600 660
Obiettivo: Leggere, scrivere e rappresentare i numeri in base dieci oltre il 1000.
1 Scomponi i numeri come nell’esempio.
347 581 = 3 hk 4 dak 7 uk 5 h 8 da 1 u
476 108 = ..................................................................................................................................................
900 579 = ..................................................................................................................................................
45 625 = ..................................................................................................................................................
19 863 = ..................................................................................................................................................
801 914 = ..................................................................................................................................................
753 374 =
2 Ricomponi i numeri.
5 hk, 4 dak, 3 h, 2 da =
6 dak, 8 h, 1 da, 4 u =
40 dak, 7 h, 1 u =
37 uk, 8 da, 9 u =
124 uk, 5 u =
6 uk, 1 da =
8 hk, 30 h, 4 da =
3 Quanto vale ogni cifra sottolineata? Completa come nell’esempio.
32 175 la cifra 1 vale 1 h = 100 unità
4 783
135 987
246 059 ..........................................................................................................................................
55 763
327 689
1 074
25 883
905 475 ..........................................................................................................................................
180 Obiettivo: Scomporre e comporre i numeri in unità, decine e centinaia semplici e in unità, decine e centinaia di migliaia.
1 Scrivi i seguenti numeri in ordine crescente.
1 856 - 586 - 56 - 18 056 - 18 560 - 180 000 - 88 056 - 185 650
2 Scrivi i seguenti numeri in ordine decrescente.
1 - 10 000 - 100 -
3 Cerchia in rosso il numero minore. 700 000 - 500 000 - 10 000 - 1 000 - 77 000 - 88 550 - 75 812 - 1 287
4 Aggiungi una unità ad ogni numero.
5 Togli una unità ad ogni numero.
1 Scrivi in cifre il precedente e il successivo di ciascun numero.
2 Scrivi > , < o = tra le coppie di numeri.
3 Completa le tabelle scrivendo i numeri dove mancano.
182 Obiettivo: Confrontare e ordinare i numeri in base dieci oltre il
Prove d’ingresso
Osserva
Scienze
La
Che
di stato è?
Sperimenta… l’evaporazione!
Sperimenta… la dilatazione termica!
Sperimenta… l’acqua nel freezer!
Organica
Tecnologia
1 Leggi, sottolinea con colori diversi le proprietà della materia e rispondi. Tutto ciò che ci circonda, ogni corpo, è formato da materia, che possiamo vedere ad occhio nudo o solo attraverso il microscopio. La materia ha tre proprietà: un volume, che è lo spazio occupato da ciascun corpo; una massa, che è la quantità di materia costituente il corpo che rimane uguale, anche se avvengono cambiamenti di stato, come il passaggio da quello solido a quello liquido; un peso, che è la forza di gravità con cui la Terra, che si comporta come una calamita, attrae un corpo verso di sé e aumenta man mano che ci si allontana dal centro della Terra.
• Che cos’è la materia?
• Quali sono le proprietà della materia?
2 Rifletti e segna con una crocetta l’illustrazione corretta. Se poniamo sui piatti di una bilancia due sfere di uguali dimensioni, una di sughero e una di piombo, quale delle bilance illustra la situazione che si verifica?
Bilancia n. 1
Bilancia n. 2
Bilancia n. 3
3 Cancella la parola sbagliata in ogni coppia. Le due sfere hanno lo stesso peso/volume, ma hanno un diverso peso/volume. Il peso delle due sfere sarà maggiore/minore all’Equatore e sarà maggiore/minore ai Poli, che distano meno dal centro della Terra.
282 Obiettivo: Individuare le proprietà della materia.
Osserva, segna con una ✗ il passaggio di stato giusto e collega all’immagine relativa.
1. Il gelato che si scioglie: brinamento. fusione. condensazione. vaporizzazione.
2. La brina che si forma sulle foglie in inverno: fusione. condensazione. brinamento. vaporizzazione.
3. Le goccioline che si depositano sul vetro: solidificazione. condensazione. fusione. brinamento.
4. L’acqua che bolle in una pentola: sublimazione. vaporizzazione. solidificazione. fusione.
5. Il cubetto di ghiaccio che si forma nel freezer: vaporizzazione. solidificazione. condensazione. fusione.
6. La naftalina che si consuma nell’armadio: fusione. sublimazione. vaporizzazione. solidificazione.
Obiettivo: Osservare i passaggi di stato della materia.
1 Esegui l’esperimento e completa.
materiale occorrente: due piatti uguali, acqua, un banco, un termosifone.
procedimento: riempi i due piatti con la stessa quantità di acqua.
Poni uno dei piatti sul termosifone e l’altro sul banco.
Controlla dopo alcune ore e confronta la quantità di acqua rimasta nei piatti. Completa il disegno con ciò che vedi.
1. L’evaporazione è stata maggiore: nel piatto posto sul termosifone. nel piatto posto sul banco.
2. Perché è stata maggiore nel piatto posto sul ..................................................................... ? L’acqua ha ricevuto meno calore. L’acqua ha ricevuto più calore.
2 Cancella la parola sbagliata in ciascuna coppia.
L’evaporazione/ebollizione è stata maggiore nel piatto posto sul banco/termosifone perché l’acqua che si raffredda/riscalda evapora più lentamente/velocemente.
Con questo esperimento verifichiamo il passaggio dallo stato gassoso/liquido allo stato gassoso/liquido: questo passaggio si chiama vaporizzazione.
284 Obiettivo: Osservare e sperimentare passaggi di stato della materia.
1 Esegui l’esperimento e completa.
materiale occorrente : una bottiglia di vetro, un palloncino di gomma, una vaschetta, acqua molto calda.
procedimento: riempi la vaschetta con acqua calda e fissa il palloncino sgonfio al collo della bottiglia.
Successivamente immergi la bottiglia nella vaschetta.
• Che cosa succede?
Segna con una ✗ l’illustrazione che raffigura ciò che accade.
Poco dopo aver immerso la bottiglia nell’acqua molto calda, il palloncino: rimane uguale. si gonfia.
2 Cancella la parola sbagliata in ciascuna coppia.
Nell’esperimento eseguito le particelle che compongono l’aria presente nella bottiglia ricevendo calore/freddo dall’acqua bollente tendono ad allontanarsi/avvicinarsi tra di loro e a occupare meno/più spazio: è il fenomeno della dilatazione termica.
Obiettivo: Osservare e sperimentare fenomeni collegati al calore e alla temperatura.
1 Costruisci il pluviometro e rispondi.
materiale occorrente: una bottiglia di plastica, un paio di forbici, un pennarello indelebile, un bicchiere graduato. procedimento
Taglia con le forbici la parte superiore della bottiglia, girala e sistemala all’interno della parte inferiore.
Con un bicchiere graduato misura 10 ml di acqua e versala nella bottiglia. Con il pennarello, scrivi 10 ml sulla bottiglia.
Con il pennarello fai un segno ogni 10 ml fino ad arrivare a 100 ml.
Durante un giorno di pioggia sistema il pluviometro all’aperto.
Quanti millilitri di pioggia sono caduti? ..............................
2 Registra nei diversi giorni di una settimana i millilitri di pioggia caduti.
Lunedì ml ................. Martedì ml .................
Mercoledì ml
Giovedì ml
Venerdì ml Sabato ml
Nella settimana sono caduti complessivamente .............................. di pioggia.
312 Obiettivo: Pianificare la fabbricazione di un pluviometro.
1 Con una freccia abbina i tasti all’azione giusta.
Sposta il cursore all’inizio della riga.
Sposta il cursore alla fine della riga.
Seleziona il testo dal punto di inserimento all’inizio della riga.
Seleziona il testo dal punto di inserimento alla fine della riga.
Seleziona o deseleziona un carattere a sinistra.
Seleziona o deseleziona un carattere a destra.
Copia un’immagine dello schermo negli Appunti.
2 Leggi le seguenti combinazioni, comprese quelle dell’esercizio precedente, e rispondi.
+ C Copia il testo o l’oggetto selezionato.
+ V Incolla il testo o l’oggetto selezionato.
+ X Taglia il testo o l’oggetto selezionato.
+ I Applica il corsivo al testo selezionato.
+ G Applica il grassetto al testo selezionato.
+ S Applica il sottolineato al testo selezionato.
+ Z Annulla l’ultima operazione effettuata.
Quale tasto devi premere se vuoi spostare il cursore all’inizio della riga?
Quali tasti devi premere se vuoi selezionare un testo fino alla fine del riga?
Quali tasti devi premere se vuoi cancellare un testo selezionato?
E per applicare il grassetto? ................................................................................................................
Obiettivo: Riconoscere le funzioni dei tasti di scelta rapida del PC.
1 Osserva la schermata e rispondi.
• Quale voce della scheda Inserisci è evidenziata? ..............................................................
• Quali parole nella finestra del documento aprono collegamenti ipertestuali? ............................................................................................................................... ......................
• Le parole evidenziate con una sottolineatura si collegano alle diapositive del documento o ad altri testi? ...........................................................................................................
• Come si attiva il collegamento durante una presentazione?
2 Numera da 1 a 3 le principali fasi per inserire un collegamento ipertestuale.
Cliccare sulla parola o sull’immagine da cui si vuole creare il collegamento ipertestuale.
Scegliere se collegare la parola ad un file del computer o ad un’altra diapositiva.
Aprire la scheda “Inserisci”e cliccare sull’icona “Collegamento ipertestuale”.
3 Rispondi.
Che cosa significa ipertesto?
1 Segna con una ✗ la risposta giusta.
• Che cos’è successo il 2 giugno 1946?
È finita una guerra.
Gli italiani con un referendum hanno scelto di far diventare l’Italia una Repubblica.
È stata scritta la Costituzione.
• Il 2 giugno 1946 gli italiani hanno anche eletto l’Assemblea Costituente. Quale compito doveva svolgere?
Prima seduta dell’Assemblea Costituente
Scrivere la Costituzione della Repubblica italiana.
Scrivere un racconto storico.
Scrivere un resoconto dei danni provocati dalla guerra.
• Che cos’è la Costituzione italiana?
Una raccolta di fiabe italiane.
Un insieme di proverbi e modi di dire nati in Italia.
L’insieme delle regole e dei valori fondamentali dello Stato italiano.
• Quando è stata scritta la Costituzione italiana?
Nel 1860. Nel 1946-1947. Nel 1990.
• Chi ha scritto la Costituzione italiana?
Gianni Rodari.
Deputati dell’Assemblea Costituente eletti dal popolo italiano.
Un giornalista di cronaca politica.
• Quando è entrata in vigore la Costituzione italiana? Nel 1860. Nel 1948. Nel 1990.
• Di quanti articoli, cioè regole, è composta la Costituzione? 25. 139. 327.
2 Rispondi.
• Che cos’è un referendum?
• Prima del referendum del 1946 l’Italia era una monarchia costituzionale. Che cos’è una monarchia?