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LA PRoVA DI C onse G n A DIV entA DIGI tAL e

AUMentAno I PRoDottI In AssoRtIMento

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DI MonItoRARe Le sPeDIZIonI, RenDIContARLe e GestIRLe In teMPI BReVI sUL FRonte

AMMInIstRAtIVo. UnA nUoVA soLUZIone

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DI ConseGnA e ConDIVIDeRL A

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DI V e R on ICA FUMAR o L A

L’efficienza è capacità di rendimento. Saper rispondere a quello che viene chiesto in maniera puntuale e, possibilmente, anche rapida. Un obiettivo che tutte le imprese perseguono, per ottimizzare i costi, ridurre i tempi, migliorare il lavoro. Perché, se ogni anello della filiera lavora in maniera efficiente, tutti possono trarne beneficio. E anche nella relazione tra le aziende food & beverage e distributori, che conta un terzo partner altrettanto importante, l’operatore logistico, l’efficienza è

ormai una necessità, per rendere i processi più fluidi e semplificare diverse operazioni. In questa evoluzione, la digitalizzazione rappresenta un passaggio fondamentale. Attualmente in Italia, infatti, la maggior parte dei processi di fornitura è basata su un flusso cartaceo e si conclude solo quando la bolla ritorna al punto di origine percorrendo a ritroso la catena del trasporto, impiegando anche fino a tre settimane di tempo. Un’inefficienza che rallenta i processi logistici e anche quelli amministrativi e di fatturazione. «Nel mercato attualmente

esistono già delle soluzioni che provano a digitalizzare questo processo, ma il problema è che sono tutte proprietarie, e spesso, ovviamente, non sono compatibili fra di loro perché non parlano un linguaggio standard – fa notare GS1 Italy Servizi, la società di servizi dell’associazione che promuove l’uso di standard globali, anche per migliorare l’efficienza e la tracciabilità nella supply chain –. Tutte insistono sull’attività del trasportatore. Gli autisti, infatti, si trovano a utilizzare più applicazioni mobile a cui accedere per poter gestire la POD (documentazione digitale). Per ottimizzare i processi e per facilitare il lavoro dei vari attori, occorre un sistema interoperabile in cui un’unica soluzione sia integrabile con le altre».

AGGIoRnAMento

In teMPo ReALe

Per superare queste difficoltà e rendere più fluido il processo, GS1 Italy Servizi ha sviluppato Veicolo, una piattaforma web logistica per la gestione della prova di consegna attraverso l’utilizzo di documenti digitali

L’EFFiciENZa Logistica

sERVE a RENDERE i PRocEssi

PiÙ FLUiDi E sEMPLiFicaRE

DiVERsE oPERaZioNi iN QUEsta EVoLUZioNE,

L a DIGItALIZZAZIone

RaPPREsENta UN

Passaggio FoNDaMENtaLE

in formato standard GS1 (il Desadv, l’avviso di spedizione, e il Recadv, la notifica di conferma della ricezione della merce) disegnata per soddisfare le esigenze delle aziende del largo consumo e da un’app mobile facile e intuitiva messa a disposizione dei trasportatori e dei retailer. Oltre a Desadv e Recadv, la piattaforma utilizza anche lo standard GS1 GLN per l’identificazione univoca delle locazioni fisiche (come il magazzino di spedizione o il punto di consegna) e gli stabilimenti. «Questo aspetto è fondamentale – spiegano dall’associazione – l’uso degli standard GS1 permette l’interoperabilità con tutti gli altri sistemi perché gestisce delle informazioni

comuni al 100% dei sistemi utilizzati attualmente sul mercato. È importante, però, fare una precisazione: per utilizzare Veicolo non è assolutamente obbligatorio essere già attivi in EDI-Electronic Data Interchange, ovvero lo scambio elettronico dei documenti, proprio perché Veicolo si propone di essere una soluzione aperta anche a chi ancora non è strutturato». Gli attori principali di Veicolo sono il produttore, l’operatore logistico e il distributore e ognuno ha un ruolo importante. Il processo inizia con il produttore che carica il Desadv con varie modalità (EDI o altri sistemi). Il documento diventa quindi visibile sulla piattaforma da parte dei tre attori coinvolti e una volta che l’operatore logistico lo visualizza all’interno di Veicolo, può assegnarlo a un proprio driver. Di conseguenza, quest’ultimo può effettuare la presa in carico direttamente sull’applicazione

di Veicolo oppure su una propria app adeguatamente integrata con l’infrastruttura di Veicolo. A questo punto l’operatore logistico effettua il trasporto verso il distributore. Durante il tragitto, grazie all’app di Veicolo, ha la possibilità di registrare eventuali “eventi di viaggio”, come il traffico intenso o qualsiasi inconveniente alla spedizione, e gli altri attori possono essere aggiornati real time. Una volta arrivato a destinazione dal distributore, l’operatore logistico, effettua l’esitazione e produce all’interno di Veicolo due documenti: la prova di consegna digitale e il Recadv in formato strutturato. Tutti i documenti sono facilmente scaricabili e pronti per essere immessi nei sistemi informativi di chi li utilizza. Veicolo non necessita l’implementazione di nessuna tecnologia, poiché sia la piattaforma sia l’applicazione sono web based. Tutti gli attori coinvolti possono in

ogni momento monitorare e gestire le proprie spedizioni in tempo reale direttamente sulla piattaforma.

GLI stAnDARD Gs1

PeR L’InteRoPeRABILItÀ

GS1 Italy Servizi ha individuato le criticità dei vari attori all’interno dei processi attualmente in uso sul mercato in ambito logistico. Lato produttori, le principali problematiche riguardano la lunga attesa per la ricezione della bolla di consegna che rallenta i processi amministrativi e di fatturazione con il cliente; l’utilizzo della carta per le spedizioni, che spesso può generare errori e sviste; la scarsa, e spesso inesistente, visibilità dello stato delle proprie spedizioni e quindi costi amministrativi legati a contenziosi molto più alti rispetto a quelli che si potrebbero avere con una gestione digitale delle consegne. Per quanto riguarda i trasportatori, invece, la difficoltà nascono dalla gestione di sistemi e applicazioni diversi da cliente a cliente, dalle responsabilità sul servizio erogato (che con Veicolo vengono distribuite anche sul carico di trasporto) e sulla gestione degli autisti e

prese in carico. Per quanto riguarda i distributori, infine, le principali criticità sono legate all’inefficienza in fase di ricezione della merce. Per far fronte a queste problematiche, Veicolo offre una serie di vantaggi. «In primis, la creazione e la ricezione in tempo reale della prova di consegna digitale – spiega GS1 Italy Servizi –. In questo modo si annulla l’attesa media di tre settimane del ritorno della bolla di consegna cartacea perché il produttore puà facilmente consultare sulla piattaforma Veicolo in tempo reale la prova di consegna digitale, appena viene esitata dal distributore. Veicolo, poi, fornisce una

Le noRMAtIVe InVItAno ALLA DIGItAL DeLIVeRY

Crivello Giuseppe, Business unit manager di Tesis Square, azienda italiana di information technology specializzata nella digitalizzazione delle supply chain, ha spiegato che attualmente quattro normative invitano alla digital delivery: la normativa ESG, la Digitalizzazione delle dogane, il protocollo e-CMR e il regolamento EU n.2020/1056 e-FIT. «Le normative ESG richiedono report sempre più dettagliati e rigorosi, che necessitano di strumenti efficaci per collezionare la documentazione raccolta nelle relazioni di supply chain e abilitare un’efficace tracciabilità. Presto ogni prodotto avrà bisogno di un passaporto digitale che andrà utilizzato anche per i transiti doganali. Il protocollo e-CMR, approvato in Italia il 4 marzo 2024, contiene le informazioni presenti nella bolla cartacea e spiega come digitalizzare i processi di consegna, introducendo standard e firme elettroniche. Il nuovo codice doganale, invece, prevede di passare dalla gestione di documenti all’invio di “flussi EDI” alle dogane. I campi della bolla sono quindi un dataset centrale delle informazioni da condividere per l’export. Sia le operazioni di import sia di export potranno essere monitorate integrandosi al Portale delle dogane. Infine, il regolamento e-FTI, impone alle autorità degli stati membri dell’Ue di accedere ai dati sul trasportato attraverso servizi abilitati da provider “certificati”. Quindi, al posto della bolla suggerisce di adottare l’e-CMR».

visibilità sugli stati discreti delle spedizioni: presa in carico, eventi di viaggio, gestione dei treni, esitazione finale in consegna, ma anche l’uscita dal magazzino, la presa in carico dal trasportatore e l’avvenuta consegna. Inoltre, Veicolo utilizza documenti in formato strutturato e standard, quindi, abilita l’automazione dei sistemi e risolve tutte le problematiche legate alla carta. Infine, si propone di digitalizzare i processi logistici con l’integrazione di applicazioni terze creando un ambiente interoperabile, e permette la dematerializzazione dei documenti di conse gna, oltre a favorire la diffusione dell’utilizzo del Desdav e Recadv verso i propri clienti. E può supportare il processo di consegna per contesti anche meno strutturati come il mondo Horeca».

I vantaggi sono supportati anche da diverse indagini e sperimentazioni effettuati nel cor so degli anni. Nello specifico l’Osservatorio del Politecnico di Milano, in uno studio del 2014 ha quantificato un risparmio dai 4,3 ai 9,7 euro per ogni singola bolla per ogni azienda; l’Università dell’Hasselt (2019) ha stimato un risparmio di 13,11 euro a bolla per le aziende che adottano l’e-CMR (il protocollo internazionale per digitalizzare e semplificare il processo di trasporto merci su strada). Dai dati di GS1 Poland (2023) si osserva una riduzione del 44% del tempo di accettazione della consegna e una riduzione del 38% del costo di gestione del trasporto.

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