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ECO buone notizie per il futuro

STEAM E DIDATTICA EMOTIVA

laboratori, buone notizie e immagini d’effetto per un apprendimento coinvolgente

ORIENTAMENTO

podcast con professionisti e professioniste del mondo scientifico e tecnologico

CITTADINANZA ATTIVA

approfondimenti di educazione civica, sostenibilità ed educazione alla salute

ESSENZIALI E INCLUSIONE DIFFUSA

strategie didattiche per ridurre le barriere allo studio

Coordinamento redazionale: Marco Mauri

Responsabile di progetto: Martina Mirabella

Redazione e revisione scientifica: Martina Mirabella, G.E.M.

Art director: Enrica Bologni

Revisione linguistica: Lisa Suett

Progetto grafico e impaginazione: G.E.M.

Copertina: G.E.M.

Ricerca iconografica: Martina Mirabella

Disegni: Daniele Gianni

Immagini di copertina: Shutterstock

La rubrica Lezioni in anteprima e la stesura degli storyboard di alcuni video sono a cura della professoressa Chiara Amati.

La gamification Mission 2030 è realizzata da Eicon, Torino.

Referenze iconografiche:

Shutterstock, p.74 Elliott Brown; p.88, p.218 NASA; p.165 MPI für Infektionsbiologie

Tutte le altre immagini provengono dall’Archivio Principato.

RINGRAZIAMENTI

Per la collaborazione alla realizzazione della rubrica Le professioni del tuo futuro si ringraziano: Alice Basiricò, Alida Carrà, Arianna Carrà, Stefano Di Nunno, Davide Fracassetti, Michela Lupo, Matteo Mauri, Elena Scotti, Giulia Vinciguerra.

Per le riproduzioni di testi e immagini appartenenti a terzi, inserite in quest’opera, l’editore è a disposizione degli aventi diritto non potuti reperire, nonché per eventuali non volute omissioni e/o errori di attribuzione nei riferimenti.

Contenuti digitali

Progettazione: Giovanna Moraglia

Realizzazione: Alberto Vailati Canta, Giovanna Moraglia, Chiara Amati, Marta Bencich, bSmart labs

Prima edizione: gennaio 2024

Printed in Italy

© 2024 - Proprietà letteraria riservata. È vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico, non autorizzata. Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633. Le riproduzioni per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale, possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da CLEARedi (Centro licenze e autorizzazioni per le riproduzioni editoriali), corso di Porta Romana 108, 20122 Milano, e-mail autorizzazioni@clearedi.org e sito web www.clearedi.org.

L’editore fornisce – per il tramite dei testi scolastici da esso pubblicati e attraverso i relativi supporti nel sito www.gruppoeli.it materiali e link a siti di terze parti esclusivamente per fini didattici o perché indicati e consigliati da altri siti istituzionali. Pertanto l’editore non è responsabile, neppure indirettamente, del contenuto e delle immagini riprodotte su tali siti in data successiva a quella della pubblicazione, dopo aver controllato la correttezza degli indirizzi web ai quali si rimanda.

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Via G.B. Fauché 10 - 20154 Milano e-mail: info@gruppoeli.it

La casa editrice attua procedure idonee ad assicurare la qualità nel processo di progettazione, realizzazione e distribuzione dei prodotti editoriali. La realizzazione di un libro scolastico è infatti un’attività complessa che comporta controlli di varia natura. È pertanto possibile che, dopo la pubblicazione, siano riscontrabili errori e imprecisioni. La casa editrice ringrazia fin da ora chi vorrà segnalarli a: Servizio clienti Principato e-mail: info@gruppoeli.it

Stampa: Tecnostampa - Pigini Group Printing Division - Loreto - Trevi 23.85.274.01

BUONE NOTIZIE PER IL FUTURO

Video

Filmati, animazioni e Video AR per iniziare e integrare le lezioni.

Contenuti digitali integrativi

Nelle pagine sono inserite le seguenti icone che indicano la presenza e il tipo di contenuti digitali disponibili sul libro.

Audio

Lezioni in MP3 per ripassare le lezioni e listening in lingua inglese.

Sistema Digitale

Accessibile

Il Sistema Digitale Accessibile soddisfa pienamente le esigenze della didattica inclusiva con queste funzionalità di base:

• carattere specifico ad alta leggibilità e alto contrasto

• sintesi vocale dei contenuti testuali (audiolibro)

• pagine “liquide” con possibilità d’ingrandimento

Realtà Aumentata

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• scarica l’App gratuita

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Podcast

Interviste a scienziati e scienziate.

Download

Lezioni in anteprima Presentazioni digitali dei contenuti delle unità.

HTML

Oggetti interattivi per visualizzare e approfondire i contenuti.

Galleria di immagini

Gallery per arricchire di informazioni il testo.

Esercizi

Test di diversa tipologia a correzione immediata.

Raccolta

Insieme di oggetti digitali.

Collegamento web

È il gioco online per scoprire i 17 obiettivi e i traguardi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

I contenuti digitali sono fruibili sul sito www.gruppoeli.it, sull’ e con l’App librARsi

INDICE CORPO UMANO

IL SISTEMA CORPO UMANO

Gli apparati e i sistemi del corpo umano Il coordinamento corporeo

Dalle cellule staminali ai tessuti

Le principali ossa dello scheletro I muscoli del corpo umano

Actina e miosina in azione Come si muove il nostro corpo Lezioni in

interattivi

disponibilità di cibo nel Nord e nel Sud del mondo

Piramidi alimentari a confronto

Parla la scienziata

Organizziamo

Lezioni

Test interattivi

3 UNITÀ

L’ APPARATO DIGERENTE

LEZIONI IN ANTEPRIMA

La digestione

Dall’esofago allo stomaco

Il duodeno

3. Fegato e pancreas

L’assorbimento nell’intestino tenue

2. L’assorbimento

Le fasi della deglutizione Un batterio da Nobel

Il controllo della glicemia

Processi chimici a tappe

Lezioni in

Test interattivi

Listening

struttura

4 UNITÀ

CORPO UMANO

Starnuti, tosse e… sbadigli

2. Gli scambi gassosi negli alveoli

5 UNITÀ

funzioni e la struttura dell’apparato cardiocircolatorio

Parla la scienziata

lezione 2 I vasi sanguigni

1. Dove scorre il sangue?

Le arterie

Le vene

4. I capillari

3 La circolazione del sangue

1. Il cuore

2. Il ciclo cardiaco

3. Le due circolazioni del sangue

lezione 4 L’apparato escretore

1. L’eliminazione dei rifiuti

2. La struttura e le funzioni dell’apparato escretore

3. I reni

4. Le funzioni dei reni

CITTADINANZA ATTIVA Le malattie dell’apparato cardiocircolatorio e dell’apparato escretore

La scoperta della circolazione sanguigna

I vasi sanguigni

Il cuore sotto la lente

Un apparato a

circolazioni

bilancio idrico dell’organismo La salute del cuore Lezioni in MP3

Test interattivi

Listening

IL IL SISTEMA LINFATICO

LEZIONI IN ANTEPRIMA

Come si forma la linfa

temperatura del corpo umano

Lezioni in

Test interattivi

Listening

CORPO UMANO

Sistemi di comunicazione, controllo e integrazione del corpo umano

IL SISTEMA NERVOSO

IL SISTEMA ENDOCRINO

lezione 1 La cellula nervosa

1. Stimoli e risposte

2. Il sistema nervoso

3. I neuroni

LEZIONI IN ANTEPRIMA

4. La trasmissione dell’impulso nervoso 188

5. Alterazioni della trasmissione degli impulsi 189

lezione 2 Il sistema nervoso centrale

1. La struttura del sistema nervoso centrale 190

2. L’encefalo 191

3. Il midollo spinale 192

4. Le infezioni del sistema nervoso centrale 193

lezione 3 Il sistema nervoso periferico

1. L’organizzazione del sistema nervoso

2. Un sistema di collegamento

3. Il sistema nervoso volontario

4. Il sistema nervoso autonomo

4 Il sistema endocrino

1. Le ghiandole endocrine

2. Le relazioni tra sistema nervoso e sistema endocrino

3. Squilibri ormonali

lezione 1 Il tatto, il gusto e l’olfatto

Aiuto, c’è un ragno! L’impulso nervoso

Il cervello

Videogame e pensiero

La struttura del nervo

Il ritmo circadiano

Il sistema ipotalamo-ipofisi

Lezioni in MP3

Test interattivi

Listening

LEZIONI IN ANTEPRIMA I ricettori sensoriali

Parla la scienziata

2. I recettori sensoriali

3. Il tatto

Il gusto

L’olfatto

2 La vista

L’occhio

2. La struttura interna dell’occhio

3. La retina

4. Il meccanismo della visione

lezione 3 L’udito e l’equilibrio

1. L’orecchio

2. Come funziona l’orecchio

3. Il senso dell’equilibrio

9 UNITÀ

L’ORGANISMO SI RIPRODUCE

lezione 1 La riproduzione umana

1. I gameti

2. Il numero dei cromosomi nelle cellule somatiche e nei gameti

3. La meiosi

2 L’apparato riproduttore maschile

1. Gli organi esterni

2. Gli organi interni

3. I caratteri sessuali secondari nel maschio

3 L’apparato riproduttore femminile

1. Gli organi sessuali femminili

2. Il ciclo ovarico e il ciclo mestruale

Le malattie a trasmissione sessuale

4 Dalla fecondazionealla nascita

1. La fecondazione

2. La segmentazione e l’annidamento

3. Da embrione a feto

4. Si completa la formazione degli organi

5. Il parto

IN ANTEPRIMA La meiosi L’incontro di uno spermatozoo e di una cellula uovo

si formano i gemelli Le fasi dello sviluppo embrionale Lezioni in MP3

La società delle termiti
difetti della vista VIDEO Equilibrio e coordinazione
in MP3
interattivi

1 TEMA CORPO UMANO

Conoscere il nostro corpo per mantenerci in salute

Prenderci cura della salute è un impegno che dobbiamo assumere fin da quando siamo giovani. Il fatto di sentirci forti e vitali, come generalmente avviene nella prima fase della vita, non può prescindere dalla conoscenza della struttura del nostro organismo, delle caratteristiche e delle funzioni dei diversi apparati e sistemi e degli organi che li formano, e di come dobbiamo comportarci per conservarli efficienti col passare degli anni. Ugualmente importante è conoscere quali sono i rischi che corre il corpo quando si ammala e quali sono le principali malattie che sono oggetto di studio della medicina e di tutte le diverse specializzazioni in cui si suddivide. Se, per esempio, ci fratturiamo un osso praticando uno sport, dobbiamo rivolgerci a uno specialista in ortopedia, mentre se abbiamo qualche problema alla pelle, come può accadere durante l’adolescenza, dobbiamo farci visitare da uno specialista in dermatologia. Esiste però un modo per conservare la nostra salute che possiamo realizzare ogni giorno: un’alimentazione sana ed equilibrata, secondo quanto ci suggerisce la scienza dell’alimentazione, è la migliore prevenzione delle malattie, in particolare di quelle che possono colpire gli organi dell’apparato digerente, oggetto di studio della gastroenterologia.

Parole per capire

Medicina • È la scienza che studia le malattie del corpo umano, oltre che curare i pazienti e alleviare le loro sofferenze.

Ortopedia • È il settore della medicina che si occupa dei problemi del sistema muscolo-scheletrico: infezioni, traumi, fratture, problemi alle articolazioni e altre patologie che possono colpire ossa e muscoli.

Dermatologia • È il settore della medicina che si occupa del benessere della pelle e degli annessi cutanei (capelli, unghie e mucose) e delle patologie che li possono colpire.

Scienza dell’alimentazione • È lo studio degli aspetti medici della nutrizione. Il dietologo, lo specialista in questo campo, si occupa di prescrivere diete, sia a persone sane sia soggette a patologie, e di diagnosticare le malattie derivate da disfunzioni dell’alimentazione.

Gastroenterologia • È il settore della medicina che si occupa delle malattie che possono colpire gli organi dell’apparato digerente.

LE PROFESSIONI

del tuo futuro!

IL

ALIDA CARRÀ, infermiera

Vive a Londra dal 2015 dove lavora come infermiera di terapia intensiva al Saint George’s Hospital. Dopo aver frequentato il liceo scientifico con indirizzo biologico, scopre la sua passione per la biologia e la biochimica e il desiderio di creare relazioni con le persone. Da qui la scelta di iscriversi alla facoltà di Scienze infermieristiche e completare la sua formazione con un master di tre anni in terapia intensiva. Oggi oltre al suo impegno principale come infermiera, è tutor di giovani infermieri che stanno perfezionando il loro percorso di studi.

MATTEO MAURI, medico e chirurgo

Dopo aver conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia, Matteo ha lasciato l’Italia per la Svizzera dove lavora e continua a studiare. Appassionato di scienza, si è avvicinato al mondo della ricerca e ha ottenuto un dottorato di ricerca in immuno-oncologia.

Successivamente Matteo ha iniziato la sua carriera clinica specializzandosi in Medicina interna, base di partenza per la sua seconda specializzazione in Oncologia medica, che sta attualmente completando. Il suo intento è riuscire a creare un filo diretto tra la ricerca e la clinica medica per offrire ai pazienti nuove cure più efficaci e nel minor tempo possibile.

MICHELA LUPO, informatore medico-scientifico

Laureata in Biologia biomolecolare, dopo due anni di insegnamento nella scuola superiore, ha iniziato a lavorare in un’azienda farmaceutica come informatore medico scientifico. La sua attività consiste nel fornire informazioni dettagliate sui farmaci dagli effetti, ai possibili effetti collaterali; organizzare sessioni di formazione per migliorare la comprensione dei prodotti farmaceutici e delle terapie disponibili, partecipare a conferenze mediche ed eventi scientifici per presentare le ultime scoperte in campo farmaceutico. Nella stessa azienda ha ricoperto il ruolo di Scientific Monitor, occupandosi della ricerca approfondita di studi clinici, analizzando dati relativi all’efficacia e alla sicurezza di farmaci e terapie.

PARLA LA SCIENZIATA

SISTEMA CORPO UMANO

CITTADINANZA ATTIVA

© Casa Editrice G. Principato

BUONE NOTIZIE per il futuro!

CORPO UMANO

SALUTE PER TUTTI

Il diritto universale alla salute costituisce l’Obiettivo 3 dell’Agenda 2030: Salute e benessere: assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età. È proprio in questa direzione che convergono gli sforzi dell’OMS, l’Organizzazione mondiale della sanità (WHO, la sigla inglese), per i prossimi anni: l’obiettivo è raggiungere uno stato di “salute universale” attraverso iniziative che tengano conto anche del cambiamento climatico, delle emergenze sanitarie e dei conflitti. L’OMS nel 2021 ha istituito l’Alleanza per l’azione trasformativa sul clima e la salute (ATACH), un patto tra tutti i Paesi membri che sostiene piani d’azione per costruire sistemi e strutture sanitarie resilienti e sostenibili. Una delle conseguenze più gravi dei cambiamenti ambientali è la diffusione di nuove malattie infettive come ebola, influenza aviaria, SARS e CoVID-19, responsabile della recente pandemia. L’OMS si sta impegnando per affrontare su scala mondiale le emergenze sanitarie e rendere rapidamente disponibili medicinali, rifornimenti e personale sanitario dove sono più necessari.

Grazie al programma Global Health for Peace, attivo dal 2019, l’OMS mette a disposizione servizi umanitari e sanitari laddove sono in corso guerre e conflitti, e svolge un ruolo fondamentale nel sostenere iniziative di costruzione della pace.

Parole per capire

Resilienti • L’aggettivo deriva dal termine “resilienza”, che definisce la capacità degli esseri umani di far fronte allo stress e di resistere alle avversità, riorganizzando positivamente la propria vita dopo un evento negativo.    Ebola, influenza aviaria, SARS, CoVID-19 • Sono le gravi epidemie da virus che, secondo la comunità scientifica, sono la conseguenza del “salto di specie” di alcuni virus che, a causa delle alterazioni del loro ambiente di vita, trovano condizioni favorevoli per passare dall’animale selvatico all’essere umano, adattandosi al nuovo ospite.

1 LEZIONE L’ ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO

FLIPPED CLASSROOM

Esplora l’oggetto interattivo e scrivi le risposte sul quaderno.

1. Quali sono gli apparati del corpo umano?

2. Quali sono i sistemi del corpo umano?

3. Quali sono gli apparati e/o i sistemi più complessi?

4. Dove sono localizzati entrambi?

Gli apparati e i sistemi del corpo umano

Metti in pausa nei seguenti punti.

1 Le parti del corpo umano.

Il capo comprende il cranio e la faccia

Racchiude e protegge il cervello ed è la sede degli organi di senso della vista, dell’udito, dell’olfatto e del gusto.

Il tronco è congiunto al capo mediante il collo. Internamente è diviso in due parti da un muscolo, il diaframma: la parte superiore è chiamata torace, la parte inferiore addome Il torace contiene i polmoni e il cuore, che sono protetti dalle costole e dalle vertebre. L’addome contiene gli organi degli apparati digerente, escretore e riproduttore.

1 COME SIAMO FATTI

Nessuno è come te, eppure il tuo corpo è fatto allo stesso modo di ogni altro essere umano. Quando lo descrivi usi dei termini che spesso sono imprecisi perché sono quelli del linguaggio di tutti i giorni. Per cominciare a studiare il corpo umano è bene conoscere i nomi corretti con i quali si indicano le sue parti 1

Gli arti sono disposti simmetricamente rispetto al tronco e si distinguono in superiori e inferiori. Gli arti superiori sono collegati al tronco mediante il cinto scapolare (le spalle). Ciascuno di essi comprende tre parti: braccio, avambraccio e mano.

Gli arti inferiori sono collegati al tronco mediante il cinto pelvico (le anche). Ciascuno di essi comprende tre parti: coscia, gamba e piede

5. Trova le immagini e scrivi una breve descrizione per ciascuna figura.
ORA FERMA L’IMMAGINE!

La scienza che studia la struttura del corpo e ne descrive gli organi interni è l’anatomia. Le sue origini sono lontane nel tempo, ma solo dal Rinascimento la pratica dell’autopsia ha permesso di avere conoscenze più precise di come siamo fatti.

La fisiologia è invece la scienza che studia le nostre funzioni vitali. Come per gli animali, anche per l’essere umano si distinguono funzioni della vita vegetativa, cioè funzioni che si svolgono indipendentemente dalla nostra volontà, come per esempio la respirazione, e funzioni della vita di relazione, che ci permettono di stabilire un rapporto vantaggioso con l’ambiente.

2 I LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO

Il corpo umano può essere considerato un sistema formato da tante parti organizzate tra loro: ognuna di esse svolge funzioni specifiche, ma in stretta relazione con le altre. Il nostro organismo cresce e sopravvive grazie alla sua perfetta organizzazione interna: procedendo dal livello di organizzazione più piccolo a quello più grande, si passa dalle cellule, ai tessuti, agli organi fino agli apparati e ai sistemi 2 .

CELLULA (cellula epiteliale)

■ Cellule e tessuti

TESSUTO (tessuto epiteliale)

ORGANO (stomaco)

(apparato digerente)

Il coordinamento corporeo

2 Dalla cellula epiteliale all’apparato digerente.

Le parti più piccole del “sistema corpo umano” sono le cellule. Quelle che formano il nostro corpo presentano forme caratteristiche; ne esistono circa 200 tipi differenti e sono diverse a seconda delle funzioni che svolgono.

Le cellule non sono autonome e indipendenti, ma svolgono in maniera coordinata funzioni particolari, formando un tessuto.

Un tessuto è un insieme di cellule specializzate, che compie una determinata funzione.

L’istologia è la branca della biologia che studia la struttura microscopica dei tessuti animali e vegetali.

■ Organi

Tessuti di tipo diverso si uniscono per formare parti distinte del nostro organismo, gli organi

Un organo è formato da tessuti di tipo diverso, che collaborano insieme per svolgere una o più funzioni particolari.

Il cuore, ad esempio, è l’organo propulsore della circolazione 3 costituito da tessuto muscolare; i reni sono organi filtranti che trattengono ed eliminano le sostanze di rifiuto contenute nel sangue; lo stomaco è un organo che partecipa alla digestione degli alimenti.

3 Il cuore è un organo.

APPARATO

SISTEMA SCHELETRICO sostiene e protegge

■ Apparati e sistemi

Gli organi non lavorano da soli, ma sono parte di complessi più grandi, gli sistemi, che garantiscono tutte le funzioni vitali dell’organismo

APPARATO DIGERENTE demolisce gli alimenti e assorbe le sostanse nutritive

La differenza tra un apparato e un sistema dipende dai tessuti che formano gli organi.

APPARATO DIGERENTE demolisce gli alimenti e assorbe le sostanze nutritive

APPARATO ESCRETORE elimina le sostanze di rifiuto

SISTEMA MUSCOLARE permette il movimento

SISTEMA MUSCOLARE permette il movimento

SISTEMA SCHELETRICO sostiene e protegge

SISTEMA NERVOSO raccoglie stimoli ed elabora risposte

SISTEMA NERVOSO raccoglie st imoli e elabora risposte

APPARATO RESPIRATORIO permette lo scambio dei gas respiratori

SISTEM NERVOSO raccoglie e elabora

SISTEMA SCHELETRICO sostiene e protegge

APPARATO CIRCOLATORIO trasporta ossigeno e sostanze nutritive

SISTEMA CIRCOLATORIO trasporta ossigeno e sostanze nutritive

SISTEMA MUSCOLARE permette il movimento

APPARATO IMMUNITARIO

difende da agenti estranei e da malattie

APPARATO RIPRODUTTORE genera cellule riproduttive, protegge e nutre l’embrione

SISTEMA NERVOSO raccoglie st imoli e elabora risposte

SISTEMA IMMUNITARIO difende da agenti estranei e da malattie

APPARATO TEGUMENTARIO

RIPRODUTTOR genera cel protegge e nut

riveste e protegge il corpo

SISTEMA ENDOCRINO produce ormoni

SISTEMA ENDOCRINO produce ormoni

uomo
donna
uomo
donna

2 LEZIONE L’ APPARATO TEGUMENTARIO

FLIPPED CLASSROOM

Guarda il video e scrivi le risposte sul quaderno.

Dalle cellule staminali ai tessuti

1. Che cos’è un tessuto?

2. Perché le cellule staminali sono definite totipotenti?

3. Qual è la particolarità del tessuto muscolare?

4. Come si chiamano le cellule che formano il tessuto nervoso?

5. Che tipo di tessuto è il sangue?

Metti in pausa il video nel seguente punto.

6. Scrivi una didascalia di commento.

1 UN APPARATO CON TANTE FUNZIONI

Quando conosci una persona, cerchi di memorizzare il suo viso, così da riconoscerla all’incontro successivo. Il colore dei capelli e la pettinatura, le sopracciglia folte, la barba o i baffi, la presenza di un neo o dei brufoli sono caratteristiche riconducibili a un unico apparato, che si estende su tutto il corpo: è l’apparato tegumentario.

L’apparato tegumentario è formato dalla pelle e dagli annessi cutanei (peli, capelli, unghie e alcune ghiandole).

SI DICE CHE…

L’organo più grande del corpo umano è la pelle

La pelle di una persona media copre un’area di 1,5-2 m2, contiene quasi 20 km di vasi sanguigni ed è costituita da 300 milioni di cellule; pesa tra 3,5 e 10 kg e rappresenta il 15% del peso corporeo. Il 65% del peso della pelle è costituito da acqua, mentre il collagene costituisce il 70-80% del peso a secco della pelle.

La pelle possiede due importanti proprietà: l’autoriparazione, in quanto è capace di rigenerarsi in seguito a una lesione, e l’estensibilità, in quanto si adatta perfettamente ai cambiamenti delle dimensioni del corpo che si manifestano nel corso della vita.

ORA FERMA L’IMMAGINE!

La difesa dai microrganismi

Le sostanze prodotte dalle ghiandole della pelle (il sebo e il sudore) costituiscono la prima barriera contro l’attacco di batteri e funghi microscopici.

Il termine “tegumentario” deriva da “tegumento”, che significa rivestimento. La pelle, o cute, è infatti un tessuto di rivestimento, un involucro elastico e abbastanza resistente che avvolge senza interruzione il corpo, ricoprendo anche le cavità come la bocca e il naso, dove prende il nome di mucosa. In effetti, la pelle è molto più di un semplice rivestimento e svolge molte funzioni indispensabili 1 ©

La protezione

La pelle resiste alla maggior parte delle sostanze chimiche che usiamo ogni giorno e ci difende dall’azione dei raggi ultravioletti del Sole. Ha anche la capacità di rigenerarsi rapidamente in caso di ferite e piccoli urti.

L’escrezione

La produzione del sudore serve alla pelle a eliminare alcune sostanze di rifiuto prodotte durante l’attività muscolare intensa.

La sintesi

1 Le funzioni dell’apparato tegumentario.

La termoregolazione

La pelle contribuisce a mantenere costante la temperatura corporea. Quando la temperatura sale, la pelle disperde calore attraverso la sudorazione; quando la temperatura scende, si riduce l’afflusso di sangue nella parte più superficiale della pelle, in modo da disperdere meno calore.

La sensibilità

All’interno della cute, distribuite in maniera non uniforme nel corpo, sono presenti numerose terminazioni nervose sensibili alla pressione, alle variazioni di temperatura e al dolore.

L’esposizione ai raggi solari stimola la pelle a sintetizzare la vitamina D, una sostanza di vitale importanza per lo sviluppo delle ossa.

L’apparato tegumentario

Casa Editrice G. Principato

2 La struttura della pelle.

melanociti

pelo strato corneo strato germinativo

epidermide

2 LA PELLE

ghiandola

sebacea

derma

ipoderma

vasi sangu igni ghiandola sudoripara follicolo del pelo

3

Fusto di un pelo visto al microscopio elettronico.

4 Come è fatta un’unghia.

La pelle è l’organo più esteso del corpo: spessa da 1 a 2 mm, in un uomo adulto copre una superficie di circa 2 m2. Se la osserviamo al microscopio possiamo distinguere tre strati posti l’uno sotto l’altro: l’epidermide, il derma e l’ipoderma 2 .

L’epidermide è lo strato più superficiale della pelle. È formato da una parte più esterna, lo strato corneo, e da una parte più profonda, lo strato germinativo.

Lo strato corneo è costituito da cellule morte, appiattite e ricche di cheratina, una proteina che rende la pelle resistente e impermeabile all’acqua. Ogni giorno milioni di cellule dello strato corneo si staccano dalla pelle sotto forma di piccole squame; allora, nuove cellule prodotte nello strato germinativo salgono verso l’alto, si riempiono di cheratina e sostituiscono le cellule morte.

L’epidermide ospita terminazioni nervose sensibili alla temperatura e al dolore. Nella parte profonda si trovano i melanociti, cellule specializzate nella produzione di melanina, un pigmento di colore bruno che contribuisce alle diverse colorazioni della pelle. Il derma si trova sotto l’epidermide. È uno strato di tessuto connettivo formato da fibre elastiche che contiene una particolare proteina, il collagene. All’interno del derma si trovano cellule specializzate, dette recettori, che percepiscono diversi tipi di stimoli come il dolore, la tensione della pelle e la pressione. (Parleremo di questo nell’unità dedicata ai sensi.) Nel derma sono presenti anche i vasi sanguigni, i follicoli dei peli, piccoli muscoli annessi ai peli, le ghiandole sudoripare e le ghiandole sebacee. L’ipoderma è lo strato più profondo della pelle. È costituito da tessuto connettivo adiposo, ricco di cellule piene di grasso. In questo modo l’ipoderma è in grado di isolare termicamente i tessuti sottostanti e di attutire eventuali urti.

3 PELI E UNGHIE

I peli sono strutture flessibili e filiformi, costituiti in gran parte da cellule morte ricche di cheratina. Ogni pelo è composto dal fusto, che fuoriesce dalla pelle, e dalla radice, inserita in una piccola cavità del derma, il follicolo pilifero, che termina con un rigonfiamento, il bulbo del pelo 3 . Il bulbo è l’unica parte del pelo composta da cellule vive: queste cellule spingono verso l’alto le cellule morte, consentendo così l’accrescimento del pelo. Ogni pelo è collegato a un piccolo muscolo che, contraendosi, lo fa rizzare, facendo venire quella che chiamiamo “pelle d’oca”: è il meccanismo della piloerezione. I capelli, le ciglia, le sopracciglia, i baffi e la barba hanno la stessa struttura dei peli. Le unghie si trovano all’estremità delle dita: hanno funzione protettiva e facilitano la capacità di afferrare gli oggetti. Come i peli, anche le unghie sono formate da cellule morte ricche di cheratina, ravvicinate strettamente le une alle altre.

La radice, che è nascosta sotto la pelle, è formata da cellule vive che accrescono l’unghia. La parte esterna dell’unghia costituisce la lamina; alla sua base si trova un arco biancastro, la lunula 4 .

lamina
lunula

LE GHIANDOLE DELLA PELLE

Nella pelle si trovano anche alcune ghiandole esocrine, così chiamate perché riversano i loro prodotti all’esterno del corpo.

Le ghiandole sebacee si trovano nel derma in corrispondenza dei peli. Secernono una sostanza grassa, il sebo, che si deposita su tutta l’epidermide, conferendole morbidezza e lucentezza. Le ghiandole sebacee sono distribuite su tutto il corpo, a eccezione del palmo delle mani e della pianta dei piedi.

Le ghiandole mammarie sono poste nella parte anteriore del tronco. Sono sviluppate e funzionanti solo nelle donne e formano la parte preponderante delle mammelle. Nel periodo successivo al parto, esse producono il latte, che costituisce il nutrimento del neonato.

Le ghiandole sudoripare sono costituite da un tubicino, avvolto a gomitolo, che comunica con l’esterno attraverso un minuscolo foro, il poro. La parte raggomitolata è circondata da numerosi piccoli vasi sanguigni, dai quali escono acqua, sali minerali e sostanze di rifiuto. Queste sostanze passano nella ghiandola sudoripara, salgono fino al poro e infine vengono espulse dall’organismo sotto forma di corpo elimina alcune sostanze di rifiuto e può anche regolare la propria temperatura con un processo detto termoregolazione. A questo processo contribuiscono anche la parte superficiale della pelle e alcuni annessi cutanei. Per esempio, quando passiamo da un ambiente caldo a uno freddo, i vasi sanguigni si contraggono: si riduce l’afflusso di sangue allo strato superficiale della pelle e diminuisce la perdita di calore. I muscoli collegati ai peli si contraggono in modo asincrono e si sviluppa calore che scalda il san gue. Contemporaneamente il pelo si raddrizza, dando alla pelle l’aspetto della “pelle d’o ca” 5 a . Quando invece fa caldo, i vasi sanguigni si dilatano: l’afflusso di sangue au menta e viene dispersa una maggiore quantità di calore producono il sudore che, evaporando, sottrae calore al corpo raffreddandolo.

5 La regolazione della temperatura corporea.

FISSA I CONTENUTI ESSENZIALI

Completa le frasi con i termini corretti.

1. Nello strato della pelle chiamato sono presenti terminazioni nervose.

2. Il pilifero si trova nel derma.

3. Lo strato dell’epidermide è ricco di cheratina.

4. La è la parte esterna dell’unghia.

VERSO LE COMPETENZE

Esegui l’esperimento.

Sui polpastrelli delle mani la pelle forma dei disegni, le impronte digitali, che hanno due caratteristiche particolari: sono immutabili e individuali. Si formano definitivamente all’ottavo mese di gravidanza, sono diverse da un individuo all’altro e rimangono invariate per tutta la vita.

Per verificare la loro individualità puoi fare questo semplice esperimento. Con una matita a mina grassa (per esempio di tipo B) colora una porzione del foglio di un quaderno. Premi un dito sulla parte annerita e trasferisci l’impronta su un foglio bianco. Proteggila con dello scotch trasparente e confrontala con quelli di familiari, amici, compagni. Che cosa osservi?

CITTADINANZA ATTIVA

LE MALATTIE DELLA PELLE

La nostra pelle è la prima barriera che il corpo ha a disposizione per difendersi da attacchi esterni di ogni tipo. Conoscerla, capire i segnali che ci manda e prendersene cura è un compito importante che può aiutarci a prevenire patologie anche gravi. Mettiamo in campo strategie semplici ma fondamentali per la nostra salute.

1 AL SOLE, MA PROTETTI

La pelle contiene una particolare sostanza, la melanina, un pigmento che produce un colore più o meno scuro: poca melanina determina una pelle chiara, molta melanina una pelle scura. La produzione di melanina si accresce quando esponiamo la nostra pelle al Sole, come meccanismo di difesa nei confronti dei raggi solari, soprattutto degli ultravioletti (UVA). Tuttavia se l’esposizione al Sole è prolungata, la melanina non è sufficiente per proteggere la pelle e si può incorrere in ustioni o innescare l’insorgenza di melanomi. Per queste ragioni, è importante esporsi con precauzione, indossare un cappello a falde larghe a protezione degli occhi e della pelle del viso e applicare una crema solare con indice di protezione adatto al proprio tipo di pelle.

2 ATTENZIONE, SCOTTA

L’eccessiva esposizione al Sole, ma anche il contatto con oggetti molto caldi può causare ustioni. Le ustioni di 1° grado sono lievi e interessano solo l’epidermide; quelle di 2° e 3° grado interessano anche derma e ipoderma e devono essere curate in ambito ospedaliero. Sono molto pericolose anche le ustioni lievi quando interessano una vasta area corporea. In seguito a una scottatura si formano sulla cute delle bolle piene di liquido, che non vanno mai bucate perché si potrebbero introdurre agenti patogeni in una parte del corpo priva di difese.

3 IMPERFEZIONI

DA TENERE D’OCCHIO

La pelle può presentare delle imperfezioni, che appaiono come punti più o meno grandi di colore bruno (i nei) o rosso (gli angiomi cutanei). Sono presenti sulla pelle fin dalla nascita, ma aumentano con l’esposizione solare. Generalmente non pericolosi, lo diventano in modo serio quando si trasformano in melanomi, tumori maligni della pelle. Occorre tenere i nei sotto controllo e ricorrere immediatamente al medico quando cambiano la loro fisionomia o evidenziano un alone rosso intorno al loro margine.

4

ANCORA UN BRUFOLO

L’acne giovanile è un disturbo che colpisce ragazzi e ragazze tra i 13 e i 18 anni e che si presenta con brufoli soprattutto sul viso. È causata da un’eccessiva produzione di sebo che si accumula nel derma e ostruisce lo sbocco delle ghiandole sebacee. Prima il sebo forma dei rigonfiamenti, chiamati comedoni, i cosiddetti punti neri; in seguito i batteri presenti sulla pelle possono infettare i condotti sebacei ostruiti e provocare l’infiammazione dei comedoni dando origine a una piccola vescicola piena di pus, il brufolo. Bisogna resistere alla tentazione di schiacciare i brufoli, per non trasmettere l’infezione ad altri parti del viso e del corpo, e di coprire con cosmetici le parti infiammate.

5 PRESTO, UN CEROTTO

Una caduta, il contatto con un oggetto tagliente o duro può lacerare la nostra pelle, provocando una ferita attraverso cui entrano nell’organismo sporcizia e microrganismi che possono causare infezioni. Per questo motivo è buona cosa pulire subito la ferita, lavarla e disinfettarla con un antisettico che impedisce, o per lo meno rallenta, lo sviluppo di microrganismi. In caso di ferite lievi è sufficiente poi applicare un cerotto ma, se la ferita è più profonda, è necessaria l’applicazione di punti di sutura per favorire la cicatrizzazione.

6 QUALCHE PRECAUZIONE IN PIÙ

Un buon numero di malattie della pelle provocate da agenti di vario tipo prendono il nome di dermatiti. Esistono virus particolari, per esempio l’Herpex simplex, che attacca soprattutto le labbra, provocando la cosiddetta febbre. Dal momento che è estremamente contagioso, bisogna evitare qualsiasi contatto con la parte infetta; nel caso lavarsi bene le mani, ma soprattutto evitare di toccare gli occhi. Tra le dermatiti rientrano anche le micosi: nelle piscine, per esempio, possono proliferare funghi microscopici che provocano infezioni della pelle. Per questo si consiglia di usare le ciabatte, per rispettare se stessi e gli altri, ma anche per evitare brutte cadute. Anche il contatto con detersivi o metalli può provocare dermatiti, sotto forma di arrossamento, prurito e piccole vescicole: indossare dei guanti protettivi è il sistema migliore per proteggersi.

3 LEZIONE IL SISTEMA SCHELETRICO

Esplora l’oggetto interattivo e scrivi le risposte sul quaderno. FLIPPED CLASSROOM

Le principali ossa dello scheletro

1. Come si chiamano le ossa che compongono il cinto scapolare?

2. Qual è la funzione della gabbia toracica?

3. Dove si trova l’osso più lungo del corpo?

4. Quante sono le ossa della mano?

ORA FERMA L’IMMAGINE!

Metti in pausa il video nei seguenti punti.

Trova le immagini e scrivi a quale parte dello scheletro appartengono le ossa rappresentate.

1 LO SCHELETRO

E LE SUE FUNZIONI

Ogni giorno facciamo centinaia di movimenti diversi grazie all’interazione tra due sistemi: il sistema scheletrico o scheletro 1 , formato principalmente dalle ossa, e il sistema muscolare, costituito dai muscoli che sono collegati alle ossa. Camminare, afferrare gli oggetti, accavallare le gambe, sbattere le palpebre, muovere le labbra: tutti i movimenti del corpo sono resi possibili dalla collaborazione tra i due sistemi.

Il sistema scheletrico è formato dalle ossa dello scheletro e dalle articolazioni. Lo scheletro è suddiviso in:

• scheletro assile, che comprende le ossa del cranio, del torace, della colonna vertebrale e la cassa toracica;

• scheletro appendicolare, che comprende il cinto scapolare, che sostiene le ossa degli arti superiori, e il cinto pelvico, che sostiene quelle degli arti inferiori.

Il sistema scheletrico svolge importanti funzioni 2

1 Lo scheletro umano.

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