Orizzonti di senso

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L. RASPI, A. PERON, P. GAVA, G. MIGLIORINI, M. DAVÌ

Orizzonti O Or Ori Oriz Orizz Orizzo Orizzon Orizzont

senso di d

Testo per l’IRC nella scuola secondaria di secondo grado

Nuova Educazione Civica

Orientamento scuola-lavoro

100 film & canzoni

Bibbia & Cultura

IRC e Intelligenza Artificiale

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In questo libro sono presenti degli speciali video interattivi con finale multiplo per la discussione e la scelta della classe.

Cara studentessa, caro studente,

benvenuta, benvenuto!

Inizia qui un viaggio che ti porterà a esplorare grandi domande, idee profonde e prospettive nuove. Ti aspetta un percorso che non parla solo di religione, ma di te, degli altri e del mondo in cui vivi.

Perché hai scelto di avvalerti dell’insegnamento della Religione cattolica? Forse per curiosità, forse per cercare risposte, forse perché sai che il senso delle cose non si trova solo nei libri di scienze o nei manuali di storia. Qualunque sia il motivo, l’importante è che tu sia qui, pronto a guardare… “oltre”.

Sei pronto a esplorare i grandi interrogativi dell’esistenza? A farti domande senza paura? Soprattutto, sei pronto a scoprire orizzonti di senso nuovi? Bene, perché questo corso è stato progettato proprio per te!

Un libro che ti somiglia

Questo libro è pensato per accompagnarti in questa ricerca senza annoiarti con pagine troppo lunghe o discorsi astratti. La struttura è snella e accessibile, con schede tematiche chiare e mirate che ti aiuteranno a riflettere su argomenti concreti. Non troverai solo contenuti, ma anche rubriche e laboratori speciali che rendono lo studio più coinvolgente:

• IL FILM, per vedere come il cinema affronta le grandi domande della vita;

• LA CANZONE, perché la musica sa parlare dritto al cuore;

• IL LIBRO, per scoprire che la letteratura è piena di spunti di riflessione;

• METTITI IN GIOCO, perché le attività pratiche fanno entrare nel vivo delle tematiche;

• CERCANDO UN SENSO, per non fermarsi alla superficie delle cose.

Ma c’è di più! Vogliamo esserti accanto anche quando ti chiedi “Dove voglio andare? Chi voglio diventare?”.

Le scelte che fai oggi costruiscono il tuo domani. E poi tutto questo gran parlare di Intelligenza Artificiale

Bene, conosciamola e mettiamola alla prova!

Per questo, all’interno del libro troverai tre sezioni speciali:

• Verso orizzonti futuri per aiutarti a riflettere sul tuo percorso scolastico e professionale;

• Orizzonti di cittadinanza per sviluppare una coscienza critica sulle grandi questioni globali;

• Orizzonti digitali per usare l’Intelligenza Artificiale con consapevolezza.

Pronto a partire?

Il mondo ha bisogno di persone che pensano con la testa e con il cuore, che non si accontentano di risposte facili e che vogliono costruire un futuro migliore.

Sei una di queste persone? Noi crediamo di sì.

Buon viaggio attraverso questi Orizzonti di senso!

Firmato

Luca + suor Anna + Paolo + Giuliana + Mattia + il/la prof + …te!

INDICE

1 ALLA RICERCA DEL SENSO DELLE COSE

Area antropologico-esistenziale

1 Un nuovo inizio…, 12

2 Il mondo dentro di me: emozioni, pensieri, scelte, 13

3 Nel mondo dei bisogni, 16

4 Tra bisogni e desideri, 19

5 Dal desiderio alla conoscenza di sé, 20

6 Il senso religioso, 22

7 Senso religioso, religiosità e religione, 26

8 Le discipline che studiano la religione, 28

9 Il perché di un’ora di religione, 34

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 36

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 38

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 39

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 40

2 ALLA RICERCA DI UN SIGNIFICATO FIN DALLE RELIGIONI ANTICHE

Area antropologico-esistenziale

1 Andando oltre la quotidianità, 44

2 Tra credere e non credere, 47

3 La Chiesa dinanzi all’ateismo, 49

4 Religione naturale e politeismo, 51

5 Con la potenza del mito, 53

6 Luoghi e tempi sacri: finestre sull’infinto, 54

7 Religione e cultura, 56

8 La religione nella preistoria, 59

9 La religione mesopotamica, 61

10 La religione egizia, 62

11 La religione greco-romana, 63

12 La religione ebraica, 64

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 66

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 68

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 69

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 70

3 ALLA RICERCA DI UN SIGNIFICATO CON LE RELIGIONI CONTEMPORANEE

Area storico-fenomenologica

1 In un mondo plurireligioso, 74

2 Il vasto mondo cristiano, 75

3 La Chiesa cattolica, 77

4 Tra i “colori” della liturgia, 80

5 Il dialogo tra Chiese sorelle, 82

6 Il cammino ecumenico, 84

7 La religione ebraica, 86

8 L’ebraismo tra testi e feste, 88

9 L’ebraismo tra riti e valori, 91

10 La religione islamica, 92

11 Il credo islamico, 94

12 I cinque pilastri dell’Islam, 96

13 Le religioni orientali, 98

14 La religione induista, 99

15 La religione buddhista, 101

16 Un ottuplice sentiero, 102

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 104

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 106

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 107

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 108

4 un viaggio alla scoperta di sÉ nell’incontro con gli altri

Area antropologico-esistenziale

1 L’uomo, un essere sociale, 112

2 I fondamenti della relazione, 114

3 L’altro ci provoca e plasma, 116

4 l linguaggio delle emozioni, 117

5 Mettersi nei panni dell’altro, 119

6 Le relazioni al tempo dei social, 121

7 Luci e ombre nelle relazioni, 123

8 La relazione con l’Assoluto, 126

9 Responsabilità e impegno, 128

10 Coltivare relazioni autentiche, 131

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 132

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 134

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 135

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 136

Area biblico-teologica

1 I misteri nascosti nella Bibbia, 140

2 Un libro pieno di storie, 141

3 Un libro “ispirato”, 142

4 Come si è formata la Bibbia, 144

5 Come si legge la Bibbia, 146

6 Abramo, l’amico di Dio, 147

7 La nascita di un popolo, 148

8 Sotto il segno di un’alleanza, 150

9 Mosè, la sfida all’Egitto, 152

10 Finalmente liberi, 154

11 I giudici, uomini di guerra e pace, 156

12 Vogliamo un re, 158

13 I profeti, uomini che parlano con Dio, 160

14 Tra esilio e liberazione, 163

15 Adamo ed Eva: L’idea di Dio sull’uomo, 166

16 Il male entra nel mondo, 169

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 170

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 172

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 173

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 174

NUOVO TESTAMENTO: LA BUONA NOTIZIA DI GESÙ

Area biblico-teologica

1 Più di due miliardi di cristiani, 178

2 La struttura del Nuovo Testamento, 180

3 Un impatto su ogni cosa, 182

4 Contesto storico e verità dei fatti, 184

5 Tra indizi e fonti storiche, 186

6 Un Gesù che è anche Cristo, 188

7 Le parole di una missione, 190

8 Un deciso alone di autorevolezza, 192

9 Incontri con uomini e donne fortunati, 193

10 Una missione con segni potenti e controversi, 197

11 Controversie sull’autorità di Gesù, 199

12 La passione e il patibolo della croce, 201

13 La tomba vuota e la risurrezione, 202

14 Gesù in arte, musica e cinema, 204

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 206

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 208

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 209

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 210

7 LA CHIESA DALLE ORIGINI ALLA FINE DEL PRIMO MILLENNIO

Area storico-fenomenologica

1 Le prime comunità cristiane, 214

2 La diffusione del messaggio evangelico, 216

3 Una Chiesa attorno a Roma, 218

4 Le prime persecuzioni, 220

5 Da Costantino all’inizio del medioevo, 221

6 La Chiesa tra eresie e concili, 223

7 La nascita del monachesimo, 225

8 Le origini di un potere “temporale”, 227

9 La Chiesa tra Oriente e Occidente, 229

10 La Chiesa di fine primo millennio, 231

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 232

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 234

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 235

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 236

8 IL VOLTO DELLA CHIESA NEL SECONDO MILLENNIO

Area storico-fenomenologica

1 Lo scisma con la Chiesa d’Oriente, 240

2 Un equilibrio tra questioni di potere, 242

3 San Francesco e gli ordini mendicanti, 243

4 Le eresie e il tribunale dell’Inquisizione, 245

5 L’epoca delle crociate, 246

6 Il Medioevo tra arte e teologia, 247

7 L’Umanesimo dell’età moderna, 249

8 Martin Lutero e la riforma protestante, 251

9 La Controriforma e il Concilio di Trento, 253

10 Il rinnovamento della Chiesa, 255

11 Nuove correnti di pensiero: l’Illuminismo, 257

12 Libera Chiesa in libero Stato, 258

13 Un mondo di “cose nuove”, 260

14 Dai Patti Lateranensi alla II guerra mondiale, 262

15 Dal Concilio Vaticano II all’ecumenismo, 264

16 Il primo Papa venuto da “lontano”, 266

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 268

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 270

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 271

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 272

9 TRA RICERCA DEL SENSO E SISTEMA DI VALORI

Area antropologico-esistenziale

1 L’uomo, un essere in cerca di senso, 276

2 Trovare un senso nella vita, 278

3 Crescere tra il “bello” e il “brutto”, 280

4 Dal senso verso i valori, 282

5 I valori delle Beatitudini, 285

10 IL “PROBLEMA” DELL’ESISTENZA DI DIO

Area biblico-teologica

1 La domanda delle domande, 298

2 Dal mondo a Dio, 299

3 Da Platone ad Aristotele, 300

4 Un Dio “trascendente”, 302

5 Un Dio “dimostrabile”, 303

6 Un Dio “infinito”, 305

7 Un Dio “nascosto”, 306

11 I GRANDI TEMI BIBLICI TRA ARTE E CULTURA

Area biblico-teologica

1 Un profondo legame con la cultura, 322

2 Temi biblici e cultura, 323

3 Abramo: una fiducia incondizionata, 324

4 Giuseppe: la forza del perdono, 325

5 Ester: il coraggio della fragilità, 327

6 La forza trasformatrice dell’amore del Padre, 330

6 Testimoni d’oggi delle Beatitudini, 287

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 290

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 292

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 293

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 294

8 Un Dio architetto, morale o interiore, 308

9 La negazione di Dio: ateismo e nichilismo, 310

10 Il tema di Dio oggi, 312

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 314

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 316

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 317

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 318

7 Il coraggio dell’accoglienza, 331

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 332

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 334

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 335

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 336

12 I GRANDI TEMI ETICI NEL MAGISTERO DELLA CHIESA

Area storico-fenomenologica

1 Nel mondo dell’etica, 340

2 La libertà nella Bibbia, 341

3 La coscienza morale, 342

4 Un sistema di valori, 343

5 La legge naturale, 344

6 Le fondamenta veterotestamentarie, 346

7 Le fondamenta neotestamentarie, 348

8 La vita nascente, 349

9 Il fine vita, 352

10 La pena di morte, 354

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 356

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 358

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 359

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 360

13 IL RUOLO DELLA RELIGIONE NELLA SOCIETÀ DI OGGI

Area antropologico-esistenziale

1 La religione esigenza fondamentale delle società umane, 364

2 Dalle prime testimonianze alle forme più evolute, 365

3 La religione come fenomeno sociale, 366

4 Le religioni nel mondo, 367

5 Le religioni in Italia, 368

6 Libertà e tolleranza religiosa nel mondo contemporaneo, 370

7 Il valore del pluralismo religioso secondo la Chiesa, 371

8 Il senso di un “Giubileo”, 373

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 374

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 376

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 377

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 378

14 LE GRANDI NOVITÀ DEL CONCILIO ECUMENICO VATICANO II

Area storico-fenomenologica

1 I concili della Chiesa cattolica, 382

2 La convocazione del Vaticano II, 384

3 I compiti del Concilio, 385

4 Le fasi del Concilio, 386

5 Documenti: 4. Costituzioni, 388

6 Documenti: 3. Dichiarazioni, 389

7 Documenti: 9. Decreti, 390

8 La Chiesa del Concilio, 392

9 Testimoni del Concilio, 394

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 396

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 398

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 399

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 400

15 LA CHIESA IN DIALOGO CON LA SOCIETÀ DI OGGI

Area storico-fenomenologica

1 Una dignità umana inalienabile, 404

2 La “dottrina sociale della Chiesa”, 405

3 La piaga del lavoro minorile, 407

4 Lo sfruttamento del pianeta, 409

5 Un mondo globalizzato, 413

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 416

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 418

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 419

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 420

16 IL VOLTO DELLA CHIESA NEL SECONDO MILLENNIO

Area storico-fenomenologica

1 L’indifferenza religiosa, 424

2 Una sete di spiritualità, 426

3 Un dialogo tra scienza e fede?, 428

4 I pregiudizi nei confronti delle religioni, 429

5 Etica e religioni del mondo, 431

6 Religioni del mondo e pace, 434

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 438

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 440

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 441

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 442

Il tuo libro è fatto così

È suddiviso in 16 sezioni tematiche, ognuna delle quali apre con una doppia pagina speciale che comprende:

• sommario delle lezioni contenute;

• conoscenze | abilità | competenze da raggiungere;

• mappa visuale di sintesi;

• QRcode per l’accesso alle risorse digitali speciali.

AREA biblico teologica

Le sezioni sono connotate da una delle tre “macro-aree” degli obiettivi dell’insegnamento della Religione cattolica.

Ogni sezione tematica comprende più lezioni, ognuna col suo numero e titolo:

Uno speciale video interattivo con finale multiplo ti permetterà di discutere con i tuoi compagni e fare scelte significative per ogni tematica affrontata.

Questi box sono la sintesi facilitata dei contenuti che sono sulla pagina.

In questi casi, invece, ti aiutiamo a comprendere termini nuovi o difficili.

Battisti parla di emozioni forti e contrastanti. Ti è mai capitato di vivere situazioni in cui ti sei sentita/o allo stesso modo? Come hai gestito quei momenti?

nutre e ci fa crescere. Sono lo specchio in cui ci riflettiamo, la palestra in cui mettiamo alla prova noi stessi, il terreno fertile in cui coltiviamo la no stra umanità. Ma le relazioni non sono un dono che ci viene conces so senza sforzo. Richiedono impegno, cura, attenzione. Richiedono la capacità di ascoltare, di comprendere, di perdonare. Richiedono la coraggio di mettersi in gioco, di affrontare conflitti, di superare le difficoltà. Abbiamo scoperto che la libertà non è fare ciò che si vuole, ma scegliere in modo responsabile, tenendo con to delle conseguenze delle nostre azioni. Che la fede può essere una bussola che ci orienta nel cammino, una fonte di forza nei momenti difficili, un invito all’amore e alla solidarietà. E ora quindi, quale direzione prendere? Quali semi piantare nel terreno fertile delle nostre relazioni? Ecco alcuni consigli che scaturiscono proprio da quanto abbiamo approfondito. Coltivare relazioni autentiche cercare legami basati sulla sincerità, sulla fidu-

Il box Cercando un senso ti invita invece ad entrare più in profondità nelle cose e in te stesso.

La rubrica Mettiti in gioco ti propone interessanti attività pratiche.

Ti faremo ascoltare numerose clip di canzoni e video inerenti i temi trattati e leggeremo passi di libri interessanti.

A conclusione di ciascuna delle 16 sezioni tematiche:

1 L’UOMO, ESSERE SOCIALE

Dividi un foglio in due colonne. In una colonna, scrivi principali legami sociali che coltivi (famiglia, amici, scuola, attività sportive). Nella seconda colonna, descrivi brevemente come ciascuno di questi legami contribuisce al tuo benessere e alla tua crescita personale. Confronta le tue riflessioni con compagni e valuta insieme come le relazioni umane influenzano la vita di ciascuno. Quali sono, secondo voi, valori che rendono una comunità più unita e solidale?

2 IL VOLTO DELL’ALTRO COME APPELLO ALLA RESPONSABILITÀ

Immaginate di incontrare una persona in difficoltà e discutete, in piccoli gruppi, come potreste rispondere a questa situazione. Ogni gruppo presenta alla classe il modo in cui intende supportare l’altro. Scrivete un breve testo in cui spiegate come il “volto dell’altro” e il suo bisogno di aiuto vi spingano a riflettere sulla responsabilità che ognuno ha nei confronti della comunità.

3 IDENTITÀ E RELAZIONI

Scrivi una breve “storia di identità” in cui descrivi un momento importante che ha contribuito a definire chi sei oggi. Descrivi come l’influenza di un amico, di un familiare

(come

ascolto, capacità di risoluzione dei conflitti). Condividete le vostre scoperte con la classe, spiegando come le capacità relazionali contribuiscano al successo professionale in quel campo. Questa attività vi aiuta a comprendere l’importanza delle competenze sociali e relazionali in vari ambiti lavorativi, e come queste possano essere sviluppate attraverso l’esperienza e la pratica.

che descrivono come vivevano primi cristiani: nella comunione fraterna, condividendo beni materiali e spirituali, pregando e spezzando il pane insieme. 2 Scegliete simboli principali: ogni gruppo identificherà simboli o scene che rappresentano aspetti importanti della vita comunitaria, come la condivisione, la preghiera, il battesimo, o il sacrificio dei martiri, per evidenziare il profondo legame che univa primi cristiani.

4 Create l’immagine con l’AI: utilizzate l’AI per trasformare queste idee in un’immagine. Ogni gruppo può concentrarsi su un diverso aspetto della vita comunitaria e usare l’immagine per mostrare come si articolavano le relazioni e valori all’interno della comunità.

5 Condividete e discutete: ogni gruppo presenterà il proprio lavoro, spiegando come la vita delle prime comunità cristiane rispecchiava il messaggio di Gesù e principi dell’amore fraterno e della solidarietà.

Domande guida Quali aspetti vi hanno colpito di più della vita delle prime comunità cristiane?

In che modo la condivisione e la comunione erano centrali per loro?

Che cosa vi ha trasmesso l’attività e come vedete queste pratiche nella società odierna?

Suggerimento input all’IA “Crea un’immagine che rappresenti la vita delle prime comunità cristiane, mostrando un momento di (… scrivi tu)”.

Metti alla prova ciò che hai imparato!

Alla fine di ogni tema troverai verifiche e giochi per divertirti e vedere quanto hai appreso. Sei pronto per la sfida?

In una pagina speciale dedicata alle nuove Linee guida per l’Educazione Civica scoprirai come vivere insieme agli altri nel rispetto delle regole e dei valori importanti.

Ti aiuteremo anche a conoscerti meglio per scegliere con consapevolezza il tuo futuro di studi e lavoro.

Intelligenza Artificiale amica sì o no?

Ti faremo sperimentare le diverse possibilità che offre la frontiera più avanzata della tecnologia IA, per poi discuterne in classe le potenzialità e le zone d’ombra

Costruire il futuro insieme

Il

Gruppo Editoriale ELi

offre proposte editoriali che coprono tutti i gradi e i rami scolastici, all’insegna della qualità, del rigore e dell’innovazione.

INTELLIGENZA

ARTIFICIALE

Percorsi didattici con attività pratiche che mirano ad approfondire i principali strumenti di IA generativa per favorirne un utilizzo critico e consapevole.

EQUILIBRI

Progetto di ricerca costante che mira a eliminare gli stereotipi di genere nei testi scolastici ponendo particolare attenzione alla scelta dei contenuti, a una valutazione iconografica ragionata e all’utilizzo di un linguaggio testuale inclusivo.

INCLUSIONE

Sviluppo di una cultura dell’inclusione attraverso contenuti accessibili e adeguati ai diversi stili di apprendimento.

ORIENTAMENTO

Approccio educativo e formativo volto a favorire la conoscenza di sé, delle proprie attitudini e delle proprie capacità, oltre a sviluppare le competenze non cognitive e trasversali necessarie per le scelte del futuro.

EDUCAZIONE

CIVICA secondo le NUOVE Linee guida

Aggiornamento e ampliamento dei nuclei tematici attorno ai quali si articolano le competenze e gli obiettivi di apprendimento: Costituzione, Sviluppo economico e sostenibilità, Cittadinanza digitale.

STEM/STEAM, CLIL

Attivazione del pensiero scientifico e computazionale, approccio interdisciplinare e laboratoriale, sviluppo della competenza multilinguistica, attraverso attività STEM, STEAM e CLIL.

DIGITALE

Acquisizione delle competenze digitali e dell’alfabetizzazione informatica come aiuto all’inclusione sociale e alla cittadinanza attiva.

EDUCAZIONE ALLE RELAZIONI

Percorsi incentrati sullo sviluppo di competenze relazionali che arricchiscono la consapevolezza del vissuto personale in relazione con la realtà circostante.

Gruppo Editoriale ELi

Il piacere di apprendere

Contenuti digitali della sezione

ALLA RICERCA DEL SENSO DELLE COSE 1 sezione

Conoscenze

Riconoscere gli interrogativi universali dell’uomo: origine e futuro del mondo e dell’uomo, bene e male, senso della vita e della morte, speranze e paure dell’umanità e le risposte che ne dà il cristianesimo, anche a confronto con altre religioni.

Abilità

Riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri: sentimenti, dubbi, speranze, relazioni, solitudine, incontro, condivisione, ponendo domande di senso nel confronto con le risposte offerte dalla tradizione cristiana; riconoscere il valore del linguaggio religioso, in particolare quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà e utilizzarlo nella spiegazione dei contenuti specifici del cristianesimo.

Competenze

Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa.

SOMMARIO

1 Un nuovo inizio…, 12

2 Il mondo dentro di me: emozioni, pensieri, scelte, 13

3 Nel mondo dei bisogni, 16

4 Tra bisogni e desideri, 19

5 Dal desiderio alla conoscenza di sé, 20

6 Il senso religioso, 22

7 Senso religioso, religiosità e religione, 26

8 Le discipline che studiano la religione, 28

9 Il perché di un’ora di religione, 34

ATTIVITÀ DI VERIFICA Sguardi in profondità, 36

EDUCAZIONE CIVICA Orizzonti di cittadinanza, 38

ORIENTAMENTO Verso orizzonti futuri, 39

INTELLIGENZA ARTIFICIALE Orizzonti digitali, 40

L’ORIZZONTE IN MAPPA

IL MONDO DENTRO DI ME

Le emozioni sono fondamentali per capire chi siamo e per guidarci nelle nostre azioni quotidiane.

L’uomo è spinto a cercare una risposta alle grandi domande della vita, riconoscendo un senso trascendente nella realtà. 1. 7. 3. 5. 8. 2. 4. 6.

LA GERARCHIA DEI BISOGNI

Secondo Maslow, i bisogni umani si dispongono in una gerarchia: fisiologici, di sicurezza, affetto, stima e autorealizzazione.

I BISOGNI DELL’UOMO

Il benessere deriva dal soddisfare i propri bisogni, siano essi fisici, psicologici o spirituali.

IL BISOGNO DI SIGNIFICATO

L’uomo ha bisogno di dare un senso alla propria esistenza, altrimenti rischia di sentirsi vuoto.

UN SENSO TRA “IO” E

LA RICERCA DI SENSO

Anche nei momenti difficili, trovare uno scopo nella vita aiuta a superare le sfide.

“DIO”

IL RUOLO DELLE EMOZIONI

Le emozioni come la gioia, la tristezza e la rabbia ci spingono a riflettere sui nostri bisogni e a trovare una via per esprimerli.

DESIDERIO E CRESCITA

Desiderare significa andare oltre l’immediato e spingersi verso nuovi traguardi, guidati dai propri sogni.

IL SENSO RELIGIOSO

1Un nuovo inizio…

Nuova scuola, nuove sfide: emozioni, pensieri e cambiamenti all’inizio dell’adolescenza.

È iniziata una nuova avventura: è iniziato il tuo percorso nella Scuola Secondaria di Secondo grado. Sei entrato in una nuova struttura, hai incontrato nuovi volti, hai fatto esperienza di un cambiamento importante. Questo nuovo inizio corrisponde all’incirca alla tua entrata in quella fase dello sviluppo umano chiamata adolescenza, un periodo della tua vita in cui ti sei lasciato alle spalle l’infanzia e ti stai preparando per diventare adulto. Vedi il tuo corpo cambiare, ma non solo, sicuramente hai sperimentato nuovi modi di pensare e di confrontarti con la realtà. In questo periodo della vita cresce in te il bisogno di essere un individuo con una propria identità con un proprio posto nel mondo. Senti crescere in te l’esigenza di essere maggiormente autonomo e ti stai creando una tua visione dell’esistenza e, forse anche al di là della tua consapevolezza, stai cercando di dare un significato a ciò che vivi.

Alle porte di una nuova scuola

Prima di iniziare una nuova esperienza, come quella di accedere alla Scuola Secondaria di Secondo Grado si provano dentro di sé numerose sensazioni e si affacciano alla consapevolezza numerosi pensieri. Che cosa hai sentito e cosa ti sei chiesto prima di varcare la soglia del nuovo istituto che frequenti?

È arrivato, poi, il suono della prima campanella e, cercando tra i volti noti dei tuoi coetanei, hai raggiunto la tua classe tra timori e speranze. Forse ti sarai preoccupato della tua immagine, di come ti presenti agli altri, ti sarai chiesto come sarebbe stata la tua aula, quali volti di coetanei avresti incontrato e come sarebbero stati i nuovi insegnanti. Se ti ascolti e ripensi a quel momento, credo che sentirai in te un groviglio di emozioni e pensieri che ricorderai per lungo tempo. È importante che tu sia consapevole del tuo vissuto, perché grazie a questa consapevolezza potrai capire molti aspetti di te.

mettiti in gioco

a compilare la tabella qui sotto, facendo contatto con la tua esperienza

Come è per te riportare alla memoria il tuo vissuto interno rispetto all’inizio di questo nuovo cammino? Immagino che ti sentirai, probabilmente, più consapevole e forse avrai sentito nuove sensazioni. Sicuramente avrai sperimentato delle emozioni. Fare contatto con i propri processi interni è davvero importante, perché questo contatto consente di prendere consapevolezza di come ti senti, di cosa hai bisogno e di cosa avverti come buono per te.

Prova
interiore all’inizio dell’anno scolastico.
Emozione
Messaggio

IL MONDO DENTRO DI ME: EMOZIONI, PENSIERI, SCELTE 2

Quando abbiamo parlato del tuo vissuto all’inizio dell’anno scolastico hai fatto contatto con il tuo vissuto interiore e hai portato alla consapevolezza le tue emozioni.

Se ti si chiedesse che cosa sono le emozioni certamente sapresti di che cosa si parla perché le senti in ogni momento della tua giornata. Se è facile sentire le emozioni può essere più difficile riuscire a dire con chiarezza cosa siano. Proviamo, dunque, a capire cosa sono le emozioni. Esse sono una componente molto importante del nostro funzionamento psichico e sono presenti in funzione della sopravvivenza. Le emozioni sono fenomeni complessi definiti in modo differente a seconda degli orientamenti teorici e metodologici degli psicologi che le hanno studiate. Etimologicamente, emozione deriva dal latino ex-movere, per cui letteralmente significa portare fuori, smuovere, in senso più lato, scuotere, agitare. In generale si potrebbe dire che sono quelle sensazioni immediate che si avvertono nella quotidianità e che sospingono un soggetto, in qualche modo, verso un’azione. Sono in altre parole, anzitutto, il motore del nostro agire.

“C’è

posta per te!”

Per spiegare come funzionano possiamo usare una metafora: le emozioni sono dei postini. Nella nostra mente fanno davvero il lavoro di postini, infatti nascono nella parte più interna e antica del nostro cervello, la zona limbica, e portano un messaggio alla corteccia prefrontale, la sede della nostra consapevolezza. Se arriva un messaggio bisogna leggerlo ed ogni emozione ne porta uno diverso. Si tratta, dunque, di aprire la porta e leggere la lettera.

Questa lettera ci chiede di fare qualcosa. La gioia ci dice che un nostro bisogni ha trovato risposta. Che cosa chiede? Di fare i salti di gioia. Ci sono persone che stanno male perché non hanno ricevuto il permesso di esprimere gioia quando un bisogno aveva ricevuto e, da grandi, non si danno il permesso di godere; la tristezza ci dice che abbiamo perso qualcosa o qualcuno di importante per noi e ci chiede di vivere il dolore piangendo.

Le emozioni sono il motore invisibile che guida le nostre azioni quotidiane.

CERCANDO UN SENSO

Come interpreti il “messaggio” che le tue emozioni ti stanno inviando? Hai mai ignorato un’emozione e che effetto ha avuto su di te?

Le emozioni ci parlano, sono messaggi che aiutano a comprendere i nostri bisogni profondi.

Lacrime, rabbia, paura e noia: imparare a leggere le emozioni per vivere meglio.

Quando eravate piccoli, ma anche oggi, avete ricevuto il permesso di piangere tutte le lacrime che avevate? Non poter piangere è davvero un grande limite per il nostro stare bene. Per capire il valore delle lacrime, basta pensare all’Inferno dantesco, dove i traditori degli ospiti hanno come pena il fatto che le loro lacrime si congelano non appena affiorano. Non riuscire a piangere è, allora, paragonabile una pena infernale ed è una fonte terribile di stress.

La rabbia ci comunica che un bisogno non è stato soddisfatto e ci attiva per cercare di realizzarlo. Se la rabbia si tiene dentro fa male, ma esprimerla alle volte piò metterci nei guai compiendo azioni inadeguate.

Occorre imparare a canalizzare questa in maniera adeguata, usando l’energia che ci offre per imparare ad esprimere adeguatamente ciò di cui abbiamo bisogno, descrivendo quello che ci sta capitando ed esplicitando il nostro stato d’animo: possiamo spiegare la situazione in cui ci troviamo e far emergere quello che abbiamo dentro senza usare parole offensive o azioni inadeguate.

La paura ci dice che c’è un pericolo e che occorre scappare oppure trovare le energie per affrontarlo. La noia è un’altra postina, che non è sinonimo di svogliatezza, e chiede di mettere nella vita stimoli. Abbiamo bisogno della noia per cercare quegli stimoli che desideriamo.

Il disgusto ci fa sentire che qualcosa non ci piace mentre il gusto per qualcosa permette di sentire e capire cosa ci fa vibrare.

Restare in ascolto di noi stessi

Qualche volta le emozioni non sono così chiare e si mescolano tra loro e, un po’ come i colori primari che se mischiati danno vita a nuovi colori, così anche le emozioni.

LA CANZONE

Emozioni, Lucio Battisti

In questa canzone di tanti anni fa, Lucio Battisti ci racconta un’esperienza interiore in cui il sentire è forte e, talvolta fatto di elementi contrastanti. Un qualcosa che sorge spontaneamente di fronte alla realtà al di là della consapevolezza: le emozioni. Con il tuo insegnante ti invitiamo ad ascoltare questa canzone.

Seguir con gli occhi un airone sopra

il fiume e poi

Ritrovarsi a volare

E sdraiarsi felice sopra l’erba ad ascoltare

Un sottile dispiacere

E di notte passare con lo sguardo

CERCANDO UN SENSO

Battisti parla di emozioni forti e contrastanti. Ti è mai capitato di vivere situazioni in cui ti sei sentita/o allo stesso modo? Come hai gestito quei momenti?

la collina per scoprire

Dove il sole va a dormire

Domandarsi perché quando cade

la tristezza in fondo al cuore

Come la neve non fa rumore

E guidare come un pazzo a fari spenti

nella notte per vedere

Se poi è tanto difficile morire

E stringere le mani per fermare qualcosa che è dentro me

Ma nella mente tua non c’è

Capire tu non puoi

Tu chiamale se vuoi emozioni

Tu chiamale se vuoi emozioni

Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede ad un passo

Per ritrovar se stesso

Parlar del più e del meno con un pescatore per ore ed ore

Per non sentir che dentro qualcosa muore

E ricoprir di terra una piantina verde sperando possa

Nascere un giorno una rosa rossa

E prendere a pugni un uomo solo perché è stato un po’ scortese

Sapendo che quel che brucia non son le offese

E chiudere gli occhi per fermare qualcosa che

Per riflettere…

È dentro me

Ma nella mente tua non c’è

Capire tu non puoi

Tu chiamale se vuoi emozioni

Tu chiamale se vuoi emozioni

Dopo aver ascoltato questa canzone cosa ne pensi delle emozioni? Sottolinea nel testo le parole che più ti colpiscono maggiormente e prova a descrivere come vivi le tue emozioni, come le ascolti, cosa ti dici nell’ascoltarle.

Bisogna dare molto valore all’ascolto delle emozioni e prendere seriamente in considerazione il fatto che occorre dare un nome a quello si sente. Le emozioni che possiamo provare sono davvero numerose e possiedono infinite sfumature. A fronte di questa gamma di possibili emozioni, non bisogna dimenticare che non esistono emozioni brutte ed altre belle, positive o negative, ma ci aiutano a sentire ciò di cui abbiamo bisogno.

mettiti in gioco

Ecco una tabella su cui poter lavorare e prendere consapevolezza.

Emozione

Gioia + tristezza = Tristezza + rabbia=

Rabbia + paura =

A Beautiful Mind, USA, DreamWorks Pictures

Messaggio

Le emozioni non sono né belle né brutte: ascoltarle ci aiuta a capire di cosa abbiamo bisogno.

IL FILM

«Le emozioni ci raccontano chi siamo, basta saperle ascoltare». In questo film si esplora il delicato equilibrio tra ragione ed emozione nella vita del matematico John Nash. La pellicola insegna che accogliere le emozioni, anche quelle difficili come paura o disperazione, è fondamentale per affrontare i momenti di crisi e per costruire resilienza, trovando un equilibrio tra mente e cuore.

3 NEL MONDO DEI BISOGNI

Vi siete mai chiesti quando vi sentite bene? Una domanda che potrebbe sembrare retorica e che potrebbe condurre di primo acchito ad una risposta di questo tipo: “Mi sento bene quando sono tranquillo, quando non ho problemi da affrontare”. Certamente una risposta sensata, che però ci richiama ad una riflessione più profonda per capire meglio come funzioniamo.

Il vero benessere nasce dall’ascolto e dalla risposta ai propri bisogni profondi.

BISOGNO

Necessità fondamentale dell’essere umano che può essere fisica, emotiva o spirituale e richiede di essere soddisfatta per raggiungere benessere e armonia.

Può essere utile, a questo scopo, porsi un ulteriore quesito: “Qual è l’esperienza fondamentale che una persona vive quando si sente bene?”. Sicuramente quando è in buona salute, ma questo non basta. Vi è qualcosa di più profondo nell’uomo. Si tratta di un’esperienza fondamentale, ovvero, il fatto che si sta bene quando riceviamo o diamo risposta a ciò che sentiamo.

Percepire un bisogno e, successivamente, ricevere o dare risposta a quest’ultimo è l’esperienza di base su cui può trovare unità il nostro vissuto. Si tratta di un’esperienza nodale, una pietra angolare del nostro benessere. Occorre, dunque, ascoltare e dare risposta ai propri bisogni. Quando questo avviene la persona, a prescindere dall’età, sta bene. Nello scorso secolo sono stati condotti numerosi studi in campo psicologico per indagare che cosa fossero i bisogni e quale fosse la loro importanza nell’economia dell’esistenza.

Una gerarchia di bisogni?

Secondo lo studioso Abraham Harold Maslow, uno psicologo statunitense vissuto nel secolo scorso, il comportamento umano è diretto e motivato, al di là delle particolari differenze culturali, dai bisogni fondamentali comuni a tutti gli esseri umani, essi inoltre tendono a disporsi in una gerarchia di dominanza e di importanza. Questi bisogni, che si traducono poi in motivazioni all’agire, sono dei mezzi per raggiungere un fine che è la piena realizzazione delle proprie potenzialità. La gerarchia dei bisogni secondo Maslow è la seguente: i bisogni fisiologici, di sicurezza, di affetto, di stima e di autorealizzazione. Ogni individuo nel corso della vita va incontro ad una vasta gamma di bisogni che deve soddisfare per passare all’esperienza successiva, quindi ad un altro bisogno; ciononostante, se l’esperienza del bisogno non viene chiusa naturalmente, essa deve per forza andare incontro ad una chiusura artificiale, reazioni fisiologiche di sopravvivenza, chiusure implicite o esplicite che possono entrare a far parte ed influenzare la vita di una persona nel corso del tempo. Se ci si domanda: “Qual è il bisogno importante per una persona?”. Si potrebbe, semplicemente, rispondere: “Il bisogno attualmente presente alla sua consapevolezza”. Esistono tanti tipi di bisogni: dormire, mangiare, ricercare la verità come specchio della realtà, la ricerca del bello del sacro. I bisogni cambiano con l’età, hanno carattere evolutivo. In ogni tipo di

bisogno ci sono tanti tipi di bisogni ed è importante dare la possibilità di sentirli e di vivere esperienze che li realizzano. I bisogni ci sono segnalati dalle sensazioni fisiche: il nostro corpo parla. Bisogna ascoltare il nostro corpo. Se per esempio sentiamo il cuore che batte forte, occorre domandarsi: “Che cosa ci sta dicendo il cuore, come voce del nostro corpo?”. I messaggi del corpo esistono per dirci un desiderio o un bisogno importante. Se si risponde al bisogno il fenomeno fisiologico se ne va… il corpo dice missione compiuta. Con ciò non si intende dire che tutto sia riconducibile alla psiche, ma non è possibile non riconoscerne il suo importantissimo ruolo, come ci ricorda il neurologo e psichiatra Viktor Frankl: «I bisogni sono fatti per orientare il soggetto in un mondo di oggetti. Se non fosse così, ogni atto umano si ridurrebbe in ultima analisi ad un atto di soddisfazione del soggetto stesso, cioè ogni atto umano diverrebbe un atto di autosoddisfazione».

Bisogni che vanno... oltre

L’uomo ha bisogno di trovare qualcosa in più rispetto alla soddisfazione di quanto proviene dalla soddisfazione dei propri bisogni fisici e psicologici. Possiede infatti dei bisogni spirituali, anzitutto quello di trovare uno scopo ed un significato alla propria esistenza. Se ignora questi bisogni finisce per sperimentare un senso di vuoto.

Ti sarà capitato di aver ottenuto degli importanti risultati scolastici, sportivi, di aver sperimentato, insomma, il raggiungimento di obiettivi importanti, di vivere una vita ordinata in cui nulla manca. Eppure a fronte di tutte queste soddisfazioni avrai sperimentato che tutto questo non basta, occorre trovare un significato ultimo, altrimenti si rischia di cadere nel «senso di assurdità». Vi è, dunque, un bisogno fondamentale per l’uomo che sostanzia il senso di ogni altro singolo bisogno: il bisogno di significato. Ai nostri giorni sembra che l’uomo non abbia smarrito questo bisogno, ma che percepisca troppo spesso l’esistenza come priva di significato: sente un vuoto esistenziale.

A questo proposito sempre Victor Frankl afferma: «Torniamo al vuoto esistenziale, al senso di frustrazione e mancanza di significato. Secondo Einstein, colui che considera la sua vita come destituita di qualsiasi significato, non solo è infelice, ma anche incapace di vivere (Alla ricerca di un significato della vita). Il senso non può essere dato, ma deve essere trovato. Il significato è qualcosa da scoprire, non da creare. Non si possono creare dei significati soggettivi, dei sentimenti di significato o di assoluta mancanza di senso (Come ridare senso alla vita)»

Maslow: dai bisogni fisici a quelli spirituali, l’uomo cerca il significato profondo della vita.

CERCANDO UN SENSO

Hai mai provato un senso di vuoto nonostante aver raggiunto importanti obiettivi? Cosa pensi ti manchi per sentirti pienamente soddisfatto/a?

Il senso della vita, come un arcobaleno, può sembrare lontano, ma è sempre presente e va scoperto ogni giorno.

Quando tutto diventa difficile

Ricercare un senso della vita non significa essere al riparo da esperienze dolorose, da momenti di difficoltà e sconforto. Resta il fatto che quando l’uomo trova uno scopo alla propria esistenza può trovare un senso anche quando la realtà ci porterebbe a pensare che questo sia impossibile.

Vale la pena richiamare ancora l’esperienza dello psichiatra viennese Frankl, che visse la terribile esperienza della prigionia nei campi di concentramento e di sterminio nazisti: «Non è stato certo di secondaria importanza l’insegnamento che ho portato con me da Auschwitz e di Dachau: in di sopravvivere a quelle situazioni-limite erano coloro che guardavano al futuro, ad un compito che li attendeva, ad un significato da realizzare. In seguito, alcuni psichiatri americani hanno avuto la possibilità di confermare autorevolmente ciò tra i prigionieri di guerra in Giappone e nella Corea del Nord. Ed ora, ciò che vale per i singoli, non dovrebbe valere per l’umanità intera? […] Ad un tale interrogativo non possiamo dare una risposta noi psichiatri. Esso deve restare aperto, interpellando ognuno di noi. Ma almeno deve essere presentato» (Alla ricerca di un significato della vita).

Anche nelle difficoltà, trovare un senso alla vita dà forza e speranza: l’esperienza di Viktor Frankl lo dimostra.

Unendoci al discorso di Frankl è evidente che la scuola non può dare una risposta definitiva al bisogno di significato che si sperimenta nel proprio intimo, tuttavia non può esimersi da un confronto su questa importantissima questione. Nel corso di queste ore di Religione avrai la possibilità di confrontarti con un’esperienza culturale che pone l’accento anzitutto il bisogno di senso che alberga nei nostri cuori, attraverso la conoscenza del fenomeno religioso, riletto attraverso l’esperienza della tradizione cultura cattolica. Si tratta di cercare un dialogo con una prospettiva di senso, tesa ad allargare il campo dei valori, per aiutarci ad entrare in contatto e scoprire le declinazioni del vero e del buono nella loro complessa totalità. Toccherà comunque a ciascuno realizzare quanto sente significativo e buono per sé nella propria vita, incominciando dalla consapevolezza che occorre anzitutto mettersi nella condizione di trovare un significato alla propria esistenza.

IL LIBRO

Uno psicologo nel lager, Viktor Emil Frankl

In questo testo, scritto dallo psicologo austriaco ebreo Viktor Frankl (1905 -1997), l’autore racconta la sua storia di internato in campo di sterminio e su come sia riuscito a trovare un senso anche laddove poteva sembrare impossibile, poiché la vita ha sempre un compito; in questo compito, che la realtà così com’è, è possibile cogliere il significato profondo della vita.

TRA BISOGNI E DESIDERI

Siamo fatti di bisogni. Abbiamo bisogno di mangiare, dormire, di sentirci al sicuro, di appartenere ad una comunità, di ricevere affetto e stima e di realizzare noi stessi. Come possiamo essere consapevoli dei nostri bisogni e cercare di dare ad essi una risposta? Anzitutto attraverso il nostro corpo, che ci fa percepire i bisogni primari (mangiare, bere, dormire); poi, attraverso le relazioni di qualità con le persone che fanno parte della nostra vita e, a mano a mano che sentiamo di volerci realizzare come persone, facendo contatto con i nostri desideri I desideri sono davvero importanti, perché sono quella realtà interiore di cui siamo più o meno consapevoli, realtà che in qualche modo ci conduce a realizzare ciò di cui sentiamo il bisogno per diventare chi desideriamo essere. Ma se è vero che sentiamo queste spinte interne e ci immaginiamo in un certo modo mentre pensiamo al nostro futuro, può essere davvero difficile capire cosa siano e come funzionino.

IL LIBRO

Sette domande scomode per i cristiani di oggi, G. M. Corini - L. Raspi

Che cos’è il desiderio? Proviamo a farci questa domanda. Un quesito apparentemente semplice, poiché sicuramente tutti noi abbiamo un’idea di cosa sia il desiderio, ma, credo non sia altrettanto immediato riuscire a darne una definizione organica e coerente. Credo che la domanda, immediatamente, abbia messo ciascuno in contatto con il proprio intimo e con la propria esperienza. Un contatto che sicuramente smuove in noi una nube di ricordi e sensazioni presenti.

Riprendendo l’etimologia del termine desiderio (vedi glossario), in questa prospettiva, penso che il “de” richiami il complemento di origine, restituendoci questo contenuto semantico: “dalle stelle”. Nell’antichità, prima della bussola e dei GPS, le stelle erano il mezzo di orientamento per l’uomo in viaggio: dalle stelle si ricavava la rotta, l’itinerario da seguire. Il desiderio, allora, può essere paragonato ad una stella a cui andare dietro per metterci in moto e compiere bene il nostro cammino esistenziale, soddisfacendo, in questo modo, la sete di senso della vita che alberga in noi.

4

DESIDERIO

Parola che deriva dal latino desiderium, composta da de e sidus, che significa stella. Indica una spinta interiore verso qualcosa che sentiamo necessario o buono per noi, paragonata a una stella che orienta il nostro cammino esistenziale.

I bisogni e i desideri ci guidano verso la realizzazione di noi stessi: ascoltare il corpo e le relazioni è la chiave.

Dal desiderio alla conoscenza di sé 5

È sempre importante avere dei desideri e, alla tua età, è bello ascoltare i propri sogni, immaginare chi vorresti essere da grande, cosa vorresti fare nella vita.

I desideri ci spingono oltre l’immediato: ascoltarli ci aiuta a immaginare e costruire il nostro futuro.

COSCIENZA

Facoltà della mente umana che permette di essere consapevoli di se stessi, dei propri pensieri, emozioni e azioni, distinguendo il bene dal male.

Ecco cosa ci ricorda Papa Francesco: «Desiderare significa tenere vivo il fuoco che arde dentro di noi e ci spinge a cercare oltre l’immediato, oltre il visibile. Desiderare è accogliere la vita come un mistero che ci supera, come una fessura sempre aperta che invita a guardare oltre, perché la vita non è “tutta qui”, è anche “altrove”. È come una tela bianca che ha bisogno di ricevere colore. Proprio un grande pittore, Van Gogh, scriveva che il bisogno di Dio lo spingeva a uscire di notte per dipingere le stelle. Sì, perché Dio ci ha fatti così: impastati di desiderio; orientati verso le stelle. Possiamo dire, senza esagerare, che noi siamo ciò che desideriamo. Perché sono i desideri ad allargare il nostro sguardo e a spingere la vita oltre: oltre le barriere dell’abitudine, oltre una vita appiattita sul consumo, oltre una fede ripetitiva e stanca, oltre la paura di metterci in gioco, di impegnarci per gli altri e per il bene» (Omelia dell’Epifania, 2022).

Per far ciò occorre ascoltarsi e giungere alla coscienza di sé e mettersi in gioco con scelte di qualità nella vita. Non è una cosa facile, come ci ricorda sempre Papa Francesco: «Conoscere sé stessi non è difficile, ma è faticoso: implica un paziente lavoro di scavo interiore. Richiede la capacità di fermarsi, di “disattivare il pilota automatico”, per acquistare consapevolezza sul nostro modo di fare, sui sentimenti che ci abitano, sui pensieri ricorrenti che ci condizionano, e spesso a nostra insaputa. Richiede anche di distinguere tra le emozioni e le facoltà spirituali. “Sento” non è lo stesso di “sono convinto”; “mi sento di” non è lo stesso di “voglio”. Così si arriva a riconoscere che lo sguardo che abbiamo su noi stessi e sulla realtà è talvolta un po’ distorto. Accorgersi di questo è una grazia! Infatti, molte volte può accadere che convinzioni errate sulla realtà, basate sulle esperienze del passato, ci influenzano fortemente, limitando la nostra libertà di giocarci per ciò che davvero conta nella nostra vita» (Catechesi sul discernimento: Gli elementi del discernimento - Conoscere se stessi).

Il cammino della vita non sempre è piano o in discesa, qualche volta siamo chiamati a intraprendere delle strade in salita. Se rileggi la tua esperienza di vita ricordandola come una serie di fotogrammi, sicuramente troverai momenti di gioia, ma anche di tristezza e mancanza di significato, proprio laddove i nostri desideri si sono infranti contro le scogliere delle difficoltà inevitabili della vita. Le delusioni qualche volta fanno capolino nella nostra esperienza, non sempre le cose vanno come vorremmo, qualche volta facciamo delle scelte non buone, ma questo non ci deve impedire di essere i protagonisti delle nostre vite. Non dobbiamo fermarci e con coraggio possiamo rimetterci sempre in gioco.

Senti cosa ti dice a proposito Papa Francesco: Giovani, non rinunciate al meglio della vostra giovinezza, non osservate la vita dal balcone. Non confondete la felicità con un divano e non passate tutta la vostra vita davanti a uno schermo. Non riducetevi nemmeno al triste spettacolo di un veicolo abbandonato. Non siate auto parcheggiate, lasciate piuttosto sbocciare i sogni e prendete decisioni. Rischiate, anche se sbaglierete. Non sopravvivete con l’anima anestetizzata e non guardate il mondo come se foste turisti. Fatevi sentire! Scacciate le paure che vi paralizzano, per non diventare giovani mummificati. Vivete! Datevi al meglio della vita! Aprite le porte della gabbia e volate via! Per favore, non andate in pensione prima del tempo» (Christus vivit, n.143).

IL FILM

Non bisogna lasciare che la paura paralizzi, ma si devono prendere in mano i propri sogni.

Faccia a faccia, USA, Walt Disney Pictures

Un ricco consulente d’immagine di nome Russ, apparentemente soddisfatto di una vita piena di agi, un giorno si ritrova faccia a faccia con un bambino impacciato e goffo. Questo bambino è il protagonista stesso all’età di 8 anni. Da questo incontro emergerà come nella sua vita lui abbia fatto scelte non propriamente incentrate sulla verità dei suoi desideri, ma è sempre possibile rimettersi in gioco e cambiare diventando se stessi.

mettiti in gioco

Quali sono i tuoi sogni? Cosa vorresti realizzare nella tua vita? Completa la tabella e poi confrontati con i tuoi compagni.

Sogno

Elementi CONTRO

Elementi PRO Cosa ho fatto finora

Papa Francesco invita i giovani a vivere pienamente la vita, evitando l’inerzia e il rimpianto, come mostra anche il protagonista del film Faccia a faccia nel suo percorso di riscoperta di sé.

6 IL SENSO RELIGIOSO

SENSO RELIGIOSO

Atteggiamento umano di ricerca e riconoscimento di una dimensione trascendente che dà senso alla vita e alla realtà.

«Chi sono io?». Questa potrebbe essere considerata la domanda delle domande. Magari non te la sei mai posta apertamente, eppure ti assicuriamo che ogni mattina al tuo risveglio, quando ti alzi e vai innanzi allo specchio, questa domanda, magari implicitamente, te la poni. Sai come? Decidendo come acconciarti, come vestirti, come mostrarti al mondo, come entrare in relazione con le persone che incontri. La grande difficoltà che potresti incontrare è far sì che questa domanda diventi esplicita e che, successivamente, inizi il tuo impegno nel trovare una risposta. Che tu te ne renda conto o meno, in tutto ciò è insito un profondo senso religioso In qualche occasione, forse, di fronte a un’esperienza positiva o negativa che ti ha segnato in profondità, ti sei accorto che non ti basta provare quel che hai vissuto, ma senti il bisogno di ricercarne la ragione, il senso. Ecco che allora, con buona probabilità, hai fatto contatto con la necessità di comprenderti meglio e ti sarai domandato perché sei al mondo e come vuoi starci. Sicuramente non troverai una risposta definitiva e completa, ma la cosa importante è sostare dinanzi alla domanda con la propria intelligenza, con un pensiero capace di accogliere la perenne novità della verità su di te e il mondo. Si tratta di ascoltarsi e, come ci ricorda Papa Francesco, con un’espressione da lui usata più volte, di diventare una persona dal «pensiero incompleto, dal pensiero aperto», che guarda all’orizzonte in una prospettiva di ricerca creativa e generosa, dove l’animo umano non smette di desiderare la pienezza d’essere che alberga nel suo cuore.

Domanda sul sé e domanda sul mondo

Le grandi domande della vita: chi siamo e perché viviamo? Interrogativi che ci spingono a scoprire il senso profondo dell’esistenza.

Come dicevamo, nel vissuto quotidiano gli eventi non si susseguono sempre linearmente; qualche volta, infatti, irrompono degli eventi che ci toccano in profondità sia positivamente che negativamente. A fronte di tutto questo, la persona avverte un appello, una chiamata non procrastinabile a cercare una risposta rispetto alla propria esperienza. Di fronte a queste situazioni, anche l’intelligenza più sopita e la sensibilità più atrofizzata spingono la persona a porsi la domanda: «Perché avviene tutto questo?». Non solo, ci si rende conto che prima o poi non si può fare a meno di dare una risposta al perché viviamo. Queste domande esistenziali vengono definite dai filosofi domande radicali di senso: «Chi sono? Da dove vengo? Dove vado? La vita ha un senso? La realtà è assurda o ha una logica? La vita è caso o possiede un fine?». Questi sono, dunque, gli interrogativi più significativi e frequenti che l’uomo si pone sulla propria esistenza. Sono domande chiamate radicali perché esprimono l’intima essenza del desiderio umano di comprendere i grandi perché che abitano nel suo cuore e che mettono alla prova la sua intelligenza. Accogliere questi interrogativi significa avere il co-

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