T.Anna Pellegrino
NOI
1 GUIDA
ci siamo
Corso di lingua italiana
PER L’INSEGNANTE
VERIFICHE PER LA CLASSE
FOTO PER PARLARE
TUTTE LE SOLUZIONI
Il piacere di apprendere


Introduzione al corso 4
L’unità didattica: struttura 8
L’Eserciziario 14
Suggerimenti didattici
del Libro dello studente 15
Unità 1 Comincia la scuola 16
Unità 2 Buon compleanno! 19
Unità 3 La lezione di Storia 22
Unità 4 Siamo sportivi! 26
Unità 5 Che bella giornata! 30
Unità 6 In famiglia 34
Unità 7 Il lavoro ideale 37
Unità 8 Come mi sta? 40
Unità 9 Viva le vacanze! 42
Verifiche e rinforzo Introduzione 45 Test d’ingresso 46
Verifiche 1A – 1B 48
Verifiche 2A – 2B 50
Verifiche 3A – 3B 52
Verifiche 4A – 4B 54
Verifiche 5A – 5B 56
Verifiche 6A – 6B 58
Verifiche 7A – 7B 60
Verifiche 8A – 8B 62
Verifiche 9A – 9B 64
1
2
3
2A – 2B
3A – 3B
Fila 4A – 4B
Fila 5A – 5B
Fila 6A – 6B
Fila 7A – 7B
Fila 8A – 8B
Fila 9A – 9B
Soluzioni e trascrizioni

Geografia
Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia


Introduzione al corso

NOI ci siamo è un valido strumento di lavoro per l’insegnante in quanto:
• scandisce le varie sezioni delle UDA in maniera chiara ed efficace, permettendo così di affrontare lo studio senza sovrapposizioni, consentendo al contempo di gestire in maniera autonoma il percorso della lezione;
• esplicita chiaramente gli obiettivi da raggiungere in ogni UDA;
• presenta modelli linguistici e culturali vivi e in uso nella realtà italiana;
• avvicina lo studente alla struttura delle diverse certificazioni d’italiano per stranieri attualmente attive a livello europeo e adattate al pubblico adolescenziale;
• rende l’apprendimento della lingua divertente e coinvolgente, grazie alla diversificazione tipologica delle attività, non ultime quelle ludiche;
• promuove l'autonomia dello studente e la capacità di autovalutazione;
• affronta le diverse tematiche mantenendo un approccio rispettoso delle culture e delle sensibilità dei singoli;
• educa al dialogo fra diverse individualità e differenti culture;
• offre materiali di lavoro da poter utilizzare secondo le esigenze della classe, soprattutto in caso di compresenza di alunni con livelli di conoscenza non omogenei.
La metodologia
NOI ci siamo segue le indicazioni del QCER. Il Quadro distingue quattro modalità di comunicazione:
• le prime due (la produzione e la ricezione) si applicano anche quando l’emittente non interagisce con altri interlocutori;
• le altre due (l’interazione e la mediazione) implicano la presenza di uno o più interlocutori che interagiscono con l’emittente.
In particolare:
• produzione: esprimersi oralmente in modo continuo, scrivere;
• ricezione: ascolto e lettura;
• interazione: prendere parte ad una conversazione;
• mediazione: attività di traduzione e interpretazione.
Gli studenti grazie alle numerose attività potranno efficacemente portare a termine vari compiti corrispondenti ai loro bisogni, usando una gamma di mezzi linguistici funzionali alla vita sociale.

Si dice così: sezione di lessico


Il metodo non trasmissivo permette agli studenti di trovare soluzioni in autonomia, sviluppare il pensiero logico e utilizzare poi, il lessico in nuovi contesti d’uso.






















Il lessico è stato scelto, come suggerisce il QCER, in funzione degli interessi degli studenti e dei loro bisogni presenti e futuri. Le parole necessarie alla comunicazione sono presentate attraverso i canali visivo-uditivo-verbale: strumenti a supporto della codifica, della memorizzazione e della riproduzione in contesto.
Parliamo: sezione sulle funzioni comunicative











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Per sviluppare l’interazione orale si propongono attività che permettono agli studenti di assumere un ruolo più attivo nell’apprendimento e di interagire come avviene nella realtà.














































Molte sono le attività ludiche che hanno l’obiettivo di sviluppare l’interazione orale





Queste attività permettono agli studenti di assumere un ruolo più attivo nell’apprendimento e di interagire come avviene nella realtà.
Ad ogni area lessicale seguono le funzioni comunicative necessarie affinché ci sia comunicazione. Anche per le funzioni comunicative si utilizzano vari canali e gli studenti sono invitati ad avvalersi dei prerequisiti lessicali linguistici sempre nell’ottica del pensiero logico. Non ci si limita quindi, solo alla ripetizione ma a un uso in contesto che tenga viva la curiosità e la motivazione.

L’unità didattica: struttura
Guarda: video e civiltà italiana
Le pagine di Guarda! forniscono curiosità culturali sull’Italia, agganciandosi a quanto citato nel video.
È importante presentare la cultura e la civiltà italiana agli studenti, affinché si rendano conto che ogni lingua veicola la propria cultura: Apprendere una lingua, è apprendere una cultura!
Un fattore importante e motivante nell’apprendimento di una lingua è conoscerne la cultura, i modi di vivere, il modo di pensare, le tradizioni… Attraverso immagini fisse e video, NOI ci siamo apre le porte sul mondo italofono. La scelta delle foto non è stata causale.
Le immagini non sono delle semplici illustrazioni ma servono all’insegnante per facilitare le spiegazioni, rendere più agevole la comprensione e favorire il dialogo interculturale.
Le attività proposte in queste pagine permettono di decodificare le immagini portatrici di elementi culturali.

In questa sezione è presente anche un secondo video che è di carattere più culturale e prende spunto da una delle foto di civiltà della sezione. Questo video è segnalato nella presente Guida e dall’icona multimediale presente sul Libro digitale.














I video fanno parte della vita di tutti i giorni degli studenti ed è essenziale che facciano parte della didattica. Grazie ai video proposti in NOI ci siamo, gli studenti potranno chiudere il loro manuale e immergersi in un nuovo mondo, scoprire la città di Roma, sentire parlare dei coetanei italiani e vivere nuove emozioni. Ogni elemento potrà essere fonte di discussione interculturale e si potrà incoraggiare gli studenti a confrontare la propria cultura con quella italiana.




































Con L’italiano dei giovani si fa conoscere agli studenti lo slang dei loro coetanei italiani: una finestra semplice ma efficace sull’italiano più attuale. Si danno, quindi, spunti per una riflessione interculturale. Si chiede agli studenti di approfondire un aspetto linguistico e magari confrontarlo con uno della loro lingua.

Le mappe grammaticali a fine unità

Le mappe grammaticali al termine di ogni unità sono uno strumento veramente semplice ed efficace per interpretare, rielaborare e trasmettere conoscenze e informazioni. Gli studenti potranno stabilire connessioni, schematizzare e organizzare i concetti per prepararsi efficacemente alle verifiche scritte.

Schemi linguistici e coniugazioni






Glossario personalizzabile

Nella sezione finale di Glossario gli studenti potranno crearsi il loro dizionario a cui fare ricorso nel caso di attività di produzione e di interazione scritta e orale.






Al termine del libro:
• una pagina di schematizzazione sulla struttura della frase italiana
• le coniugazioni dei verbi più significativi presenti nel volume, coniugato ai tempi verbali presentati nel corso dell’anno. Un valido aiuto compensativo per lo studio e il ripasso dei verbi.














Suggerimenti didattici
Unità 1
Comincia la scuola
Lessico: Paesi e nazionalità
Obiettivi comunicativi: salutare e presentarsi chiedere e dire provenienza e nazionalità
Grammatica: pronomi personali soggetto presente indicativo di “essere” e “avere” genere e numero dei nomi gli articoli determinativi
Pagina 10
Esercizio 1A
Attività di comprensione iconico-testuale. È il primo giorno di scuola per gli studenti della II B. Questa illustrazione serve agli studenti per entrare in contatto con i loro coetanei italiani. Il fumetto è un riflesso della società italiana e suscita emozioni positive da parte degli apprendenti. Infatti, non può esserci apprendimento senza emozioni.
1 Prima di analizzare il fumetto spiegare agli studenti che ascolteranno un dialogo che introduce le funzioni comunicative, il lessico e le strutture grammaticali oggetto dell’unità; presentare, quindi, gli obiettivi che sono riassunti nel riquadro di pagina 10, in modo da rendere esplicite le competenze che acquisiranno, cosicché durante lo studio delle varie sezioni sarà più facile mantenere l’attenzione focalizzata su questi elementi.
2 Chiedere agli studenti di osservare il fumetto e stimolarne la comprensione con domande che potranno aiutare a immaginare il contenuto del dialogo, assicurandosi che tutti partecipino attivamente. Visto che si tratta della prima unità saranno sicuramente in L1 per non fare innalzare il filtro affettivo che impedisce l’apprendimento: Guardate il fumetto e indicate chi sono gli studenti della II B? Chi è la professoressa? Secondo voi si conoscono tutti?
Esercizio 1B
Attività di comprensione orale.
1 Fare ascoltare una prima volta il dialogo a libro chiuso e chiedere agli studenti se riconoscono delle parole che potranno essere trascritte alla

lavagna. Precisare agli studenti che per questo tipo di attività difficilmente si capiranno tutte le parole. L’ascolto a libro chiuso favorisce la comprensione globale e non del dettaglio. Prima di procedere al secondo ascolto leggere le domande per favorire un ascolto selettivo.
2 Chiedere agli studenti di lavorare a coppie per lo svolgimento dell’attività di Vero o Falso. Dopo il confronto con un compagno, proporre la correzione collegiale.
Esercizio 1C
Attività di scoperta delle funzioni comunicative.
L’attività potrà essere svolta a coppie o individualmente.
Pagina 11
Esercizio 2A
Attività di comprensione orale e scritta del dialogo.
Questa attività serve ad associare i suoni alla grafia e favorire l’apprendimento.
Esercizio 2B
Attività di comprensione scritta.
Attività di scoperta dei verbi "essere" e "chiamarsi". Lasciare agli studenti il tempo per completare le frasi.
Esercizio 3B
Attività di comprensione scritta.
Dopo aver scoperto il verbo "chiamarsi" si passa alla sua contestualizzazione. Attività individuale e correzione collettiva con ascolto.
Ciao! Come ti chiami?
Attività di produzione orale.
Tutte le funzioni comunicative e le strutture grammaticali scoperte vengono riutilizzate in questa attività di personalizzazione.
Pagina 12
Esercizio 1
Attività di comprensione orale e ripetizione. Fare ascoltare e ripetere più volte le funzioni comunicative relative ai saluti.
Esercizio 2
Attività di comprensione orale e scritta. Fare ascoltare le funzioni comunicative relative ai saluti. Attirare l’attenzione su quali saluti utilizzare
in situazioni formali, informali e sull’uso del Lei di cortesia.
Pagina 13
Esercizio 3
Attività di comprensione e produzione scritta.
1 Dare del tempo agli studenti per svolgere l’attività.
2 Al termine fare svolgere prima un confronto in coppia e poi effettuare una correzione collegiale.
3 Proporre agli studenti di recitare i saluti a voce alta.
Esercizio 4A
Attività di comprensione scritta.
Attività di abbinamento per la scoperta del lessico delle nazionalità. Dopo aver svolto individualmente l’attività proporre l’ascolto per la verifica.
Esercizio 4B
Attività di produzione scritta di personalizzazione.
Pagina 14
Esercizio 1
Attività di comprensione orale e ripetizione.
Fare ascoltare e ripetere più volte le funzioni comunicative relative ai saluti e alle presentazioni.
Esercizio 2
Attività di comprensione orale e ripetizione.
Fare ascoltare e ripetere più volte le funzioni comunicative relative alle presentazioni.
Esercizio 3
Attività di comprensione scritta.
Attività di completamento per fissare le funzioni comunicative. Dopo aver svolto individualmente l’attività proporre un confronto con un compagno.
Esercizio 4
Attività di lettura e di ascolto.
Fare leggere e ascoltare più volte le funzioni comunicative relative alle presentazioni.
Pagina 15
Esercizio 5
Attività di comprensione orale e ripetizione.
Fare ascoltare e ripetere più volte le funzioni comunicative relative alle presentazioni.
1 Suggerimenti didattici
Esercizio 6
Attività di produzione scritta e di drammatizzazione
Dare del tempo alle coppie per la redazione dei dialoghi. Chiedere ad alcuni studenti di drammatizzarli.
Gioco di classe

Attività ludica per fissare e memorizzare le nuove funzioni.
Creare dei gruppi di almeno 8 studenti in cui ogni studente dovrà presentarsi.
Pagina 16
Esercizio 1A
Attività di ascolto e di scoperta.
Ascolto collettivo che permetterà di scoprire il genere dei nomi. Con la classe riflettere sulla regola e fare delle ipotesi. La regola dei generi dei nomi sarà sistematizzata poi.
Esercizio 1B
Attività di completamento individuale. Correzione collettiva.
Pagina 17
Esercizio 2
Attività di trasformazione.
Dopo aver presentato gli articoli determinativi spiegare l’esercizio. Gli studenti, infatti, dovranno trasformare non soltanto il nome ma anche gli articoli. Correzione collettiva.
Esercizio 3
Attività di comprensione orale collettiva. Con la classe riflettere sul verbo "essere" e "avere" e sulla loro coniugazione.
Esercizio 4A
Attività di comprensione e di produzione scritta.
Questo esercizio di completamento richiede l’uso del pensiero logico-critico.
Esercizio 4B
Attività di ascolto e di correzione.
Pagina 18
La festa di classe
Per organizzare la festa di classe gli studenti dovranno utilizzare il lessico, le funzioni comunicative e le strutture apprese nell’unità.

Suggerimenti didattici
Gioco di classe
Attività ludica per fissare e memorizzare il nuovo lessico.
Chiedere agli studenti di creare delle coppie e di scrivere i numeri che conoscono su dei bigliettini. Mettere i bigliettini in un contenitore e formare delle coppie: a turno gli studenti devono estrarre un numero e dirlo a voce alta. Chi sbaglia deve cantare “Tanti auguri a te”. Dopo tre errori si viene estromessi dal gioco.
Pagina 28
Esercizio 1
Attività di comprensione orale, con ascolto e ripetizione.
Fare ascoltare e ripetere le funzioni comunicative.
Esercizio 2
Attività di comprensione orale, con ascolto e ripetizione.
Proporre agli studenti di ripetere le funzioni a voce alta.
Esercizio 3
Attività di comprensione e produzione scritta.
Proporre agli studenti di lavorare in coppia per completare il dialogo. Dopo aver svolto l’attività, chiedere alle coppie di drammatizzare il dialogo davanti alla classe. La drammatizzazione davanti alla classe favorisce l’apprendimento in contesto dei suoni, dell’intonazione e dei gesti. Non lasciare tempi morti tra una coppia e l’altra, per mantenere vivace il ritmo della lezione.
Esercizio 4
Attività di produzione orale guidata.
Chiedere agli studenti di lavorare in coppia e di registrarsi. La registrazione permetterà agli studenti di autovalutarsi. Si tratta di un’attività che motiva l’apprendimento, visto che risulta realistica e vicina alle abitudini quotidiane degli studenti.
Pagina 29
Per parlare
Si tratta di funzioni comunicative che permettono di riflettere sull’uso del verbo fare in contesto.
Esercizi 5 e 6
Attività di comprensione orale e ripetizione.
Fare ascoltare e ripetere più volte le funzioni comunicative.

Esercizio 7
Attività di comprensione scritta.
Proporre un’attività di coppia. Correzione collettiva.
Esercizio 8
Attività di riflessione interculturale e produzione orale.
L’attività si svolge prima in coppie per aver modo di riflettere e organizzare le risposte.
Poi gli studenti si esprimono davanti alla classe.
Pagina
30
Esercizio 1
Attività di comprensione scritta e di scoperta.
Con la classe riflettere sulle frasi e fare delle ipotesi sulla regola che sarà sistematizzata poi.
Esercizio 2
Attività di completamento individuale. Correzione collettiva.
Esercizio 3
Attività di trasformazione.
Dopo aver presentato le regole del genere e del numero degli aggettivi spiegare l’esercizio. Gli studenti, infatti, dovranno trasformare non soltanto il nome ma anche gli aggettivi. Correzione collettiva.
Pagina 31
Esercizio 4
Attività di comprensione orale e di ripetizione.
Con la classe riflettere sui verbi della prima coniugazione: -are.
Esercizio 5
Attività di comprensione scritta e di completamento.
Questo esercizio di completamento richiede l’uso del pensiero logico-critico.
Gioco di classe
Attività ludica per fissare e memorizzare le nuove strutture grammaticali.
Fare costruire il disco su cui saranno scritti alcuni verbi all’infinito. Per aiutare gli studenti scriverne alcuni alla lavagna: ascoltare, festeggiare, cantare, amare, cominciare, guardare, studiare, sognare… Una squadra fa girare la matita posta sul disco.
Quando la matita si ferma su un verbo, la squadra avversaria lo deve coniugare. Se fa un errore ha un punto di penalità, se non fa errori guadagna un punto. Vince la squadra che ottiene più punti. Passare tra i banchi per verificare che tutti gli studenti partecipino al gioco.
Pagina 32
Il calendario
Creare un calendario con le date più importanti Ogni studente crea, su un foglio o sul quaderno, un calendario su cui scrive le date per lui/lei più importanti. Completa poi il calendario scegliendo il regalo adatto alla persona o all’occasione. Infine, sceglie una data e disegna e scrive un biglietto di auguri. Si può prevedere di creare il bigliettino con del cartoncino colorato e quanto al calendario potrà essere creato quello dei compleanni della classe.
Pagina 33
Esercizio 1
Attività di comprensione orale.
Proporre l’ascolto della registrazione più volte. Correzione collettiva.
Esercizio 2
Attività di comprensione scritta.
Fare svolgere l’attività individualmente e in silenzio. Prevedere un momento di confronto con un compagno e quindi la correzione collettiva.
Esercizio 3
Attività di produzione scritta.
Precisare agli studenti che si tratta di un’attività di produzione libera. Prevedere un momento di riflessione su come scrivere un messaggio di auguri e quali sono gli elementi necessari. Dare del tempo per scrivere il messaggio. Correzione individuale.
Esercizio 4
Attività di produzione orale.
Chiedere ad ogni studente di descrivere la foto. L’insegnante interviene in caso di lessico non noto. Le parole nuove vengono scritte alla lavagna.
Pagine 34-35
Esercizio 1
Attività di comprensione audiovisiva e situazionale.
Il video permette agli studenti di entrare in contatto con i giovani italiani e con la lingua viva e attuale che utilizzano. L’obiettivo è quello di favorire la consapevolezza sociolinguistica e la comprensione in un ambito non completamente noto.
Suggerimenti didattici

Anna e Silvia si incontrano nel parco storico di Villa Doria Pamphilj. Il parco occupa una superficie di 184 ettari, è il più grande di Roma e ospita una villa nobiliare. La villa, costruita nel Seicento, è tra le meglio conservate della città. La zona è divisa in tre parti: la villa e i giardini, la pineta e la tenuta agricola. Nel parco c’è anche un laghetto, fontane, cascate e statue. Nel parco ci sono molti percorsi per passeggiate, aree per picnic, piste ciclabili e giochi per bambini. Nel video le due ragazze parlano dei loro rispettivi compleanni e di come vogliono festeggiarli, poi fanno una telefonata alla loro amica Martina per farle gli auguri di compleanno.
Il video nasconde una “modalità detective” che divertirà sicuramente gli studenti: le due protagoniste del video, infatti, sono Anna e Silvia e NON Anna e Giulia. In questo caso la “modalità detective” serve a evitare automatismi negli esercizi di comprensione e a stimolare un’osservazione veramente attenta anche ai dettagli, non solo al senso globale del video.
Ecco due modi diversi di procedere.
a) Prima della visione del video, invitare la classe a fare bene attenzione ai nomi dei sei protagonisti, dicendo che non si tratterà solo di comprendere il video ma di fare “i detective”. A questo scopo si può anche dividere la classe in coppie. Nelle domande di revisione, quindi, dovranno fare un’attenzione particolare a distinguere tra Vero e Falso, correggendo le affermazioni inesatte nel contenuto o nel nome.
b) Far vedere il video senza dire nulla, solo che dovranno attivare la “modalità detective”. Il primo studente/La prima studentessa che si accorge che non si tratta di Giulia, ma di Silvia, vince il titolo di “Detective della classe”. Anche in questo caso, fare un’attenzione particolare a distinguere tra Vero e Falso, correggendo le affermazioni inesatte nel contenuto o nel nome.
1 Dopo aver “svelato l’inghippo”, attuare la correzione collettiva con giustificazione delle risposte, nella modalità orale o scritta (breve riassunto).
2 Infine, stimolare la discussione in classe sul modo migliore per festeggiare un compleanno, attuando un confronto interculturale con le scelte delle due ragazze nel video.
Ampliamento
Far vedere il video relativo alla foto di Villa Borghese, per avere maggiori informazioni su questo famoso luogo di Roma, centro di svago, di cultura e di sport.