Il lattobacillo Reuteri non ha effetto sulla colica del lattante: i risultati di un RCT Sung V, Hiscock H, Tang ML, Mensah FK, Nation ML, Satzke C, Heine RG, Stock A, Barr RG, Wake M. Treating infant colic with the probiotic Lactobacillus reuteri: double blind, placebo controlled randomised trial. BMJ. 2014 Apr 1;348:g2107
Background Il pianto è una caratteristica del comportamento del lattante e solitamente non supera la durata complessiva di tre ore al giorno nei primi tre mesi di vita. Un pianto prolungato del lattante, o almeno così vissuto dal genitore, è associato a episodi di maltrattamento fisico anche molto grave. Recentemente è stata riscontrata la presenza di una diversa flora microbica intestinale tra bambini con e senza coliche. Scopi Determinare se il probiotico Lactobacillus reuteri DSM 17938 riduce il pianto o l’irritabilità in lattanti di età inferiore ai tre mesi, nutriti con latte materno o latte artificiale. L’esito primario era la quantità di pianto o l’irritabilità a un mese; gli esiti secondari erano la quantità di pianto misurata a ogni settimana e a sei mesi, gli episodi di pianto giornaliero, la salute mentale della madre, la qualità di vita della famiglia e del lattante, la misurazione del microbiota intestinale e la calpoprotectina fecale. Metodi Trial Controllato Randomizzato in doppio cieco contro placebo. Sono stati arruolati 167 bambini a Melbourne (Australia) con coliche definite dai criteri di Wessel modificati (pianto per almeno tre ore al giorno per almeno tre giorni alla settimana). I bambini sono stati selezionati in ambulatori delle Cure Primarie o in un ambulatorio di Pronto Soccorso Pediatrico dall’agosto 2011 all’agosto 2012. 85 lattanti hanno assunto Lattobacillo Reuteri (100 milioni di colonie/die) mentre 82 bambini hanno assunto un placebo. La randomizzazione, il nascondimento, l’allocazione e la cecità erano den descritte. Risultati 127 bambini (76%) hanno raggiunto il follow up a un mese per la valutazione dell’esito primario. Il gruppo trattato con probiotici piangeva 49 minuti di più rispetto al gruppo di controllo (95% IC 8-90 minuti, p=0.02). Non sono stati evidenziate differenze tra i due gruppi per tutti gli esiti secondari. Non sono stati riscontrati effetti avversi alla terapia (fig. 1).
Figura 1 Durata giornaliera di pianto o agitazione durante il periodo di studio (28gg) e a sei mesi di follow up