Diario (Journal)

DIARIO | 1

FEBBRAIO 1992 – SETTEMBRE 1993 A Stéphane

Lo becchiamo!

Acciuffatelo!

Tanto non è veloce!

Ti abbiamo preso, sporco ladro! Ahia! Tregua!

Niente tregua!

Dobbiamo perquisirti!!

Dai, spogliati! Dimostraci che non sei una femminuccia!!...

Sentito, ragazzi?

mi sono fatto male cadendo...

... il povero tesorino si è fatto male cadendo...

Non c'è nessuno, via libera.

Credi che siamo qui per scherzare?

Pronto?

Sì?

Ah, sei tu.

... comunque, be', anche se i preti sono simpatici, è pur sempre una commissione per la Chiesa... non possiamo fare la qualunque...

No... è che stavo dormendo...

Sì, lo so, sono solo le 22... ma ero stanco morto... eh? domani? Certo che passi a prendermi...! Lavoriamo in parrocchia, no?...

Sì... sì... eh?... se integrassimo degli oggetti nei dipinti?...

Sì, è una buona idea... vediamo...

A ogni modo, è quello che ci eravamo detti, no?...

... non possiamo parlarne domani?

Sì... ora vorrei dormire...

grazie

ciao...

E C C O ECCO.

T R A N Q U I L L O TRANQUILLO.

C R E D O CREDO

C H E CHE

A N D R Ò A ANDRÒ A

F A R E U N FARE UN

G I R O GIRO...

U N A ... UNA

PA S S E G G I ATA PASSEGGIATA

S U L L E M U R A SULLE MURA.

A V I C I N A LA VICINA.

S ETTE M B R E 1 9 9 2 SETTEMBRE 1992.

I O E L O Ï C C I C O N O S C I A M O D A

IO E LOÏC CI CONOSCIAMO DA

A N N I C I S I A M O I N C O NT R ATI ANNI. CI SIAMO INCONTRATI

A L L A C C A D E M I A D I B E L L E ALL'ACCADEMIA DI BELLE

A R TI D O V E L U I STU D I A ARTI, DOVE LUI STUDIA

A N C O R A D A C I R C A U N A N N O C I

ANCORA. DA CIRCA UN ANNO CI F R E Q U E NTI A M O P I Ù S P E S S O FREQUENTIAMO PIÙ SPESSO

S E N Z A C A P I R E B E N E I L P E R C H É SENZA CAPIRE BENE IL PERCHÉ.

P E R Q U A NTO M I R I G U A R D A , PER QUANTO MI RIGUARDA, C R E D O S I A P E R C H É S A D A R E

CREDO SIA PERCHÉ SA DARE

B U O N I C O N S I G L I BUONI CONSIGLI.

Perché non racconti le tue storie, invece di fare fantascienza?

Non sono d'accordo...

Posso prestarteli, se vuoi.

Basta guardare il lavoro di Edmond Baudoin...

... mai sentito.

Ho un mucchio di fumetti che ti potrebbero interessare. ... in pratica, quel che faccio è una merda.

... vuoi scherzare?!

A chi vuoi che interessi quel genere di storie?

Un autore deve essere capace di raccontare qualsiasi storia, non soltanto la propria! E poi ci sono talmente tanti altri mezzi, non serve il fumetto per farlo.

... sai, mi piacerebbe vedere cosa verrebbe fuori con lo stesso segno ma per cose più... personali...

... Conosci

Céline e Thierry?...

Céline la conosco, sì. Eravamo insieme al terzo anno... perché?

Be'... vorremmo mettere su un collettivo che faccia fumetti... e mi piacerebbe che tu ne facessi parte...

... una struttura che ci permetta di fare tutto quello che ci va!!

-Ah!!! Sempre affetto dalla sindrome post-studentesca!!!

... le mie passeggiate notturne?

... vabbè. Ci penso su!!

Ma non c'è fretta, eh?

Ah?

... Non sappiamo ancora bene che forma prendere... di sicuro un'associazione. -... c'è molto lavoro con Alain, in questo momento.

... e comunque,

Ah! Ma no! Niente affatto!!! Perché dici così?

Scherzo!!...

quel che è certo è che potremmo mettere su una rivista, e lì potresti raccontarci le storie che ti appartengono di più... le tue passeggiate notturne, per esempio...

... domani piscina?...

... piscina !!

H O G I À P R O V ATO A HO GIÀ PROVATO A

R A C C O NTA R M I , RACCONTARMI,

U N A STU P I D A STO R I A ... UNA STUPIDA STORIA

D A M O R E C A P I TATA D'AMORE CAPITATA

A L P R I M O A N N O D I AL PRIMO ANNO DI

A C C A D E M I A ACCADEMIA. Q U A NT E R A PA L L O S A , Q U E L L A ... QUANT'ERA PALLOSA, QUELLA R O B A ! ! N O N S O N O S I C U R O D I ROBA!! NON SONO SICURO DI P OTE R F A R M E G L I O, O G G I ! ! POTER FAR MEGLIO, OGGI!!...

D A LT R O N D E N O N E R A N E M M E N O D'ALTRONDE NON ERA NEMMENO U N F U M ETTO, M A P I UTTO STO U N A UN FUMETTO, MA PIUTTOSTO UNA S P E C I E D I R A C C O NTO I L L U ST R ATO SPECIE DI RACCONTO ILLUSTRATO... E P O I TE N G O G I À U N D I A R I O, E POI TENGO GIÀ UN DIARIO, P E R C I Ò C H E S E N S O AV R E B B E PERCIÒ CHE SENSO AVREBBE T R A S P O R TA R L O I N U N F U M ETTO ? TRASPORTARLO IN UN FUMETTO?

N S O N O M A I A N D ATO NON SONO MAI ANDATO M O LTO I N L À I N Q U E STO MOLTO IN LÀ IN QUESTO G E N E R E D I I N I Z I ATI V A GENERE DI INIZIATIVA. P E R

PER UN PO' MI ERA SEMBRATO CHE T R ATTA R E

Pronto? ...

Pronto, potrei parlare con Stéphane, per favore? Ah? Sei tu?

Non ti avevo riconosciuto. Sono Fabrice ... Già... Senti, sai che di tanto in tanto dipingo... faccio ritratti...

Già... Sto iniziando una nuova serie e avrei bisogno di un modello.

Esatto ... ... avevo pensato a te...

... se non ti scoccia

... sarebbe una buona occasione, no?

... e poi pensavo di approfittarne per invitarti a pranzo.

... come penso di fare? Be', ti faccio una foto, così poi non dovrai tornare!!

... Alla grande! Quando puoi venire?

Ci stai?! Davvero?!

... non questo weekend, quello dopo? OK.

- tutto bene?

Mi dici quando sei stanco, eh...

Quando ti sei stufato ti do il cambio, la mano la faccio io...

Tutto bene. È una posa piuttosto riposante, mi assopisco. ... E tu, tutto bene?!

-... Sì, a parte la mano sulla pancia che non mi viene, ma vabbè...

Questa?

- quella, sì. Ma non la muovere!

miOkay, fermo qui. Puoi rialzarti

scusa, mi prude.

bene

... È bello che il corpo acquisisca questa densità quasi minerale... in più si rimane molto vicini alla nostra idea di partenza di fare dei richiami di colore, delle corrispondenze

non stare a preoccupartene: la Chiesa saprà farne una lettura a suo uso e consumo Tutti i luoghi di culto celtici alla fine hanno avuto la loro cappellina cristiana.

To'! a proposito ho rivisto Ch. È convinto che votiamo la destra

Comincia a venir fuori qualcosa.

... da quando ha saputo che stiamo facendo questa "Via Crucis"...

In effetti la tua mano è un po' una schifezza Provo a fartela io Ho sempre avuto difficoltà con le mani.

... Ah! ... mi sembra molto piacevole riprendere a dipingere dal vero!...

Già qui il Cristo non è più soltanto un cadavere, diventa un corpo di pietra...

speriamo che gli paia sufficiente per far corrispondere tutto il senso di questo lavoro sulla carne con la loro apologia del disincarnato!!!

Ah! Ecco un ragionamento dasuccioborghedi sinistra

Quanto mi danno fastidio tutti questi ex-sessantottini che rifiutano tutto quel che ha a che fare con Dio, da vicino o da lontano!!

... come se l'ateismo bastasse a garantire il buon funzionamento del pensiero critico!!...

... potresti quasi passare per un fervente cattolico!...

Dicendo così esponi il fianco alla conversione...

... e contagiosa! A ogni modo, ti affascina tanto...

I o s o n o Io sono ateo...

Lo so, Alain, ma ammetti che è quasi una moda alla fine del XX secolo!!

... Bah! Sai...

Anche

la laicità ha i suoi dogmi!!!

... e allora?

... Dio è un'ipotesi piuttosto interessante!...

Ero sicuro che avresti detto una roba del genere.

... Giusto, dimenticavo che la fede è una malattia imbarazzante...

... Non ho nessuna voglia di cedere a una fede di gratitudine per i soldi che mi dà la Chiesa.

... perché non ti sei dovuto sorbire la messa tutte le domeniche!!!...

Tranquillo, ho capito... è un po' come l'esercito: dopo averci buttato lacrime e sangue per un anno, hai paura di dover ammettere che in fondo è uno dei tuoi più bei ricordi di gioventù?!...

... grazie di avermelo ricordato,

... A proposito!

Ma che fine ha fatto quel tuo amico legionario ?!

Perché, ho un amico legionario?!

... E dai, Alain, vuoi farmi credere che hai accettato questo lavoro solo per il grano... Ma figurati!! Ah, be'!...

... Ma sì! Hai presente... quel tipo che hai incontrato questa estate, che prestava servizio qui...

Ah. Stéphane.

Sì può essere, Stéphane

L'ho invitato a pranzo il prossimo fine settimana.

S O N O Q U A S I D U E A N N I

SONO QUASI DUE ANNI

C H E F R E Q U E NTO I L PA R C O

CHE FREQUENTO IL PARCO

P U B B L I C O E L E M U R A PUBBLICO LE MURA.

Q U A N D O M I H A N N O D ETTO QUANDO MI HANNO DETTO

C H E L A S S Ù S U C C E D EV A N O

CHE LASSÙ SUCCEDEVANO

" R O B E " F R E Q U E NTAV O "ROBE" FREQUENTAVO

A N C O R A L A C C A D E M I A ANCORA L'ACCADEMIA.

È PA Z Z E S C O Q U A NTO L A È PAZZESCO QUANTO LA

G E NTE G I U D I C H I A P R I O R I

GENTE GIUDICHI A PRIORI

L E C O S E E P P U R E S O N O LE COSE. EPPURE, SONO

R I M A STO D I F F I D E NTE RIMASTO DIFFIDENTE

F I N C H É N O N H O D E C I S O

FINCHÉ NON HO DECISO

D I A N D A R E A D A R E DI ANDARE A DARE U N O C C H I ATA UN'OCCHIATA.

P E R C O N STATA R E C H E , 4 ... PER CONSTATARE CHE, 4 V O LTE S U 5 , C I S O N O S O L O VOLTE SU 5, CI SONO SOLO M A C C H I N E C H E F A N N O U N MACCHINE CHE FANNO UN G I R O S E N Z A M A I F E R M A R S I , GIRO SENZA MAI FERMARSI, E C H E I L R E STO D E L L E V O LTE E CHE IL RESTO DELLE VOLTE

SONO LORO. SONO GLI STESSI

C H E M I C H I A M AV A N O " F I N O C C H I O " CHE MI CHIAMAVANO "FINOCCHIO"

S E N Z A N E A N C H E S A P E R E C O S A SENZA NEANCHE SAPERE COSA

S I G N I F I C A S S E SIGNIFICASSE...

S E M P L I C E M E NTE P E R C H É N O N ... SEMPLICEMENTE PERCHÉ NON M I P I A C EV A N O I L O R O G I O C H I MI PIACEVANO I LORO GIOCHI.

S O N O G L I STE S S I C

U A N D O P O I " F I N O C C H I O " L O S O N O QUANDO POI "FINOCCHIO" LO SONO D I V E NTATO E C R E D EV O C H E , P E R DIVENTATO. E CREDEVO CHE, PER I N S U LTA R M I C O S Ì INSULTARMI COSÌ

Tanto non chiedi altro! Non saresti qui, sennò!! Dai...

vieni a succhiarmi il cazzo

A N E L L E S E G H E C H E S I FUGA NELLE SEGHE CHE SI V O R R E B B E R O S A LV I F I C H E , VORREBBERO SALVIFICHE, S E N Z A ATTA C C A M E NTI , S E N Z A SENZA ATTACCAMENTI, SENZA U N D O M A N I S E N Z A R I S C H I UN DOMANI, SENZA RISCHI,

DIVENTARE COSÌ. NON VOGLIO

P E R D E R M I , N É A L L O NTA N A R M I D A M E PERDERMI, NÉ ALLONTANARMI DA ME STE S S O STESSO...

F O R S E N O N FORSE NON

A B B I A M O ABBIAMO

C A P I TO CAPITO

C I TE N G O A M ETTE R C I L A ... CI TENGO A METTERCI LA

F A C C I A : C I R C O L A R E A V I S O

FACCIA: CIRCOLARE VISO

A P E R TO, S E N Z A E S S E R E APERTO, SENZA ESSERE

C O ST R ETTO A P I E G A R M I COSTRETTO A PIEGARMI

A I C L I C H É C H E C O L O R O AI CLICHÉ CHE COLORO

C H E V E N G O N O Q U I D A F I N CHE VENGONO QUI DA FIN

T R O P P O TE M P O S I S O N O TROPPO TEMPO SI SONO

P E R L O P I Ù A UTO I M P O STI PERLOPIÙ AUTOIMPOSTI.

C H E È P R O P R I O P E R C H É CHE PROPRIO PERCHÉ

Q U I O G N I L I B E R TÀ C I È QUI OGNI LIBERTÀ CI È

C O N C E S S A CONCESSA

C H E P O S S I A M O F I N A L M E NTE

CHE POSSIAMO FINALMENTE

P E N S A R E A D A R E I L M E G L I O D I PENSARE A DARE IL MEGLIO DI N O I STE S S I NOI STESSI.

N E L L ATTE S A , L E N OTTI S I ... NELL'ATTESA, LE NOTTI SI S U S S E G U O N O C O N E R R O R I D I SUSSEGUONO CON ERRORI DI V A L UTA Z I O N E VALUTAZIONE

C E R C O D I ATTE N E R M I CERCO DI ATTENERMI A Q U E STO, C R E D E N D O A QUESTO, CREDENDO

I N G E N U A M E NTE C H E C H I V E R R À INGENUAMENTE CHE CHI VERRÀ D A M E L O F A R À A L D I F U O R I DA ME LO FARÀ AL DI FUORI

D I O G N I C O D I C E DI OGNI CODICE...

E S O L U Z I O N I E SOLUZIONI

TE M P O R A N E E TEMPORANEE.

G L I E R R O R I D I V A L UTA Z I O N E GLI ERRORI DI VALUTAZIONE

H A N N O L A S C H I E N A A « V », E

HANNO LA SCHIENA A «V», E

C I S I C H I E D E C O M E A B B I A N O CI SI CHIEDE COME ABBIANO

F ATTO A D A R R I V A R E Q U I

FATTO AD ARRIVARE QUI.

N E L L O S PA Z I O D I U N I STA NTE NELLO SPAZIO DI UN ISTANTE

G L I S G U A R D I C O N V E R G O N O : R U D I

GLI SGUARDI CONVERGONO: RUDI

S C A R I C ATO R I S M A R R I TI I N U N P O R TO

SCARICATORI SMARRITI IN UN PORTO

C H E N O N C O N O S C O N O, M I L I TA R I CHE NON CONOSCONO, MILITARI

STA N C H I D E L L A D U R E Z Z A D E L L

L E S O L U Z I O N I TE M P O R A N E E LE SOLUZIONI TEMPORANEE

N

QUELLI CHE RIESCI

- Stairimorchiando? Già- Ci vieni i spesso, da queste da parti?

andare?

Okay. E dopo dove si va?

Certo Però Certo. prima voglio prima parlare un po ' un po'. Ti dispiace? Ti dispiace?

... ma devo stare con i miei fino alle 21... è il mio compleanno...

- Ah,

No...

- ... buon compleanno, allora.

Grazie. ... ci vediamo qui dopo le 21, ti va?

- Ah, da me. Per il tuo compleanno posso anche invitarti da me.

Io mi chiamo Fabrice, e tu?... io?

C I S I A M O R I T R O V ATI CI SIAMO RITROVATI.

I N S I E M E INSIEME

Vincitore del prix Alph’Art «Coup de cœur» ad Angoulême

Diario è un dolce ricordo del presente, il frammento di un delicato discorso d’amore, di quelli che parlano a tutti. Un’emozione che nasce dall’inaspettato, da un incontro all’apparenza fortuito che nasconde,

Fabrice Neaud dipinge le sue passionali e tormentate storie d’amore, regalando al contempo un immersivo spaccato della Francia degli anni Novanta, senza smarrire mai la sua dimensione artistica, unica e irripetibile. Universalizza così il proprio sentimento evitando le gabbie degli stereotipi. per sempre, il modo di fare fumetti.