












ORSIONE - L’ESTORSIONE - L’ESTO




CENTOMO SCIARRETTA








LECCE


7CRIMINI · Vol.3 · L’estorsione · Collana “Prospero’s Books” n. 123 I edizione: giugno 2022
Storia introduttiva
Sceneggiatura: Katja Centomo / Emanuele Sciarretta
Disegni: Bruno Cannucciari L’estorsione
Sceneggiatura: Katja Centomo / Emanuele Sciarretta
Disegni: Emilio Lecce
Lettering e impaginazione: Red Whale / Giulia Gabrielli
Tutto comincia con una ragazza timida in un paesino del centro Italia.
Rosanna ha ventidue anni, è l’ultima di cinque fratelli e in tasca ha un diploma di maestra d’asilo. La scuola l’ha scelta perché le sono sempre piaciuti i bambini, e non ha mai smesso di sognare una bella famiglia, con tanti piccoli da crescere.
E a cui dare attenzione, perché a casa l’hanno sempre trattata come una cosa fragile, da proteggere.
Così è cresciuta con mille dubbi.
Ai concorsi per un posto di lavoro ha sempre paura di un attacco di panico e, quanto a un fidanzato, è convinta che da lei i ragazzi vogliano una cosa sola.
Le restano i social, ed è così che conosce Davide, un giovane di bell’aspetto a vedere la foto del suo profilo; ha anche un bel lavoro, aiuto-chef in un ristorante alla moda di Roma.
A Rosanna sembra parlino la stessa lingua: lui è dolce e sensibile, condivide la sua passione per la poesia e ama gli stessi cantanti.
Davide è garbato anche nelle vicende più delicate, quelle del corpo e del desiderio, e lei si stupisce di poter parlare di tutto, anche di cose che mai si sarebbe sognata.
Ci vogliono mesi prima che lui la convinca a scattarsi un selfie da condividere, un’immagine un po’ maliziosa. Rosanna è spaventata, e insieme eccitata; ma soprattutto sa che Davide è un ragazzo di cui fidarsi, tanto i loro spiriti sono affini.
Così arriva il giorno in cui va in bagno, si mette davanti allo specchio, e solleva la maglietta.
È il pegno d’amore che Davide le ha chiesto, perché ha deciso di mollare tutto e incontrarla di persona, per poterla finalmente accarezzare e baciare, incontrare i suoi genitori e magari aprire un locale insieme.
Da quel giorno però Davide scompare, il suo profilo social cancellato.
Al suo posto, un minaccioso sms con la richiesta di denaro in cambio di una foto ingenua e scandalosa. Al suo posto, un ricatto.
Sono queste le estorsioni più frequenti del terzo millennio; nascono come raggiri, sfruttano la tendenza a raccontare in chat più di quanto sarebbe prudente; e quando ci sono di mezzo ragazze e ragazzi, ecco la foto e la minaccia con estorsione.
Quanto a Rosanna, la sua fortuna è quella di avere una cugina nella Polizia Postale, l’unica con cui si sia mai confidata. E prima ancora che il sedicente Davide possa dar seguito al suo avvertimento, le forze dell’ordine intercettano lui e tutti i dispositivi elettronici che possiede, cancellando per sempre uno scatto che avrebbe avuto certamente conseguenze drammatiche.
L’estorsione è presente nel quotidiano più di quanto si creda, come scoprirete nel terzo caso di 7CRIMINI…
Questa è un’opera di narrativa a fumetti.
La storia qui raccontata, i nomi dei personaggi e le loro caratteristiche, nonché gli eventi di cui sono parte, sono frutto esclusivo della fantasia degli autori. Nomi, personaggi, società, istituzioni, organizzazioni, luoghi, prodotti commerciali, eventi e circostanze, qualora non siano creati dall’immaginazione degli autori, vengono utilizzati per scopi puramente narrativi. Pertanto, ogni analogia e/o riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone o cose realmente esistenti (o esistite) e/o ad ambienti reali, benché verosimili, sono da ritenersi puramente casuali e involontari.
GRAPPA, CAFFÈ, SCORZA DI LIMONE, CANNELLA… C’È TUTTO.
PIANO!
LO ZUCCHERO, VA MESSO BENE BENE!
LA COPPA DELL’AMICIZIA, BLOCCATI DALLA TORMENTA IN UN RIFUGIO… IL MIO SOGNO PROIBITO!
FALLO TU,
SE SEI COSÌ BRAVO BRAVO!
ORA SI PASSA E SI BEVE DALLE BOCCHETTE…
QUANTO SEI SUSCETTIBILE… VELOCE COL FIAMMIFERO!
QUANDO LA COPPA È VUOTA, SI PUÒ APPOGGIARE SUL TAVOLO.
VAI BRUNO, SENZA ESITAZIONE… È SOLO GRAPPA INCANDESCENTE DESCENTE!
PERCHÉ QUANDO È VUOTA?
PER ESSERE SICURI DI FINIRE TUTTI UBRIACHI.
E COSA RAPPRESENTA LA COPPA DELL’AMICIZIA?
IO PREPARO LA ZUPPA.
L’AMICIZIA.
SEMPRE CHE LA BUFERA SI SIA PLACATA.
CHISSÀ PERCHÉ L’HO CHIESTO.
CI SONO ABBASTANZA POSTI LETTO PER TUTTI?
ALLA PEGGIO CI STRINGIAMO… IL BELLO DEI BIVACCHI È DORMIRE CON GLI SCONOSCIUTI!
NOI SIAMO… INFORMATICI!
MA NON POGGIATE LA COPPA! VOGLIO TROVARVI STESI SOTTO AL TAVOLO.
NIENTE BAGORDI QUESTA SERA, DOBBIAMO ALZARCI PRESTO PER AFFRONTARE LA DISCESA.
A PROPOSITO DI SCONOSCIUTI…
MEGLIO CAMBIARE ARGOMENTO!
DI NOI ORA SAPETE TUTTO… MA VOI? COSA FATE NELLA VITA, OLTRE A PERDERVI NELLA TORMENTA?
SÌ, COLLEGHI IN UN UFFICIO CHE…
CAPITO! SIETE UNA COPPIA CLANDESTINA!
ASCOLTEREI VOLENTIERI UN ALTRO RACCONTO DEL NOSTRO MAGISTRATO!
MA NON SIETE STUFI? VE NE SIETE GIÀ SORBITI DUE DUE…
SÌ, MA I DELITTI
CHE ESPRIMONO
L’ANIMO CRIMINALE
SONO SETTE SETTE, L’HAI DETTO TU!
È UNA TEORIA TROPPO INTRIGANTE… LI VOGLIAMO TUTTI!
BE’… DOPO UNA STORIA DI TRUFFA E UNA DI VIOLENZA…
ARRIVIAMO PER FORZA ALL’ESTORESTORSIONE SIONE.
BELLO NON DIREI PROPRIO. E NEMMENO SBALORDITIVO.
VE LO RACCONTO A DUE CONDIZIONI. CHE LA PIANTIATE DI ENUMERARE I CRIMINI COME SE FOSSERO L’ULTIMO DECALOGO DI FACEBOOK…
E IL TEMPO NON CI MANCA… AVANTI, MAX!
CIOÈ IL RICATTO!
… E CHE NELLA ZUPPA NON CI SIA IL DADO DADO…
RACCONTACI DI UN ALTRO CASO ESEMPLARE!
HAI UN RICATTO SBALORDITIVO DA RACCONTARE? BELLO!
SE CHIEDESSI A
VOI VOI COS’È L’ESTORSIONE, MI RACCONTERESTE DI UNA
BRAVA PERSONA CHE FA SACRIFICI PER FAR FUNZIONARE UN RISTORANTE…
… E DI UN BRUTTO SOGGETTO CHE, FINITO DI MANGIARE, INVECE DI TIRARE FUORI IL PORTAFOGLI, PRESENTA AL PROPRIETARIO IL CONTO CHE DEVE PAGARE PER TENERE APERTO IL LOCALE…
… E NON SBAGLIERESTE.
MA SE CHIEDETE A ME
DI DESCRIVERE UN RICATTO, NON POSSO CHE RICORDARE UN CASO. ANCHE SE RISALE A DIVERSI ANNI FA, È VIVO NELLA MEMORIA COME SE FOSSE IERI.
FORSE OGGI VERREBBE QUALIFICATO DIVERSAMENTE, MA PER ME
RESTA UN’ESEMPLARE STORIA DI ESTORSIONE…
«Che si vesta di un termine giuridico o di quello più noto di ricatto, L’ESTORSIONE resta una forma subdola e meschina per scivolare nella vita degli altri. Devastarla.
E poi appropriarsene.» Mentre i toni si fanno più cupi e la tempesta imperversa, così il giudice Massimo D’Ettori introduce il terzo caso di 7CRIMINI.
Un graphic novel firmato da artisti eccezionali, un reato esplorato da qualificati esperti del diritto.
«7CRIMINI segue il percorso che la parte oscura traccia nell’animo umano per trascinarlo oltre i limiti e poi guastarlo, irrimediabilmente vittima di sé stesso.»
MASSIMO PICOZZI