ďˇ comportare una lunghezza del convoglio superiore a quella stabilita in sede di progettazione IF dovrĂ chiedere formalmente, almeno 5 ore prima della partenza, specifica autorizzazione a GI che risponderĂ in tempo utile tale da consentire la partenza del treno con la nuova composizione. Resta fermo il diritto di GI di rigettare formalmente la proposta e/o formularne nuove in alternativa. In entrambe le ipotesi le variazioni alla composizione del treno dovranno essere conformi a quanto stabilito dalla normativa di esercizio vigente. Qualora GI rilevi un utilizzo sistematico della variazione della composizione del treno segnala la fattispecie allâART. In tutti i casi di rigetto formale della richiesta la traccia assegnata si considererĂ soppressa di fatto per responsabilitĂ di IF, con le conseguenze economiche di cui al paragrafo 4.6.3. Il rigetto sarĂ sempre motivato da parte di GI. Nel caso di non conformitĂ tecniche di parte del materiale, riscontrate nel corso delle operazioni accessorie precedenti la partenza del treno o lungo il percorso, il referente di GI, ricevuta in tempo reale la comunicazione dal referente della IF, verificherĂ che lo stesso provveda tempestivamente alla risoluzione delle anomalie, purchĂŠ siano comunque rispettati i valori massimi assoluti definiti dalla normativa di esercizio vigente. In caso di ritardo nella risoluzione dellâinconveniente il referente di GI si atterrĂ a quanto previsto dal punto precedente. ďˇ
Richiesta fermate aggiuntive Eâ altresĂŹ facoltĂ di IF richiedere, e di GI concedere, fermate aggiuntive per servizio viaggiatori o per operazioni tecniche, purchĂŠ la composizione del treno rientri nella lunghezza massima del marciapiede dei binari di stazione, quale risulta dal capitolo 3, qualora sia necessario lâutilizzo del marciapiede stesso. Nel caso di soste di un treno eccedente la lunghezza massima del marciapiede, IF sarĂ tenuta -a propria cura, onere e responsabilitĂ - a garantire le condizioni di sicurezza del trasporto e della clientela, limitando le operazioni di salita/discesa viaggiatori unicamente alle carrozze contenute nel marciapiede. La composizione del treno dovrĂ comunque essere conforme alle caratteristiche tecniche dellâimpianto. La richiesta dovrĂ essere formalizzata 2 ore prima della partenza del treno presso il referente di GI che potrĂ accettare o rigettare la variazione, in base a disponibilitĂ /condizioni di circolazione, dandone tempestiva comunicazione alla IF. In caso di rigetto è facoltĂ del referente di GI proporre una soluzione alternativa. Il rigetto sarĂ sempre motivato da parte di GI.
4.3.5.2 Esigenze del Gestore dellâInfrastruttura Il GI ha facoltĂ di sopprimere totalmente o parzialmente una o piĂš tracce o servizi contrattualizzati, per esigenze legate alla regolaritĂ della circolazione o al rispetto del programma dâesercizio a seguito dellâesecuzione di lavori sullâinfrastruttura. Le soppressioni saranno trasmesse alle IF attraverso i sistemi di comunicazione GI-IF.
4.3.5.3 Causa di forza maggiore Qualora le variazioni siano dovute a cause non riconducibili alla responsabilitĂ di IF o di GI, le stesse si ritengono dovute a causa di forza maggiore e pertanto non viene applicata alcuna penale.
4.4
PROCESSO DI ALLOCAZIONE
4.4.1 Processo di allocazione della capacitĂ quadro 4.4.1.1 Limitazioni allâassegnazione di capacitĂ quadro (aggiornamento dicembre 2019) La capacitĂ assegnabile con un Accordo Quadro, ovvero con lâinsieme degli Accordi Quadro, non potrĂ superare lâ85% della capacitĂ totale correlata a ciascuna tratta e per singola fascia oraria.
114
CAPITOLO 4 â ALLOCAZIONE DELLA CAPACITAâ