

SI INIZIA OGGI SUL LAGO SIRINO CON L'ASSESSORE MONGIELLO E IL SOTTOSEGRETARIO IANNONE
SI INIZIA OGGI SUL LAGO SIRINO CON L'ASSESSORE MONGIELLO E IL SOTTOSEGRETARIO IANNONE
Nella 3 giorni oltre 40 relatori. Molti Presidenti di Parchi per discutere della riforma
L’incarico di dg del Dipartimento Ambiente della Regione torna al centro del dibattito pubblico
Ance: «Straordinario
l’ultimo tassello che
CRISI IDRICA
Chiorazzo (Bacc):
«Estendere lo stato di emergenza a tutta la Basilicata era una scelta necessaria, ora verità e interventi rapidi»
■ Servizio a pag 6
ATELLA
Si dimette il consigliere Angelo Rocco Bochicchio: il nodo del doppio incarico, è un atto di responsabilità o strategia?
■ Carriero a pag 15
BARRIERE ARCHITETTONICHE
OlTRE Il GIARDInO Ospite la consigliera del M5S Verri. In studio anche Sarlo, Pipponzi e Tisci «Preparare
Uffici Postali inaccessibili a Potenza e San Fele, la Ganrante Padula scrive a Poste, Comuni e Prefetto: «Ora basta barriere»
■ Servizio a pag 14
FESTA DEI NONNI
A Scanzano si festeggia con le “nonne chef” tra pasta e tradizioni, Cariello: «I bambini si sono divertiti molto»
■ Servizio a pag 17
Caiata richiama Pd e Avs alla responsabilità e chiede un voto unitario che dia forza all’Italia nel sostegno al processo di pace
o al Partito democratico
e ad Alleanza Verdi e Sin i s t r a a f f i n c h é s o s t e n g ano la risoluzione proposta dalla maggioranza a favore del piano di pace, pren-
d e n d o i n v e c e l e d i s t a n z e
d a l M o v i m e n t o C i n q u e -
s t e l l e , a c c u s a t o d i v o l e r
s p e c u l a r e p o l i t i c a m e n t e
sulla crisi
«Si può vivere questa situazione in due modi – ha
d i c h i a r a t o – : a i z z a n d o l e
p i a z z e o p p u r e l a v o r a n d o
c o n s e n s o i s t i t u z i o n a l e ,
c o m e s t a f a c e n d o i l g o -
verno Siamo il Paese oc-
c i d e n t a l e c h e h a a c c o l t o più profughi e che sta cu-
r a n d o i b a m b i n i p a l e s t i -
n e s i n e g l i o s p e d a l i
L ’ o b i e t t i v o è u n o s o l o ,
mettere fine alla guerra e
a i u t a r e i l p o p o l o p a l e s t i -
nese Per questo chiediamo che la risoluzione ven-
ga votata e sostenuta, non
p e r i l g o v e r n o m a p e r l’Italia» Caiata ha critica-
to in modo netto il Movi-
mento Cinquestelle, ritenuto «non interessato a fa-
r e o p p o s i z i o n e m a s o l o
s p e c u l a z i o n e p o l i t i c a »
S e c o n d o l ’ e s p o n e n t e d i
Fratelli d’Italia, «il dolore
n o n h a c o l o r e p o l i t i c o , è uguale in tutti i banchi del Parlamento, a destra come
a sinistra» Durante la di-
scussione non sono mancati scontri verbali I Cin-
questelle hanno accusato i l g o v e r n o e l a p r e m i e r
Giorgia Meloni di una ge-
s t i o n e s b a g l i a t a d e l l a v i -
cenda della Flotilla, defi-
nendo «gravissimo» l’ab-
b o r d a g g i o d a p a r t e d e l l a
marina israeliana Parole
c h e h a n n o s c a t e n a t o l e
proteste della maggioranz a , c o n l a L e g a c h e h a
p u n t a t o i l d i t o c o n t r o i
p e n t a s t e l l a t i a c c u s a n d o l i di «incitare al disordine» e
di voler «aizzare le piaz-
ze» Caiata, tornando sulla vicenda, ha ribadito che
« l ’ o p e r a z i o n e n a t a c o m e umanit
stata
rmata in speculazione politica e sciacallaggio» Ha
quindi respinto l’idea che
s cioperi e blocchi pos s a-
n o r a p p r e s e n t a r e u n a r isposta: «Come si aiutano i p a l e s t i n e s i s c i o p e r a n d o e occupando strade e stazioni? Si aiutano con ope-
razioni serie come quelle m e s s e i n c a m p o d a l g o -
verno» Il deputato lucano ha insistito sulla necessità
di dare forza all’Italia at-
traverso un mandato unanime al governo, per raf-
f o r z a r n e l ’ a z i o n e d i p l omatica «Serve responsabilità e senso delle istituzioni – ha concluso – Fra-
telli d’Italia chiede unità e sostegno all’azione del governo non per rafforzar e i l g o v e r n o s t e s s o , m a per rafforzare l’Italia nel processo di pace»
B O C H I C C
« S u F l o t i l l a I s r a e l e v i o l a
i l d i r i t t o i n t e r n a z i o n a l e »
POTENZA. «La Global Sumud Flotilla, missione
civile e um
dita dalla marina militare israeliana in acque in-
t e r n a z i o n a l i e v e n t i d u e c o n
t a t i a r r e s t a t i p e r e s s e r e r i m p a t r i a t i .
i n t e r n a z i
nuncia il consigliere regionale di Avs-Psi-Lbp Gianni
Bochicchio, che critica con
durezza la linea dell’esecu-
t i v o . S e c o n d o B o c h i c c h i o ,
«di fronte a questa escalation, il governo italiano mostra ancora una volta un atteggiamento timido e ambi-
g u o : n e s s u n a c o n d a n n a
c h i a r a d e l l e a g g r e s s i o n i ,
nessuna tutela concreta dei
cittadini italiani a bordo, nessuna iniziativa di-
plomatica incisiva per difendere una missione di
pace» Una passività istituzionale che, aggiunge,
«lascia spazio alla complicità silenziosa» Diver-
so il quadro nelle piazze, dove si moltiplicano ma-
nifestazioni e presidi. «Il Paese reale reagisce –
osserva Bochicchio –. Centinaia di realtà sociali, sindacali e cittadine chiedono la fine del blocco
di Gaza, la protezione della Flotilla e una presa
d i p o s i z i o n e n e t t a c o n t r o l e v i o l a z i o n i i s r a e l i a -
n e».Per il con s igliere «il govern o as colti q u es te
voci, difenda il diritto internazionale e si schieri
finalmente dalla parte della giustizia e della dignità umana. È ora che l’Italia si metta dalla par-
te giusta della storia, così come hanno già fatto
gli italiani»
Il senatore di Fratelli d’Italia difende il Governo, rivendica aiuti e cure umanitarie e attacca opposizioni e sindacati
P O T E N Z A . « L ’ I t a l i a è i n p r i m a linea nel sostegno a Gaza, non solo sul fronte diplomatico ma anche
sul piano umanitario» Lo afferma il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Rosa commentando le parole del ministro degli Esteri Antonio Tajani in Senato Per l’esponente lu-
cano, le critiche rivolte al governo s u l l a g e s t i o n e d e l l a c r i s i « s o n o menzogne e mistificazioni che non
rendono giustizia all’impegno del n o s t r o P a e s e » R o s a h a r i c o r d a t o che l’Italia ha già fatto arrivare nel-
l a S t r i s c i a c i r c a d u e m i l a q u a t t r o -
cento tonnellate di aiuti alimenta-
ri, sanitari e beni di prima neces-
sità Inoltre, quasi duecento bambini palestinesi sono stati curati negli ospedali italiani grazie alla col-
laborazione tra istituzioni e diplomazia. «Spiace constatare che nel-
l’era degli slogan sui social faccia meno notizia questo impegno con-
c r e t o e d o c u m e n t a t o » , h a d i c h i a -
rato, criticando anche l’intervento della cantante Elisa che aveva chie-
s t o a l l a p r e m i e r G i o r g i a M e l o n i
l’invio di aiuti a Gaza: «Non è inf o r m a t a d e l p r o g r a m m a F o o d f o r Gaza, di cui l’Italia è capofila» Se-
condo il senatore, il ruolo italiano
è riconosciuto a livello internazio-
nale: «Dai Paesi arabi, da Israele,
dall’Autorità nazionale palestine-
se, dall’Onu, dalla Fao e dal Pro-
g r a m m a A l i m e n t a r e M o n d i a l e »
U na leaders hip che, s econdo Ro-
sa, le opposizioni non ammettono
«perché perderebbero l’ unico mo-
tivo di visibilità» Il parlamentare ha poi criticato le polemiche sulla
vicenda della Sumud Flotilla, ab-
b o r d a t a d a l l a m a r i n a i s r a e l i a n a
«Era noto da mesi che si trattava di una missione politica, non uma-
n i t a r i a , c o n l e g a m i c o n H a m a s » ,
ha osservato «Il governo ha lavo-
rato con efficacia per garantire
l’in-
columità dei nostri connazionali e il loro rientro in Italia» Duro l’at-
tacco alla Cgil, che ha proclamato
l o s c i o p e r o g e n e r a l e « D a s t r umento di rivendicazione dei diritti d e i l a v o r a t o r i è s t a t o t r a s f o r m a t o in mezzo di lotta politica, utile so-
lo a Landini», ha affermato Rosa, accusando il leader sindacale di inc o e r e n
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Nessun caso di nomina avvenuta “in assenza di procedura ad evidenza pubblica”. Nessuna irregolarità solo un errore di trascrizione
Ne g l i u l t i m i g i o r n i , la nomina di Canio Santarsiero a diret-
tore generale del Diparti-
mento Ambiente ed Ener-
g i a d e l l a R e g i o n e B a s i l i -
cata è tornata al centro del dibattito pubblico La que-
stione, sollevata nell’ambito di un’inchiesta conta-
bile, è stata presentata co-
me un caso di nomina av-
venuta “in assenza di pro-
c e d u r a a d e v i d e n z a p u b -
blica” Tuttavia, un’anali-
s i p i ù a t t e n t a d e i f a t t i r ivela una storia diversa, se-
g n a t a d a u n e v i d e n t e d i -
s g u i d o f o r m a l e e n o n d a
una reale irregolarità
UN PROFILO
MANAGERIALE
CONSOLIDATO
C a n i o S a n t a r s i e r o , a r c h i -
tetto di formazione, ha co-
s t r u i t o l a s u a c a r r i e r a s u s o l i d e b a s i p r o f e s s i o n a l i
Da libero professionista e
d o c e n t e u n i v e r s i t a r i o , h a
ricoperto ruoli di respon-
sabilità in ambito pubbli-
c o , t r a c u i q u e l l o d i A m -
m i n i s t r a t o r e U n i c o d e l -
l’EGRIB, l’Ente di gover-
no per i rifiuti e le risorse
i d r i c h e . I n q u e s t o i n c a r i -
co, ha affrontato e risolto
s i t u a z i o n i c o m p l e s s e , r iportando l’ente a una ge-
s t i o n e o r d i n a t a e t r a s p a -
rente
La sua capacità di risana-
re e rilanciare l’EGRIB è
s t a t a r i c o n o s c i u t a d a p i ù parti, come sottolineato fin
dalla sua nomina al dipar-
t i m e n t o a m b i e n t e a n c h e
d a l l ’ a s s e s s o r e a l l ’ A m -
b i e n t e e a l l a T r a n s i z i o n e
e n e r g e t i c a , L a u r a M o ngiello, che ha evidenziato
l a s u a e s p e r i e n z a g e s t i o -
n a l e e l a p r o f o n d a c o n o -
scenza del territorio come
r i s o r s e f o n d a m e n t a l i p e r a f f r o n t a r e l e s f i d e d e l l a
t r a n s i z i o n e e c o l o g i c a e d energetica
Le qualità manageriali di
Santarsiero – visione strategica, competenza tecnica
e capacità di coordinare risorse umane – non si limi-
tano al passato Nei primi mesi alla guida del Dipar-
t i m e n t o A m b i e n t e h a g i à impresso un cambiamento
formale di impostazione e di metodo, riorganizzando
le strutture interne e valo-
r i z z a n d o i l c a p i t a l e u m ano Questo ha creato fin da
s u b i t o u n c l i m a d i m a g -
g i o r e s e r e n i t à l a v o r a t i v a , accelerando al tempo stes-
s o i p r o c e s s i d i c a m b i a -
m e n t o p o s i t i v o d e l s i s t e -
ma Oggi il Dipartimento
è i n g r a d o d i f o r n i r e r i -
s p o s t e p i ù r a p i d e a i p r o -
blemi quotidiani, rendendo Santarsiero un punto di riferimento sia per la po-
litica che per i cittadini
L’INCIDENTE
FORMALE
La candidatura di Santar-
s i e r o e r a s t a t a r e g o l a rmente presentata e risulta-
v a n e l l ’ e l e n c o t r a s m e s s o alla giunta regionale a seg u i t o d e l l ’ a v v i s o p u b b l ic o S u c c e s s i v a m e n t e , i n
un elenco ricopiato e diff u s o , i l s u o n o m e n o n
c o m p a r i v a p i ù : u n e r r o r e
m a t e r i a l e d i t r a s c r i z i o n e
che ha falsato la percezio-
n e d e l l ’ i n t e r a v i c e n d a È
i m p o r t a n t e s o t t o l i n e a r e
c h e l a d o m a n d a e r a s t a t a
p r e s e n t a t a , i r e q u i s i t i
c’erano, e Santarsiero era p a r t e a p i e n o t i t o l o d e l
percorso di selezione
I REQUISITI
GIÀ ACCLARATI
DALLA
MAGISTRATURA
L e p o l e m i c h e r i c o r d a n o quanto accadde nel 2019,
quando Santarsiero fu no-
m i n a t o A m m i n i s t r a t o r e
u n i c o d i E g r i b A l l o r a l a sua designazione fu impu-
gnata per presunta carenza di requisiti, ma la ma-
g i s t r a t u r a a m m i n i s t r a t i v a
accertò la piena legittimi-
t à d e l l a n o m i n a , r i c o n o -
s c e n d o l a s u s s i s t e n z a d e i
titoli richiesti Anche og-
g i , q u i n d i , c i s i t r o v a d a -
vanti a una contestazione
più formale che sostanzia-
le
COMPENSO
Un
generale comporta responsabilità maggiori e un impegno lavorativo più in-
quindi, parlare di
gione ha ottenuto maggio-
menti, la vicenda appare
L’ASPETTO
ECONOMICO: PIÙ
LAVORO, STESSO
Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl: «Porgiamo i nostri auguri di buon lavoro. Serve avviare la contrattazione decentrata per il personale del
sindacati Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, nell'auspicare che la n o m i n a d e l n u o v o d i r e t t o r e dell'Alsia vada nella direzione di d a r e s t
cretezza e
guri di buon lavoro al neo direttore Michele Blasi, chiedendo di convocare le organizzazioni sindacali nel più breve tempo possibile al fine di potersi confrontare sui vari istituti contrattuali in essere e garantire l'immediato
a v v i o d e l l a c o n t r a t t a z i o n e d ecentrata per il personale del com-
parto
F p C g i l , C i s l F p e U i l
ripristinato all'interno dell'agen-
zia un clima di serenità tra i lav o r a t o r i e a v e r a v v i a t o i l c
Si
garantire il proseguo del rilancio
i m o s
sensibilità
vicepresidente del Consiglio regionale
liare del
21 luglio dedicata alla crisi idrica.
Aver limitato lo stato di emergen-
za al solo schema Basento-Cama-
stra è stato un grave errore politico
e amministrativo», dichiara il Vi-
ce Presidente del Consiglio regio-
nale, Angelo Chiorazzo
« A b b i a m o p i ù v o l t e s o l l e c i t a t o -
sottolinea Chiorazzo - il governo
regionale a estendere l’emergenza
idrica a tutta la regione e a recupe-
rar
to nel 2001 dal Presidente Bubbi-
c o , q u a n d o l a B a s i l i c a t a s e p p e
fronteggiare con efficacia una del-
l e c r i s i i d r i c h e p i ù d r a m m a t i c h e
d ella s u a s to r ia Er a u n a cr is i annunciata e prevedib
gno e Pertusillo, sono allarmanti da
e m p
ma misure concrete e tempestive»
Chiorazzo ricorda che in questi mes i B a s i l i c a t a C a s a C
tardi stanno compromettendo agri-
Per il comitato lucano la decisione della Giunta regionale arriva in ritardo: «Servono verità, programmazione e rapidità»
c a t a , d e l i b e r a t a d a l l a
Giunta regionale e ora sottoposta al Governo nazio-
n a l e , n o n c h i u d e l e p o l e -
miche sulla gestione dell a c r i s i A n z i , s e c o n d o i l
Comitato Spontaneo Gio-
v a n i A g r i c o l t o r i L u c a n i , l’atto «certifica responsa-
bilità gravi» e impone un cambio di passo immedia-
to «È un provvedimento n e c e s s a r i o , m a t a r d i v o –
o s s e r v a n o – A l u g l i o s i
r a s s i c u r a v a n o c i t t a d i n i e imprese agricole con fras i a d e f f e t t o , a s e t t e m b r e si minimizzava, e solo og-
gi si ammette ciò che era
c h i a r o d a t e m p o » I l C omitato richiama i dati degli ultimi mesi: gli invasi
s e g n a v a n o c a l i c o s t a n t i , l’Autorità di Bacino aveva innalzato i livelli di allerta, le serie storiche conf e r m a v a n o l ’ a g g r a v a r s i d e l l a c r i s i « A v e r e l e i n -
f o r m a z i o n i e n o n u t i l i z -
z a r l e n o n è u n s e m p l i c e errore: è una responsabi-
lità grave per chi governa
un ente pubblico», si sott o l i n e a n e l l a n o t a L a d enuncia è netta: la Regione
avrebbe preferito ricorre-
re a «soluzioni tampone»
senza una reale program-
mazione, rinunciando cos ì a t u t e l a r e c i t t a d i n i e a g r i c o l t o r i n o n s o l o n e ll’immediato, ma anche nel lungo periodo Inoltre, secondo il Comitato, non si sarebbe mai alzata la vo-
ce a livello nazionale per difendere gli interessi del-
la Basilicata negli accor-
d i i n t e r r e g i o n a l i s u l l ’ a cqua Al contrario, si è arrivati persino a sostenere c h e « i l u c a n i s t a n n o r i -
s p a r m i a n d o » , m e n t r e i
c a m p i s e c c a v a n o e l e aziende agricole venivano
lasciate senza supporto Per i Giovani Agricoltori Lucani, dunque, non è stato solo il meteo a determi-
nare la situazione attuale: «La vera responsabilità è politica, per non aver vol u t o p r o g r a m m a r e O g g i non bastano dichiarazioni di emergenza: servono verità e programmazione rapida» Il Comitato rivendi-
ca la propria azione di de-
n u n c i a d e g l i u l t i m i m e s i ,
condotta attraverso l’analisi dei dati, delle serie sto-
riche e dei modelli previ-
s i o n a l i « N o n p e r p r o p aganda, ma per responsabilità Non per calcoli polit i c i , m a p e r d i f e n d e r e l a
Basilicata e le generazion i c h e v e r r a n n o » L a r i -
chiesta è chiara: la gestion e d e l l ’ e m e r g e n z a n o n p u ò r e s t a r e n e l l e m a n i d i
chi ha prodotto contraddizioni e ritardi Serve la no-
m i n a d i u n c o m m i s s a r i o tecnico terzo, indipendente e competente, capace di «riportare trasparenza e ra-
p i d i t à n e l l e d e c i s i o n i » I l
Comitato ringrazia quanti hanno scelto di sostenere la battaglia di verità «con coraggio e serietà», sottol i n e a n d o d i c o n o s c e r e « i n o m i d i c h i h a d i f e s o l a B a s i l i c a t
Un traguardo storico per il settore delle costruzioni: imprese e lavoratori avranno un riferimento unico a livello regionale
cata, quale riferimento uni-
importanza che consolida
mpleta il percorso di regionalizzazione dell’inte-
ro sistema lucano degli en-
t i b i l a t e r a l i e d i l i U n p r o -
c e s s o d i u n i f i c a z i o n e c h e
h a r i g u a r d a t o a n c h e l ’ A ssociazione dell’industria lu-
cana delle costruzioni, con
l a s t o r i c a f u s i o n e c h e n e l
2019 ha portato alla nuova
Ance Basilicata, che espri-
me la presidenza dell’ente
«La costituzione della Cas-
sa Edile di Basilicata – di-
chiara il presidente di An-
ce Basilicata, Giovanni Ma-
r a g n o – r a p p r e s e n t a u n r i -
s u l t a t o s t o r i c o È i l s e g n o
concreto della capacità del
nostro settore di fare sinte-
si e dare vita a un sistema più forte, moderno ed effi-
ciente Il nuovo ente sarà un
soggetto più solido, in grado di dialogare con le isti-
tuzioni regionali e naziona-
li e di rispondere meglio al-
le esigenze di imprese e la-
voratori È la dimostrazione di quanto la collaborazione e la capacità di fare sistema
p o s s a n o p r o d u r r e r i s u l t a t i
concreti Al presidente Michele Margherita, a tutti gli
organi e alla struttura van-
no i nostri migliori auguri di buon lavoro» Sulla stessa linea il diretto-
re generale Giuseppe Carriero, che sottolin
Con q u e s t a f u s i o n e c o m p i a m o un ulteriore passo verso la
s e m p l i f i c a z i o n e e l ’ e f f i -
c i e n z a U n m o d e l l o c h e , primi in Italia, abbiamo fat-
to nostro già nel 2007, con il processo di accorpamento e la regionalizzazione di
Oltre 50 professionisti coinvolti in gruppi di lavoro per condividere competenze, rafforzare la partecipazione e promuovere progettualità P O T E N Z A
C o n f i n d u s t r i a B a s i l i c a t a
c o m e e s p r e s s i o n e u n i c a della rappresentanza confe-
d e r a l e s u b a s e r e g i o n a l e
U n m o d e l l o c h e a b b i a m o
c o n t r i b u i t o a d i f f o n d e r e e
radicare sul territorio, mettendo a disposizione esperienze e competenze L’en-
t e u n i c o r e g i o n a l e c i p e r -
mette di garantire maggio-
ri servizi, più uniformità e
soprattutto una visione co-
mune delle sfide che ci attendono, superan
calismi»
La nascita della nuova Cas-
sa Edile di Basilicata segna d u n q u e u n m o m e n t o d i
svolta per il comparto delle costruzioni regionale, ponendo le basi per affrontare le sfide future con maggiore coesione, innovazione e competitività
POTENZA Un nuovo strumento
di partecipazione e crescita professionale prende forma all’inter-
n o d e l l ’ O r d i n e d e g l i A r c h i t e t t i
P i a n i f i c a t o r i P a e s a g g i s t i e C o n -
s e r v a t o r i d e l l a p r o v i n c i a d i P o -
tenza. Sono le Commissioni Te-
m a t i c h e , o r g a n i s m i d i l a v o r o e
c o n f r o n t o c h e m i r a n o a v a l o r i zzare le competenze degli iscritti e a rendere più inclusiva la vita del-
l ’ O r d i n e , r a f f o r z a n d o n e a l c o n -
t e m p o l a p r e s e n z a n e l d i b a t t i t o
c u l t u r a l e e s o c i a l e d e l t e r r i t o -
r i o G l i a m b i t i i n d i v i d u a t i s o n o quattro e riflettono i principali te-
m i s u c u i o g g i s i g i o c a i l f u t u r o della professione: i giovani under quaranta, il paesaggio con la tran-
s i z i o n e e c o l o g i c a e l a r i g e n e r a -
z i o n e s o s t e n i b i l e d e l l e c i t t à , l a
cultura con eventi, formazione e pari opportunità, infine l’ urbani-
stica, la pianificazione territoriale, le aree interne e l’acustica am-
b i e n t a l e Q u e s t i s e t t o r i , s o t t o l i -
neano dall’Ordine, non sono sta-
ti scelti a caso, ma rappresentano
campi strategici nei quali gli ar-
c h i t e t t i s o n o c h i a m a t i a d a r e u n contributo determinante sia in termini progettuali che di visione Le
Commissioni non si limiteranno a discutere, ma avranno il compi-
to di proporre idee concrete, svi-
luppare progetti, promuovere at-
t i v i t à f o r m a t i v e , o r g a n i z z a r e eventi e stimolare il confronto fra
c o l l e g h i I n q u e s t o m o d o , o g n i gruppo diventerà una sorta di la-
b o r a t o r i o a p e r t o , c a p a c e d i t r ad u r r e l ’ e s p e r i e n z a p r o f e s s i o n a l e i n i n i z i a t i v e d i c r e s c i t a c o l l e t t i -
v a U n e l e m e n t o s i g n i f i c a t i v o r iguarda la partecipazione: sono in-
fatti più di cinquanta i professio-
nisti che hanno deciso di aderire, segno della vitalità e del deside-
r i o d i c o n t r i b u i r e a l l a v i t a d e l -
l’Ordine. Un numero così elevato testimonia la voglia di mettersi in
gioc
p r o f e s s i o n e d e l l ’ a r c h i t e t t o d e v e
c o n f r o n t a r s i c o n l e s f i d e p o s t e
dalla società contemporanea, dal
c a m b i a m e n t o c l i m a t i c o a l l a g e -
stione del territorio, fino alla valorizzazione dei centri storici e al-
l a r i g e n e r a z i o n e d e l l e p e r i f e -
rie «Con le Commissioni temati-
c h e – a f f e r m a G e r a r d o S a s s a n o ,
presidente dell’Ordine degli Ar-
chitetti della provincia di Poten-
za – vogliamo creare un luogo di
l a v o r o e c o n f r o n t o c h e s u p e r i l a
d i m e n s i o n e e s c l u s i v a m e n t e i s t ituzionale. È un’occasione per costruire insieme, partendo dalle diverse competenze e sensibilità dei
nostri colleghi, un percorso di cre-
scita che renda l’Ordine più vicin o a i s u o i i s c r i t t i e p i ù p r e s e n t e n e l d i b a t t i t o c u l t u r a l e , s o c i a l e e p r o f e s s i o n a l e d e l t e r r i t o r i o » L’istituzione delle Commissioni ra
significativo, che mira a rafforzar
n s o l o come organismo di rappresentanza, ma anche come promotore di progettualità e iniziative strategic h e I n q u e s t a p r o s p e t t i v a , l ’ O rdine di Potenza intende proporsi come punto di riferimento per la comunità professionale e come interlocutore autorevole nelle dinam i c h e d i s v i l u p p o l o c a l e , s o s t en e n d o u n ’ e v o l u z i o n e d e l l a p r ofessione che sappia coniugare inn o v a z i o n e e t r a d i z i o n e , c o m p etenza tecnica e sensibilità culturale Con questo nuovo assetto, gli architetti potentini puntano a costruire un percorso condiviso che, a t t r a v e r s o i l l a v o r o d e l l e C o mm i s s i o n i , p e r m e t t a d i a f f r o n t a r e i n m a n
OLTRE IL GIARDINO Ospite la consigliera regionale del M5S. In studio da Colobraro Sarlo e la consigliera di Parità Pipponzi e Tisci dal Pnal
Ne l l ’ u l t i m a p u n t a t a di Oltre il Giardino, il talk di approfon-
d i m e n t o d i C r o n a c h e T v condotto da Paride Lepo-
r a c e , s i p a r l a d i p o l i t i c a
O s p i t e l a c o n s i g l i e r a r e -
g i o n a l e d e l M o v i m e n t o 5
Stelle Viviana Verri che ha discusso delle sfide che il suo partito sta affrontando Aperto il dibattito sull’importanza di analizzare i risultati elettorali recenti, in p a r t i c o l a r e q u e l l i d e l l e M a r c h e , d o v e i l M o v imento 5 Stelle ha registra-
t o u n c a l o d e i c o n s e n s i , p a s s a n d o d a l 7 , 1 % a l 5,8% «Il nostro elettorato
è molto identitario e la nostra partecipazione a un’al-
l e a n z a h a c o m p l i c a t o l e
c o s e » , h a s p i e g a t o V e r r i , evidenziando come il movimento, pur sacrificando
p a r t e d e l s u o c o n s e n s o ,
s t i a c e r c a n d o d i c o s t r u i r e un’alternativa credibile al centrodestra
La consigliera ha messo in
e v i d e n z a l a f i g u r a d i P asquale Tridico, candidato
i n C a l a b r i a e c o n s i d e r a t o un esponente di punta del Movimento, che ha contrib u i t o s i g n i f i c a t i v a m e n t e a l l ’ i m p l e m e n t a z i o n e d e l r e d d i t o d i c i t t a d i n a n z a «Puntiamo molto su di lui, ma il campo largo deve essere costruito a più livelli e con una visione a lungo termine», ha dichiarato
V e r r i h a p o i l a n c i a t o u n a p p e l l o a l l ’ u n i t à d e l c e ntro-sinistra, in particolare in vista delle elezioni a Pis t i c c i . « È n e c e s s a r i o p r esentare agli elettori un prog e t t o p o l i t i c o s o l i d o , c h e guardi a idee e progetti prima ancora che a persone», ha affermato, sottolineando l’importanza di evitare a c c o r d i e l e t t o r a l i p r i v i d i sostanza
I n m e r i t o a l l a s i t u a z i o n e p o l i t i c a d i M a t e r a , V e r r i ha dichiarato che il Movim e n t o 5 S t e l l e s i c o l l o c a fermamente all’opposizione, criticando la mancan-
z a d i u n a p r o p o s t a c r e d ibile da parte del centrosinistra «Non possiamo andare a soccorso di un governo di centrodestra”, ha
r i b a d i t o , e v i d e n z i a n d o l a necessità di un programma
c h i a r o e d i u n a p r o p o s t a p o l i t i c a c h e r i s p e c c h i l e reali esigenze della comunità
U n t e m a c e n t r a l e e m e r s o
d u r an te la p u n tata è s tato quello di alcune frizioni al-
l'interno della maggioranza regionale Verri ha notato che ci sono state dif-
f i c o l t à n e l r a g g i u n g e r e i l
n u m e r o l e g a l e p e r v o t a r e
a t t i i m p o r t a n t i , s e g n o d i
u n a c r e s c e n t e i n s t a b i l i t à “ L e c o n t r a d d i z i o n i t r a l e forze che governano insie-
m e s t a n n o e m e r g e n d o
s e m p r e d i p i ù » , h a a f f e rmato
L a s a n i t à è s t a t a u n a l t r o p u n t o c r u c i a l e d e l l a d i -
s c u s s i o n e V e r r i h a c r i t i -
c a t o l ’ o p e r a t o d e l l ’ a s s e s -
s o r e a l l a s a n i t à , e v i d e nziando il divario tra le dichiarazioni ufficiali e la re-
a l t à v i s s u t a d a i c i t t a d i n i , come le lunghe liste d’attesa per esami fondamentali «C’è uno scollamen-
t o t r a c i ò c h e v i e n e r a ccontato e quello che accade in realtà», ha avvertito, esprimendo preoccupazio-
n e p e r l a g e s t i o n e s a n i t aria
S i r e s t a n e l M a t e r a n o a d
O l t r e i l G i a r d i n o S i v a a Colobraro per parlare della questione della rappres e n t a n z a f e m m i n i l e n e l l e
g i u n t e c o m u n a l i e s e n e p a r l a i n s t u d i o c o n C o ncetta Sarlo, consigliere com u n a l e e p r o v i n c i a l e , e
Ivana Pipponzi consigliera regionale di parità Concetta Sarlo ha raccon-
t a t o l a s u a e s p e r i e n z a n e l
C o n s i g l i o C o m u n a l e d i
C o l o b r a r o , d o v e è s t a t a eletta con una maggioranza che, inizialmente, sembrava promettere una rapp r e s e n t a n z a e q u i l i b r a t a Tuttavia, la situazione è rapidamente cambiata «Dopo una serie di pressioni e divergenze interne, il sindaco Nicola Lista ha deci-
s o d i e s c l u d e r e l e d o n n e
d a l l a G i u n t a , n o n o s t a n t e fossimo tre donne e tre uomini eletti», ha dichiarato
Sarlo
L a d e c i s i o n e d i f o r m a r e una giunta esclusivamente maschile ha suscitato indignazione, soprattutto in
c o n s i d e r a z i o n e d e l l e n o rmative vigenti che richie-
d o n o u n a r a p p r e s e n t a n z a femminile nelle giunte co-
m u n a l i , a n c h e s e n o n i n modo vincolante per i co-
m u n i c o n m e n o d i 3 0 0 0 abitanti
L A c o n s i g l i e r a d i p a r i t à
P i p p o n z i h a s o t t o l i n e a t o come la situazione di Co-
l o b r a r o n o n s i a u n c a s o isolato, ma parte di un pro-
b l e m a p i ù a m p i o c h e a f -
f l i g g e m o l t e a m m i n i s t r a -
zioni locali «La legge Del
R i o r i c h i e d e c h e n e i c omuni con più di 3 000 abitanti ci sia una quota di ge-
n e r e , e a n c h e n e i c o m u n i più piccoli è fondamenta-
l e g a r a n t i r e u n a r a p p r e -
s e n t a n z a f e m m i n i l e » , h a affermato
S a r l o h a e v i d e n z i a t o c h e , nonostante le sue ripetute richieste di inclusione e il sostegno ricevuto da parte
d i a l t r i m e m b r i d e l l a c omunità, il sindaco e il vicesindaco hanno ignorato
l
c
e n o n ero espressione del Consi-
g l i o , m a i o r a p p r e s e n t o u n a c o m u n i t à c h e m i h a sostenuto», ha aggiunto
E n t r a m b e l e o s p i t i h a n n o concordato sulla necessità di una maggiore consapevolezza e azione concreta
p e r g a r a n t i r e l a p a r i t à d i g e n e r e n e l l e i s t i t u z i o n i
« F i n o a q u a n d o l e d o n n e
n o n s a r a n n o p i e n a m e n t e parificate agli uomini, continueremo a vedere discriminazioni e violenze», ha avvertito Pipponzi, sottol i n e a n d o l ' i m p o r t a n z a d i m i s u r e s t r u t t u r a l i c h e v adano oltre le semplici panchine rosse simboliche Sarlo ha confermato il suo
i m p e g n o a c o n t i n u a r e a l o t t a r e p e r i d i r i t t i d e l l e donne nella politica locale, affermando che «la battaglia per la rappresentanza femminile è fondamentale per il futuro delle nostre comunità»
U l t i m o b l o c c o d i O l t r e i l giardino vede ospite il pres i d e n t e d e l P a r c o N a z i on a l e d e l l ’ A p p e n n i n o L ucano, Antonio Tisci, che si p r e p a r a a d a c c o g l i e r e
c elebra l'ambiente e la cultura locale attraverso un mix di tradizioni, innovazione e i n c l u s i o n e s o c i a l e A nt o n i o T i s c i , h a c o n d i v i s o d e t t a g l i e n t u s i a s t i r i g u a rdo all'iniziativa, sottolineando l'importanza di promuovere il territorio attraverso eventi che uniscono comunità e natura Recentemente, Tisci ha ricevuto un premio a Venos a p e r i l c o r t o m e t r a g g i o "La Remuda", un progetto che racconta la tradizione della transumanza in Basil i c a t a , i n t e g r a n d o t e m a t iche di inclusione sociale Il film, realizzato in collaborazione con un'associazione per persone con sin-
d r o m e d i D o w n , h a r i c evuto riconoscimenti per il s u o a p p r o c c i o i n n o v a t i v o e partecipativo «Abbiamo voluto raccontare non solo la tradizione pastorale, ma anche la bellezza delle relazioni umane e l'importanza di rimanere legati al n o s t r o t e r r i t o r i o » , h a d ichiarato Tisci
“ N a i a d i ” , c h e s i s v o l g e r à s u l L a g o S i r i n o , r a p p r esenta un'opportunità unica per riflettere sulle questioni ambientali e promuover e i l p a t r i m o n i o n a t u r a l e della Basilicata. "Lago Sirino è un luogo splendido, perfetto per ospitare even-
t i c h e u n i s c o n o c u l t u r a e n a t u r a " , h a a f f e r m a t o T isci, evidenziando le caratteristiche del lago e la sua gestione sostenibile. Durante la manifestazione, e s p e r t i e r e l a t o r i d i s c u t er a n n
e delle risorse idriche e l'imp
« V o g l i a m o e v i
u n a narrazione di abbandono e c o n c e n t
a
c i s u c
e aree interne pos s ano prosperare attraverso un turis m o s o s t e n i b i l e e c o n s apevole», ha concluso
Il Parco Nazionale dell ’ A p p e n n i n o L u c a n o torna al centro del dibattito nazionale sull'ambiente
L o f a u n ' a l t r a v o l t a c o n quello che è diventato orm a i i n c l a s s i c o d e g l i a ppuntamenti sul tema, lo fa p e r i l s e c o n d o a n n o c o nsecutivo sulle sponde del Lago Sirino, lo fa parland o d i u n a “ n u o v a a m b izione ambientale”
Lo fa grazie all'ennesima
i n t u i z i o n e d e l P r e s i d e n t e Tisci e grazie al lavoro del Direttore Giuseppe Luzzi e di tutto il personale del
P a r c o c h e s e m b r a a v e r trovato entusiasmo e slanc i o c h e s o l t a n t o l ' a m o r e per un territorio può dare
I NUMERI E
I CONTENUTI
G i à i n u m e r i d e i r e l a t o r i rivelano l'importanza della manifestazione Ci saranno oltre quaranta rela-
tori, tra di loro i President i e i d i r e t t o r i d e i P a r c h i Nazionali italiani, docenti universitari di varie ac-
c a d e m i e , e s p e r t i d i q u estioni ambientali
A n c o r a p i ù i n t e r e s s a n t i i contenuti Si parte domani parlando di aree interne alla presenza, tra gli altri del Presidente del Consiglio Regionale Marcell o P i t t e l l a , d e l D i r e t t o r e
Generale del Dipartimen-
t o R e g i o n a l e N i n o A l t omonte, dell’On Salvatore
Caiata dell’ex sottosegre-
t a r i o a l l e i n f r a s t r u t t u r e
Salvatore Margiotta in un d i b a t t i t o c h e v e r r à c o nc l u s o d a l s o t t o s e g r e t a r i o alle infrastrutture Antonio
Iannone
Prima ci sarà la presenta-
z i o n e d e l l e a t t i v i t à c h e i cinque parchi presenti sul territorio regionale stanno facendo alla presenza dell’assessore Mongiello
D o m a n i s i i n i z i e r à p a rlando di agricoltura con il “ p a s
o n i a g r i c
a l l e q u a l i i l P a r c o p o t r à presentare l’idea che, part e n d o
a l l a t u t e l a
ll’ululone, consentirà il recupero di antichi fontanili, a chiudere il confronto
l ’ O n C e r r e t o d e l l a C o mmissione Agricoltura della Camera dei Deputati
S p a z i o a n c h e p e r i l t u r ismo lento con la presenza degli operatori del settore
o l t r e c h e d e l P r e s i d e n t e della Provincia Christian
G i o r d a n o e d e l D i r e t t o r e di Pat Margherita Sarli
S e m p r e i l s a b a t o p o m eriggio ci sarà il tanto attes o c o n f r o n t o t r a i l M i n istero dell’Ambiente, rap-
p r e s e n t a t o d a E t t o r e D e Conciliis, i Parchi Nazio-
n a l i , l e a s s o c i a z i o n i a mbientali e il primo firmatario della Legge di rifor-
m a d e l l e A r e e P r o t e t t e Gianni Rosa
È la seconda volta, durante l’iter di formazione del-
la Legge, che le parti sociali si incontrano sulle rive del Lago Sirino e questo è tutt’altro che scontato e semplice ed è sicuramente un inedito nella attività del Parco Naziona-
l e d e l l ’ A p p e n n i n o L u c a -
no
L a d o m e n i c a , i n f i n e , i l
Parco presenterà se stesso e ciò che è stato fatto
UN ANNO DI
CAMBIAMENTO
Con la presenza di Antonio Iannone è la terza vi-
s i t a d i e s p o n e n t i d e l G overno al Parco Nazionale
d e l l ’ A p p e n n i n o L u c a n o dopo Barbaro e Ferro
M a , o v v i a m e n t e , n o n è
s t a t o s o l t a n t o u n a n n o d i convegni ma anche e soprattutto di infrastrutture
La settimana scorsa è sta-
t o p r e s e n t a t o i l C e n t r o
Studi sulla Biodiversità di Spinoso con l’immediata
r e a l i z z a z i o n e d e l l a n o t t e dei ricercatori
Il docu-film cortometraggio “La Remuda” è stato già premiato al festival di
Trapani e a quello di Venosa
Il tracciato della ciclabile
M e r i d i a n a , a n c o r a n o n r e a l i z z a t a , s u l s o l o p r ogetto è stata già premiata al festival di Trieste ed è stata riconosciuta come la s e c o n d a p i ù b e l l a d e l l a n o s t r a N a z i o n e d a B e l l italia
N e l f r a t t e m p o s o n o s t a t i g i à s t a n z i a t i i s o l d i p e r due Cras e per i carnai per i rapaci
Insomma un lungo piano di investimenti e un camm i n o p r o f i c u o v e r s o i l cambiamento che oggi si celebra sul Lago Sirino
Un Parco che finalmente ha smesso di essere perif e r i a p e r m e t t e r s i a l c e ntro del dibattito
Del resto anche su questo avevamo ragione noi, era n e c e s s a r i o c
b i a r e i l management del Parco per f
prima e a Presidente dopo di Antonio Tisci questo è successo
L'assessore Latronico, su delega del presidente Bardi, alla Conferenza delle Regioni sull'introduzione di un correttivo per le aree a bassa densità abitativa
’
L
in
troduzione di un correttivo per le
a
gnificativo verso un sistema sa-
nitario più giusto ed equilibrato»
Lo ha dichiarato l’assessore alla
Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico, al ter-
m i n e d e i l a v o r i d e l l a C o n f e r e n -
z a , a l l a q u a l e h a p a r t e c i p a t o s u
d e l e g a d e l P r e s i d e n t e d e l l a R e -
gione, Vito Bardi
«La Basilicata – ha sottolineato
Latronico – è parte attiva di que-
s t o p e r c o r s o , c o n d i v i d e n d o c o n
a l t r e R e g i o n i ( t r a c u i A b r u z z o , Molise, Umbria, Calabria e Sardegna) le ragioni di una battaglia che mira a garantire pari diritti di accesso ai servizi sanitari su tut-
to il territorio nazionale»
«Superare le penalizzazioni do-
v
e alla dispersione territoriale si
equità, rafforzare
i l r i c o n o s c i m e n t o d i c o n d i z i o n i
oggettive che rendono più complessa e onerosa l’organizzazione
dei servizi sanitari nei nostri ter-
ritori» Latronico ha inoltre espresso apprezzamento per la disponibilità
del presidente della Conferenza,
M a s s i m i l i a n o F e d r i g a , a d a c c o -
gliere la proposta di individuare
u n o r g a n i s m o s c i e n t i f i c a m e n t e
autorevole e indipendente, inca-
ricato di definire un coefficiente
c o r r e t t i v o i n g r a d o d i r i e q u i l i -
brare la distribuzione delle risorse «Continueremo a lavorare e a vigilare con determinazione – ha concluso l’assessore – affinché si
raggiunga l’obiettivo auspicato e si possa ottenere l’assegnazione di ulteriori risorse sanitarie per la nostra regione»
ccoLa Presidente CRPO e la Consigliera di parità della Provincia di Potenza oresentato il programma dedicato alla prevenzione
O t t o b r e R o s a , R o t u n n o e B o n i t o :
« A l c e n t r o l a s a l u t e d e l l e d o n n e »
Tra benessere, infor-
mazione e condivi-
sione alla Villa del
P r e f e t t o d i P o t e n z a , d o -
m e n i c a , o r e 1 1 0 0 V i l l a
d e l P r e f e t t o – U n a m a t t i -
nata all’insegna della pre-
venzione e della salute di
genere, in cui informazione, sensibilizzazione e cu-
r a d i s é s i i n t r e c c e r a n n o con la bellezza del verde e
con la scoperta della Vil-
la del Prefetto, luogo simbolico e ricco di storia che aprirà le sue porte alla comunità L’iniziativa, promossa dalla Commissione
regionale Pari Opportuni-
tà della Basilicata e dalla Consigliera di Parità della
Provincia di Potenza, rappresenta un’occasione im-
portante per mettere in rete le associazioni femminili del territorio, protago-
niste delle numerose attività che animano l’ “Ottobre Rosa” L’ “Ottobre Rosa” è il me-
se tradizionalmente dedi-
c a t o a l l a p r e v e n z i o n e d e l
tumore al seno e delle pa-
t o l o g i e o n c o l o g i c h e f e mminili In tutta Italia, e anche in Basilicata, vengono promosse iniziative di sen-
s i b i l i z z a z i o n e , i n f o r m a -
zione e screening gratuiti c o n l ’ o b i e t t i v o d i d i f f o n -
dere una cultura della prevenzione e incoraggiare le
d o n n e a d a d e r i r e a i p r ogrammi di diagnosi preco-
ce La prevenzione, infatt i , r e s t a l o s t r u m e n t o p i ù efficace per tutelare la salute, ridurre i rischi e sal-
vare vite L’appuntamento sarà anche un’occasione
di condivisione, confron-
to e scambio di buone pra-
tiche tra istituzioni, asso-
c i a z i o n i e c i t t a d i n a n z a ,
c o n l ’ o b i e t t i v o d i r a f f o r -
z a r e l a c o n s a p e v o l e z z a e
favorire la partecipazione
a t t i v a d e l l e d o n n e a i p e r -
corsi di prevenzione Particolare attenzione sarà dedicata alle famiglie: è previsto uno spazio riservato ai bambini, con attività ludiche e letture condivise, per permettere alle mamm e d i d e d i c a r s i c o n t r a nquillità agli incontri inform a t i v i e r i c e v e r e a g g i o rnamenti utili sulle opportunità di screening messe
a disposizione dal sistema
sanitario
« C o n q u e s t a i n i z i a t i v a –
dichiarano Rotunno e Bo-
nito – intendiamo ribadire
l ’ i m p o r t a n z a d e l l a p r e -
venzione come strumento di tutela della salute delle donne, ma anche come valore collettivo da promuovere attraverso il lavoro di rete, la solidarietà e la partecipazione» L’evento rientra tra le attività di sensibilizzazione p r e v i s t e n e l c a l e n d a r i o dell’ “Ottobre Rosa 2025” , con l’obiettivo di diffondere un messaggio chiaro:
la salute è un bene prezioso, e prendersene cura è un diritto che passa attraverso
l a p r e v e n z i o n e e l ’ i n f o rm a z i o n e P e r l ’ o c c a s i o n e
i l P a l a z z o d e l C o n s i g l i o
Regionale si illuminerà di
Rosa nei giorni 5 e 6 ottobre Si coglie l’occasione p e r r i n g r a z i a r e l a P r e s id e n z a d e l C o n s i g l i o c h e , nell’accogliere la richiesta della CRPO ha dimostrato grande attenzione e sensibilità all’iniziativa Lo riporta una nota stamp a c o n g i u n t a d i V i t t o r i a R o t u n n o e S i m o n a B o n it o , r i s p e t t i v a m e n t e p r e s idente della Commissione r e g i o n a l e d i p a r i t à e p a r i o p p o r t u n i t à e c o n s i g l i e r a di parità provinciale
POTENZA L’assessore Falotico: «Necessario per riflettere su prevenzione e sicurezza, rappresenta inoltre un’occasione di crescita per la comunità»
P O T E N Z A . O g g i a l l e 8.30, avrà inizio il Potenza Safety Congress, even-
t o c h e h a c o m e o b i e t t i v o c o n t r i b u i r e a l l a c u l t u r a della prevenzione e della sicurezza su lavoro
«Il progetto – spiega l’ass e s s o r e R o b e r t o F a l o t i c o – nasce dalla necessità di dare il via a un confronto costruttivo e propositivo, constatati i numerosi fatti drammatici verificatisi in Italia e, in particolare nel nostro territorio»
L’assessorato alla Cultura del Comune di Potenza si è reso promotore dell’ap-
p u n t a m e n t o « n e c e s s a r i o
p e r r i f l e t t e r e s u i c o n c e t t i di Prevenzione e Sicurezza, quali pilastri fondanti di una comunità moderna che possa guardare al fut u r o c o n f i d u c i a e c o n s apevolezza» aggiunge l’assessore
Grazie alla collaborazione con gli esperti del settore sono stati coinvolti innu-
m e r e v o l i f i g u r e c o m e l a c o m p a g n i a t e a t r a l e O R E
2 1 , p e r u n a r a p p r e s e n t azione unica e toccante A seguire è prevista una forma un Talk aperto con relatori autorevoli e impren-
mico e propositivo Il prog r a m m a i n c o n c l u s i o n e presenterà, in piazza Mario Pagano, una dimostrazione di soccorso simula-
t o , p e r u n l a v o r a t o r e s ituato in quota
S a r a n n o p r e s e n t i o s p i t i che arriveranno a Potenza
g i o n e e d a quelle vicine, in particolare Campania, Puglia, Calabria e Lazio «Sarà una
t u t t a l a n
c o m u n i t à cittadina, con il focus mirato a individuare un percorso comune per un serio cambio di paradigma, condividere esperienze di successo, per includere nuov e s o l u z i o n i c h e p o s s a n o essere utilizzate per il mig l i o r a m e n t o d e l l e p r o c edure attuali, sensibilizzare in maniera individuale e collettiva la comunità alle tematiche di prevenzione e sicurezza, con coragg i o e r e s p o n s a b i l i t à d a p a r t e d i t u t t i » c o n c l u d e l’assessore Falotico
POTENZA Parte dal capoluogo la due giorni di pedalate con circa 80 partecipanti
Ambiente, sport, salute, aggregazione e relax Sono questi i punti di forz a d e l l ' i n i z i a t i v a B a s i l i c a t a B i k e Trail, che da ieri e per tutta la giornata di oggi terrà viva l'attenzione degli appassionati delle biciclette all'aria aperta grazie all'evento giunto alla quinta edizione denominato Basilicata Bike Trail Un viaggio alla scoperta di luoghi incontaminati, un modo per pedalare da soli senza problemi alcuni e soprattutto senza limiti di tempo attraversando i sentieri storici della Basilicata e avendo la possibilità di riposare in due bivacchi messi a disposizione dai Comuni di Laurenzana e Grassano che hanno offerto grande disponibilità per l'occasione, Tre i percorsi scelti dagli organizzatori, tutti con partenza e arrivo a Potenza nel Parco Baden Powell che ha ospitato i cicloturisti, il primo quello del Bradano con 381 chilometri da percorrere e 8030 m e t r i d i d i s l i v e l l o , t r a a s f a l t o , s t e r r a t o e t a n t o b r e c c i o l i n o a l l ' i n s e g n a d e l l a c o n oscenza dei calanchi Il secondo percorso quello del Basento misura 229 chilometri c o n 4 7 4 0 m e t r i d i d i s l i v e l l o , u n c i r c u i t o davvero suggestivo, più corto ma di grande effetto panoramico Il terzo percorso è quello Road lungo 325 chilometri, toccando 5850 metri sul livello del mare, adatto a chi usa le bici da corsa e il touring Un tracciato altamente spettacolare che con-
sentirà ai cicloturisti di attraversare un percorso privo di automobili In questo modo per i partecipanti e gli organizzatori dell'evento sarà possibile rivalutare le bellezz e p a e s a g g i s t i c h e d e l l a B a s i l i c a t a c o n f idando sulla natura, sull'ambiente incontaminato e sulla forte vocazione territoriale I partner dell'evento sono la Regione Basilicata, la Camera di Commercio di Basilicata, la Cooperativa Venere e l'APT Basilicata
Emanuela Lapenta, organizzatrice di Basilicata Bike Trail ha parlato dell'iniziativa; «Questa è la quinta edizione, la terza che parte dalla nostra città Sarà un viaggio lento alla scoperta della Basilicata Ci sono tre percorsi di diverse lunghezze che consentiranno di esplorare il nostro splendido territorio I partecipanti sono circa ottanta Vanno dai 30 ai 55 anni Questo è il target medio dei partecipanti che vengono da tutta Italia Non ci sono disabili, ci sono persone che parteciperanno sia in ebike quindi con pedalata assistita che con bici muscolare Abbiamo organizzato due punti bivacco gratuiti nelle palestre di Grassano e Laurenzana grazie alle amministrazioni comunali che ci hanno messo a disposizione questi spazi e dunque si incontreranno in questo viaggio»
F RANCESCO MENONNA
POTENZA LA GARANTE SCRIVE A POSTE, COMUNE E PREFETTO «Due giorni fa, in qualità di Garante regionale della Basilicata per le persone con disabilità, ho inviato note uf-
ficiali alla Direzione di Poste Italiane, ai Comu-
ni di Potenza e San Fele e al Prefetto, chiedendo
i n t e r v e n t i i m m e d i a t i p e r e l i m i n a r e l e b a r r i e r e
architettoniche che impediscono a molti cittadin i d i a c c e d e r e a u n s e r v i z i o e s s e n z i a l e » . L o d i -
chiara Marika Padula, Garante regionale per le
persone con disabilità
«Le criticità denunciate – prosegue Padula sono
gravi e intollerabili: A San Fele, l’Ufficio Posta-
le è raggiungibile solo a piedi lungo una strada
con pendenza del 37%: un percorso proibitivo
per chi utilizza la carrozzina o ha difficoltà mo-
torie; A Potenza, l’Ufficio Postale centrale pre-
senta ostacoli inaccettabili: gradini all’ingresso,
s e r v o s c a l a g u a s t o , r a m p e b l o c c a t e d a c a t e n e o
automobili in sosta e cancelli chiusi nelle ore se-
rali».
«L’accesso ai servizi essenziali –sottolinea la Ga-
r a n t e - n o n è u n a c o n c e s s i o n e , m a u n d i r i t t o .
Ogni barriera che impedisce di entrare in un uf-
f i c i o p u b b l i c o è u n a f e r i t a a i p r i n c i p i d i u g u a -
glianza e democrazia Ogni gradino, ogni rampa bloccata, ogni servoscala guasto non è un dettaglio tecnico: è una barriera che nega diritti e di-
gnità».
«Un ringraziamento particolare va al consiglie-
re comunale di San Fele, Michele Sperduto, e al
Vice Segretario FAILP Poste, Luigi Vitale, per
aver contr
ATELLA Il nodo del doppio incarico: un atto di responsabilità o un modo per liberarsi dai vincoli?
D I A NG EL O C A RR IE RO
Do p o a n n i d i u n a q u a s i c o s t a n t e p r e -
s e n z a n e l l e a u l e c o n s i l i a r i , A n g e l o
Rocco Bochicchio ha deciso di rasse-
gnare le proprie dimissioni Avvocato noto
e volto storico della politica di Atella,
Bochicchio era stato rieletto appena lo scor-
so maggio nella lista guidata dal sindaco Giu-
seppe
Donato Telesca Non era un esordiente alle
prime armi: il suo curriculum politico è co-
stituito dalle consiliature 2008-2013, 2018-
2023 e 2023-2024
Le sue dimissioni segna-
n o d u n q u e l a f i n e d i u n a l u n g a s t a g i o n e d i militanza politica attiva.
Ma il nome dell’avvocato Bochicchio non re-
s t e r à l e g a t o s o l t a n t o a l l e s e d u t e d e l C o n s i -
glio La sua attività professionale, infatti, ha
i n c r o c i a t o t a l v o l t a l e v i c e n d e d e l l ’ e n t e c o -
munale che rappresentava, attraverso incari-
chi legali che possono sollevare inevitabili
domande sul piano della compatibilità tra i
ruoli istituzionali e quelli professionali Nel novembre 2023, il sindaco Telesca, nelle vesti di responsabile ad interim dell’ufficio tec-
nico, firmò sia il parere di regolarità tecnica (13 novembre) sia la determina n 549 del 20 n o v e m b r e , c o n c u i l i q u i d a v a a B o c h i c c h i o una parcella legale di 7 676,38 euro Si tratta di un atto che non solo autorizzava la spesa, ma la validava anche
dal punto di vista tecnico-amministrativo
U n d e t t a g l i o n o n i r r i l e v a n t e : a q u e l l a d a t a Bochicchio sedeva in Consiglio comunale E
non solo! Il Comune di Atella risultava an-
cora domiciliato presso il suo studio legale in diverse cause civili pendenti davanti al Tri-
b u n a l e d i P o t e n z a ( R G 2 7 4 / 2 0 1 4 , R G
2 9 9 9 / 2 0 1 3 , R G 2 7 5 5 / 2 0 1 5 ) I n c a r i c h i n a t i
anni prima della sua elezione del 2018, è vero, ma mai oggetto di revoca, rinuncia o mod i f i c a n é d a p a r t e d e l p r o f e s s i o n i s t a n é d a
parte del comune Insomma, mentre l’avvo-
cato ricopriva un ruolo istituzionale, continuava anche a rappresentare lo stesso ente in sede giudiziaria
Una sovrapposizione che, forse, avrebbe me-
ritato maggiore prudenza La legge fornisce
due coordinate chiare: l’articolo 63 del Testo Unico degli Enti Locali sulle incompatibilità e l’articolo 5 comma 5 del decreto-leg-
ge n 78/2010 “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività
economica” che sancisce il principio di gra-
tuità per i titolari di cariche elettive che ricevono incarichi dalle amministrazioni pres-
so le quali sono stati eletti
Due norme che mirano a garantire buon and a m e n t o e i m p a r z i a l i t à d e l l a p u b b l i c a a mministrazione Ora, anche ipotizzando che il
t e m a d e l l ’ i n c o m p a t i b i l i t à n o n s u s s i s t a – i n q u a n t o s p e t t a a l l a P r e f e t t u r a s t a b i l i r e s e i l c o n s i g l i e r e - a v v o c a t o p o t e v a o m e n o c o n t in u r e a r a p p r e s e n t a r e l ’ e n t e – r e s t a u n a l t r o punto fermo: la gratuità Perché la legge stabilisce che l’eletto, quando presta attività professionale a favore del “suo” ente, non possa ricevere compensi È qui che la parcella di 7 676 euro presenta non solo il conto po-
litico ma soprattutto quello morale
Inoltre, ci sarebbe anche un altro elemento c h e p o t r e b b e d e s t a r e q u a l c h e d u
idare propri
Ma tornando ai giorni nostri: le dimissioni di
scienza del rischio di incompatibilità? O piut-
tosto una mossa tattica, utile a liberarsi dai vincoli del Consiglio comunale e tornare co-
sì disponibile per nuovi incarichi professionali con lo stesso ente? Il tempismo, ancora u n a v o l t a , s e m b r a g i o c a r e u n r u o l o i m p o rtante È evidente che la scelta di dimettersi
c h i u d a u n c a p i t o l o i m p o r t a n t e n e l l a v i t a d i
Bochicchio, dopo anni di attività politica e
d i i m p e g n o v e r s o l a c o m u n i t à A l l o s t e s s o tempo, però, potrebbe aprire nuovi orizzonti nella sua carriera, forse ancora al servizio della comunità, attraverso ulteriori incarichi
professionali
Quel che è certo è che le dimissioni non ba-
stano a sciogliere i nodi emersi Se la politi-
ca vuole davvero recuperare credibilità, deve restituire chiarezza I cittadini hanno il di-
r i t t o d i s a p e r e s e q u e l l ’ a t t o d i l i q u i d a z i o n e
fosse legittimo non solo sul piano formale, ma anche su quello etico e politico La legge è inequivocabile: chi rappresenta una co-
munità deve farlo libero da interessi perso-
n a l i E p p u r e , p r o p r i o a f r o n t e d e l l a l e g g e ,
emergono interrogativi scomodi: domande a
cui la politica locale dovrebbe rispondere e
che né le istituzioni né la comunità possono permettersi di ignorare
All’ordine del giorno l’elezione del presidente, il bilancio consolidato, la mozione per La Martella e l’emergenza cinghiali
MATERA. Il Consiglio comunale di Matera è stato convocato in seduta straordinaria, come stabilito all’unanimità dalla Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari riunitasi il 29 settembre. La prima convocazione è fissata per lunedì 6 ottobre alle ore 16 presso la Sala Pasolini in via Sallustio, mentre l’eventuale seconda convocazione è programmata per giovedì 9 ottobre, sempre alle ore 16.Tra i punti più rilevanti dell’ordine del giorno spicca l’elezione del presidente e dei vicepresidenti del Consiglio comunale, un passaggio istituzionale che segnerà l’avvio di una nuova fase nei lavori dell’assemblea cittadina. Sul tavolo anche temi che intrecciano questioni sociali, economiche e ambientali, confermando l’ampiezza del dibattito che interesserà la città nei prossimi giorni.I consiglieri Martoccia, Casino e De Mola hanno presentato una mozione di sostegno ai cittadini del quartiere La Martella, in merito al completamento delle opere di urbanizzazione e al ripristino della vivibilità in via Ofanto. La richiesta è di predisporre interventi urgenti per garantire servizi essenziali e condizioni adeguate a chi abita nell’area.Altro argomento di rilievo sarà l’interrogazione dei consiglieri Rizzi e Santochirico sulle misure di disinfestazione larvale e adulticida contro le zanzare, con particolare attenzione alla diffusione del West Nile Virus, tema di crescente rilevanza sanitaria.L’assemblea discuterà inoltre la comunicazione del prelievo dal fondo di riserva deliberato dalla Giunta comunale e la terza integrazione al programma triennale degli acquisti di beni e servizi 2025-2027, atto che definisce le priorità amministrative e finanziarie per i prossimi anni.Uno dei momenti centrali della se-
duta sarà l’approvazione del bilancio consolidato 2024, documento che fotografa la situazione economico-finanziaria dell’ente e delle società partecipate, rappresentando un passaggio obbligato per la programmazione delle politiche future.Il Consiglio sarà chiamato a pronunciarsi anche su due ordini del giorno già presentati nella seduta del 6 agosto. Il primo riguarda l’intitolazione dell’area giochi del rione Spine Bianche ai bambini di Gaza, insieme al sostegno alla proposta di candidatura al premio Nobel per la Pace. Il secondo, proposto dal consigliere Francesco Paolo Grieco, affronta la recente sentenza del Tar Basilicata sull’impianto a biometano nella zona industriale de La Martella, vicenda che ha sollevato un ampio dibattito in città.Un ulteriore ordine del giorno, a firma del consigliere Angelo Rubino e sottoscritto da altri colleghi, sarà dedicato all’emergenza cinghiali, problema che da tempo coinvolge diversi quartieri cittadini con ricadute sulla sicurezza e sul decoro urbano.Come di consueto, la seduta sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube e sul sito istituzionale del Comune di Matera, a garanzia della massima trasparenza e partecipazione dei cittadini.
SCANZANO JONICO. Una festa dei nonni speciale ha animato questa mattina Scanzano Jonico. Grazie all’Associazione Unitre Jonica sono nate le «Nonne Chef», protagoniste di un incontro che ha unito tradizione e gioco. Nell’asilo nido di via Rossini le nonnine, con la loro parannanza personalizzata con il logo «Nonne Chef –Unitre Jonica», hanno insegnato ai piccoli come preparare la pasta fatta in casa, trasformando l’aula in una piccola bottega del gusto.Il sindaco Pasquale Cariello ha voluto rendere omaggio alle protagoniste della giornata, sottolineando il valore educativo e sociale dell’iniziativa. «Sono sinceramente felice – ha detto – perché oggi i bambini non sono abituati a sporcarsi le mani, piuttosto avvezzi ad avvinghiare telefonini e a non socializzare. Vederli ridere, impastare e sporcarsi di farina è stato emozionante, come un tuffo nel passato».Cariello ha ribadito il ruolo insostituibile dei nonni: «Sono un patrimonio da difendere, storia da tramandare, tradizioni da custodire, cultura e amore incondizionato». Un messaggio forte, accompagnato dal ringraziamento all’Unitre Jonica per l’impegno nel creare momenti di comunità e di condivisione, con la promessa che simili appuntamenti verranno ripetuti.
Efficienza energetica, tutela del cielo notturno e ricerca scientifica: la città protagonista al workshop mondiale di Monteriggioni
MATERA. Matera, patrimonio mondiale Unesco e città simbolo del Mezzogiorno, sarà presentata come modello di eccellenza nella gestione della luce pubblica al workshop internazionale “Going Dark 2025”, che si apre oggi a Monteriggioni e proseguirà fino al 4 ottobre. L’intervento di riqualificazione dell’illuminazione urbana, firmato da City Green Light, è stato scelto come case history di rilevanza globale per la capacità di coniugare innovazione tecnologica, sicurezza, sostenibilità ambientale e tutela del cielo notturno.Il progetto ha interessato oltre diecimila punti luce e sessantasei lanterne semaforiche, sostituite con sistemi a Led di ultima generazione alimentati esclusivamente da energia rinnovabile. Tutti gli impianti sono monitorati da una piattaforma digitale che consente di regolare
intensità e consumi in tempo reale. I risultati parlano da soli: meno settantaquattro per cento di energia utilizzata, circa cinque milioni e quattrocentomila chilowattora risparmiati ogni anno, oltre mille e trecento tonnellate di anidride carbonica evitate, pari all’assorbimento di più di sedicimila alberi.Nei Sassi, cuore storico della città, l’illuminazione è stata progettata con apparecchi personalizzati e tonalità calde capaci di valorizzare la pietra tufacea senza alterarne i volumi. Una scelta che unisce valorizzazione culturale e rispetto paesaggistico, garantendo al tempo stesso maggiore comfort visivo e sicurezza per residenti e visitatori.Un aspetto distintivo dell’intervento riguarda la riduzione dell’inquinamento luminoso, con benefici diretti per il Centro di Geodesia Spaziale “Giuseppe Co-
lombo”, struttura dell’Agenzia Spaziale Italiana situata nelle vicinanze. Limitando la dispersione della luce verso l’alto, il nuovo impianto consente condizioni migliori per le osservazioni scientifiche e per la ricerca aerospaziale, rafforzando il legame tra la città e il suo ruolo internazionale nel settore spaziale.Il percorso è stato realizzato attraverso un processo partecipato che ha coinvolto ammini-
strazione comunale, enti scientifici e associazioni locali, a conferma della centralità di un approccio condiviso alle politiche urbane. «A Matera abbiamo dimostrato che è possibile coniugare tecnologia, cultura e scienza – sottolinea Cecilia Putignano, Engineering & Technical Services Director di City Green Light –. Portare questo progetto sul palcoscenico internazionale rappresenta un riconoscimento importante e ci consente di presentare la Città dei Sassi come esempio virtuoso di luce responsabile».Il caso Matera sarà ora illustrato davanti a una platea di architetti, lighting designer e paesaggisti provenienti da tutto il mondo. Una ribalta che consacra il capoluogo lucano non soltanto come patrimonio da preservare, ma come laboratorio di sostenibilità in grado di parlare al futuro.
Una sfida imprenditoriale che racconta come la visione e il coraggio di una donna hanno fatto della sua passione un destino
c
m
i n l u o g h i m
n o a p p a r iscenti, invisibili ai più, ep-
p u r e c a p a c i d i d a r e o r g o -
glio e lustro alla Lucania
Ecco perché, accanto a chi
calca i palchi e i set, rac-
conteremo anche storie di
donne e uomini che hanno
scelto strade diverse, dal-
l ’ i m p r e s a a l l ’ a r t i g i a n a t o , dalla ristorazione alla creatività imprenditoriale, portando comunque la propria
passione a beneficio della
comunità
Oggi, dunque, chiedo perdono e anticipo le critiche:
sì, sto per deviare dal ret-
t i l i n e o N o n v i p a r l e r ò d i
s p e t t a c o l o , c i n e m a o a r t i visive Oggi si parla di ristorazione. Avete letto be-
n e : r i s t o r a z i o n e M a s e i l
talento è l’arte di trasfor-
m a r e u n a p a s s i o n e i n u n
destino, ditemi voi se non vale la pena raccontare una donna che a Potenza ha de-
c i s o d i m e t t e r s i i n g i o c o
c o n c o r a g g i o e i n t r a p r e n -
denza La protagonista è Rosa So-
l i m e n o : i m p r e n d i t r i c e ,
d o n n a t e n a c e , e , l a s c i a t e -
m e l o d i r e , e s e m p i o c o n -
creto di chi non a s p e t t a c h e l e
c o s e a c c a d a -
no, ma le co-
s t r u i s c e g io rno dopo gior-
n o , p i a t t o d o -
po piatto, deci-
ione dopo deci-
sione
Non chef, ma imprenditri-
ce Sgomberiamo subito il
c a m p o d a u n e q u i v o c o :
Rosa non si è mai presen-
tata come “chef” Non gi-
ra con il cappello bianco in
t e s t a , n o n f a p r o c l a m i t e -
levisivi e non lancia mode culinarie da imitare Il suo
t a l e n t o è u n a l t r o : l ’ i m -
prenditoria Forse in cucin a s a c a v a r s e l a ( n o n m i
p e r m e t t o d i e s c l u d e r l o ) ,
m a i l s u o v e r o c a m p o d a g i o c o è a v e r e v i s i o n e ,
p r e n d e r s i r i s c h i , f a r e i m -
presa
Aprire e far crescere ristoranti a Potenza è come cor-
r e r e u n a m a r a t o n a c o n
s c a r p e d i c a r t o n e e z a i n o
pieno di mattoni: la buro-
crazia ti spezza le gambe, i clienti partono diffidenti e la concorrenza ti osserva
con scetticismo dal tavolo
accanto Qui il cliente non perdona: se la pasta è scotta, se il conto è più alto del previsto, se il cameriere ha
lo stesso entusiasmo di un
c o n t r o l l o r e d e l l e t a s s e , puoi star certo che il gior-
n o d o p o l a v o c e g i r a p i ù
veloce della fibra ottica
U n a s t o r i a d i t r e d o n n e
Quando ha iniziato, Rosa non era sola. Con lei c’erano due amich
, altrettanto determinate: Giusy Caivano e Mary Zirpli. Insieme h a n n
n o n s i s e r v e L a v i t a d e l -
c
i n i z i o è s t a t o u n a p i c c o l a a l l e a n z a i mprenditoriale tutta al femm i n i l e I o , p e r ò , m i c o n -
c e n t r o s u R o s a p e r c h é l a
c o n o s c o p e r s o n a l m e n t e
Quando conosci qualcuno da vicino, ti accorgi se die-
tro le insegne luminose e
i piatti eleganti c’è davvero sostanza
SACRIFICI COME
INGREDIENTE
PRINCIPALE
D i m e n t i c a t e v i l e f a v o l e z u c c h e r a t e i n c u i i l s u c -
cesso arriva con un battito
di ciglia.
L a r i s t o r a z i o n e n o n è u n
tappeto rosso: è un campo
minato Per arrivare dove
è arrivata, Rosa ha sacrifi-
c a t o m o l t o V i t a p r i v a t a
compressa, serate saltate, g i o r n a t e i n f i n i t e t r a c o n t i
che non tornano e fornitori che spariscono più velo-
c i d e l l a l i n e a i n t e r n e t i n
centro città Eppure, que-
sto sacrificio ha avuto un senso. I locali che gestisce
oggi non sono solo eserci-
z i c o m m e r c i a l i : s o n o i l simbolo di una sfida vinta
N o n d a u n m a g n a t e c o n
c a p i t a l e i l l i m i t a t o , m a d a
una donna che si è sporca-
t a l e m a n i c o n l a r e a l t à e
che ha scelto di non arren-
d e r s i m a i L a s f i d a d i P otenzaParliamoci chiaro: se R o s a f o s s e n a t a a l t r o v e , magari a Milano, Roma o Napoli, sarebbe stata cele-
b r a t a c o n i n t e r v i s t e p a t i -
nate e servizi su riviste di
s e t t o r e M a q u i s i a m o a
P o ten za, città tan to af f et-
tuosa quanto spietata Eppure Rosa ha superato an-
che questa prova: da diffi-
denza a fiducia, da curio-
sità a fidelizzazione
Oggi i suoi locali sono ri-
c o n o s c i u t i c o m e p u n t i d i
eccellenza, e questo, scu-
sate se è poco, è già un miracolo imprenditoriale Iro-
n i a d e l l a s o r t e : c h i s e r v e ,
l’imprenditrice nella risto-
razione è fatta di contrad-
d i z i o n i F a i m a n g i a r e g l i a l t r i , m a s p e s s o n o n h a i
tempo di sederti a tavola
Fai sorridere i clienti, ma dietro le quinte gestisci ansie, bollette e imprevisti È
un lavoro ingrato, eppure
R o s a c i m e t t e l a f a c c i a ogni giorno Non ha scelto
s c o r c i a t o i e , m a l a s t r a d a p i ù v e r a : i l s u c c e s s o c ostruito con fatica
MAGNIFICENZA, NON PRESUNZIONE
C ’ è c h i a p r e u n l o c a l e “tanto per provare” , e chi costruisce un progetto con
v i s i o n e R o s a a p p a r t i e n e
a l l a s e c o n d a c a t e g o r i a I
s u o i l o c a l i n o n s o n o i mp r o v v i s a z i o n i , m a l u o g h i i n c u i s i r e s p i r a u n ’ i d e a chiara: dare dignità alla ri-
storazione a Potenza Non accontentarsi del “va bene
così” , ma puntare in alto Questo non è presunzione:
è magnificenza È la diffe-
renza tra chi sopravvive e chi osa TALENTO È
ANCHE QUESTO
Q u a l c u n o p o t r e b b e d i r e : “ M a c h e c ’ e n t r a c o n i l v i a g g i o t r a i t a l e n t i l u c an i ? ” R i s p o s t a s e m p l i c e : c’entra tutto Perché il tal e n t o n o n è s o l t a n t o s u onare una chitarra, dipinge-
re un quadro o recitare su un palco Il talento è anche
s a p e r i n t r a p r e n d e r e i n u n settore difficile, mettere la
propria vita privata tra parentesi per inseguire un sog n o i m p r e n d i t o r i a l e , t r asformare un’idea in realtà concreta Rosa Solimeno è
talento lucano Punto ONESTÀ
INTELLETTUALE
Qualcuno potrebbe pensa-
re che il mio racconto sia
frutto dell’amicizia perso-
nale con Rosa. Non è co-
sì Sì, la conosco, ma non c’è quotidianità nel nostro
rapporto Ci siamo incrociati in alcune occasioni, e tanto mi è bastato per co-
gliere il meglio di lei Chi osserva con attenzione anche nei momenti brevi può s c o r g e r e c i ò c h e c o n t a
davvero
LA DEVIAZIONE
DAL RETTILINEO
Lo so: oggi ho deviato Invece di raccontarvi di palc o s c e n i c i e m o s t r e , v i h o portato a tavola Ma ditemi voi se c’è posto più sincero per raccontare la vita La tav o la è il lu o g o d ella v e r i t à : i l p i a t t o c o n v i n c e , o non convince. Rosa ques t o l o s a b e n e E c o s ì , s ed u t i a i t a v o l i d e i s u o i l ocali, gustando i piatti che
R o s a p o r t a i n t a v o l a , c apiamo che il talento non è solo spettacolo, né applausi a fine serata: è la fatica che si fa bellezza, è la visione che diventa realtà nei dettagli quotidiani Diceva Seneca: “Ducunt volentem fata, nolentem trahunt”; il destino guida chi lo accoglie, trascina chi lo rifiuta Rosa non si è fatta trascin a r e : l o h a a b b r a c c i a t o I suoi ristoranti non sono solo luoghi dove si mangia, m a p i c c o l e a g o r à l u c a n e , dove si in
c
g i o , s f i d a e c
n v i v i a l i t à Ogni piatto che convince, ogni cliente che torna, ogni serata che resiste alla prov a d e l t e m p o è u n a v i t t oria silen