AL SETTIMO CIELO – CON IL MORALE A TERRA
| 23
Un saliscendi di emozioni Presto andrá meglio ... “Quando vado a passeggio vedo molte madri che appaiono semplicemente perfette! Sono snelle, perfettamente curate, radiose in viso ed estremamente affettuose con il loro bambino, talvolta le invidio! Nella maggior parte dei casi anch’io trovo molto affascinante essere madre e ne sono felice, ma a volte sono proprio sfinita e non farei altro che piangere, e poi mi fa rabbia che peso ancora otto chili in più rispetto al mio peso prima della gravidanza”, racconta Nadia. Nei giorni e nelle settimane successive al parto la vostra forma fisica dipenderà dalla vostra costituzione, dalle circostanze del parto e dal fatto che abbiate una creatura tranquilla o vivace e, non da ultimo, da
quanto aiuto potrete avere. Nei due-cinque giorni successivi al parto, molte donne vivono un vero e proprio sconvolgimento emotivo che vede la gioia trasformarsi in tristezza e paure. Questo su e giù dell’umore è dovuto a svariati motivi: le fatiche fisiche che hanno comportato la maternità e il parto, il cambiamento ormonale e le poche ore di sonno. All’inizio anche il flusso puerperale, i dolori alla schiena e simili possono causare disagi, così come la tensione emotiva associata al divenir madre e alla responsabilità nei confronti del bebè. Ad alcuni padri accade qualcosa di simile: la nascita del figlio e il divenir padre portano ad un notevole cambiamento nella loro vita. Sebbene i bisogni del bebè abbiano la priorità, anche i genitori stessi necessitano di attenzione e dedizione.
Tu non devi capire la vita: allora diventa una festa. Lascia a ogni giorno il suo corso come fa un bimbo in cammino che da ogni brezza si fa donare dei fiori. Di radunarli e metterli da parte non viene in mente al bimbo, se li toglie ogni volta dai capelli dov‘erano felici prigionieri,
e alla sua cara gioventú tende le mani, che gliene porga sempre di nuovi. Rainer Maria Rilke
Da:Poesie, a cura di G. Baioni, Torino, Einaudi-Gallimard 1994-1995