

![]()


ASSO C IAZ IO NE DEl COMMER C IANTI UNIONE PUBBLI CI ES ERCIZI ED A L B ER G HI
DELLA PROVINCIA DI UDINE
DELEGAZION E MANDAMENTALE DI CODROIPO
Servi z i individuali riservati ai Soci con presentazione della tessera as soc i a tiva
SERVIZI SINDACALI
-consulenza per l'applicazione dei contratti di lavoro (GRATUITO)
-conciliazione delle verten ze di lavoro (GRATUITO)
-ammin is traz io ne del personale e tenuta libri-paga - selezione del personale per le ditte associate
SERVIZI TRIBUTARI
- consulenza e assistenza fisca le (GRATUITO)
- tenuta della contabilità azienda le
-co mpilazione de lle dichiarazioni de i redditi e I. V.A.
SERVIZI LEGALI
-consulen za l egale da parte di qualificati professionis ti co nvenz ionat i ( gratu ito)
-ass isten za nei vari ademp imen t i previsti dalle leggi sul commercio ( gratu ito)
SERVIZI AMMINISTRATIVI
- rinnovi e volture di licenze e autorizzazioni
- iscrizioni e variazioni ai registri della Camera di Commercio
SERVIZI ECONOMICI
- consulenza sulla gestione, organizzazione e produttività aziendale (gratuito)
-consulenza sul credito agevolato al commercio (gratuito) -consulenza e assistenza su ll' associazionismo economico (gratuito)
SERVIZI PREVIDENZIALI
- consulenza e assistenza del patronato ENASCO - pratiche previden z i ali e pensionistiche
SERVIZIO DI ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA
SERVIZI I NFORMATIVI invio gratuito ai soci del settimanale «Com m ercio e Turismo» edito dalla Confcommercio in vio gratuito ai soci del pe r iodi co «Il Commercio F riulano » e «Ospita lità Fri ulana» con not i zie e informazioni sulle attività comme rc i al i - circolari informative su i p iù importanti argomenti c he interessano il commercio
Per Informazioni sulle modalità di effettuazione de i servizi rivolgersi alla nostra delegazione di CODROIPO VIA PIAVE, 3- TE L. 0432/904574 lunedì- mercoledì ore 15 -18- martedì- giovedl- venerdl ore9 /12- 15/17
Mensile- Anno Xl - n. 7 Ottobre 1984
Sped. in abb posta le - Gr Ili Pubblicità inferiore al 70 p.c.
Direttore responsabi le Renzo Calligaris
Segretaria di redaz ione Antonella Ponte
Direzione - Redazione Via Leicht, 6 33033 CODROIPO Tel. 905189
La sede è aperta a l pubblico dalle 18 alle 19.30 tutti i giorni escluso 11 sabato e il martedì dalle 1 O alle 11 30 Tel. 905189
Pubblicità Studio Tecnico Geom. Renzo Chiarcossi Viale Duodo 9 Tel. 904139
Editrice: soc. coop. editoriale "il Ponte" a r I. C.c. posta1e n 24/6420
Autorizz. del Tribunale di Udine N 336 del 3-6-1974
Fotocomposizione
" La Fotocomposizione' ' frel. 32015 Stampa Designgraf- Tel. 33546
" Il Ponte " esce In 13 000 copie ogni meseedèinviatogratuitamente a tutte le famiglie dei Comuni di Codroipo, Bertiolo, Camino al Tagliamento, Flaibano, Rivignano, Sedegliano , Talmassons e Varmo e agli emigranti che lo ri chiedono.
La collaborazione è aperta a tutti. " Il Ponte" si riserva in ogn i caso il diritto di rifiutare qualsiasi scritto o inserzi one. Manoscritti e foto anche se non pubblicati non si restituiscono. Tutti l diritti riservati.
In copertina: Codroipo ci invita alla sua Fi e ra: San Simone '84
ASSO C IATO r1(ij"jt
ALL ' USPl

Aumenta il numero dei giovani .io cerca di prima occupazione e cresce più che in proporzione la difficoltà di accedere ad un posto di lavoro Il fenomeno sta avvicinandosi, anche nella nostra zona, aJ livello di guardia (o lo ha già sorpassato?).
Il Ponte intende affiancarsi a chi sta già dando una mano ai nostri giovani, nell ' unico modo che gU è congegnale: con una informazione il più possibile puntuale e costante di quelle che sono linee di tendenza, iniziative e concrete occasioni.
Lo farà in collaborazione con iJ Centro studi " D Mulino", costituitosi recentemente nel Codroipese con l' intento di seguire, in particolare, questo delicato ed urgente problema.
Da qllesto ollmero, dunque, ci sarà una rubdca in più: "giovani e lavoro". La pdma notizia rigua rda un articolato interv ento della Regione nel settore.
Tre disegni di legge in tema di occupaz.ion e, per un impegno di spesa valutato in trentadue miliardi di lire, sono stati approvati dalla giunta regionale in una seduta di fine settembre.
l nuovi provvedimenti sono stati illustrati alla stampa dal presidente della giunta regionaleAntonloComelll e dall'assessore regionale al lavoro, assistenza sociale ed emig razio ne Si lvano Antonini Canterin. Comelli ha sottolineato Pimportanza della materia e dell'Iniziativa che sl presenta come una novità In Italia. Dal ca nto suo l'assessore Antonlni ha rilevato che nella nostra regio ne le persone in cerca di occupazione sono 45 mila, e i l 70 per cento di esse è cost it uito da giovani fra i 14 e l 29 anni, per cui si può ritenere che l'offerta di lavoro giovan ile presente sul mercato della nostra regione ammonti oggi a oltre 30 mila unità.
A questa problematica, secondo quanto hanno detto Comelli e Antonini, l'amministrazione tenta ora di far fronte In maniera nuova, cercando strade sin qui inesplorate: Da qui i tre disegni di legge. Il primo riguarda provvedimenti per favorire l'occupaz.ione nell'apprendistato, Il secondo interventi generali per l'occupazione e il terzo provvedimenti per favorire la
mobilità dei lavoratori. DI questi, i primi due sono all'esame delle competenti commissioni consi l iari, mentre il terzo, approvato recentemente dalla giunta regionale, sarà Inviato all'esame del consiglio quanto prima Si conta di poter avviare il più presto possibile l'intera operazione, mentre si valuta in tremilacinquecento unità la quota parte di persone che potranno essere avviate al lavoro con questi provvedimenti.
Su questi temi ci sarà ovviamente anche un ampio confronto con le parti sociali. Tra le novità è da citare la decisione di istituire la Friuli Venezia Giu Ila Lavoro spa che, n elle previsioni, nel suo ruolo di azienda del lavoro dovrà fornire apporti dl consulenza e di assistenza tecnica sia in fase di elaborazione, sia in fase di attuazione dei progetti. Si punterà comunque sulla capac ità imprenditoriale del soggetti , per iniziative di alto livello e non concorrenziali con quelle esistenziali. Si punterà anche sulla promozione della formazione del management e sull'incentivazione per l'assunzione degli apprendisti, oltre che sulle cooperative di produzione e di lavoro
Sia Comelll sia Antonlni hanno assicurato la massima disponibilità al confronto con l sindacati e con le parti sociali.
CODROIPO- Galleria P.zza Garibaldi- Teh 904045
Il progetto per alleviare gli effetti dirompenti che la disoccupazione provoca specialmente ne l mondo giovanile è stato nuovamente esaminato Ieri, a Udine, in un incontro tra il suo ideatore, Giorgio Santuz, parlamentare della Dc che ha anche ricoperto incarichi ministeriali a livello di sottosegretario, e gli esponenti delle associazioni di categorie e delle forze sociali, presenti pure Il consigliere regionale Paolo Braida {Dc) e i docenti dell'università di Udine professori Te Ilia e Burati che hanno collaborato con l'onorevole Santuz all'elaborazione della proposta.
SI tratta, In sostanza, di una serle di norme che prevedono l'Interven to della reg ione volto a rimuovere , almeno parzialmente, alcune delle rigidità che impediscono l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro e, in pari tempo,
La sala di lettura della biblioteca civica ha ospitato, l'altra sera, un interessante incontro-dibattito sullo stimolante tema: " L'economia è In ripresa?". La riunione è stata promossa dalla Democrazia Cristiana di Codroi· po con l'intento di fornire risposte concrete alle molte preoccupazioni, economiche e non, del momento. Alla presenza di un folto uditorio, convenuto per l'attualità dell'argomento e per la fama del relatori, ha introdotto i lavori Il segretario del Comitato Comunale della D.C. prof. Giuseppe Scalni che ha posto in risalto l'importanza dell'incontro e il tentativo che la D.C sta attuando al fine d i trovare un rapporto più s t retto tra politica ed econom ia, tra analisi teorica ed azione pratica.
Ha preso la parola quindi l'on. Giorgio Santuz, già sottosegretario al Te· soro che ha svo lto un'approfondita analisi della presente situazione so· cio-econom ica dell'Italia. Tra i molti problemi economici , quelli dell'acciaio e quello della Zanussi in particolare, egli ha posto l'accento su due constatazioni di fondo che investono, oltre che l' economia anche l'equilibrio sociologico del paese: l'Invecc h iamento della popolazione e soprattutto la disoccupazione giovanile. A suo avviso si notano tuttavia dei sintomi di ripresa; ne è evidente testimonianza Il calo dell'inflazione. Su questo argomento ha parlato pure Il secondo relatore della serata, l'ing. Vittorio Zanon, presidente della Frlulia, che ha
4

promuovere nuove modalità di realiz· zaz ione della formaz ione professionale Al di là delle iniziative legislative in atto - ha ricordato Santuz - con il progetto si punta a coprire quella fa· scia temporale compresa tra l'o ggi e il momento dell'auspicata ripresa, individuando, fra l'a ltro, le nuove possibilità di occupazione offerte da llo sviluppo tecnologico e dall'attuale e futuro mercato del lavoro.
Dall'incontro di ieri è scaturito, oltre al proficuo approfondimento del problemi che la disoccupazione giovanile presenta nella nostra provincia, anche un risultato estremamente utile per la messa a fuoco di alcune strategie d'in tervento volte, in particolare, a stabilire un riscontro tra l'offerta di lavoro giovanile e alcune fasce delia domanda a forte caratterizzazione di professionalità.
Sia le associazioni di categoria, sia le forze sociali hanno ritenuto impor· tante sollevare l'intervento leg islativo della reg ione per attivare meccanismi e strumentazioni nuovi e originali, al fine di soddisfare queste esigenze che
nel mondo produttivo ancora oggi restano soltanto delle mere possibilità occupative, per il fatto che mancano strutture adeguate sul fronte della progettualità e dell'attuazione del progetto formativo.
Avendo tutti convenuto sulla correttezza e l'urgenza degli obiettivi prefissa ti, la riunione si è conc lu sa con l'impegno di un ulteriore incontro per valutare attentamente quali potranno essere le strumentazioni adeguate per raggiungere l e finalità di alleggerimento della disoccupazione giovanile. E' stato infine ricordato che il progetto, una volta avuto l'assenso delle forze interessate, sarà sottoposto ai capigruppo del consiglio regionale e in sede centrale.
Alla riunione di ieri hanno anche partecipato Il vicepresidente dell'Associazione industriali di Udine Roberto Variola con il dottor D'Oiif, il presidente e il direttore dell'Unione artigiani Della Mora e Maroadi, Perin i per le piccole industrie, Rossi per l'Associazione commerci anti e Giustina e Marzotto per la CisL
analizzato in modo più specifico la situazione della nostra Regione. "La diminuzione dell'inflaz i one - ha affermato - è un primo segno di ripresa, un chiodo ben solido per chi voglia effettuare la scalata della ripresa economi· ca". Importante, tra l'altr o, pure la dichiarazione che in Friuli gli incentivi alle attività economiche ed Imprenditoriali sono parecchi e, comunque, superiori a quelli di qualsiasi altra regione italiana. E' seguito Il dibattito che ha visto l'i ntervento di politici, di operatori economici, di cittadini. Erano presenti tra gli altri il consigliere provinciale della D.C. Moretti, gli assessori comunali Massa, Valoppi e Sorame!, il capogruppo della Dc Di Le· narda, il presidente mandamentale dell'Unione Artigiani Zanin. Tra gli i m· prend itori e gli operatori economici sono stati notati D'Angela, Morettuzzo, Fabello, Tomada, Scolari, Tanchis, §" Petri, Martin, De nna, Romanzin e 0 Battiston Al term in e della lunga dia; scussione Il segretario del comi t ato r. comuna le ha ringra ziato re latori e par- I! tecipantl , promettendo ulteriori inl relatorl al convegno: o n.
argomenti specifici.
VENDITA LEGNA DA ARDERE AL MINUTO E ALL'INGROSSO - VENDITA PALI PER VITI
RIVIS di Sedegliano - Via delle Fornaci- Tel. (0432) 918168

Il Comune di Gorizia, ha bandito un concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura di 14 posti di addetto a servizi auslliari con orario giornaliero di 4 ore. Le domande redatte in carta bollata da L. 3.000, dovranno pervenire all'ufficio protocollo de l Comune entro le ore 12 del giorno 12 novembre 1984 Alla domanda dovrà essere allegato, oltre ad altri titoli di preferenza o di merito che il candidato intende far valere nel suo interesse, il titolo di studio attestante il conseguimento della licenza della scuola d'obbligo. in originale. o in copia autenticata o documentato da certificato rilasciato dalla competente autorità scolastica. Le prove constano in una prova scritta (soluzione dJ un quesito di aritmetica) e una prova pratica (superamento dJ una prova tecnica relativa alla specifica attività del posto da coprire). L 'inquadramento è al 3 ° livello retributivoArea dei servizi socio-assistenziali.
D Comune di Gorizia, ha bandito un concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura di u n posto di operaio specializzato autista per la guida dJ qualsiasimezzo.
L'inquadramento è al 4" livello retributivo nell'Area tecnica d e i servizi.
Le domande redatte in carta legale dovranno pervenire al Comune, Ufficio Protocollo, non piu tardi delle ore 12 del giorno 12 novei'!Ù)té 1984.
Tra i diversi documenti ed atti che il concorrente potrà presentare per far valere ne l suo interesse, è necessario che alla domanda sia allegato:
- titolo di studio attestante il conseguimento della licenza della scuola detrobbligo in originale , o in copia autentica ta o documentato da certificato rilasciato da competente autorità scolastica:
- patente di guida della categoria D + CAP in origin ale o in copia autenticata.
Le prove constano di una prova scritta (so luzione di un quesito di aritmetica) e di una prova pratica (superamento di una prova tecnica relativa alla specifica attività del posto da coprire)
Il Comune di Manzano, ha indetto un concorso pubblico per titoli ed esami ad un
posto di vigile urbano-messo, e per quelli che risulteranno liberi entro i sei mesi successivi alla data del bando di concorso, a seguito di collocamento a riposo
Inquadramento al 5° li ve ll o reo1butivo.
L.e domande vanno presentate al Comune entro il giorno 20 ottobre 1984 Necessita il diploma di sèuola media di 2° grado.
Il Comune di Gorizia, ha bandito un concorso pubbUco per titoli ed esami per la copertura di N. 3 posti di infermiere generico. coninquadramento al4° livelloretributivoArea dei servizi socio-assistenz,iali. Le der mande, redatte in carta legale, doVTanno pervenire al Comune entro le ore 12 del giorno lO novembre 1984
Per l' ammissione al concorso è necessario: titolo di qualificarione professionalediploma di infermiere generico o professionale. Le prove consteranno di una prova pratica ( esecuzione di tecniche infermi eristiche nello specifico settore dì attività) e di una prova orale (c ultura infermieristica ed igiene ospedaliera nello specifico settore di attività),
Il Comune di Gorizia, ha bandito un concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura di und i ci posti di addetti a servizi ausiliari.
Inquadramento al3 ° livello retributivoArea dei servizi socio-assistenziali. Le domande di ammissione vanno presentate all' Ufficio protocoJio entro le ore 12 del l O novembre 1984.
Alla domanda dovrà essere allegato, tra gli altrL il titolo di studio attestante il conseguimento della licenza della scuola dell'obbligo in originale o in copia autenticata o documentato da certificato rìlasciato da competente autorità scolastica.
Prove: Prova scritta (soluzione di un quesito di aritmetica).
Prova pratica ( superamento di una-prova tecnica relativa alla specifica attività del posto da coprire). * * *
Per tutti i concorsi: Età minima anni 18, massima 35 alla data del bando dJ concorso, salve Je eccezioni di L.egge CHE DEVONO ESSERE DOCUMENTATE
Illimite di 35 anni è elevato di un anno nei riguardi degli aspiranti che siano coniugati alla data in cui scade il termine di presen-
tazione delle domande di partecipazione al concorso e di un anno per ogni nglio vivente alla data medesima.
Nessun limite di età è prescritto per coloro che comprovino di essere titolari di posti di ruolo presso amministrarioni provinciali, comunali o consorziali.
Si stanno chiudendo le iscrizioni ai corsi di scuola media per adulti per fanno scolastico 1984-'85 , 1 corsi sono autorizzati dal ministero della pubblica istruzione e sono funzionanti dal J 974 sotto il nome più conosciuto di " 150 ore".
P ossono iscriversi tutti i nati prima del 3 l dicembre 1968; se minori di 23 anni , gli aspiranti debbono essere in possesso di licenza elementare. [ cqrsi sono gratuiti, hanno la durata di un intero anno scolastico, per complessive 460 ore circa, e consentono di conseguire la licenza media. L'orario delle lezioni è di 16 ore settiman ali, distribuite in 5 giorni, tenute di solito n e l tardo pomeriggi osera
Le sedi dei corsi saranno le scuole medie della provincia stabilite dal provveditore agli studi, dove saranno presentate almeno 80100 iscrizioni
La domanda di iscrizione, in carta semplice (con allegato il certificato di nascita in carta semplice e, se minore di 23 anni, il certificato di studio dell'Ultimo anno scOlastico frequentato), va presentata alla Scuola Media di Codroipo.
Questo istituto, collegato con quello di Latisana, è sempre riuscito a organizzare due corsi. Speriamo ce la faccia anche per il prossimo anno scolastico. Gli interessati hanno ancora unJllÌnimo margine di tempo Ma svelli: siamo ai tempi supplementari, in zona recupero.
La Biblioteca C ivica ha organizzato un corso d ' ingl ese per adulti articolato su due sezioni: per principianti e di perfezionamento.
La stessa ha pure organizzato u n corso dl1edesco per adulti.
Gli interessati per informarioni ed iscrizioni .sono invitati a rivolgersi .rula Biblioteca Civica di Codroipo nell'orario d'apertnra al pubblico (15.00-19.00 di ogni giorno feriale).
Il Co mune di Co dro i p o ha d a t o Il p ropr io ben esta r e a l pro getto d e l· I' ANAS per il r add op p io del ponte s ul fiu m e T a g liamen t o. l l avori veri e propr i potrann o avere In iz i o nell 'e· state d e l 1 98 5, q u a l ora l e lungh e p roce du re d i ap prova z io ne d a parte d egli organ i sm i i nte r ess ati e quell e p e r l 'a ppalt o p ossa n o e ssere c o n· do tte a t erm i n e.
E' qu a n t o è stato r i badito n e l c or so d i un re c ent e ! n'c ontro nel mu nici pio di C o dro ipo, da parte del· l ' In g. Mari d eii' ANAS , p r es en ti rap · prese ntan ti dell'a mmin istrazione co munale d i Codroi p o e d e l Comu· nl di Sedeglian o, Va l vas on e, S. Vito
Ha richiesto che gli fosse riservata una spaziosa ala dell'Ufficio Anagrafe appositamente attrezzata con pavl· mento sopraelevato e pareti insonorizzate e di tutto il palazzo, ufficio del Sindaco compreso, è l'unico a godere del benefici dell'aria condizionata.
Con queste premesse si è installato nel Municipio di Codroipo, anzi è stato installato in questi giorni dai tecnici deii'Oilvettl, Il centro elaborazione dati che servirà all' automazione di alcuni servizi del Comun i del Codroipese.
Con i suoi 512 KB di memoria RAM e 1150 MB (milioni di caratterO di memoria di massa sarà In grado di ingoia· re, elaborare e restituire nella forma desider ata dall'utente sia i dati con· tenuti nelle anagrafi, sia l dati flnan· ziarl dei Comuni di Codroipo, Camino al TagllamE;!nto, Mereto d i Tomba, Se· degliano e Varmo, e in un secondo tempo sarà In grado di elaborare an· che informazioni relative alla gestione del suolo e dell'edilizia.
l sindaci dei Comuni interessati hanno voluto rendersi conto di per· sona dell'avvenuta installazione e si sono incontrati appunto nel Municipio di Codroipo. Rinaldi per Sedegliano, Plvetta per Varmo, Uliana per Mereto di Tomba e l'asses· sore Vaioppl per Codroipo, dopo aver visto le apparecchiature, si sono ri· trovati intorno ad un tavolo per met· tere nero su bianco le condizioni alle quali funzionerà questo consorzio di fatto.
Il personale a disposizione del ce n· tro sarà preso dall'organico del Comu· ne di Codroipo e ad esso continuerà ad appartenere. Al suo addestramento provvede rà direttamente la Regio n e, In quanto tale onere è previsto nei 6

a l Tag liam e nto, C a m i n o a l Ta g li a· men t o, Va rm o e B e rt i o l o L ' ing Mari h a I llu s tra t o le ca ra t· ter l stlche d e l nuovo ponte, c h e af· fiancherà a m o n t e quello attual e e c o m porterà l a cos truz io ne d i un importante s v i n co l o stra d ale s ull a s p o nda in C o mun e di Va l vaso n e. L a re a lizzazi o ne d e l nuovo m a nufat t o co n tribu i r à a ll o s nellim e n to de l traff i co i n un punt o I n c ui oggi è n o· tevolmente r a llentato, per l ' lnade· gua tezz a d e l p o nte e sistent e. ln o l · t r e que st 'o p e r a, che è f ina n ziat a c on i f ond i de ll a L eg ge 828, con · f erme rà il ca ratt e r e di art e ri a d i o :: gra nde traffico ch e la S.S. 1 3 " Po n· te bbana " è desti n ata a d a ve r e, n e l qu a dro de ll ' Intera ci rco la zion e s tra d a le d el te r r itori o regional e,
L'Ing. M o ri deii'ANAS Ill ustra 11 prog etto del con gli I mp o rt a nti sb o cc hi Int erna· nuovo ponte z lo nall c h e vi so n o co nness i.
costi generali di avviamento e di manu· tenzione del sistema, mentre per quanto riguarda il costo ordinario, retribuzione e annessi, si è forfettizzato tale costo in quello di un impiegato della ca r riera di concetto. Ogni Comu· ne concorrerà nella spesa, come an· che per ogni altra spesa comune , in base alla propria popolazione. La parte del leone, ingrata in questo caso, spetteràsempreaCodroipocon 1154% della spesa, segue Sedegliano con il 16%, Varmo e Mereto con il 12%, Camino se la caverà con poco più del 6%.
Oltre alla spesa per il persona le saranno periodicamente ripartite le spese per l'energia elettrica, per SI P, per l'impianto di condizionamento e per i materiali di consumo.
Una spesa notevole, da ripartire, circa ve11ticinque milioni, anche se trattasi di una spada una tantum , è
di WALTER OEOTTO
quella relativa all'approntamento della sede del centro (paretllnsonoriz zate, pavimento sopraelevato, ecc.) . Poteva creare problemi, ma invece è stato riso lto con ampio spirito di col· laborazione, que l lo degli orari di colle· gamento del centro con i vari Comuni. Alcuni di essi continuano a funzionare per poche ore anche alcun i pomeriggi, mentre Codroipo, come anche Sedegliano e Camino, hanno introdotto da tempo l'orario continuato che prevede l'apertura degli uffici solo al mattino di tutti i giorni, sabato compreso. Attra· verso opportuni turn i del personale sarà garantito lo standard degli attuali servizi per tutti i Comuni.
Tutti d'accordo quindi. Ad ogni buon cO'nto gli amministratori si sono riservati la possibilità, tra un anno, qualora se ne ravvisasse la necessità, di ridiscutere l termini della conven· zio ne
Agen zia
Genera l e
50 4 77
Gli alunni del "Liceo Scientifico G. Marinelli" sezione staccata di Codroipo, riunitisi in assemblea il giorno 5/1 0/'84 per discutere della situazione di disagio venutasi a creare in seguito al degrado dei locali della sede scolastica di Via Circonvallazione Sud, hanno votato all'unanimità la seguente mozione:
"SI chiede all'amministrazione provinciale:
1) Qual è al presente lo stato delle strutture dell'edificio scolastico? Si tratta di danni facilmente ripara bill o lo stabile, malfatto e malsano, sta crollando?
2) Come si intende intervenire? Tappando l buchi o con un piano di risanamento radicale?
3) Quanto tempo richiederanno gli interventi e quanto durerà quindi la nostra sistemazione provvisoria in altro edificio? Facciamo presente la precarietà dell'attuale sistemazione:
- la cubatura e la quadratura delle aule è inadeguata al numero degli a lu nni; - le tramezzature provvisorie che separano le aule non garantiscono una adeguata insonoriz zaz ione; - non c'è spazio per trasferire il nostro materiale di fisica, chimica, disegno e l volumi della biblioteca; - non possiamo usufruire di alcuna palestra"
Gli alunni hanno deliberato di presentare la mozione stessa all'Amministrazione provinciale per mezzo di una delegazione.

In rego la con la legge e con la garanzia di un 'assistenza tecnica qualificata e tempestiva.
Concessionario Esci. Olivetti Via Candottl 159, 33033 Codroipo (Ud) Tei .(0432)906282
Un consiglio comunale tranquillo, anche se c on alcune punte di moderata polemica, ha approvato in questi giorni in seduta ordinaria due delibere di fondamentale Importanza: la prima riguarda il plano particolareggiato di Passariano e la seconda il conto consuntivo del Comune per il 1983
Nell'introdurre la discussione sul Piano Particolareggiato di Villa Manin e del suo hinterland, già avviata nella precedente seduta di consiglio, nel corso della quale era stata anche delimitata come "Zona A" tutta l'area compresa nel progetto, il sindaco Donada ha posto in risa lto la positività della discussione avviata su questo importante strumento urbanistico, soprattutto per l'emergere di importanti elementi di convergenza e della volontà di giungere ad una soluzione il più possibile unitaria da parte del Consiglio Il sindaco, nel ricordare che nel frattempo c'era stata una riunione di un comitato ristretto formato dai capigruppo consil i ari e dalia commissione urbanistica, insieme con l' architetto Molinari progettista del Piano, ha fatto capire come una considerazione realistica dei problemi sollevati abbia indotto tutti ad assumere un atteggiamento consapevole e prudente, tendente a ridurre al minimo indispensabile gli obblighi per la proprietà privata e soprattutto a favorire il diritto di intervento dei singoli proprietari senza eccessivi condizionamenti da parte dell'ente pubblico o dei confinanti. Ciò nella consapevolezza che un piano difficilmente riuscirà ad accontentare tutti ed a trovare soluzioni condivise a l cento per cento. Ribadendo l'impegno della Giunta per una concreta attua-
zione del Piano, con l'Impiego sollecito della prima trancia di 500 milioni di lire messi a disposizione dalla Regione attraverso la Legge sulle Variazioni di Bilancio per il 1984, fondi da impiegarsi nella sistemazione di Piazza dei Dogi, di uno dei tre parcheggi previsti e d i una prima sistemazione della viabilità , il sindaco ha anche sollecitato le forze politiche presenti in consiglio ad una comune az ione convergente per ottenere dalla Regione una legge o un rifinanziamento di strumenti legislativi esistenti, per proseguire gradualmente l'attuazione di questo piano.
Da parte dell'opposizione comun ista è stato fatto rimarcare ancora una volta, per bocca del capogruppo Asquini, il ritardo nel la approva zione de l Piano, a cinque anni di distanza dall'affidamento dell'incarico, non risparmiando le accuse alla Giunta per quanto riguarda i tempi e le " garanzie" di attuazione del progetto, che a suo dire non ci sarebbero, pur valutando in positivo sia il piano che il lavoro compiuto dal progettista .
Dalla parte opposta, Il missino Di Natale, dicendosi d'accordo con il contenuto del Piano, ha però affermato che si è fatto uno sforzo troppo esiguo per salvare le zone di rispetto a verde
Non è stato fatto un buon lavoro, secondo Bidini del P S.I., pure favorevole al piano, per dirimere più sul piano della forma che della sostanza, le controversie sorte con alcuni residenti della frazione dogale. Non è mancata la nota completamente polemica, rappresentata dal repubblicano De Tina, al quale è sembrato che il plano sia improntato a stravo lgere la realtà e a lcuni interessi dei singo li vi sono pregiudicati.
Favorevoli naturalmente, per la maggioranza, sia Il vicesindaco socialdemocratico Ganzlni , che ha parlato di

" buon compromesso" tra opposti interessi , sia il capogruppo D.C. DI Lenarda, che ha attribuito a merito dell'amministrazione comunale l' aver colto le potenzialità della Villa
Con diversi interventi e precisazl oni, l'arch. Molinari ha illustrato le variant i apportate, soprattutto in sede di comitato ristretto , e si è dich i arato possibi lista circa resecuzi one dei lavori sulle facciate , purché sia assicurata la progettazione unitaria. Il problema del verde e delle fasce di rispetto , avendo trovato una composizione in sede ristretta, è stato appena accennato, e va ricordato che per attuare queste fasce , di 20 metri a partire dall' asse stradale sullo stradone Manin, di 10 sulle altre strade, saranno necessari o una convenzione con i privati che preveda un adeguato indennizzo o la possibilità di esproprio, a prezzo corrente , delle aree Interessate. Fintanto che non si potrà realizzare una di queste condizioni , nulla sarà mutato nella conduzione dei terren i rispetto alle attuali coltivazioni , salvo i vinco li per impianti permanenti
Alla fine il voto: favorevole da parte di DC, PCI , PSI , PSDI e MSI ; un i co contrario Il consigliere repubblicano
Ora il Piano sarà pubblicato e dopo le norma li procedure burocrati c he inviato alla Reg i one per i l parere e l'approvazione del Comitato Tecnico
Regionale
Un importante strumento per la valorizzazione di Villa Manìn si aggiunge agli sforzi di quanti, enti pubblici e operatori privati, hanno finora compiuto per il decollo turistico di questo centro storico che, come ha ricordato più volte il sindaco, è problema di Codroipo i n quanto appartiene al territorio del Comune, ma è problema di tutta la Regione ·per la sua centralità e per la funzione insostituibi le di Passariano.
Da questo ottobre piuttosto grigio e plumbeo che sta stancamente andando alla deriva di un 1984 non certamente esaltante sul piano meteora· logico, emerge indubbiamente non solo con un pizzico di civetteria culturale, ma con il giusto orgoglio di una realizzazione compiuta, un raggio di serena speranza sulla Codroipo scola· stica Andata a vuoto la richiesta di istituzione di due sezioni dell'Istituto Professionale di Stato per il Commercio "8. Stringher'', caldeggiata dalla sede di Udine, ormai sovrapopolata di studenti del codroipese, ma non accordata dal Ministero per le note re· strizioni finanziarie; allagata la sede del Liceo Scientifico Marinelli e parzialmente quella dell'Istituto Tecnico Commercia le" J. Linussio", ci sarebbe veramente poco da stare allegri sul fronte- scuola se non ci fosse una novità positiva. C'è infatti grande attesa tra studenti, famiglie e tra gli stessi cittadini , per un avvenimento che è destinato indubbiamente a lasc iare i l segno nel futuro del capo l uogo ma anche de l comprensorio codroipese. Ci riferiamo alla neonata tra le scuole cittadine, la "Scuo la di Musica Città di Codroipo": un'istituzione della quale non solo si sentiva la mancanza, ma che con tribuirà probabilmente a mutare, con il passare degli anni, gli stessi atteggiamenti e la stessa domanda cu lturale della nostra popolazione. Garanzia di tutto ciò è una int u izione c he mira a sa ldare la scuola con la società da cui promana: della Associazione Musicale e Culturale faranno parte infatti, obbligatoriamente, oltre ag li alunni, anche i genitori e potranno accedervi tutti i cittadini che a qualsiasi titolo vogliono dare un con t ributo di idee, di esperienza e se non altro di stimo lo a ll'attività della scuo la. Sembra fuori di dubbio che a questa non mancherà una robusta spina dorsale t ecnico -culturale.
La presidenza del celebre cantante lirico P li nio Clabassi, la supervisione ai corsi del direttore del coro Candotti, oltre naturalmente al supporto del la Pro L oco "Vi lla Manln" e alia corresponsabllizzazione finanziaria del Cornune, offrono quelle garanzie di indiscussa continuità e serietà che nessun privato può offri re , ma soprat-
tutto rassicurano le famiglie che non ci si trova di fronte ad un caso di speculazione ma ad un servizio cult u rale dai costi contenuti entro lim it i del tutto sopportabili.
Tutti gli all i evi, essendo soci dell'as· sociale annuale, che darà diritto ali a corrisponderanno una minima quota sociale annua le che darà diritto alla partecipazione all'assemblea ed alle iniziative assunte dalla scuola (concerti, viaggi culturali , e cc.) a cond izioni di particolare favore A questa va aggiunta la quota di iscrizione che s i versa a ll'inizio dell'anno scolastico, e serve a coprire parzialmente le spese generali di segreteria delia scuola, ol· tre a l la quota mensile di partecipazione alle lezioni.
Si frequenterà al pomeriggio, e perciò ogni ragazzo potrà tranquil lamente seguire le lezion i della propria scuo la, elementare, media o superiore (per ora ci si iscrive a partire dall'età delia 4.a elementare) al mattino, mentre du· rante due o tre pomeriggi della settimana sarà chiama to a frequentare lezioni collettive (di teoria e soifeggio e di cultura musica le) o individuali (quelle delio strumento prescelto)
La scuola si propone una finalità estremamente interessante: realizza· re un gruppo strumentale nel volgere di pochi anni. Per questo motivo, ma soprattutto per dare sicurezza ne ll'esecuzione ai giovani allievi, sarà obbligatoria la presenza degli alunni alle lezioni di "musica d'insieme" (leggasi "orch estra" o"coro") una volta a ll aset· timana.
E se un adulto volesse iscriversi ai corsi? Nulla lo vieta. Se ha disponibi· lità di tem po può benissimo frequentare nelle ore pomeridiane; mentre se ha problemi legati al lavoro, qualora la scuola trovi u n numero minimo di ri· chiedenti, organizzerà eventua l mente anche corsi per adu lti con orario sera· le.
Il 20 ottobre la scuola aprirà i suoi battenti ed i circa 60 al l ievi già iscritti per questo primo anno stanno a testimoniare l'indubbio in teresse della nostra città per questa istit uzione che ne qualifica la presenza cultura le ed il suo ruolo di c entro comp rensorial e di servizi nel medio Friuli.
Poste queste premesse, non sarà vana speranza aspettarsi, fra qualche anno, un'esecuzione di un' orchestra
formata tutta da giovani musicisti dei nostri Comuni.
Dimenticavamo: la Scuo la di Musica si trova in via IV Novembre a Codroipo, nell'edificio accanto al Monumento ai Caduti, vicino all'Auditorium comunale e la segreteria è aperta tutti i giorni, escluso il sabato, dalle 16 alle 18.

Codroipo e la sua zona è stato co lpito (mancava nel reper· torio) anche da una paurosa tromba d'aria che ha lasciato il segno. Dopo Il passaggio del ciclone durato una trentina di minuti la cittadina presentava un aspetto irreale: strade trasformate in fiumi, tett i sconnessi, antenne te levisive schiantate o piegate, alberi d'alto fusto, soprattutto pini annosi divelti. Innumerevoli gli alberi sradicati dalla furia della natura in orti e giardini: un pino è piombato su un muretto ed ha Inte rrotto il traffico all'i· ni zio d i via Friuli, altre due grosse pian· te sono cadute In via Circonvallazione sud, altri alberi sono stati piegati e scardinatl nella zona dell'ex-villa Bianca. Ma un po' tutta la fascia abitata da sud a nord ha patito dei danni. Un 1984 che davvero non finisce mai di stupire in senso negativo nei settore metereologico e che fa esclamare a tutti: " Peggio di così, non si può!! !".
Ricorre I n questo mese il quarantesimo anniversario del tremendo scoppio, In uno sce· narlo allucinante, avvenuto alla stazione ferroviaria di Codroipo Ecco la cronaca essenziale di quel tristemente famoso 12 otto· bre 1944: " Verso le ore 16 uno stormo di aerei nemici sorvola· rono la stazione ferroviaria e riuscirono ad Incendiare un tre· no carico di munizioni , fermo su un binario morto
Scattato subito l ' allarme, quasi tutti i Codroipesi , o rag· giunsero l rifugi o si diedero a fuggire di gran fretta nella cam· pagna a sud del paese AJie 17 si verificò un primo scoppio. Ne seguirono ad Intervalli var i altri tre. L'ultimo del quali fu vera· mente formidabile e con lo spo· sta mento d'aria e la montagna di fuoco prodotta dalla deflagra· zlone di diversi vagoni di munl·
Come da disposizione del comandante del Litorale Adriatico emanata a mezzo manifesti murali, tutti gli uomini validi e c/spon/bi/1 dovevano trovarsi In pia zza, per essere trasportati con carri a/lavoro obbli· gatorio l Destinazione: Romans di Varmo per la costruztone del " fosso anticarro". Questi si estendeva a levante ed a ponente della provinciale del Varmo a mezza strada circa, tra fa frazione appunto di Romans e Rivignano. Il fossato In superficie era largo una dozzina d/ metri, profondo 3/4 metri a seconda che lo consentfva la falda freatica delracqua sorgiva Alla base poteva rag· giungere 5/6 metrL Un trapezio isoscele rovesciato.
Evidente l'intenzione del comando germanico di fronteggiare, con tale opera, un eventuale sbarco dal mare delle forze al· leate e nel contempo tenere vincolata Il più a lungo possibile una massa di persone che potenzialmente costituiva un pericolo non trascurabile.
Il tragitto durava circa un'ora Alle otto aveva Inizio il lavoro e dopo una sospensione per il pasto proseguiva fino alle ore 4/5 pomeridiane circa, a seconda dell'umore del sorveglia n t L
La mattina di quel Giovedì 12 Ottobre si presentava splendida e nulla lasciava pre· saglre quanto sarebbe accaduto di Il a po· c h e ore. La guerra per Codroipo era ancora lontana C'erano si le ristrettezze economi· che, ma ormai, fltaliano, come diceva una canzone abusiva di quel tempo, si era ab /· tuato e più di quel tanto non era aduso pretendere.
Le centinaia d/lavoratori, consumato fl misero pasto: un piatto di minestra riscaldata ed un pezzo di pane (la razione gfor· nel/era di ognuno} che la tessera I n vigore da anni/o consentiva, avevano ripreso l/la voro Non mancavano, ovviamente, da parte di
zloni in un sol colpo, le abitazio· n l del paese vennero squassatee gravemente danneggiate. In· genti dann i subl anche la chiesa arclpretale: ebbe porte e finestre divelte, tre capriate della navata e due del coro spezzate. Circa 300 famiglie furono c ostrette ad abbandonare le case ridotte a rov ina e a cercare rifugio ne i paesi lim i trofi. Fra tanto disastro una sola fu l a v ittima: la giovane diciannovenne Francesca Silve· stri. Il giorno 13 ottobre vennero ce lebrati i suoi funerali con la partecipazione di una gran folla
Da Ud ine g i unse anche I' Ar· clvescovo mons Nogara che fece visita alla famiglia della sco m· parsa, alla Chie s a e ai luoghi devastati. Il Pre sule prima di rientrare In-Arcivescovado lasciò una notevole somma di denaro per venir Incontro alle esigenze dei sinistrati ".
molti, le sortite in cerca di alberi da frutto per arrotondare il menù e possibilmente riem· pire l o stomaco. Di conseguenza, quotidiane le rimostranza del proprietari derubati pres· so /e truppe tedesche Queste cl somminf· stravano solenni " Befhehel" ma noi aveva· mola sensazione che lo facessero per rabbonire i derubat i
Verso le sedici rumore sospetto d i aerei. La marea di colpo si ferma e mille occhi scrutano il cielo, fiutando Il pericolo. Ecco li/ "Sono cacciai". La solita pattuglia di sette vellvoll In ordine sparso procedono lenta· mente, cercando, a quanto pare, obiettivi mobili Non vengono perduti di vista fino a
che non scompaiono verso nord. L'orecchio rimane pronto però a captare l'eventuale aumento di giri del motore.
Non siamo noi l/loro obiettivo! In caso contrario non avremmo avuto scampo. Prendendo d'Infilata Il fossato che si tro· vava, almeno In questo settore, In avanzata fase di completamento, molti di no4 anzi· tempo, avrebbero chiusa la propria esisten· za Trascorsi poch i minuti si odono lunghe raffiche di mitragliatrice, Intervallate da pie· chiate e cabrate. L' obiettivo era stato Indi· viduato, ma qua/'era?
Fermi, malgrado le sollecitazion i a/lavoro dei militari, scrutiamo l'orizzonte e cl scambiamo occhiate interrogatricl. Alcuni risalgono dal fondo del fossato e vogliono vedere. In lutti Il senso della paura. che toglie concentrazione e rende oltremodo nervosL
Uno scoppio violento, che sovrasta quello degli aerei ci Investe; la torma ne é come percossa Alcun/ fuggono al riparo degli alberi non lontani, altri gridano. Sotto le mi· nacce delle armi. dopo qualche tempo, riprende il lavoro. Altre deflagra zioni si susseguono a vari intervai/L Evidente che tratta· si di munizioni che saltano e subito pensia· mo al deposito del Coseat e a quello della Mangiarottl Ma le fumate nere che seguita· no ad oscurare Il cielo provengono da un obiettivo più ad es t, quasi sulla perpendicolare della nostra posizione E' Codrol· po?
Finalmente tutto termina e così pure Il lavoro.
Vengono l carri. Stanchi e scossi, ripren· diamo la strada di casa l cavalli procedono ignari nel loro lento Incedere ed a nulla valgono le nostre rimostran za al conducen · te perché ne acceleri l 'andatura. "State calmi!" sbraita: "Domani dobbiamo rifare la stess a strada e posdomani anche Quello che é stato è stato!
Ad ogni curva scrutiamo verso nord, verso casa Le prime ombre della sera cala· no rapide. Sorpassate Romans. Muscletto e San Martino i dubbi hanno termine. L'oblet· tlvo è stato Il nostro paese; fiamme e fumo a tratti Illuminano la piramide del campanile
Dopo un tempo c he calcoliamo Infinito, giungiamo all'altezza della frazione di Jutizzo quando ad una curva della strada una Immensa colonna di fumo nero, a forma di

per primi in FRIULI. .. CARRO ZZER IA aulo'1uole CODROIPO
siamo In grado di verniciare la Vs. auto ad un costo minimo con la nostra esperienza ed abilità. Ciò grazi e al Nu ovo Rivoluzionario Im pianto ad ARIA MINI ·FLOW SVEDESE
Autorizzate FIAT ·Soccorso Stradale- Raddrizza tura con banco di Riscontro Vemicialura a Forno · Auto a Noleggio Libero
INTERPELLATECI
Venditore autorizzato FIAT con assistenza e prova di t utti i modelli- PRONTA CONSEGNA
CODROIPO ( UD) • Viale Venezi a 119 • Tel. 906387 · 904581 il CJOOie
fungo, si para dinnanzi alla nostra dritta e si alza per centinaia di metri a velocità Impressionante La possiamo, per pochi attimi, d/· stinguere benissimo poiché al suo i nterno volteggiano rossi "folletti" di fuoco L'onda d'Urto, con un boato che cl toglie Il respiro ci scaraventa a terra, dal carro su cui eravamo seduti.
MI trovo steso su una parete del fossato di destra con la testa all'insù e aprendo gli occhi continuo a guardare il fungo che sale ancora e le masse di ferro infuocate che cominciano a discendere _
Un gran vociare ed ecco i primi fuggia· schl trafelati e smarriti. Da loro a fatica riu· sciamo a capire a monosillabi le parole: caccia.. treno... mine... Cl dicono che Codroipo brucia in più punti, che le truppe te· desche ostruiscono l'accesso a chiunque. E' consentito solo uscirne.
Chiedo notizie del miei. ' 'SI Li abbiamo visti sono qui...". "No" dice un altro "Sono làl ''. Non era poi vero. Per /'intera giornata non si erano mossi dal rifugio.
Fra il caos, mi imbatto in Luciano amico di giochi e di studi E' preoccupato, perché suo padre che è ferroviere, lavora alla sta· zione, ma fra uno scoppio e l'altro sembra l'abbiano visto. Si saprà poi che è riuscito a mettersi in salvo per tempo.
pecidiamo d/ andare a Jutizzo pe rché più v/cm a
Tagf/amo per un viottolo La luna ci aiuta a non perdere l'orientamento.
Entriamo In un cortile ampio, già pieno di gente. Nel mezzo un carro senza cavalli Ad un certo punto degli uomini escono dalla casa sorreggendo une grossa caldaia fu· manie che ribaltano sul piana/e del carro L'odore della polenta si spande In un baleno e tutti si approssimano. Da mano maestra viene tagliata con del filo In fette pressoché uguali Me ne trovo una in mano, grande come mezzo mattone che scotta maledettamente. MI viene passato un bicchiere pieno di acqua Non ho né fame né sete. Mangio la polenta e bevo quella che crecio sia acqua. E' invece grappa e mi brucia lo stomaco. Di casa In casa o meglio d/ stalla In stalla, cerchiamo asilo. Veniamo accolti in una, abbasta=a grande verso Gorizzo. Appena entrati un tanfo cl toglie Il respiro, ma è un attimo. Al buio ci buttiamo sulla e_aglla intontiti.
Passa qualche tempo ed ecco il rumore caratteristico del bimotore " Dakota " d/ turno, soprannomlnato "Pippo " bombardiere notturno. Una bomba qua, due là, fatte le sue ore ne subentra un altro e cosi fino all'alba, tutte le notti fino a guerra finita E di morti ne farà una caterva!
Il sonno stenta a venire, quantunque gli occhi siano gonfi e brucino. Un vociare d/ gente che irrompe. Un sobbalzo e siamo In piedi " Cosa succede?" "Niente paura!' ; fa una voce "C'è una vacca che deve E si sa che per nascere e morire ogni ora è buona Il parto avviene al lume di candela felicemente, dopo qualche tempo. Noi due

ne abbiamo abbastarrza e usciamo. L' alba è v/cina/ Procediamo per capezzagne, saltiamo fossi e canali irrigui in direzione di Codroipo. Siamo decisi a forzare Il blocco se necessa· rio, ma poi non troveremo alcuno Fa freddo e questo cl pungola a camminare svelti Ecco Il macello, siamo all'imbocco di Via Candotti A stento riusciamo a riconoscer/a, tanto è Il materiale che ricopre la carreg· giata Le case sono In piedi, ma In che stato/ Non cl sono le porte e le finestre e tutto penzola giù: travi, tegole, gronde, fil/ di luce. All'imbocco con VIa degli Orti, un aggio· merato brucia ancora ma l'Incendio dev'essere stato grande Fra le travi fumanti fa capolino una ruota con l'asse, di carro fer· rovia rio Non c'è anima viva. Proseguiamo al centro della strada per paura che qualche cosa ci piombi sul capo. Ecco la piazza, deserta Sembra una discarica di rifiuti Proseguiamo. All'Imbocco di Via Battisti dovremmo vedere il fabbricato della stazione ferroviaria, a lato l'albergo omonimo, 11 pastificio Quadruvium ed altri fabbricati Non c'è più nulla
Solamente cumuli di macerie e rottami di carri ferroviari e mine inesp/ose (grandi trit· tate del diametro d/ 40/50 cm e spesse cm 415)
Procediamo guardinghi e z /gzagando raggiungiamo il piazzale Oberdan
Verso est un cratere Immenso, provocato dallo scoppio simultaneo (l'ultimo) di diverse migliaia di mine: l binari cosidetti "morti" (il treno doveva trovarsi sotto -carico), sono asportati per centinaia di metri.
Dall'ammasso di ferraglia, Il muso di una locomotiva guarda Il cielo e sembra invocare pietà Nei pressi, brace che ad intervalli lanciano scoria e scintille tutt'intorno. Più lontano, carri merci sventrati In un mare di
mine. Più lontano ancora sui binar/ e sem· brano Incolumi, altri.
Lungo l'argine della roggia di Sant'Odo· rico che scorre sotto la linea ferroviaria, tagliando/a a 90 gradi, grossi pioppi del diametro non inferiore a 40/50 cm, com· p/etamente spogli di ramaglie e di foglie piegati a 45 • gradi (tanta è stata la dell'esplosione) sembrano bocche di cannone pronte a sparare. Per terra qua e là tedaschi, materiale d/ casermaggio, diVIse Certamente appartenenti al corpo di guardia del convoglio.
Lo scenario è da tregenda, la guerra ci mostra Il suo vero volto e tutto cl sembra cosi Irreale ed assurdo
Sostiamo alquanto a contemplare tanta rovina
Fa chiaro ritorniamo sul nostri passi Ed ecco, come d'Incanto, il Paese si rlanima Escono dai rifugi, quei pochi che avevano trovato riparo o rientrano dal casolari e dal paesi vicini gli scampati della sera. Facce smunte, tirate, funeree, inebetiti e mutL Luciano ritrova l suoi che ci danno buone notizie circa i morti ed i feriti (più tardi sapremo che In tanto trambusto una so/a sarà la vittima) e cl separiamo.
In piazza c' è un po' d'animazione, quando di colpo, piombano In forze i Tedeschi, non si sa da dove. Tutti l presenti vengono mobilitati a sgomberare le strade. Le case possono aspettwet Un graduato mi viene incontro con in mano un badile: "A rbeit" è l 'invito- ordine
Rap fdo estraggo Il "Beschelngung" la di· chiarazione di lavoro dell'organizzazione
Todt dalla quale risulta la mia dipendenza dal cantiere in cui lavoro. Il "Felvebel" me la restituisce con Ufl "Gut" e posso proseguire. Ma ecco che la R.AF. vuole terminate l'opera sospesa la sera prima. Da sotto il portico - s teso dietro il paraschegge prospicente le vetrine della ditta Querini osservo le picchiate degli " Splttire" che spun· lati all'imp.rovviso, all'altezza del Foro Boario sganciano le loro bombe sui restanti carri ferroviari.
Il carosello dura pochi minuti. Non vi sono altri scoppi di mine. Nell'incursione perderà la vita un codroipese che stava rovistando sulle macerie della propria casa
Se ci fossimo attardati qualche tempo In più, saremmo stati ne/loro mirino.
l n cortile, per terra, raccolgo la sveglia di casa che normalmente tenevamo sulla credenz a Il risucchio dell'aria, dal primo piano, l'ha fatta passare per due porte, scendere 20 scalini di pietra, senza un graffio. Le spere indicano le 7, 15 Il giorno più lungo di Codroipo, che sarà menzionato sul bollettino di guerra degli alleati di Radio Algeri/a sera stessa, è finito. Sono trascorsi 40 anni, ma il ricordo di quelle ore, nei Codroipesi che le hanno vissute, durerà tutta la vita, dovessero cam· pare m/Ile anni ancora
G Cautero

Importanti interventi predisposti dall'amministrazione comunale per la frazione di Virco.
Sono stati avviati i lavori per la costruzione dell ' acquedotto (spesa prevista: 260 milioni) e per restensione della rete fognaria (per un importo previsto in 290 milioni).
E ' stato stabilito l' orario per la presenza a Bertiolo dell' ufficiale sanitario. Il dotl Giorgio Blasig riceve in ambulatorio ogni giovedì , dalle 9.30 alle 11.30 del mattino.
L'amm inistrazione comunale ha deciso di rievocare, raccogli endole in un libro, le vicende storiche della Comunità beniolese. n prof. Carlo Rinalcli è stato incaricato della ricerca e della stesura.
Anche gli amministratori del comune di Bertiolo fanno rilevare in una nota come la scelta operata dall' Enel in merito alla chiusura definitiva dei recapiti zonali sia in netto contrasto con gli in teressi della popolazione e dichiarano di non condividere la proposta del servizio alternativo a mezzo tele fono.
In conseguenza, chiedono che sia garantita, presso i recapiti zonali del· i'Ene l, la continuazione del servizio minimo, cosl come finora prestato; che I'Ene l, prima di addivenire a una qual· sivoglia decisione relativa all'attuale servizio, agisca previe intese definite con le amministrazioni comunali in· te ressa te
Don Achille Castenetto, parroco per 14 anni a Pozzecco, alla fine di settembre ha lasciato questa comu· nltà per trasferirsi in quel di Fraelacco dove intraprenderà un' altra missione pastorale.
Il paese gli ha tributato un sincero grazie per l'i nsegnamento pastorale, concretizzando la gratitudine in un dono particolare reso possibile dalle offerte di ogni famiglia
Alla cerimonia di saluto hanno preso la parola una giovane, una coppia, ed il sindaco Bertolini con discorsi il pvitte
di commiato. Don Castenetto ha rin· graziato invocando pace e prosperità a tutta la comunità.
Don Igino Schiff parroco di Bertiolo ha assunto l'incarico anche a Pozzecco.
Alla presenza del dirigente UBI provinciale G. Paolo Ursella. del pre· sidente regionale Fabio Gigante, del delegato regionale Giovanni Ferruccio Bernecich e del delegato regfonale arbitri Napoleone Burino si è svolta la premlazione def Vincitori del torneo regionale di bocce per allievi e ragazzi
organizzata dalla locale bocciofila Pozzecco
Il presidente Llvio lactJZZi ha rin · graziato quanti hanno collaborato per l'organizzazione e i gestori dei campi, il sindaco, l rappresentanti di categoria.
Sono stati quindi premiati. per la categoria ragazzi: Casarsa e Tolto/o dei Tavagnacco; Tam e Comisso della 2+2 di Codroipo; D'An drea e Riccio della S. Antonio di Porcia; Berlo/in / e Savoia di Pozzecco.
Quest'ultima coppia è stata chia· mata ai provini per i campionati na· zionali in quanto ha già vinto quattro gare regionali.
Hanno avuto premi per la categoria allievi: Bernecich e Piani defla Tre Tigli di Medea; Minon e Bertoni defla stessa società; Ferluga e Gira/di della Postelegrafonici di Trieste; Tartara e Scozzina della Tre Tigli di Medea

La coppia di bocciofili formata da Savoia e Bertolini ha preso parte al torneo della Coppa Italia disputatosi a Cuneo. Le giovani promesse del Po=ecco dopo aver battuto, nella categoria ragazzi, l padroni di casa del Cuneo ad Il Treviso, hanno dovu t o ammaina re bandie ra nella
Presenza sempre più accentuata di vipere nelle " risorgive" a sud di Ber· tiolo, probabilmente a causa di alcune caratteristiche tipiche dell 'ambiente.
Qualche amatore di passeggfate in zona si è accorto del pericolo e si è rivolto alle associazioni affinché rendano noto questo problema.
" Del resto- come dice fl pro! Man-
gara contro Il Belluno, conquistando un ono· revole 5 .0 posto finale.
In evidenza anche un altro ragazzo. Andrea Bertollnl, che ha vinto nella specialità quadrai· ta al torneo lnterreglonale.
gili noto erpltologo - non ci si deve allarmare In quanto la vipera è un animale che fugge al minimo rumore, rumore che non sente con l'udito ma che percepisce con le vibrazioni del terreno"
E' quindi consigliabile in campagna e sul viottoli camminare pesantemente e scuotere i cespugli con un bastone Questo accorgimento sarà sufficiente a metter/a In fuga. In ogni caso è sempre auspicabile l'uso di calzature alte
• p e r n ove co r t
Nove corali, rappresentative della Bassa, delle zone collinari e delle Prealpi tarvisiane, hanno proposto a Camino al Tagliamento il frutto delle loro ricerche, l repertori e le interpretazioni di testi Idonei a delineare le influenze e gli eventi storici di cui Il Friuli e le aree a esso contermini sono stati protagonisti.
E' questa l'ottava edizione della Rassegna corale di ricerca e studio del canto corale friulano, una manifesta· zione nota per l'Inesistenza di gradua· torie, In quanto tutto avviene in nome del desiderio conoscitivo e riscoperta di possibili radici storiche, melodiche, ritmiche o glottologiche delle compo· sizloni oggetto del tema di studio di ogni edizione.
l temi di quest'anno sono stati "La biele stele" e "La biele sompladine", due motivi diversi per matrice, In qua n· to l'uno è legato al problema dell'emi· grazione e l'altro a quello cella sensi· bilità intimistica e familiare delle ra· gazze di Somplago.
Ad alternarsi nella serata di sabato 13 ottobre (con inizio alle 20.30), dopo il saluto musicale portato dalla Corale

VIa Italia 17 Tel. 906069
Caminesè diretta dal maestro Giordano Fabbro, sono stati l'Associazione corale polifonica, di Montereale Val· cellina, diretta dal maestro /taio Pio· vesana; l a corale Don Bosco, di Pia · sencis di Mereto d/ Tomba, diretta dal maestro Edo ardo Furlano; il corett o Mandi. di B agnaro l a, diret to dal mae· stro Umb erto Benvenuto, e Il coro Amici del Mallgnan/ d/ Udine, diretto dal maestro Oreste Rosso.
Domenica, alle 14.30, a dare l'avvio al denso programma, che è culminato· alla fine con l'incontro-studio riservato ai maestri partecipanti nella biblioteca comunale caminese, è stato il coro della scuola media Bianchi di Codroi· po; una formazione curata dai professori Massimi/lana Menossi e Saverio Guerra dire tta, per l'occasione, d a quest'u l timo.
Sono seguiti il coro Lis VI/fs di Coia e Sammardenchia di Tarcento, diretto dal maestro Aldo Picco: Il gruppo co· rale Tarvisio, diretto dal maestro Gian· paolo Plozner; la corale Cordenonese, diretta dal maestro Cesare Pradal; Il gruppo corale Che/ di Guart, di Ovaro, diretto dal maestro Ernesto Dario.
La rassegna, d/ cui è presidente Claudio B ravln e direttore il maestro Davi d e Lia nf, si è svolta sotto gli au· splci d e l l'a ssessora t o reg io nal e a ll' i· st r uzlone e a lle attività culturali, d el comune d i Camino a l Tagliamento, del· la parrocchia e della corale Caminese.
CAMINO Al TAGUAMENTO IO OTTOBRE 1g92
Ecco i groppi corali proragonisri dell'ottava rassegna. Indicato rra parentesi il nome del maestro direttore
CORALE C AMINESE di Camino al Tagliamento (Giord ano F ab bro); ASS. CORALE POLIFONIC A di Monterea le Valce ll ina (Itala P iovesana); C O RETTO MANDI di B agnarola (Umberto Benvenuto): C O RALE " D ON BOSCO" di P las encis ( D on Edoardo F urlano); CORO "AMICI D EL MAUGNANI" di Udine ( D on Orest e Rosso); CORO " LIS VILIS" di Coia e Sammardenchla ( P ividori G iuseppe); CORALE CORDENO NESE di Cordenons (Cesare Pradal); GRUPP O CORALE "TARVISIO" d i T arvis io (Anna M isso oi); GRUPPO C ORALE "CHE I DI Q U ART " di O varo (Ernesto Dario).
sede di Gr a disca
Patrocinata dal Comune di Sedegliano e dalla Scuo la Musicale D iocesana di Udine del p rof. Perosa.
Possono accedere allievi, maschi e femmine, di ogni età e provenienti da tutti i Comuni del Medio FriulL
Per informazioni rivolgersi in Municipio a Sedegliano (sig. Venier GiacinLOtel: 9 16122).
ti ricordano che Il superfluo è
porta carta e stracci al box della CASA DI RIPOSO! Il ricavato andrà alla Comunità Pierg iorgio.
TI aspe tti amo il sabato da ll e o r e 16 a ll e 17.
Quest' anno a Camino al Taglia· mento si è partiti con rinnovato entu· siasmo ed Impegno nel mondo del ca lcio. Il neo-eletto presidente Lucia· no Gover, con tutto lo staff del diret· tlvo, Intende fare le cose veramente per bene e sul serio. Dopo aver ri· confermato l' allenatore nella persona di Pietro Meneguzzi, persona capace e molto preparata, dalle indiscusse doti provate ormai da molti anni, è seguito Il rafforzamento della squadra con gli acquisti di: Giuseppe Bearzi, Gianfranco Odorico, Giovanni Gloaz· zo ed Andrea Z oratto Unica cassio· ne è stata que ll a dell'attaccante Giuliano Delle Vedove di Varmo
Come si può vedere notevoli sono stati i sacrifici che la società ha dovuto affrontare per poter avere una squa· dra per lo meno più competitiva d i quella dell' annata scorsa
La formaz i one cam i nese è parti ta quindi senza eccessive ambizioni, ma conscia di poter ben figurare data la validità delia rosa a disposizione E prova d i ciò è stata anche la prima g i ornata di camp ionato che ha visto l giallo-rossi camlnesi opposti a ll a bia· sonata e quotata squadra del Carlino, bloccando appunto questi ultimi sul risultato di O a O
La Camlnese nella sua formazione tipo.
Senz'altro utile tornerà anche il grande entusiasmo che per primo il presidente Gover e tutti gli altri diri· genti nutrono quest'anno nei confronti
Mauro Sandri , Franco Bruno, Carlo D' Anna , Giorg i o M o letta, Gi anluigi Maldera, Stefano Pestrin , Giovanni Pestrin, Fabio De Giusti , Giuseppe 1o Zanin, Giuseppe Zanin 2" , Amerigo Zanln, Maurizio Zanin , Graziano Llani, Enny Liani, Gi anf r anco Pestrin, Fredl Della Slega, Giuseppe Bearzi, Gian · franco Odorico, Giovanni Gloazzo, Andrea Zoratto.
MACCHINE PER CUCIRE

di questa squadra Il neo-presidente si è prodigato su ogni fronte nell'intento di non far mancare nulla ed ottenere dalla squadra ìl massimo.
Ed ecco il nuovo direttivo come risulta composto: Presidente: Luciano Gover, Vicepresidente: Guido Frappa; Segretario: Ilario Danussi; Cassiere: Ilario Danussi; Consiglieri: Gi useppe Giavedonl, Bruno Rebellato, Em i liano Goll i no. Ennio D' Anna , Mario Liani , Luig i Zanin, Luigi Frappa, Florindo Bortolaso, Dino Visentin, Franco Pa· nigutti, Fabrizio Panigutti. Il Collegio sindacale risulta così com post o: Pre· sidente: Dr Marcello Giuri; Membri: Eugenio D'Angela e Giuseppe Zanin Allenatore: Pietro Meneguzzi.
Come già preannunciato, ai primi d l agosto ha avuto luogo presso Il Cent r o sociale di Flaibano un con veg no a carattere regionale sul recupero edilizio del centri storici rurali.
Ne sono stati relatori: rlng. Giacomo Cescuttl, vice sindaco di Fl aibano; il dotl. Renzo Bevi lacqua, dirigente del servizio edi lizia residenziale presso l'assessorato regionale ai lavori pubblici; l'ing. Nicolò Fornasir d i Cerv ig nano; l'Ing. Lucio Macuglia di Cavazzo Carn ico
Ha presieduto i lavori l'ass essore regionale al lavori pubblici arch. Adriano Bomben
Il saluto del sindaco rag. Picco ha aperto il convegno. Ha preso quindi la parola l'Ing. Gi acomo Cescuttl. Nel commentare un documentario dell'amatore Odorico Erblno durante la sua proiezione, egli ha presen· lato Il tema del riuso edilizio raffro ntando!o alla situazione esistente nel Comune di
E' stato attuato alla fine dello scorso anno scolastico, quale prima fase sperlmen· tale, un programma di "Centro Vacanze" per tutti l rag a zzi delle scuole elementari e medie E' una iniziativa che ha voluto essere una risposta all'esigenza di occupare il tempo libero dei ragazzi nella forma più ripa · gante, Intendendo/o come momento ricrea· tivo, ma anche educativo.
l giovani sono stati organizzati In gruppi omogenei, sotto la guida di personale specializzato, ed hanno svolto, nel periodo est i· vo, attività di tipo lud/co, sportivo, ricreativo ed escursio nistico nell'arco di cin que giorni settimanali. Ciò per offrire al bambini e ra· gazzl l'opportunità di acquisire con la loro vitalità. volontà e fantasia, valori sociallzzantl e pedagogici per loro nuovi.
Diverse le animatrici che sì sono rese disponibili all'attuazione d/ detto programma, felicemente portato a termine con l'entusiasmo dei ragazzi Nelle varie attlvita, didattiche, Judlche e sportive, si sono al· ternate Elena Tondon. Alda Picco, Sandra Del Degan, Carla Picco, Cristina Begolo e Lorena Benedetti.
Hanno partecipato 46 ragazzi (di ambo l sessi) che alla fine si sono rammaricati della brevità del Centro. L'amministrazione co·
Flaibano.
L'esigenza di sviluppare questo argomento (di prese ntarlo alla popolazione, agli emigrant i propr i etari di vecchi fabbricat i abbandonati o sottoutlliz:zatl affinché prendano coscienza sull'utilità del loro recupero) e la necessità di pubblicizzare al mas· simo il problema (senslblllzzando le categorie p ro f essiona li, gli lrnprendltorl edili e quantf hanno a cuore i l problema della casa (dal responsabili politici regionali agli amministratori locaiQ ha indotto l'amministrazione comuale, sotto la spinta dell'asses· sore ai lavori pubb lici del Comune 1ng Cescutti, a organi zz are questo convegno presentando un'indagine accurata e profonda sulla propensione ai riuso diretta e curata dallo Studio Tecnop rogettl sr l. di Cervignano In collaborazione con l'am ministrazione comun ale di Flaibano
Il dott. Enzo Bevilacqua, dirigente del serv1zio regionale dell 'ed ilizia residenziale, ha poi illustrato In manie ra est remamente chiara ed accessibile tutte le possibilità legislative vigenti e quelle in corso di presentazione al Consiglio regionale In merito al recupero edilizio. Ha con maestria In· quad ra to Il p rob le ma legis lativo informando l numerosi professionisti ed Imprenditori
m una/e ne l recepire il felice esito dell 'espenmento si è rlpromessa di organizzare In tempo, con strumenti e ambienti nuov4 un più allargato Centro Vacanze che possa soddisfare la domanda anche di chi non ha potuto p artecipare alla fase organizzata
Anche gli emigranti in Italia e nel mondo poss ono ricevere regolarmente il Ponte.
Basta comunicarci il l oro indirizzo e provvedere al p agamento delle spe s e postali direttamente nell a nostra sed e di vi a Le icht 6 (tel. 0432/90 5 189) a Codroi po.
Contributo per le spese postali di spedizione all'estero per IO numeri: Europa L. 15.000 - Americhe, Africa e Asia (via aerea) L. 30.000 - Oceania (via aerea) L. 35 000 Per l' Italia il contributo è libero.
presenti sul futuro dell'edilizia legata senu dubbio al recupero.
L'i ng Nicolò Fornasir dello Studlc Tecnograf di Cerv ignano ha successiva· mente chiarito gli aspetti urbanistici de riuso ed Il ruolo degli operatori pubblici e privati nel recupero edilizio come rilancic a ll a crìsl de l settore
Ha chiuso le relazioni tecniche l'lng Lucio Macuglla con la presentazione rindagine sul recupero, raccolto In un opuscolo fatto prestampare a cura nistrazione comuna le e contenente l d'Impostazione dell'Indagine e sua loca llz· zazione, l'analisi dei risultati. Dopo la presentazione della legislazione e del ruolo degli operatori pubblici e privati ha infine svo l to le consideraz i oni di carattere economico sugli Interventi d i recupero.
Dopo un ampio dibattito, nel corso dei quale sono Intervenuti alcuni professionist ed amministratori locali, ha concluso i lavor l'assessore regionale Bo mben.
Egli ha presentato l programmi dell'as· sessorato In ordine al problema del recu· pero, la legislazione In corso di approva· zlone e gli Indirizzi pol i t ici della Giunta regionale sul problema de l recupero o riuso come sbocco alla crisi edilizia.
nell'estate scorsa.
L'iniziativa oltre al favore del ragazzi ha incontrato la soddisfazione delle famiglie che auspicano un sempre maggior coinvolgimento delle scolaresche a queste positive Iniziative.

di Via Candotti
PIGNE e MANUELE un o d eg li attre zz i esposti all a m os1ra sull a "Civiltà con ta dina loca l e" d Flai b ano.
Bottoni, filati, ecc. Abbigliamento per tutta la famiglia e nuovi nati Concessiona rio esci. Pulloveria Scozzese Jaeger Inti m o delle miglio ri mal'che:
Faber, Kentel/e, Julipet, Liabel, Zolu, Perofilo Vasto assortimento calze, corsetteria Profumeria. Concessionario. esci. Patricia Milton cosmetici Vietar e altri profumi delle migliori marche Bigiotteria, p elletteria, articoli da regalo
Nell'ambito dei servizi sociali rivolti al· /'anziano, l 'amministrazione comunale ha organizzato anche n ella scorsa stagione esti va un soggiorno per anziani al mare ed In montagna.
Due hanno scelto Il soggiorno marino a Grado e 13 quello montano ad Arta Terme Assistiti dalla collaboratrice domiciliare Brunei/a Bevilacqua hanno trascorso un sereno soggi orno di 2 settimane presso fAibergo " Gardef' di Piano d'Arta spec ie· lizzato e ri cettlvo Una maggi or partecipa · z1one potrà In futuro essere agevolata an· che in funzione dJ un più consistente con· tributo da parte degli enti pubblic i.
Trattasi comunque d/ un servizio accolto con favore anche perché si é garantita, oltre che l'assistenza sociale, una serie di attività ricreative che collaborano a rendere più piacevole Il soggiorno oltre che a soddisfare eventuali esigenze di carattere fìsico con prestazioni da esegufrsi nello stabilimento termale df Arta.
C i viene fornito l'elenco, per fasce. dei redditi denunciati dalle famiglie di Flaibano. Si tratta di un primo elenco alfabetico che riguarda le denuncie presenuuc ne l 1981 pe r i redditi conseg uiti nell980 suddivisi In l.re fasce: sup eriori ai 10 supe. riori a 8 milioni e fino a 10, e superiori a 5 milioni e fin o a 8, per nuclei fa:miliaò omogenei, cioè com· prensivi di tutti i redditi denunciati dai componenti le famiglie.
Si può subito no tare il bass o reddito dichia rato dagli ese rc e nti attività autonom e e r as senza, da detti elenc hi di pane degli operatori del seno re
TULUGN. E' un verrlc e llo che veniva sistemato nella parte poste r iore del carro, precisamente In un Incavo del due travi portanti del p lanale («sc]alllr». Intorno ad e sso si avvo lgevano me· dlante due resistenti bastoni («macla da l tu· lugn» o udal tul(lln») le estremità di una corta che serviva ad avvincere una lunga pertica («jubAI », usata per comprimere Il carico di fieno o di strame o di canne durante Il trasporto La parte più grossa della pertica veniva Infilata sotto un piolo di una corta e robusta scala («scjalete »), atta a trattenere nella parta ante· rlore Il carico. E' uno dai vecchi attrezzi agricoli esposti alla mostra sulla civiltà contadina t oca· la dalla Biblioteca civica tlalba· neae In occas ion e del fes t eggiamenti agostani 1984.
( artigianale e commerciale non che della quasi totalità degli operatori agricoli ( coltivatori diretti) il cui reddito viene calcolato in base ai coefficienti di moltiplicazione dei òspettivi redditi domenicali ed agrari dei terreni di proprietà non ceno in base al reddito reale conseguito da questa categoria. llresto dell'elenco sarà pubblicato nel prossimo numero e riporterà le rimanenti famiglie che hanno denunciato, sempre per l'anno 1980, redditi inferiori.
F ASCIA OLIRE L. 10.000.000.
Benedetti Angelo L. 12 698.000; Benedetti Antonio L 10 793.000; Benedetti Elvio L 13.523.000; Benedetti Mari o L. 18.817.000(di cui Benedeni Maria L 8 722.000); Benedetti Walter L 10.806.000; Benvenuto Bruno L 12 116.000: Bevilacqua Giacomina L 15 596.000: Bizzaro Italo L 24.212.000; Castellano Danilo L l 1 227 .000; Castellano Filiberto L 11.385.000; Cella Angelo L. 15.219 000 (di cui Cominotto Licia L. 3.236.000); Cepparo Antonio L 27.460.000 (di cui Picco Maria L 11.265.000); Cepparo Ferdinando L 11.295.000 (di cui Rota Orso la L. 8.821.000); Ceroi Nereo L 13 657 000 ; Cescutti Giacomo L 13.141.000; CescuttiNicolò L 22.980.000 (di cui Molin Prad el Emma 1.. 590.000); Cescutti Vincenzo Lire 27 723 000 (di cui Bizzaro Santina L 9.288.000): D'AgostiniBrunoL 10.019.000(dìcuiPiccoRosa L 573.000); D'Agostini Mario Terzo Lire 10.240 000; Degan o Angel o L 11.427 000; Del Degan Luigi L 19 858 000 ( di cui Castellano Maria L 4.470.000); De Michieli Pio Lire 12.025.000 (dl cui Benedetti Oliva L 1.123.000); Di Bernardo Bernardino L. 12.803 000 ; E'abbro MaTino L. 15.443.000 ; Fantin Alfredo Lire 10.91 l .000; Gasparini Giovanni L. 45 035.000 ( d i cui Gasparini Paolo L l 1.949 000 c Bevilacqua Della L. 8.960.000); Gendlin Bruno Lire 10 936.000; Macasso Armando L i2.590.000: Marcolini Antonio L. 10.722.000; Menini Marino L 10.369.000; Orzan LuigJ L 13 868.000; Pez· zetta Luciano L. 19.249 000 ( di c ui Fabbro Francesca L 3.059 000) : Picco Ez io L. 36.495 000 ( di cui Bizzaro Ida L 9 449 000); Picco Renata L.
t 0.618 000; Pinonet Antonio L l 1.892 000 ; Polentarutti Marino L 16.210.000 (di cui l- Petris Alba L. 7 001.000) ; Rizzo Eugenio L 18.292.000; Rota Flavio L. 10.047.000; Rota Franco l10.841.000; Saccomano Gianni L 12.384.000: Tornai Rino L. 10 596.000; Viutll Aldo L 10.730.000; Zavagni Carlo L. 15.161.000 (di cui PiccoRosanna L 3.766.000); Bevilacqua Luigi L. 15.162.000 (di cui Castellano Odilia L. 7.613.000).
F ASC IA DA 8 A 10.000.0 00 Beano Giacomo L 9.520.000: BencdettiEiesio L. 7 911.000 ; Benedetti Emilio L 9.205.000; Benedetti Paolino L 9.490.000; Bianchini Giuseppe L 8 332 000 ; CarraroFranco L. 9.057 000: Castellano Bruno L 9 166.000; Castellano Lucio L 9 349 000 ; Castellano Pietro L. 8.581.000; CepparoAlfeo L 8 686.000; Cepparo Lodovico L. 8.463 000 ; Crucciatti Francesco L. 8.334.000: Crucciatti W alter L 9.606.000; Curridor Eliseo L 9 089 000: Del Dcgano Pietro L 9.123.000; Di Bernardo Angelo L. 8.349 000; Di Bernardo Elia L 8.743.000: Dreosto Eliodoro L 8.625.000; Fabbro Giandomenico L. 8.302.000: Fabbro Gualtiero L. 8 302.000; Fabbro Tullio L 8.302.000; Fabbro Valentino L 8.893.000: Ferro Rinaldo L 9 386 000 ; Gasparini Antonio L 9 651.000; Gasparini Attillo L. 8.046 000; Gian· domenico Daniele L 9.260.000: Marcolini Araldo L 9.676 000: Nicli Enore L 9.352.000 ; Pecile Annando L 8 907 .000; Pettoello Dorino L. 9.300.000; Penena Guerrino L. 11.779 .000; Picco Antoni o ( 1951) 9.438 000; Picco Dante L 8.293.000; Picco Ermes L. 8 588.000: Picco Re. migio L 9 750 000; Pittonet Arrigo L. 8.315 000; Rinaldi Dante L 8 750 000 (di cul Castellano Luigia L. 1.672.000); Rinaldi Franco L. 8.112.000; Rota Carlo L. 9.331.000; Rota Flavio L. 10.047.000; Rota Marino L 8.751.000; Sbrizzi Luciano L. 8.339.000; Tomadlnl Lieto L. 9.847.000 ; Tomadini Luigi L 8.046.000; Tomadini Maurizio L. 8.216.000; Tondon Sergio L. 9 7 32.000; Valle Li cio L. 8.893.000: Viutti Alberto L 9.973 000: Zanini Dante L 9.183.000; Del Degan Claudio L 8 120 000 (di cui Fcrrazzutll Anilla L 358 000)

Vendita pneumatici nazionali ed esteri per l'agricoltura - Auto - Industria.JiNuovi e ricoperti · Assistenza tecnica
DR O IP O- Via Po rdenone, 4 5 - T e l. 0 4 32/900778
SABATO 20 OTTOBRE

ore 11.00: In au gurazio n e scuol a elementar e a tempo pie no di B eano.
ore 14.30: B iblioteca civica T orneo giovanile di scacchi.
ore 18 00: Locale espos izione Piazza Giardini Inau gurazione M ostre
ore 19.00: Lo cale es pos izi on e Piazz a G iardini P rem iaz io ne concorso fotografico " Pitture m urarie di Codro ipo".
ore 20.00: Caccia al tesoro notturna automo b ili stica
ore 20.30: T eatro tenda Se rata danzante con i "Boomerang '73"
DOMENICA 21 OTTOBRE
ore 9. 00: G ara ciclistica "7 ° T rofeo San Simone". P alestra scuole medie r T rofeo di J ud o " S an Simone".
ore 10.00: S a la cons iliare Co n vegno·D ibattito " IJ comme rc io: fatto re di sv ilupp. de ll ' economia d el Codroipese- Proposte per il nuovo piano commerciai Cinevide oc l ub M oby D ick Inaugur az ion e cicl o cin em atografico "Uomo e Na tura".
ore 11.30: Du omo di Codroipo Messa del donato re di sangue.
ore 12.00: P remiazio n i gara ciclistica.
ore 15 00: E sib izione del grupp o folcloristico " B alerins di P asian".
ore 16.30: T eatro T enda D imostrazione di primo soccorso (Volontari CRI).
ore 20.30: T ea tro T e nd a S er ata d anzante co n l'orch estra " V anni F o lk". dedica ta a ll ' A. F .D .S. - Codroi po.
ore 22.00: T eatro T end a T ombola di San Simone.
LUNEDI' 22- MARTEDI' 23- MERCOLEDI' 24 OTTOBRE
GIORNATE PER GU ALUNNI
Aud itorium Com u na le Animazi oni teatral i con " T ea trostudio" e "Compagnia Arte M agi ca Lenard & D ranel". Vis ita Luna P ark e Mostre.
MARTEDI' 23 OTTOBRE
T rad iziona le M e rcato di S. Simone.
TEATRO TENDA in Piazza Giardini.
CHIOSCHI CON SPECIALITA' GASTRONOMICHE .
TOMBOLA E LOTTERlA
A FAVORE DEGLI ANZIANI
DELLA CASA DI RIPOSO.
LUNA P ARK in Piazza Giardini
Locale Esposizioni in Piazza Giardini.
GIO VE D I' 25 OTTOBRE ore 20 00: Teatro T enda MAXICONCERTO Serata conclusiva della Rassegna Mus icateatro.
VEN E RDI' 26 OTTOBRE o re 18.00: Auditorium Co munale Cerimonia inaugurale della Scuola di M usica " Città di Codro ipo"
or e 20.00: Te a tro Tenda Briscolissima di San Simone.

SABATO 27 O TT OBRE
ore 11.3 0 : Piscina Comunale Inaugurazion e nuovo impianto
or e 15 00: Teatro T enda Pomeriggi o dedicato all ' Anziano
ore 16.00: Sala Coosìliare Convegno-Dibattito " emigrazione oggi e pro s petti ve" " pros pettive dell ' emigrante pensionato".
o r e 16.3 0: Palestra scuole medie
Torneo di B asket ' Trofeo San Simone" (eliminator ie)
o re 2 0 .30: Auditorium Edizione " Incontri M usicali Codro ipes i" Rassegna Corale Premiazion e c o ncor so di elaborazione corale "G.B. Cando tti " . T e atro Tenda Serata danzante cc:>n l'o rchestra "Vanni Folk"
DOMENIC A 28 OTTOBRE SANSIMONE
F iera di S a n Simon e ( mercato)
ore 8 30: Laghetto G rovis Gara di pesca alla trota.
ore 11.00: Sala Consiliare Assegnazione del pr emio letterario in lingua friulana " San Simone"
or e 12.00: Teatro Tenda P remiazioni gara d i pesca alla trota.
ore 15 00: Esibizione della banda " P rime LUs " di B ertiolo
Clowoeries con la compagi:ùa teatrale " Luna e Mezzo'
or e 16.30: Palestra sc uo le med ie Torneo di Bas ket "Trofeo San Simone" (finali)
ore 18.00: D uomo di Codroipo Concelebrazione S. Messa in lingua friulana.
ore 2 0 30: T eatro Tenda Serata danzante con i " Boomerang ' 73 "
or e 22 30: Teatro T enda Estrazione Lotteria di San Simone
MOSTRE:
- fotografica " P itture murarie di Codroipo"
" Attività del Gru ppo Volo ntari del Soccorso"
" Ric e rca sulle barriere architettoniche' ·
" La montagna e i giovani "
'' Sull' artigiana to"
- Acquariologica con p esci no strani ed esotici
- Micologica
- Ricerca su Tries te della scuola e lementare a t. p di B iauzzo
- P ittura. scu l tura e grafica
- D esign
- Tessitura
AD O - Ass. D onatori O rgani - Codr oipo
s arà a dispo sizi o ne di tutti gli intere ssati io P iazza Garibaldi.

Un mutuo appena definito permetteva d i affrontare la spesa per estendere alle frazioni la rete di erogazione del metano. DI conseguenza la società " Compigas" ha iniziato l lavori per complesslvl550 milioni.
Avviata anche la predisposizione della fognatura In v ia Cavour (indispensabile per eliminare Il fenomeno dell'acqua alta durante i periodi di piogge prolungate) e la costruzione del depuratore. La ditta appaltante ha già avuto, per l lavori svolt i, 250 milion i. Con l 350 previsti per queste nuove opere, l' impegno totale di spesa arriva a 600 milioni.
A fine settembre il consiglio comu· naie di Rivignano ha approvato anche una integrazione al quadro economi· co del progetto generale ed esecutivo della nuova sede municipale. In tal senso ha accettato ulteriori contributi regionali: 100 milioni a fondo perso e altrettanti In conto capitale In tutto , quindi, Il contr i buto regionale a fondo perso sarà di 650 milioni. Per altri 300 si provvederà con mutui bancar i. l lavori saranno aggiudicati a giorni e l a ditta vincitri ce della gara d'asta potrà iniziarll al più presto.
Nella stessa seduta è stato assunto un mutuo di 200 milioni con I'I.N.A. Obiettivo: finanziare l'asfaltatura di strade comunali.
E' da alcuni anni che se ne parla in seno all'amministrazione comunale, e finalmente 11a soluzione è venuta nell'u ltim o consiglio di settembre, su proposta della giunta, con l'Incarico ad una ditta specializzata in riparazioni delle torri campanarie o ripristino di pietre, iniezioni di calcestruzzo, copertura dei cornicioni In rame: queste le opere che dovrebbero fermare le Infiltrazioni d'acqua con relativa ca· duta d i parti delle pietre Costo complessivo: 18 milioni.
La spesa sarà completamente a carico del Comune (anche se si tratta di un contributo finalizzato alla par· rocchla) in considerazione non solo del bene artistico da salvaguardare, ma anche dell'uso comune della torre campanaria e dell'orologio pubblico. Altri due annos i problemi hanno trovato soluzi one: uno riguarda Il nuovo appalto per la manutenzione dei c i miteri; l'altro si r iferisce ad un aspetto sanitario. Per il Comune di Rivignano la guardia medica è spostata da Co· drolpo a Latisana Lo ha stabilito, con propria deliberazione, I'USL n. 8 della Bassa friulana.
E' appena terminata la costruzione dei campi da te nn ls e si è già dato il via, nella stessa area adiacente alle scuole elementari, alla preparazione di quattro campi regolamentari per il gioco delle bocce, con gradinate e relativi impianti. Spesa complessiva 37 milion i.
L' impianto viene realizzato senza copertura, ma già predisposto ad una sua realizzazione che potrà avven i re in un futuro non lontano.
Da diverso tempo la Bocciofila rivlgnanese e gli appassionati delle boe· ce sentivano e manifestavano l'esi· genza di cambi di gara aventi misure regolamentari in quanto gli attuali, pri· vati, non potevano essere omologati.
A più riprese , come ha affermato il presidente della Bocc i ofila Aurel io Meret, erano state avviate trattative per regolari zzare le attuali strutture, senza per altro arrivare ad una solu· zione.
Sarebbe stato un peccato conti· nuare a privare i numerosissl mi aderentì alla società rivignanese di gare a livello interregionale. Da qui il nuovo bocciodromo che viene a soddisfare un'altra avvertita necessità.
RIVIGNANO. Alcuni giorni di riposo , In quel di Forni di Sopra , per l signori della terza età. Il soggiorno, organizzato dall'amministrazione comunale, ha vlato l'adesione di 47 persone, In meritate ferie dal 1 al 15 settembre (nella foto Il gruppo alla partenza con Il vigile e l'infermiera addetta all'assistenza).
RIVIGNANO - Via C. Percoto, 2 e RIPARAZI ONI VARIE
Sedeglian o è dotata di una amp ia z ona artigianale. S I tratta di un' area di oltre trentam lla metri quadrati, in via Candotti, at tr ez zata d ' infrastrutture In modo da p ot er osp itare dai 1O a i 1 2 in sedlame nti.
DI recente questa zona è stata uf· f icialmente inaugurata con la posa della pietra del primo manufatto. H an· no p resen zi ato a l la cer im onia l'asses· sore provi nc ia le T lzian o Ven ier, il si n· daco Luigi Rinaldi, il pro g ettista e d i· rettore dei lavori geometra Mario Zu· lian i ed Il titolare del complesso arti· gia nale Ermes Vatrl. A sottolinea re l'imp ort a nza d e ll'a vv e nimento ha n n o pre senzia t o a lla simbol ica cerimonia numerosi amici dell' artigiano
L a nuova costruzione, des t inata ad officina per carp enteria e d infissi me· talll ci, s' eieverà s u lJ n lo tt o d i 2 .1 5 0 met ri quad ra ti , dei qua li 850 saran n o
Per dare un assetto p iù funzionale al p rop ri uffici ed adeguar li alle sem p re maggiori attribuzioni di competenza dell' Ente locale, l'Amm inistrazione comunale ha deliberato di procedere all ' a mp lia m e nto de l l' att ual e sede
S i preve d e la reall zz a zj one di n uo vi loca li nel fa b bricato adi a cente il pa· lazzetto comunale che , sia per la contigui t à fisica , sia per la facilità di co ll egamen t o, si pres ta e gregiamente all o scopo. Ne ll a n u o va costr uzio ne troveranno posto la sala de l Consig lio, gli archiv i, la b i blioteca, l' ufficio di col· locamento, ruH ic i o postale e l' autorimessa per g li auto m e zz i municipali.

cop ert i; d o vr eb b e essere co mp l etata entro l primi mesi d el 1985. Ora che come si suoi dire, " il ghiaccio è rotto", la popolazione sedeglianese s' augura che altri artigiani e p iccoli imprendi t ori de l la z o na seg ua n o l'esempi o d i E r· mes Vatri.
Si tratta di un programma di note· vo le impegno, pertanto è prevista una realizzazione per lotti funzionali da graduarsi nel tempo e c o mpatibilmen· te c ol reperimento dei finanziamenti. Il primo lotto lavori, c he prevede una spes a di 340 mili oni, è già s ta t o appaltato ed In questi giorni sono stati Intrapresi i lavori.
Il nuovo edificio conserverà sago· ma e di mension i conformi al la archi· lettu ra att igua e d i m ateria li d i fi nitura saranno scelti in funzione d i un buon inserimento nel contesto ambientale del c e ntro del paese Questi lavori faranno assumere all a sede c o m u nale q u e i c o n no t a t i di comp lete zz a e di servizio integrato tali da far la conti· gurare come un vero e proprio centro civico a beneficio della p romozione socio- cultura le de ll'i ntera comuni t à.
A Coderno, su ll a s trada per Grion s, sorgerà tra poco una centrale idroe le t· trica che utilizze rà circa 25 me t ri d i p ressione d ella condotta in t errata che ha sostitu i t o, ne l ter ri t or io de l r iordin o f ondiario, il ca n al e di G lavons.
Il complesso sarà costituito da un edificio atto a conten e re t utte le appa recc h iatu re idra u liche, mecca nic he e d elett r ich e, da u na to rre pie z o me· t rica di c o mp ensazion e , nonc h é d a tutti l manufatt i di raccordo e di sca· rico Tutte l e opere e le apparecchia· ture saranno dotate d e l più mo d erni d isposit ivi di sicu re zza: l a c entrale s arà de l t i po a funz io n amento a uto· matico co n controllo a distanza L'energia prodotta verrà immessa diret· tamente sulla rete deii'Enel.
Con qu e st' ope ra Co derno r i as s u· merà que l ruo l o di pro d uttore d i en er· gia elettrica che ha avuto fino agli an ni '50 con le due piccole centrali di Selva e Montegana. Già di proprietà d ei fratelli Di Lena rda, es s e fo rniva n o cor· rente ad una buona p art e del t erritorio codrolpese e sono state poi dismesse daii' Enel. Se poi i programm i, già pre· disposti dal Consorzio Ledra Taglia· m e n to , o tterr ann o i necessari finan · zi amentl, con la prosecuz ione de lla condotta in t errata f i no al Tagliamento si renderà possibil e la realizzazione di una seconda centrale e lettrica.
B en vengan o q uindi ope re d i que· sto genere che perm ettono la produ· zione di energia pulita sfruttando le caratteristiche i drofisiche del nostro terr itorio e che danno un seppur modesto con t r i b u to alla s o l uzio n e dei prob lemi energetici de l nos t ro paese
Domenica 23 settembre c'era an· cora il tepore dell'estate ma dera so· prattutto l'abbraccio caloroso de l paese di Coderno che ha accolto nella rinnovata sala·teatro dell'asìlo oltre 300 persone per Il "pome riggio con l'anziano".
L'iniziat iva, che si inquadra ormai l n una piacevole tradizione , è stata rea· lizzata dal Comune di Sedegliano in collaborazione con i l loca le gru ppo di volontariato.
Ha aperto i festeggiament i la Filodrammatica di Coderno, magistral· mente preparata e guidata dal suo parroco Don Car lo Ri naldi, pr esentan· do la commedia "Co l'amOr al cimi e" d i Someda De Marco. l sussurri di apprezzamento e la spontanea ìlarità
Arriva l'autunno e con esso ripren· dono in pieno tutte quelle attività c he hanno goduto della pausa estiva Ciò è abbastanza normale soprattutto per quei gruppi culturali e ricreativi , che durante tutto i l resto dell'anno, nel limiti delle proprie possibilità cercano di svolgere un'intensa attività rivolta soprattutto al buon impiego del tempo libero dei giovani.
E' Il caso de l coretto del ragazzi " La Sorgente" di Gradisca di Sedegliano che riprende il proprio ruolo di riu· nlone dei giovanissimi di questo paese attraverso una attività mus ica le senza grosse pretese artistiche ma stimolando Il gusto di stare assieme fa· cendo qualcosa di costruttivo dedica· to soprattutto agli altri.
Con tanta b u ona vo lontà e con un pizzico di fantasia si possono a volte ottenere ottimi risultati sia sotto l'a· spetto musicale, si a in quello di attua· zione di altre realtà organl zzativ e di ca r atte re loca le.
Ne è la riprova tutto quanto portato ad ottima conclusione nei trascorso anno sociale '83/84. culminato nella memorabile, anche se ad on or del vero
dell'auditori o, sono sfociati In un prolungato applauso: si era già creata quella atmosfera di affettuoso diver· timento che è stata la cornice di tutta la festa.
Il be i canto proposto dal quintetto formato da Arrigo Valoppi, Lauro Tur· cati, Biscontin Bruno, Venler Ade lino e Baruzzini Lionello, ha agg iu nto Il tocco sentimentale facendo sentire Il piacere della nota nostalgica. Gli amanti della musica hanno ascoltato soddisfatti le fisarmoniche del piccolo Marco e di Tisot Claudio.
Il pomeriggio di festa si è concluso co n la tradizionale tombo l a e il rln· fresco , sempre assai graditi ai nonni dei nostri paesi.
l vari momenti del trattenimento sono stati legati tra loro dalla simpa· tica presenza del noti "Sdrindule" e Delia i quali con le barzellette, qualche bella canzone come "Gnot d'amor'' di Sdrindul e e tan t i baci ai nonni vincitori
del la tombola hanno trasformato Il "pomeriggio con l'anziano" in un ba· gno di genuina allegria
Il dono della propria presenza da parte di tutti gli artisti è stato in s in· tonia con lo spirito della festa che voleva essere un omaggio affettuoso a tutti gli anziani del Comune.
Il sindaco di Sedegliano, Luigi Ri· nald l ne l suo intervento d i sa luto agii anziani e a tutti i presenti ha sottolineato Il suo grazie, privo di sfuma· ture, per tutti: artisti · protagonisti, organizzatori, volontari e popolazione di Coderno. Infatti Il successo del "Pomeriggio con l'anziano" è certa· mente da attribuire alla bravura e preparazione dei protagonisti, alla generosità e lavoro del volontari, ma forse l'edizione di quest'anno ha avu· to , co me si suoi di r e, una marcia in più : tutti ci hanno messo il cuore e l presenti lo hanno sentito Ed è stato un bel sentire.

un po' pesanti n a, trasferta nella bellis· sima cittadina di San Leo (Pesaro), dove i piccoli cantori si sono ben di· stinti accompagnando la S. Messa grande della domenica di Pentecoste nell'a ntichissimo Duomo. Una giorna· ta di vera soddisfazione anche per tutti gli altri Gradischesi (160 partecipanti) che hanno voluto aggregarsi alla comitiva.
Ebbene Il coretto "La Sorgente" inizia ora il suo terzo anno di Intensa attività.
L 'imp egno sempre profuso da questi ragazzi, con Il supporto della dedi· zione dei loro animatori e conduttori,
ci fa ben sperare per un costante miglioramento nelle qualità vocali ed interpretative del coretto, al quale Gradisca rivolge l'augurio di una buona attività futura ed il ringraziamento per quanto potrà dare alla Comunità. Tutto ciò, con la speranza di poter vedere Il gruppo infoltito ed arricchito d i nuove leve e che da esso possa nascere quella sensibilità musicale che attraverso il supporto della nuova rea l tà cultura l e che Il Comune di Se· degliano ha creato proprio a Gradisca - la "Scuola di Musica Strumentale" -fa ccia sorgere qualche musicista di "v ero" talento.
33033 CODROIPO ( UD)
Loc Ri vo lto
VIa del Ponte, 40
Tel 0432 / 905954 e PO RTE BLIND ATE e SCA LE e PO RTE R IDUCI BILI I N LE GNO E PLASTI CA e FI NE S TRE PE R TE TI I
il DOOt e
SI sta concludendo orma/la stagione agonistica 1984 e anche in casa della AC. Llbertas Gradisca Cassa Rurale di Flaibano, è tempo di bilanci. Quest'anno il sodalizio ha partecipato all'attività agonistica con le categorie allievi, esordienti e giovanissimi.
Per quanto riguarda la categoria "allievi", dopo lo sfortunato posto raggiunto In Coppa Italia nella fase regionale (competizione a squadre), per soli 8" (su tale risultato ha influito sen z' a/tro la preparazione ancora non ottimafe degli atleti, causa Impegni scolastici), non ha ottenuto l risultati sperati o pronosticati all'inizio stagione.
Nonostante la valanga di trofei ottenuti comunque dalla squadra, sono mancate le affermazioni Individuali che più si attendevano. Da segnalare in ogni caso le vittorie d i Malisanl e Diamante nelle notturne di Manzano e Udine e quelle su strada d i Parussinl a Monfalcone e dello stesso Ma/isani a Rivignano. Rilevante anche il 2 e posto colto da quest'ultimo al campionato
Conclusa a Sedegliano la tradizionale "Sagre di Pais". l festeggiamenti settembrini, come lo scorso anno, hanno a,vuto luogo presso il parco delle scuole elementari, un'area che ha dimostra t o di essere la pfù Idonea a raccogliere questa manifesta z ione. Infatti è ben alberata. ha Il vantaggio di essere vicinissima alla piazza e permette di partecipare anche a quanti (come succede a molti anziani) incontravano difficoltà a raggiungere aree più periferiche. Per questo occorre ringraziare la Direzione didattica che ha permesso di usufruire di tale parco e che si spera ne rinnovi/a disponibilità anche per il prossimo anno Il programma, come da tradizione, si è incentrato innanzitutto sulle serate danzanti, ma non per questo si sono trascurate altre iniziative. Un intero pomeriggio è stato dedicato ai bambini con Il Laboratorio Costruzione Aquiloni organizzato con la collaborazione del Teatro Incerto. E' stata organizzata fa 2.a edizione della "Ciamlnade di Gust" alla quale ha partecipato un buon numero di marciatori con gruppi provenienti dai paesi vicini, da Udine e da altre parti della provincia Il gruppo più numeroso naturalmente è risultato quello dei "Magn ifici 84" di Sedegliano che raccoglieva ben 4 7 partecipanti.

"'
La' squadra "esord ienti".
regionale e la sua convocazione al campionato italiano per cronometro a squadre. Nonostante tutto si spera in un miglior finale di stagione.
Molto diverso e ben più ricco in vece ff carnè degli "esordienti": guidati da Massimo Sappa (8 vittorie) hanno raggiunto l/ ragguardevole numero di 12 vittorie (3 dJ Tonizzo campione provinciale e 1 di Bonano).
Sappa ha anche partecipato al campionato italiano su strada dove, però, una prematura foratura lo ha tolto da/lotto dei concorrenti migliori. Si sono ben comportati In questa categoria anche Marchetti e Sclisizzl che hanno contribuito a tar diventare questo gruppo il fiore all'occhiello del sodalizio di Gradisca
Buoni risultati anche per quanto
In campo musicale oltre alfa banda musicale di La variano è stato di scena il gruppo folcloristico "Pasian di Prato" che per quasi due ore ha intrattenuto il pubblico con il suo nutrito programma di danze friulane. Non va inoltre dimenticato che le varie serate sono state arricchite dalla partecipazione di Gellndo Tittilitti e Dario Zampa. N on poteva mancare la tradizionale scalata alla cuccagna.
Anche quest'anno Inoltre presso
riguarda la categoria "giovanissimi" (ormai non è una novità), con le vittorie di Michele Diamante, Reghlnl Massimo Bortoiussi, Cristian Bortolussl e gli innumerevoli piazzamenti.
Anche qui troviamo un p/urivittorioso, Beano, con ben 8 vittorie, che ha parfecipato alla fase regionale del Gran Premio Giovanissimi e a quella Nazionale, a Valenza Po. Nonostante siano mancate alcune affermazioni, la società può quindi ritenersi senz'altro soddisfatta e continuare a tenere alti i suoi colori sia in campo regionale che extra-regionale. Da ricordare inoltre che il 30/9/84 I'AC. Ubertas Gradisca Cassa Rurale di Flaibano era presente, con le suddette categorie, in quel di Palermo, al "Campionato Italiano Libertas".
l'edificio scolastico è stata organizzata una mostra, dedicata ai "Bombàs e Scartòs". Presentava una vasta raccolta di merletti di produzione locale e di pregevolissima fattura, al quali si accostava un vasto assortimento di lavori eseguiti con il cartoccio da parte dei cartocciai di Cortale. l visitatori, veramente numerosi, si sono ripetutamente complimentati con l 'organizzatore Egli/o Martfn e con l suoi collaboratori per la felice scelta operata, cosi come accaduto negli scorsi anni.
CODROIPO - via Roma , 9 - Tel. 906244
Scegli l'accessorio di classe fra le firme di: Basile, Borbonese, Rossi, Cii/i, Sqfan' by Redwall, Port{)/ano, Azzaro, Swing lta(ftrme, Furia, Salamandra, Cascio, Caracci, Quasar, Roclzas, Galitzine.
Via Roma 9 - Tel. 906244- Codroipo
Magnifica prova per Il Coro "Luigi Garzoni" di Talmassons a Rosà di Bassano del Grappa, in occasione del148° anniversario del Perdono della Madonna della salute.
L'uscita é stata preceduta da una intensa attività organlzzatlva, sia per arrivare alla scelta del locale gruppo quale coro protagonista della Messa solenne officiata dal Cardinale Sebastiano Baggio, sia per concordare il programma
Alla fine l'invito è stato esteso alla corale d/ Talmassons per la garanzia che esso offre di una ormai collaudata e riconosciuta capacità e ben volen-
Il veneto Ampelio Cortlan e la coppia Vergoni-Belladonna sono i nuovi campioni italiani di regolarità della categoria clcloamatorl. l titoli li hanno ottenuti stamane sulle strade della Bassa friulana in un campionato che, a detta del responsabile tecnico nazionale Galbiati, rimarrà Indimenticabile nella storia di questi tricolori per la perfetta organizzazione della Gs Udine ovest-il Germoglio che ha fatto il tutto in modo p i u che egregio e per l'alta partecipazione dei concorrenti (quasi duecento). Indubbiamente queste corse di regolarità piu che di forza si vincono con una lunga e specifica preparazione, poiché lungo i 4 7 chilometri di gara il regolamento prescrfveva che fossero posti tre controlli segreti, di conseguenza i concorren t i dovevano passare dinnanzi ai cronometrfstl e ai giudici in perfetto orario. l primi due tratti del tracciato dovevano essere superati a una media di 25 chilometri orari, il terzo a una velocità di 26. Ogni decimo di secondo di errore comportava una penalità A questo punto é giusto sottolineare, se non altro per dare una esatta valutazione della prova dei vincitori, che il tricolore Cortian ha avuto so/o sei penalità; il secondo classificato, che poi é il corregionale Mutterle, ha subito una sola penalità In più del primo classificato. Ciò é sufficiente per capire la suspence che ha accompagnato questo tricolore che la Cassa rurale e artigiana della Bassa friulana ha generòsamente sponsorizzato assieme al comune di Talmassons.
Alla manifestazione erano presenti concorrenti in rappresentanza di cinque regioni italiane, Il che testimonia che questo tipo di gare piacciono sempre di piu, soprattutto a coloro per l qual/ fare de ll'agonismo è diventato un po' troppo dispendioso.
2 4
l friulani, nuovi o quasi a questo tipo
t/eri è stata accettata la scelta dei brani proposta dal maestro Arturo Turco, d/rettore dei"Garzonl".
Scelta che, va detto, s/ é rivelata particolarmente felice In quanto, a arte "l cieli Immensi narrano'' salmo diciottesimo di B. Marcello e "Panis angelicus" di C. Franck, il coro ha presentato tutti canti composti da maestri friulani (quali"Gioria et honore" di G.B. Candotti, "Salve o core" e "Santus" di J. Tomadln i, "Salve o fior di Paradiso" di Don Oreste Rosso) e di cons eguenza poco conosciuti fuori regione.
La suggestiva bellezza dei pezzi e la perfetta esecuzione hanno strappato ai fedeli un lungo applauso ed alla fi ne della funzione religiosa anche f complimenti del Cardinale stesso e di molte persone che facevano ressa at-
di prove, si sono classificati al ventiduesimo posto nella gara a coppie (Bressan-Brumat), mentre nelfindividuale il primo (Franco Novelli) occupa il quarantasettesimo posto.
L'ultima nota riguarda l campioni Italiani uscenti: sia individualmente (l'umbro Federico Quoco) sia/a coppia formata da Quoco-Coccia sono finiti alla quarta poltrona Alla cerimonia di premiazione erano presenti, oltre al responsabile del settore tecnico, Galbiati, il presidente regionale della Federciclismo, Poles, l'assessore provinciale allo sport Pelizzo, Il presidente e il direttore della Cra della Bassa friulana,
torno ai coristi. L'ottima accoglienza riservata poi al "Garzoni" dalla chiesa locale ha lascia to veramente una traccia in tutti/ coristi e nei componenti Il consiglio direttivo. In particolare è stata apprezzata la genuinità e la simpatia dimostrate in ogni momento da Don Egidio, con una presenza sempre attiva anche in occasione del pranzo offerto alla corale in cambio del solo "O ce b i e l cjstiel a Udln".
L'immancabile visita a Bassano del Grappa ed al suo famoso ponte, a Marostica con la "piazza degli Scacchi" ed il castello molto ben conservato, al monumento a Francesco Baracca di Nervesa della Battaglia, ha concluso questa prima gita di lavoro nella migliore maniera
il sindaco di Talmassons e molti altri ancora
Ecco la classifica generale a coppie: 1) Vergoni-Be/ladonna (Cd Perugina) punti 23; 2) Del Maso-Bernardl (Ve Schio) 26; 3) Pomato- Bernardi (Ve Schio) 28; 4) Quoco-Coccia (Gs Tartaio/l Rag n i) 29; 5) Acquasantile-Cortian (Ve Schio) 34
Questa la classifica individuale: 1) Ampe/io Cortian (Ve Schio) punti 6; 21 Fabrizio Mutterle (Gs Cartaria venétaj 7; 3) Silvio Dal Maso (Ve Schio) 8; 4) Alessandro Belladonna (Cv Peruglna) 8; 5) Federico Quoco (Gs Tortoi/Q 10.

Centro Co mm. Via Candotti CODROIPO
Tel. 90677 3
il ponte
Cerimonia scarpone a Flambro per l'lntitolazione dl una piazza alla Br igata Alpina Julla
La pollaportlva Fl ambro ha organizzato anche quest'anno per autofinanziarsi l'allevamento dei bachi da seta.
yDonne Impegnate nella raccolta dei bozzoli.

-01111( SI !l conclusa con la vittoria del Flum lg nano la sed icesima edizlonedelTomeodl calcio Frossl d i Flambro lJ momento della consegna da parte degli organizzatori del trofeo al capitano della squadra trionfatrice della manlfestazlo· ne
Via Manzoni, 12- CODROIPO- T el. (0432) 906165
Vuoi fare una cena tra amici? . un pranzo per comunzone? cresima? battesimo ecc nell ' intimità di casa tua? Rivolgiti al ristorant e <<900>> di Casarsa che si è specializzato anche nei pranzi a domicilio. Per informazioni senza alcun impegno telefona al 0434186203
Nel tredicesimo secolo, quando ebbero inizio le prime rivalità tra il Patriarcato e la Repubblica di Venezia, i Patriarchi incoraggiarono la costruzione di castelli a scopo di difesa anche sul maggior fiume del Friuli. Probabilmente allora ed a opera dei Signori di Ragogna, antichi feudatari di quella rocca, sullo stesso fiume Tagliamento venne eretto il castello di Madrisio.
Esso sorgeva in corrispondenza di un importante guado del vecchio alveo del fiume, in prossimità della strada romana chiamata Crescentia la quale, percorrendo la sinistra del Tag liamento, univa Portus Tisanae a Quadruvium. Lungo la medesima arteria, nell329 vi erano i castelli di Canussio, di Vanno di Sopra e di Sotto e di Belgrado, quando alcuni di quei feudatari pare eccedessero nei pedaggi, se il Patriarca Pagano della Torre doveva lamentare che " perdurava la mala abitudine di manomettere e derubare i viandanti». Ciò che veramente facevano i Signori di Vanno, di Prarnpero, di Ragogna e di Polcenigo, per assalire gll inermi romei, pellegrini e mercanti, spogliarli dei loro averi o carcerarli, obbligandoli cosi a pagare grosse taglie.
Il primo documento riguardante Madrisio conservato nell'archivio Torriani (A. T.) è l'atto di rinuncia, fatto ad Aquileia il19 aprile 1341 da Aynzino di Ragogna a favore del figlio Candido, dei privilegi e dei diritti sul feudo di Madrisio, sanzionato dal Patriarca Bertrando. Segue poi l'istrumentodel29 maggio 1374 , con il quale Candido di Ragogna vende a Salone di Savorgnano e fratelli "il castello con borgo e giurisclizjone di Madrisio e di Bolzano con tutti li beni liberi e feudali spettanti a dette ville ", e ciò al prezzo di miUe marche di moneta aquileiese.
lodi l' investitura del feudo di Madrisio concessa il 13 giugno 1389 dal Patriarca Giovanili di Moravia a Federico di Savorgnano, divenuti in seguito acerrimi nemici, ed entrambi morti assassinati. La giurisdizione dei Savorgnano fu di breve durata: difatti il 19 gennaio 1390 Federico del fu Bello di Savorgnano, costretto dalla necessità, vendeva il castello con relativo feudo ad Enrico d' Ungrispach, nipote di Valica di Cormons, che l'acquistò per sé e per suo zio Odorico, al prezzo di ducati tremila. Nel 1391 il Patriarca ne concedeva l' investitura al predetto Enrico di Cormons, e così gli Ungrispach iniziarono la giurisdizione diventando Signori del 26
feudo di Madrisio.
Nei perturbamenti che seguirono La caduta dello Stato patriarcale, il castello di Madrisio, come avvenne per quello di Varmo di Sopra. é da supporre che sia stato gravemente danneggiato, in quanto. nella riunione del Parlamento friulano tenuta a Cividale il 20 ottobre 1415 , ''fu deciso che tutta la Patria dovesse contribuire alla ricostruzione del castello di Madrisio e della Frattina " Il l o gennaio 1421 il primo luogotenente della Serenissima, Roberto concedeva l' investitura del feudo a Cristoforo e fratelli d'Ungrispach: investiture susseguitesi alle varie generazioni dei Madrisio, come risulta dai documenti del casato, fino a quella del 19 febbraio 1728 del Magistrato Veneto sopra i feudi , concessa al come Rizzardo, ultimo della stirpe dei Madrisia che, con la sua morte, estinse la casata
Martino di Codroipo, ove continuarono ad esercitare la giurisclizjone civile e criminale del feudo, come provano i processi conservati nell'archivio Tornam. Nel disastro i Madrisio non solo perdettero il maniera con le cinque case che foanavano il borgo di Sotto, ma ebbero il feudo diviso in due tronconi. ai quali il fiume aveva asportato 72 campi in quel di Madrisio e 71 nella villa di Bolzano. Le acque cancellarono ogni traccia del castello e solo recentemente nell'escavo del sesto pilone del progettato ponte ferroviario, fu rinvenuto un robusto blocco di muratura in mattoni antichi, ivi rotolati dalle acque e proveniente dal castello che doveva trovarsi pii.J a monte. Gli Ungrispach-Madrisio avevano voto nel Parlamento friulano e dovevano essere di indole pacifica non figurando nelle cronache nere di quei tempi dilli-

Alla fine del XVI secolo però, il castello diMadrisio veniva distrutto dal fiume Tagliamento. Fu nel maggio 1596 che, in seguito ad una disasu·osa piena, il Tagliamento che scorreva oltre S. Paolo e Bolzano, travolti i ripari sopra il castello di Belgrado. irruppe nel fiume Varmo (che passava presso il castello di Madrisio e ne alimentava il fossato) e, attraversando il feudo, formò un nuovo letto che ne abbreviò il percorso. Annotav a il P al ladio: ··nTagliamento diroccò dalle fondamenta i castelli di Varmo di Sopra, Varmo di Sotto. di Madrisio con abitazioni di quei territori , onde vennero costretti quegli abitanti a fabbricare altrove i loro dotnicili''. T signori di Madrisio dpararono nella loro villa di S.
cili. Lasciarono testimonianza della loro munificenza nelle chiese di Madri$ÌO e di S. Martino di Codroipo. Fu nei primi anni del1700 che essi si imparentarono con l'illustre famiglia dei Iorriani per mezzo di due Eleo no re. Infatti nel l 709 Rizzardo di Madrisio sposò Eleonora della Torre- Valsassina, ed il fratello di questa, il famoso Lucio Antonio, sposò nel 1712 Eleonora di Madrisio, sorella di Rizzardo che. cinque anni dopo doveva fare una pietosa fine. Nel 1771 il conte Rizzardo mori senza discendenza, estinguendo la famiglia dei Madrisio e lasciando in eredità beni e ti.toli all'affezionato nipote Lucio Sigismondo Della Torre, del fu Lucio Antonio, rimasto orfano in tenera età e cresciuto dagli zii.
U conte Lucio Sigismo nd o dovette ricostit uire la proprietà riscattando la parte feudal e dal Magistrato Veneto per 7.000 du cati ed ottenne il9 ottobre 1772 per sè e per i sette figli mas chi l' inve s titura del feudo «retto, legale e giurisdizionale di Madrisio, Bolzano e vUie annesse » Da Lu cio Sigismondo ( 1715 - 1804) che tra l' altro fu diligente riordin atore dell ' archivio T orri ani, nacque F ab io( 1715 - 1804) unicodei frateLLi con prole, padre di Lucio Sigismondo ( 1868 - 1890) ultimo dei T orriani di Udine.
L a proprietà passò poi alla figlia T eresa D e lla T o rre ( 1838- 1918 ) maritata col co nte Felissent, indi alle figlie Cate rina in de Lutti e Teresa sposa del duca Catemar io di Quadri, questa ultima madre di Maria Eloisa. vedova poi dell ' eroic o maggiore Filiasi che, per conseg uenza, è nipote dell ' ultima contessa T orriani.
D opo l a disastrosa invasione d'acque del Tagliame n to che, come s i è visto, ridusse di circa la metà il tenimen to, fu cu ra dei Madri sio ed in seguito dei T orriani, di ampliare la proprietà con acquisti di fondi finitimi, come risulta da numero si istrumenti conservati, tanto che le d u e tenu te raggiuns ero la superficie di c irca 1300 campi, senza contare l'iso lotto che andò formandosi tra i l Varmo ed il Tagliamento. ove sorgevano i l caste ll o e l'antico borgo di Madri s io
Le condizioni delle due tenute di B o lzan o e di Madrisio erano ben diverse l'una dall 'altra alla fine de ll ' Ottocento: me ntre la prima era ben dotata di fabbricati co lonici e padronali, e tutta a cultura, l'altra in grande abbandono per le difficoltà di scolo delle acque , era costituita in gran parte da prati e pascoli con poche mi s ere abitazioni. E nnio Glorialanza
l mpeccabilmente organizza to dalla Società bocciofìla Del Varmo, nefla trattoria da Toni a Gradlscutta, sede della bocciofila organizzatric e, si è disputato i/4 ° trofeo A/Italia, con targa messa in palio dai comune di Varmo
La gara è stata brillantemente vinta dalla coppia fagagnese della Bocc i ofila Quadrifog lio Ceschia·Trivellato, che nella finale ha superato il duo Moro·Pinzin della Sb Lignanese.
Alla cerimonia di premiazione, pre· sieduta dal presidente dei sodalizio e rappresentante della Boem e Paretti, Valente Boem, hanno preso parte i

m e del rappresentante dell ' Alitali a Gallina.
s indaci di Varmo, dottor P/ve tta, e d i Camino al Tagliamento, Trevisan, il rappresentante dell 'A/italia di Trieste Giorgio Gallina, il presidente del comi· fato regionale delle bocce Fabio Gi· gante, il segretario dello stesso Da· nieie Di Chiara, il presidente della Banca popolare di Codroipo commen· dator Terenzio Venchiafutti, il coman · dante della stazione dei carabinieri di Rivignano maresciallo Antonello, il comandante del gruppo della finan za di Codro ipo Fabio Pape i e il giornalista /si Benin/. Con la consue· ta signorili t à, per tutti gli ospif4 diri· genti e bocciofili, ha faNo gli onori di casa Aldo Morassutti
Questo Il dettaglio tecnico della manifestazione: 1) Sb Quadrifoglio di Fagagna con Ceschia e Trivellato; 2) Sb Poi Lignanese con Moro e Pin· zin; 3) Sb Dignanese con Zuccolo e Del Fabbro; 4) Sb Rondine/la di Galle· riano con Artico e De Clara; 5) Sb Rondine/la di Gal/ariano con Tavano e Ferrandina; 6) Sb Cussignacco con Be/trame e Amadi o; 7) Sb B il/erese con Mic helizza e Casa/i; 8) Sb Allgrie d i Ch i asiel/is COfl Fasso e Visentin. Ha diretto la gara l'arbitro Lorenzo Ma cor.
Il gruppo polifonico Claudio Mon· teverdi di Ruda, diretto dal maestro Orlando Dlp i azza, ha presentato nel· l'ultima domenica di settembre, nella parrocchiale di San Lorenzo Martire a Varmo, la " Passione secondo Giovan· ni'' di Francesco Corteccia
La voce recitante era quella di Ro· berlo Paoletti L'o rganizzazione è sta· ta curata dalla Provinc ia e da/l 'ammini· strazione comunale di Varmo.
FEDERAZIONE ESERCENTI ATTIVITA' COMMERCIALI E TURISTICHE DELLA PROVINCIA DI UDINE
Tutti gli adempimenti fiscali e l V.A.
Contabilità ordinaria e semplificata
Licenze: rinnovi volture e t rasferim e nti
Camera di Commercio - Credito agevolato
Assistenza ai commercianti per ogni esigenza
Via Roma 73 • 1.o piano • Tel. 904178
Co ndominio centrale sopra Banca Cattolica del Veneto
Veni , vidi, vici. Con questa frase breve ma significativa si può condensare la vittoriosa partecipazione della Solmar spa di Rivignano al I W Torneo Internazionale di Calcio " Banca Popolare di Codroipo" organizzato dal Circolo del personale della Banca Popolare.
Iscritta all'ultimo momento in sostituzione della Rhoss spa ( la stessa che due ann i fa aveva polemicamente contestato per non essere stata invitata) la squadra di Rivignano è riuscita , in sordina, pri ma a sbarazzarsi di compagin i alle quali andavano i favori del pronostico quali Moro spa e Comune di Codroipo e poi a conquistarsi l' accesso alla finale a spese

della favoritissima FF SS d i Codroipo dop supplementari e rigori.
Il 28 settembre, sul campo comunale di v XXIX Ottobre dove è stato disputato l' inter torneo, alla presenza di un pubblico chiasso s ma amico, ancora una volta grazie alla ca ba dei rigori , dopo una tiratissima partita di fina la Solmar spa ha avuto rag i one dell ' altra • nalista, la Banca Popolare di Codroipo, dee mata dagli infortuni. Ai bancari , ai quali per terza volta sfugge l' ambito trofeo non res · altro che il rammarico di aver sbagliato l' ultirl' rigore (quello decisivo) e , pensando alla pro sima ediz ione ; meditare vendetta.
Alla premlazione, curata dal maestro Renzo Calligaris erano presenti : Per la Banca Popolare di Codroipo: Venchiarutti comm. Terenzio - presidente; Bianchi dott. Massimo vice - pres idente; Baracetti per. Augusto - consigliere; Ciani rag. Enzo- consigliere; Marchetta prof. Giuseppeconsiglie re; Tamagnini Renato- direttore generale; Massa dott. Ottorino- assessore allo sport del Comune di Codroipo; Tubaro dott. Celso - presidente e Collovati rag. Pio vice· pres del Circolo del personale della Banca; Moro Ennio - titolare della Moro spa; Nonis Alfredo- capostazione tito lare; Carne lutti Paolo - presidente Solmar spa; Paroni Mariodirettore Zoratto spa; Felice Dario - dirigente Mangiarotti spa; Grillo Adelina- della Solmar sas; Moretuzzo Emilio - della Moretuzzo spa.

Il com m Terenzlo Venchiarutti Presidente della Banca
Popolare di Codroipo • mentre consegna il Trofeo al capitano della Solmar spa di Rivignano.
Il direttore generale della Banca Popolare di Codroipo Tamagnlni Renato· consegna la targa di capocanno· niere a Comisso Riccardo della Banca Popolare
CLASSIFICA FINALE
1 o Solmar spa- IW Trofeo Banca Popolare
2° Banca Popolare di Codroipo
3 ° pari merito- Zoratto spa e FF.SS - Codroipo
Altre squadre alle quali va la coppa di partecipazione:
Premedil sas- Moretuzzo spa - Mangiarotti spa
Comune di Codroipo- Moro spa.
Migliore difesa- Banca Popolare (3 reti in 5 partite)
Coppa disciplina- Zoratto spa (nessuna ammonizione)
Migliore attacco- Banca popolare (13 reti)
Squadra più simpatica- Premedìl sas
Capocannoniere - Comisso Riccardo della Banca Popolare (7 reti).
Tre targhe ricordo sono state consegnate agli arbitri della finale.

L'attività del Codroipo Sci Club per l'anno sociale 1983· 84 ha avuto la sua conclusione con l'assemblea genera· le dei soci che si è svolta, come di consueto, in un accogliente locale cit· tadino con la partecipazione di nu· merosl soci, genitori e simpatizzanti. Ospite d'onore il sig. Aldo Beltrame, membro del direttivo del Comitato Carnico Giuliano della F.I.S.I.. Il sig. Beltrame, nel portare il saluto uffici ale della Federazione, ha sotto· llneato il valore formativo , sia sotto il profilo personale che sociale, dell'at· tività sciistica, soprattutto per i più giovani e per co loro che si dedicano all'agonismo, ricordando in partlcola· re a questi ultim i che mai deve venir meno lo spirito di amicizia, di lealtà e di sacrificio, principi fondamentali dello sportivo autentico.
Egli ha qu i ndi premiato Domenico De M e zzo, Marco.Zuzzi e Lfvlo Scolari rispettivamente primo, secondo e ter· zo assoluto nella gara sociale 1984. Successivamente ha consegnato al neo giudici di gara signori Marco Biscontin e Diva D'Angela il tesserino uffici ale attestante la loro qualifica di giudici della Federazione.
Dopo l'approvazione delle relazioni morale e finanziaria l'assemblea ha proceduto al rinnovo del diretti vo e dei revisori del conti, riconfermando in· tegralmente consiglieri e sindaci uscenti.
Concluso anche formalmente con l'assemblea la stagione '83·84, Il con· siglio direttivo si è riun i to lo scorso agosto per definire i programmi per il prossimo inverno
Per Il tesseramento , che ha già avuto ini zio 1125 settembre u s presso la sede (via Roma 86/2 nei giorni di martedl e giovedì dalle 17.30 alle 19.30) la quota, comprensiva di affi· liazlone F. l. S.I. è stata contenuta più o meno sui livelli della scorsa stagione. In base al D.M. 18.2.82 anche coloro che non svolgono attività agonistica per l'iscrizione alla F.I.S.I. dovranno consegnare, al momento dell'iscrizio· ne, un certificato medico, rilasciato in carta semplice dal medico di famiglia
Il corso di ginnastica presciistica si svolgerà dall'11 ottobre al 18 dlcem· bre (dalle 20 alle 21.30 di ogni martedì e giovedì) nella palestra della scuola elementare di Piazza Dante. Gli in· teressati devono affrettarsi a dare l'adesione presso la sede sociale.
Per quanto riguarda i corsi di sci, circa la data ed il luogo di svolgimento sarà presa una decisione solamente al momento in cui ci sarà la certezza dell'innevamento delle piste. Il programma del gruppo agonisti· co, verrà stabilito dopo l'uscita del
Organizzato a Codroipo dal locale club " Ruote del passato'' che ha in Giovannl Lambiase il principale animatore. si è tenuto il primo raduno di auto e moto d'epoca. Alla manifestazione hanno preso pane otto clubs con la partecipazione dl 52 nonnine deUa strada a quattro e a due ruote.
Le vecchie auto e moto s.i sono dapprima dirette da piazza Garibaldi a Pass ariano. dove sono sfilate davanti alla Iesidenza dogale, quindi hanno raggiunto Rivolto, Bertiolo e i vigneti di Pietro Pittaro. Nella cantina dell ' ex- sindaco di Bertiolo gli appassionati di veicoli antichi banno potuto ammirare, durante un amichevole rinfresco, le vecchie carrozze e gli antichi attrezzi agricoli ed enologici.
Successivamente i radunisti hanno fatto sosta a Codroipo mpiazza dei Giradini dove il pubblico ha potuto ammirare: una Zedel del 1909 del tipo DB , unico esemplare esistente al mondo , con fanali a carbUio e ruote dl legno; una Mg modello Te deJ 1947 e una Balilla "Coppa d'oro" tipo Mille Miglia del 1935 , nonché l' ormai famosa Torpedo blu di Tino Tonutti di Remanzacco, classe 1924, l'auto della passerella trionfale a Udine di Zico. Molto interesse, comunque, hanno destato tutti i veicoli presenti che hanno dato vita a conclusione del raduno ad un ' entusiasmante gimkana.
calendario ufficiale della F.I.S. I., con l'intesa che la partecipazione alle gare non dovrà interferire con la frequen za scolastica degli atleti.
Le gite domenicali dovrebbero ini· ziare, se le condizioni atmosferiche saranno favorevoli , nel mese di dice m· bre con meta stazioni sciistiche in Italia e all 'estero.
Dette uscite verranno di volta In volta annunciate mediante manifesti , che saranno emanati dall'agenzia Deotto Viaggi di Codroipo.
Per capodanno un gruppo di soci si recherà per un breve periodo a Hin· delang, nella Germania Federale, per una vacanza sulla neve ospiti dei giovani di Pforzheim.
Codroipo Sci Club. l campioni sociali assoluti della stagione '83·84: Marco Zuzzl , Llvlo Sco· lari e Domenico De Mezzo.
La società bocciofila Due più due di Codroipo dalla sua costitu zione punta tutte le sue carte sul settore giovanile. L' impresa più eclatante è stata compiuta da ll a coppia Lorenzon·Mus· so che battendo in finale per 11 a 6 una coppia di Pozzecco si è laureata cam· pione provinciale esordienti, nella ga· ra organizzata dalla Sb Aligrie di Chia· siellis. l due pupilli del presidente Ennio Mingolo hanno conquistato in tal modo il diritto di disputare le finali trivenete che si effettueranno domani in provincia d i Treviso.
La società codroipese della Due più due, nella categoria esordienti, In classifica generale è attualment e al secondo posto, con 23 punti dietro l'agguerritissimo Bueriis. Ma ecco le tappe più significative dell'annata agonistica della Due più nel settore giovanile. Categoria esordienti: gara organizzata dalla Sb Aligrie di Chia· siellis, il 6 maggio '84 Lorenzon· Musso 4 • posto; gara organizzata da lla Sb Rivignanese del 13 maggio Lorenzen-Musso 2• posto; gara organizzata dalla Sb del 20 maggio 1984 Piccolotto-Piccolotto 2° posto; gara organizzata dalla Sb Buerils del 16 giugno, Lorenzen-Musso 1• posto; gara organizzata dalla Sb All'Alpino di Manzano del 14 luglio Lorenzen· Musso 1• posto.
La squadra dei bar Riuniti di Passa ri ano, b atten d o i n finale con i l c lassico punteggio di due reti a zero il bar Alla speranza, s'è aggiudicata la vittor ia nel quinto torneo notturno del bar per amatori di Codroipo. A dimostrazione di prestazioni ad a lto livello, è la terza volta su cinque edizioni che la squadra passarianese si impone nella prestigiosa manifestaz ione ca lcis t ica.
La gara finale è stata vivace e int eressante. La s qu adra vinc itrice, passata in vantaggio nella prima frazione d i gioco con una prepotente realizzazione di Petrussa, ha raddoppiato all'inizio della ripresa con Del Pin o. l portacolori del bar Alla speranza hanno avuto un finale in crescendo e hanno sciupato un paio di facil i occas ioni che avrebbero potuto mettere i n forse i l risultato.
Alla cerimonia della premia z lone, oltre ai titolar i dei bar, ha preso parte rassessore comunale allo sport professar Ottorlno Massa, I l di r igente deiI'Ac Codroipo Walter Nadalin e i marescialli della f i nanza Papei e Livon. l premi Individuali sono stati così distribuiti: una coppa a Ermenegildo Marchettl (bar Riunit i d i Passariano) come migliorgiocatoredeltorneo; una targa a Carlo Dardengo (classe 1941) giocatore più anziano del torneo (ba r Riuniti di Passariano); coppa d isciplina alla squadra del bar pizzeria Butterfly di Goriclzza; targhe per Il miglior attacco e per la miglior difesa al bar Riuniti di Passarlano; coppa al capocannoniere del torn eo Del Pino (bar Riuniti di Passari ano) e al secondo classificato Puzzoli del bar Alla spe-
ranza; coppe agli allenatori delle prime quattro squadre classificate: Meneguzzi, Di Mitrl-Ciarot, Liani, Moro. Un piatto decorato a mano da Monrydi Passariano è s t ato co nsegnato poi alla terna arbitrale della finale, al custode del campo sport ivo Bruno Liani e alle autorità convenute per la cerimonia della premiazione.
La classifica f inal e de l 5° torneo dei bar è stata la seguente: 1) bar Riuniti di Passariano che conqu ista Il tro f e o messo in palio dal Comune di Codroipo; 2) bar Alla speranza (coppa offerta dalla d it t a M e l e Zin di Coseano); 3) bar Grillo di Lonca (coppa alimentari Saccoman o di Nespo l edo); 4) bar
Sport di Biauzzo (coppa della Fondiaria Assicura zio ni di· Codroipo); 5) par Piccadilly di Codroipo (coppa del bar all'Alpino- Udinese club di Codroipo); 6) bar Franzon di Goricizza (coppa di Pietro Guzzan di Gradisca di Sedegliano); 7) ba r Al fan te di Codroipo (coppa Antonio Zuzzi di Varmo); 8) bar agli amici di Zompicchia (coppa offerta dagli organizzatori); 9) bar Verdi di Codroipo (coppa della Viaggi Deotto di Codroipo); 1O) bar Butterfly di Goricizza (coppa offerta dagli organizzatori). A ciascuna compagine che ha preso parte al torneo è stata anche consegnata una coppa di partecipazione.

Ciare int bundì.
Encje se a son pasas tanç alns, la storie chi Us contarai cumò, mi è veramentri susedGde. Une matine, chi eri restat senze midisìnis, i voi dal mièdi par faml rlnovà la cure. Riva t chi soi, i spieti il gnò turno F i na l mentri dopo un'ore di spetative mi tocje a mì l entri d isint: "Bundl Dottori". Il miedi cà l'ere sentat davòrascrlvi, a l'alze il cjaf, mi c]a l e, e di co l p spaventansi e im· palid intal micfìs:"Ma lei non è morto?" "S1 , ma oggi sono qui in spirito!"
" Guardi che non scherzo sal Lei è morto da più di tre mesil".
Ciò se prime a l'ere lmpalicfìt lui, cumò i scomensavi a impa l ldl jò. " Ma dice sul serio Dottore?".
"Dico sul seri o!" Al vi ers un casèt da la scrivanie, al ti re for une cjarte, la cjale un moment e dopo a l mi dis: "Ecco qua, leggal ".
NOTIFICA Di MORTE
Si comunica che l'assistito natoa il del..
19 e residente a è deceduto i l.............. .. ... del... .............. ..
19 Perciò si chiede la can· ce ll azione dell'elenco degli assistiti di questo ente sanitario.
li Direttore
F i nTt di lej, i vevl une trimarele in tor di ches. E dut lhstupldit l cjali Il miedl e borbotantc ' un d' un fìl di vos i domandi: "Ma mmma Dottore i iiiosonovivoo ssono morto? ".
"Sei vivo si , sei vivo" , al mi cfìs ridint. Però sinceramente ti credevo morto. Anzi quando ti ho visto , ho preso uno spavento. E menant il cjaf al cfìs: " Che robe fanno anche a Udine"
"E adesso come faccio a dire a quelli dell' I.N.P.S. che sono ancora vivo?".
"Devi andare là con la carta d'i de n· tità e l'atto di morte che ti darò, e dimostrerai che se i ancora vivo!" .
" E mi crederanno?".
" Speriamo di si" - al mi ciis ridint"Comunque niente paura. Si vede che è stato uno sbaglio di trascrizione. Basta andare 11, farglielo notare e tutto torna a posto come prima. Dica, era venuto per fare una visita?".
"Veramente ero venuto per r i nno· vare una cura Ma se adesso mi fa· cesse anche una visita, non sarebbe male. Perché mi sento tutto agitato".
"Eh posso capirla. Allora si svesta, che vediamo"
Dopo visitat al mi ciis : " Niente di grave, solo un po' di agitazione Le darò qualche goccia per ca l marla. Può rivestirsi"
Al si sente par scrivi lis risetis e i lu viòt che di col p si bloche e a l ml ciis: " Mi dispiace, ma non posso più darle me· 32
dicine perché è già stato cancellato dall'el enco deg li assistiti".
" Orpo; mancava anche questa!".
" Niente: le tocca andare a Udine aii 'I NPS a l più presto e farsi mod ificare la pos iz ione in cui si trova"
" Eh vado subito. Anche perché la posizione in cui mi trovo non mi piace per niente!".
"Comunque - mi di's - per le medicine combin iamo lo stesso. Le darò dei campioni che ho qui"
Saludat i l miedi e vignùt for aba· stanze sciocat e jù di pression, strade fasint, i cjati un gnò ami ca lè dai sindacaz. Mi cjale e mi ciis: " Mandi M ilio! e sè mùse di funeral chi tu as; se atu?".
"Aiore a e vere!" .
" Vere di sè?".
"Chi sol muart!"
"C hi tu ses muart?"
"Sì, ch i soi muartl Se crotu parse· chè tu mi viodls Vìf, chi no sMi muart? A son tre mes chi soi muartl Anz i stà lontan chi pùssl!"
"D'eh M ilio; a part l'aspi ètchi tu as di cadavar dismenteat d i soteràl Ma no stin dà i numars, eh ?".
" No, no, chi no scherzi. A l è veretat sacrosante! Ciò cjale c hì! " E ti rant for l'a t di muart 1 al dol di lej
Al l e); e dopo lèt cjalanmi cun d'une espress ion di u n che a la cjapàde une massade tal c j af, al mi ciis: "D io e sè robis! Eh nu j e; chi si son sbalias c'un d'un' atri! " .
"Ma sperin ca sei cussì!".
"Su , su Mlllo no stà scherza! E cu mò se atu d i fa?";
"Il miedi mi à dite di là a Udin aii'INPS cun la cjarte d'identitat e la notìfiche di muart e dlsi ca si son sbalias!"
"M ilio - mi ciis - dami cà lis cjart is a mi che tra miez'ore l ai di là a Ud i ne ti combini jòl Anzi ven vie cun mè".
" Grazie. Tu mi fasis proplt un grant p l asè. Parsèche inno ai nisune voe di là a Udln di besòl cun ch ' el at di muart chi in sachete!"
Infatt i r ivaschl sin a I'IN PS, a lè lati n t'un ufizi e poc dopo mi an clamat dentri e l'lmpi egat a l mi ciis: "Buon giorno; allora è lei lo zombo?".
"Eh sl sono lo".
"Deve scusare sa, ma è stato uno sbagl io di trascriz ione di un suo omo· nimo. Può succedere no?!".
"Sl , può succedere, ma si resta mal e".
"Beh senz 'a!tro Ma i l suo omo· nimo sta molto peggio di lei!"
"Beh anche quest o è ve ro!"
"Comunque vada tranquillo che io e il suo sindacalis t a abbi amo preso i provvediment i per reintegrar lo nel mondo de i vivi con tutti i suoi d iritt i!".
"Ah bene, bene gra zie".
l nfati, mi an combinat dut e metGt a puest come prime.
Un mes dopo di chist fa t. Si vi òt c h e encjemò no mi ere passade dal dut.
Une gnot i mi sint a c lama tal su.n:
"M il iooo.... Miliooo....".
"Cui esie?' '.
"l soi la mua r'tl''.
" Ma, son òris di c l arnà la int ches chi?".
"Tu sas che ]ò no ai oràris!".
" M i par encje a mì; se vut u vè?!".
'Timpensi t u l'avis che ti vèvi mandat par miez daii ' I NPS mes fa?!. Se maniere esi e chi no tu as r ispundOt a l'ape ll o?".
"Ah l no sal nu]e Jò; e an fat dut i sindacas!"
"Fortunat Milio di vè cjatat l s l nda· cas. Uè a son u n e poten ze che qualchi volte mi sotometin encje mè! Ma a vegnarà l'ore che si tornarin a sentl, encje se a passaran vinç ainsl M and i Miliooo ".
"Bon d'accordo, gra z ie; ma cumò lassimi durmì, par plasè, ch i ai suni".
Us saludi.

Mi/io Petegul
' A clan lave la ciàne pa la vie dal paiQt, dal paisjò lavi vie, eu n doi francs di 'zoventut Pa r valis un sac di tele, di che ciolte sul marelat. e c usi de un pont par se re pa r tarda la veretàt.
Preavl D io ca fòs rlvade la ' zornade di parti, par s m entea i voi di me mari, zà tant sglonfs pal no durml.
Jè cidine mi cia lave, no pandeve il sò to rmen t, la sirene mi cla mave al r ivave i l bastlment.
Tiare gnove, int fores t e, dut un alt ri fevela , strengl i dine', e stracs la sere, sumlasl di torna
Ains o sècul son passas, lèns, lisers, un fil di fun, cumò ài voe di tornà, sol rivàt, sol qualchidun
Sol smontftt dal'automobi l, 'ne domenie il mes di lùi, e laintchem i cia iave, f)O micognosseveplul.
Li' ciampanis, che vosute! che l sunor dole' e d'ari n!, dò me l or mi fàsin fleste, d u l à ese la me in!?
Ciante ciante tu pa l a vie dal paiOt, àl splndOI, ' ne vite Intere e doi francs di 'zov entOt.
Cian f Grazfana BAR
Riceviton a Totocalcio
Sala Biliardi
Bitte s p ec iali ingl es i aUa spina
CODR01PO (Ud) -viaZorutti 5 T el. 0432/904 77 4

romanz di Mario De Apollonia
O vin te nestre narative plui resin te un romanz "eh 'al sa daj une vos furlane al cjant universru, che mai nol finìs, dal amor e de vite, de solitudine e de muart, de disperazion e de sperance": chest libri al è "11 timp par ledr6s" di Malio De Apollonia. Lis peraulis che lu insuàgin, 1ipuartadis parso re vie, a siàrin la presentazion c he di chest ro m anz al à fat, dut cjapat dai valors dal libri, pardabon straorde n aris des nestris bandis, il scrit6r gmizan Celso Mac6r, un omp sfrancjat e simpri unevore alent ai faz de nestre le terad w-e'
Ctm "Il tiro p par ledròs" De Apollonia (nassu t a Romans di Vildivar tal 1941, ben madressl1t tal cjamp leterari ancje parvie dai siei studis classics) al à vinzliL, meretanlu in plen. il Premi Pighin-Risan dal 1981. IJ romanz, stampat tal 1982 cui right de riviste ''Iniziativa [sontlna" di Gurize e de "Union dai scritors furlans" di Udin, al pant la capacitat dal autor, su bit. clare, subii. "n atw-al ", di feveHi de vite, dai siei faz e dai siei siums, dai dolors e dai momenz spirtuai, des sperancis, dal fuf dal timp, dai ricuarz.
Il protagonist de storie al é Tomas, l'omp nassu t. tun mulin de Basse (no si lei mai tal libri il non dal so pais: ma si cjate ta ches pagjinis, cetant vivis, cetant pengis e frescjis, citazions su " la strade eh ·a mene a Codroip", sul "gran t palaz di Passarian ", su la sagre di Sterp, su la Roe, sul Flum) eh 'al emigre tal Canadà a vinc' agns (prin di fa la s6 classiche valfs, al é stat alpin a Tumiez) e al torne dome di li a trent'agns, sul fini dai agns '70: al torne eu la scuse di meti a puest cun nodar e parinc' i dt:Jtais di une rigjitat, ma in veretàt par siara infin la puarte su la muse dal mont amar de emigrazion (dulà che pur alà fati bez) e torna a vivi tai lucs ch'al é nassut, dulà ch'alà lassat lis lid r is, e s'al è pussibil cuntune femine che j à tùu t ben, Ester.
Il d istin al decidarà t.w1 al t.ri mut: a cheste conclusion de liende si 1·ive traviars di cjapitui c di pagjnis struturaz ctmtlme man di mestri. doprant dispés la tecniche dal flash -back, dal ''lamp-indaur'' ben colaudade in tane' films, e intivant personis di grant rilef, ben tajadis, dissegnadis cun colors che no si pues diesmenteaju: cussì in plui des figuris di Tomas e di Ester, o cjatù1 Stiefin, il nevot, zovin furlan dai nestris dis, caratar pusitif ma sensi bi!; la viele agne Sunte, simbul dai timps passaz e dai siei imbaraz psicologjics; e po int dal pais, in t vere, che che s'incui11tre par strade in Friu l in zomade di vué.
Disintlu in curt, s i à denanL un libri su la vite de n es tre in t. seri t cuntune bravece gnove, scrit. di un autòr cb 'al sa me ti j ù une storie piene di tension, une liende eh 'a cjape il letor fin tes primis pagjnis (la gnot che Tomas al rive a cjase dal Canadà, tal mulin dai siei viei) e no lu bandone plui. La leture di cbest romanz, opare esemplfu· dal nestri moment leterari ric e preseos, a pues conquista no p6s letors al cjamp de leteradure furlane. Mario De Apollonia in plui al sa dopra di mestri Hs fondecis e lls pleis de lenghe, viarginle a argumenz gnufs e a une llls plene di gnufs riflés Chest so librj duncje si met doncje di "li Dolfin" di Carli Sgorlon, par danus c un che ! une cubie eli tese' unevore impuartanz, i p lui impuartan z te narative tai agns '80.
Antant ben Mario De Apollonia al à savU.t.lavorii ancje in poesie: dal sigur j é vignut bon, par fasi man e ore le, che l bi el ma c di traduzions ch'alà metiìt adun dal italian e dal ingles, i viars di Landolfi e dal grant Tagore. Mi somee di just visa che in curt a cjaparà cuarp tun volu m ut la ricolte di viru·s che il zovin aut6r di Romans al à mandat tal concors di Risan tal 197 9, cjapanl il secont premi n titul di eh este ricolte al é "Cjalant tal flum la lune": o vin denant un altri document de ricjece espressive de lenghe furlane.
Mario De Apollonia: ··n Timp par ledros", Premi Pighin 1981, Stamparie Doretti, Udin 1982, 228 pagjinis, c.i.p. 1 d. S Agnu 1 pere

Il servizio di guardia medica notturna feriale , prefestiva e festiva, per i comuni di Codroipo, Basiliano, Bertiolo, Cam ino, Flaibano, Lestiua, Mereto, Mortegliano, Sedegliano, Rivignano , Talmassons e Varmo ha il proprio recapito presso l'ospeda le di Codroipo {tel. 906060).
ll.servizfo notturno feriale Inizia alle ore 20 e termina alle 8 del giorno seguente. li serviziofestivo{dlurno e not· turno) ini z ia alle ore 14 del sabato e termina alfe 8 di lunedl. Anche nelle festività infrasettimanall il servi z io ini· zia Il giorno precedente a ll e ore 14 e termina alfe 8 del g iorno successivo
Il turno di"Guardla Farmaceutica" fu nzi ona dalle 8.30 del Lunedl a ll e ore 8.30 del Lunedl successivo.
Durante la chiusura pomeridiana e notturna delle Farmacie d i turno va corrisposto Il DI · RITIODICHIAMATAdiL.1.000DIURNO(dalle ore 12 3Q-15.30) e di L 2 000 NOTIURNO (dalle ore 19.30·8.30).
Dal 1o al 16 Settembre: Sedeglìano Tel. 916017 ·Flaibano Tel. 869129 • Bertiolo Te l. 917012
Dal22 ottobre al 28 ottobre Codroipo (Ghirardinij - Tel. 906054.
Dal29 ottobre al4 novembre: Camino al Tagliamento· Tel. 919004- Mereto di To mba- Tel. 865041 - Rivignano· Tel. 775013.
Dal 5 novembre al 11 novembre: Co· droipo {D i Lenarda) • Tel. 906048.
Dal 12 novembre al 18 novembre: Varmo- Tel. 778163- Lestizza- Tel. 760048.
Dal 19 novembre al 25 novembre: Sedegliano - Tel. 916017 • Fl aibano - Tel. 869129 - Bertiolo - Tel. 9170 1 2.
Dal 26 novembre al 2 dicembre: Codroipo {Ghirardini) - Tel. 906054.
Dott. Renato Gruarln , Codroipo - Tel. 906144: 14 ottobre, 25 novembre, 16 dicembre.
Dott. Antonio Valoppi , Gradisca di Sedegliano - Tel. 9161 28, 2 1 ottobre, 11 novembre, 2 e 23 dicembre.
Dott. VenanzioAndreanl, Bertiolo- Tel. 917022, 28 ottobre, 18 novembre, 9 e 30 dicembre.
PARTENZE PER UDINE
0.41 (L) · 2 04 {D)· 6 23 (L). Per Trieste 6.40 {D) solo al L unedl 6.52 {D) Solo al Lunedì · 7.04 (L)· 7.32 (L)· 8 12 {D)· 9.31 {L)· 11.16 {D) · 13.07 {D) · 14.07 (L)· 14.30 (L) • 15.08 (l) · 15.40 {E)· 17.06 ( E)· 17.51 (D) da Milano P.G.18.36 {l) - 19.58 {l)- 21.19 ( l ) - 22.16 (D).
PARTENZE PER VENEZIA
5.16 (E) Per Verona Via Castelfranco 6.09 (L)· 6.49 (L)· 7.09 {L)· 8.59 (D)· 10.05 (l) ·12.09 {D)· 13.02 ( E)- 13.37 (L)· Fino a Sacile 14 .1 4 (L) ·15.17 (L)· 16.07 (D) Per Torino solo al Venerdl 16 29 (E)· Per Vicenza Via Castelfran· co 17.1 O (D)- 17.52 (D) - Per E'irenze al Venerdì Via Trev iso· Padova 18.12 (L)· 19 32 (E) · 19.54 (L)· 21.01 {D)· 23.04 (D)
20·21 OTTOBRE
ESSO - ZORZINI · Tel. 906533
CODROIPO Via Piave
ESSO· F lli GUGLIELMI· Tel. 906216
CODROIPO Via Udine
AGI P· MARIONE • Tel. 84065
BASAGLIAPENTA SS 13 (ga s auto)
27·28 OTTOBRE
GULF • DE MONTE· Tel. 778023
VARMO Via Latisana
TAMO IL • FR.LLI A. & GP PORFIDO s.d.f. • Tel. 916057
GRADISCA DI SEDEGLIANO • SER· VIZIO NOTTURNO
31 OTTOBRE· 1 NOVEMBRE
TOTAL ·DE TI NA • Tel. 906170
CODRO I PO Via Piave
AGI P· Bar Colomba· Tel. 906312
RIVOLTO
ESSO • ROBERTO- Tel. 906604
CODROIPO V.le Venezia Funzioni
ESSO · TUROLLA
CODROIPO SS 13- Bivio Coseat
3·4 NOVEMBRE
AGIP • CASTELLARIN • Tel. 917087
BERTIOLO P.zz a Mercato
FINA· RINALDI • Tel. 916046
SEDEGLIANO P.zza Roma
AGI P· F.lli SAMBUCCO- Tel. 906192
CODROIPO· V.le Duodo
AGIP·SOM di Angela - TURRID A • Strada Stat. SS 463 ·Tel. 904297
1 0 ·11 NOVEMBRE
ESSO · ZORZINI- Te l. 906533
CODROIPO Via Piave
ESSO- F.lli GUGLIELMI · Tel. 906216
COD ROIPO Via Udine
AGI P· MARIONE ·Tel. 84065
BASAGLIAPENTA SS 13 (gas auto)
11·18 NOVEMBRE
GULF • DE MONTE· Tel. 778023
VARMO Via Latisana
TAMOIL F.lli A. & GP PORFIDO s.d.f. • Tel. 916057
GRADISCA DI SEDEGLIAN O · SER· VIZIO NOTTURNO
Distributore automatico carburante
AGI P- SOM ·da ANGELA· TURRI DA, di Sedeg l iano SS 463 ·Tel. 90 4 297
Aperto 24 ore com prese le domenl· che e i giorni festivi.
Soccorso stradale continuato
AUTORUOTE - Codroipo, viale Vene· zia 119 - Tel. 906387.
AZE TA Autono legg i - Codroipo V le Venezia 119- Tel. 906387.
di S Maria Maggiore - CODROIPO
Orario dell e SS MESSE: feri ali: ore 7.30- 19.00
CELEBRAZIONI festive: ore 7.30-8:30 (9.15: Chiesa Ospedali V.le Duodo)
RELIGIOSE: ore 1o.oo (Parrocchiale)· 11.;30 e 19.00 (serale)
VESPERO: ogni Domenica alle ore 16.00
BATIESIMI : ogni prima e terza Domenica del mese alle ore 16.00
Una proposta per i nostri Comuni
Il costo della raccolta dei rifiuti scr lidi urbani si può rid urre con una iniziativa che affronta nel contem po prcr bleroi di particolar e attual ità, quali la salvaguardia dell ' ambiente e la crisi energetica.
Qualche amministrazione comunale l ' ha già dimostrato, decidendo di intraprendere un discorso nuovo nel campo della raccolta e recupero di un particolare tipo di rifiuto urbano: il vetro.
Una ditta specializzata nel settore ha già provveduto ad installare, in vari ed opportuni punti della città, degli appositi con tenitori (assomigliano a grosse " campane" verdi) per la raccolta del
vetro in forma separata.
D iversi e notevoli i vantaggi del recupero di que sto materiale.
Anzitutto l'iniziativa consente l' utilizzazi o ne di un bene che diversamente andrebbe perduto. Il rottame di vetro comporta infatti il risparmio della corrisponden te materia prima.
C ' è poi il risparmio eli energia, in quanto il rottame di vetro fo nde ad una temperatura sensibilmente piu bassa delle materie prime.
Da rilevare poi anche il minor sforzo fisico degli addetti alla nettezza urbana, la maggior capacità dei camion e il più lento logoramento dell ' inceneritore.
Alla fine va ricordato che il vetro è
un materiale compl etame nte ri c ic l abile: dal suo rottame si realizza un contenitore nuovo e perfettamente sterile
Il concetto ch e non ci si può perm ettere di sprecare materiali utili è ormai acquisito. E ' per questo che tutti i cittadini sono invitati a collaborare, ponendo i rifiuti d i vetro nei contenitori p redisposti.
" Recupero del vetro uguale a più igiene e più risparmio": è lo slogan di questa campagna. P e rc hé non attuarla anche nella nostra zona? E ' un suggerimento per quanti nei nostri C omuni intendono impegnarsi in una energica e concreta azione di risanamento ecolcr gico ... e finanziario.
Mettere nel contenitore le bottiglie di vetro vuote.

Non introdurvi i rifiuti domestici nè oggetti di plastica o stovi glie in c eramica o t erracotta (p iatti e tazzine) che sarebbero diff ici lme nte separab il i dal rottame di vetro e ne comprometterebbero il rl utlllzzo
Specializzata nel recupero-lavorazione e riciclaggio del vetro al servizio di Enti pubblici e di privati
,_,__ ,_,__
J\utome rcato dell ' Occasione
• Rateazioni fino a 48 mesi, anche senza cambiali.
• Interessi minimi: chiedeteci e verifi· ca te.
• Possibilità di so· stitu ire la vettura senza spese entro 90 giorni se non soddisfatti con un ' altra di pari co· sto.
• Alcuni modelli sono con garanzia oltre 6 mesi.
• ldenticar antifur· t o a richiesta .
• Perm uta usato con usato.
• Ritiro auto inci· dentate.
R. 5TL - 197 8 - (950 cc.) - 3 porte-motore nuovo
R. 5TL - 1981 - (950 cc.) - 3 porte-impianto gas speciale
R. 5GTL- 1982 - (1 100 cc.)- 3 porte-semlnuova
R. 5GTL - 1982 - (11 00 cc.) - s porte-stato d'uso ottimo
R 5 Alpine- 1980 • (1400 cc.) - Accessorlata
R. 4TL - 1980 - (850 cc.) - 5 porte·stato d'uso ott imo
R. 6L- 1973 - (850 cc.) - 5 porte -stato d'uso d iscreto
R. 6L- 1975- (850 cc.)- sporte-stato d'uso discreto
R. 14TS- 1983 (1390 cc.)- sporte-vetri automatiche
R. 4 CARGO - 1980 - (850 CC.) • lurgonetta • meccanica seminuova
FIAT 126 Persona i 4- 1980- stato d'uso perfetto
FIAT 126 - 197 4 - stato d'uso discreto
A112 E - 1976- stato d'uso buono
FIAT RITMO 60C L - 1978- stato d'uso perfetto
FIAT RITMO 75S- 1982 ·stato d'uso perfetto
FIAT 128 COU PE ' • 1973 - gomme e batteria nuove-collaudata perfetta
FIAT 131 S - 197 8 - Impianto gas pertetta
HORIZON GSX - 1980 • ce rchi lega accessorista perfetta
CITROEN 2 C. -1982 • sem lnuovo
GIULIETIA 160Q,.Super- 1983- servosterzo ·chiusure automatiche vetri control·seminuova
RENAULT 18GTD- 1981- servosterzo-chiusureautomatlche vetri elettrlcl·perfetta
FIAT RITMO CL DIESEL- 1983- semlnuovo (ultimo tipo)
GOLF TURBO DIESEL- 1983- cerchi lega-ruote larghe accessorlato perfetto
GOLF GLD - 1981 - Perfetto

oCOLORE
Beige Blu Argento Bianco
Nero Bianco Bianco Verde Argento Celeste Rosso Bianco Arancio Bianco Bianco Blu Rosso
Bron z o metall. Celeste Argento Bianco Bluette
Nero Argento