Pseudo Basho

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IGOR DANIELE

PSEUDO BASHO. HAIKU INUTILI

E RANE

Tedjo Edizioni Inutili

1.

Afrore

Rumore

La porta cigola

La prossima volta riparatela - 3-

.

Bianca è la neve che cade sulla groppa del cavallo

Freddo è il percorso che deve affrontare il cavaliere

Per forza è inverno - 4-

.

Le stelle stanno nel cielo sopra la casa di Miro

Lui è in casa a dormire quindi non le può vedere

In lontananza il monte Fuji è ancora lì - 5-

La pagoda

è accanto alla casa del governatore

Il Governatore

lo sa e fa sempre il giro lungo

In lontananza, un ciliegio non fa niente

- 6-

.

Nello stagno

la rana osserva il sole

Accanto allo stagno

arriva un pescatore

Nello stagno

la rana non osserva più il sole - 7-

.

La strada che doveva percorrere tutte le mattine

era tortuosa e stretta

La strada che doveva percorrere tutte le sere

era tortuosa e stretta

Forse la strada era la stessa - 8-

.

Un tavolo

Una ciotola di riso

Della verdura

La solita cena del cazzo

- 9-

.

La giovane Iuri era la concubina più bella dello shogun di Okinawa

Lo shogun di Okinawa era molto vecchio

La giovane Iuri osservava sempre le stelle sperando che ne cadesse almeno una - 10 -

.

Il suono del tamburo allietava la mensa del vecchio e saggio Isso

Il suonatore di tamburo

non rispettava le indicazioni del saggio Isso e suonava a ogni

ora del giorno e della notte

Isso era vecchio ma anche saggio e un giorno fece trovare tutti i tamburi rotti al suonatore

“Ora suona l’aria se ne sei capace ” gli disse

Il suonatore lo fece e da allora

Isso cenò sempre col suono dell’aria - 11 -

.

Le foglie del ciliegio

cadono nello stagno

Creano ghirlande colorate

Tutti le osservano

Chi deve pulire lo stagno

osserva solo il ciliegio

- 12 -

.

Il suono del gong era arrivato

Il riso era pronto

Il sakè pure

Ma il tavolo era ancora rotto

Anche stasera toccava mangiare in piedi - 13 -

Come splende

Alle luce del sole

La spada di Hiroshi

Per forza è nuova

- 14 -

Il tavolo era pieno di ciotole

Una libellula indugiava sulle ciotole

Una mano spazientita indugiava sulla libellula

Improvvisamente nessuno indugiò più su niente - 15 -

.

Il gong aveva emesso

il suo suono

Takira lo aveva percosso

Rumore di gelsi

Il cavallo da lontano nitriva - 16 -

.

Sulla schiena della lucertola

si rifletteva la luce del giorno

Però era notte

Si rifletteva lo stesso qualcosa

Non si capisce bene - 17 -

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La strada che conduceva a Tokio era lunga

Il calesse era rotto

Bisognava andare lo stesso a Tokio Meglio darsi malati - 18 -

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La carne del vitello di Tsumono era pronta

Tsumono era vicino alla finestra

Il profumo del tè invadeva la stanza

Il solo a essere incazzato era il vitello - 19 -

In lontananza frinire di cicale

Da vicino una cicala frinisce

Da meno vicino due cicale friniscono

Le cicale hanno smesso improvvisamente di frinire - 20 -

.

La ruota del carretto cigola

Kondo non la sistema

La ruota continua a cigolare

Kondo continua a non sistemarla - 21 -

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La stanza era piena di fumo

Di solito le stanze non sono piene di fumo

Questa invece sì

Qualcuno aveva lasciato il ramen sul fuoco - 22 -

.

Il prato di fronte alla dimora dell’Imperatore è pieno di foglie

L’Imperatore se ne frega

È l’Imperatore. Ci sarà qualcuno che le raccoglie - 23 -

.

La strada che conduce ai campi è lunga e tortuosa

Meglio non andare

Sotto il ciliegio si sta meglio - 24 -

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La prefettura di Hodo si chiamava prefettura di Hodo da 400 anni

Non era il caso di cambiare nome

Infatti si chiama ancora prefettura di Hodo - 25 -

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Il ramen scotta nella ciotola

La ciotola è sul tavolo

Il tavolo è accanto alla finestra

Se la apriamo il ramen si raffredda prima - 26 -

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Il cavallo era stato ferrato da poco.

Camminava con lentezza

Prova tu a camminare con scarpe strette - 27 -

La strada era interrotta

Cicale ai lati del sentiero

La strada era ancora interrotta - 28 -

.

Il mare era blu

Un suono di tamburi lontano arrivava attenuato

Se fossero stati più vicini si sarebbero sentiti meglio - 29 -

A volte i kimoni si allacciano

A volte non si allacciano

Dipende cosa deve fare

chi lo indossa - 30 -

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Il kimono era leggero come una piuma

L’uccello non lo sapeva

Il kimono era sporco - 31 -

.

A Capodanno anche le ombre festeggiano

Nessuno sa che cosa

Le ombre festeggiano lo stesso in quanto ombre - 32 -

.

I sandali corrono lungo la strada

Il viandante cammina a piedi nudi

Il viandante non parla con i suoi sandali - 33 -

La primavera stava arrivando

Le nuvole non lo sapevano ed erano gonfie di pioggia

Le nuvole non sapevano che la primavera stava arrivando

- 34 -

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Il caldo era soffocante

Il cuscino del tatami era fresco

Dopo aver appoggiato la testa anche il cuscino era caldo - 35 -

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Il giardino era pieno di alberi

Un cane gironzolava tra di essi

Una libellula era disinteressata - 36 -

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In un campo d’erba il suono di un fagiano

Un carretto in mezzo al campo Il fagiano irritato - 37 -

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I sandali appoggiati all’ingresso della casa

Prima due poi uno

Un sandalo mancava mentre la libellula era indifferente - 38 -

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I pruni spesso sono in fiore

Quando non sono fioriti non sono in fiore - 39 -

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Sole che cade al tramonto

Alla fine non cade per davvero ma le libellule

amano essere ingannate - 40 -

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Rumore di mantidi religiose

Bicchiere di sakè

Forse non erano mantidi

40.

Bagliori notturni. Nessuna luce accesa. Sakè finito.

- 42 -

41.

Lontano rumore di onde

Tazze di tè sul tavolo

Una lumaca passa sotto il tavolo

Tazze di tè sulla lumaca - 43 -

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La strada che conduceva a Tokio era lunga

Il calesse era rotto

Bisognava andare lo stesso a Tokio

Meglio darsi malati - 44 -

43.

Scende la strada il pescatore di tonni

Un dirupo lo accoglie

I tonni sono contenti

- 45 -

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Lontani echi di tamburi

Oceano azzurro

Se i tamburi si fossero avvicinati l’oceano sarebbe rimasto azzurro

.

Rumore di mantidi religiose

Bicchiere di sakè

Forse non erano mantidi - 47 -

46.

Conigli bianchi

Non ci sono conigli bianchi in Giappone

Questo non lo sapeva - 48 -

.

Piroga che scivola nella notte

Luna che illumina la piroga

Scoglio che resta in ombra

Piroga che smette di scivolare nella notte

49 -

.

A Hokkaido splendeva il sole

Il colle era pieno di carpe

Le carpe pensavano che il colle fosse bagnato - 50 -

49.

Capodanno.

Non c’è gioia nel pruno

I fiori si muovono nel vento

Io sono come il pruno - 51 -

50.

Il mondo era pieno di piante

Questo Horu lo sapeva

Le piante hanno i rami

Anche questo sapeva Horu

Ci era andato a sbattere contro

pur sapendolo - 52 -

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