SE IL TURISMO È FLUVESTRE
UN NUOVO “APPRODO” PER L’ARNO: COSÌ TORNA NAVIGABILE Arno is navigable, again
La storia della città di Pisa e la sua grandezza sono certamente legate al suo fiume che, attraversandola e tuffandosi in mare, l’ha mantenuta città marinara. Pisa deve molto al suo fiume lungo il quale si sono sviluppati insediamenti umani, approdi protetti, commerci fruttuosi ed espansione economica. L’Arno è un fiume che unisce e non divide la città, dalle grandi potenzialità ancora inespresse. Per questo l’Amministrazione Comunale pisana ha investito tempo e risorse per rendere navigabile il tratto cittadino del fiume ai fini di una fruizione turistica.
di LUCA FRACASSI
Un obiettivo reso concreto dal riconoscimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha selezionato Pisa tra le città pilota in Italia per questo ambizioso progetto; con la sua realizzazione verrà riconosciuta una “via d’Acqua” lungo il tratto del fiume che va dalla foce fino al confine di Pisa, per un percorso di 18,7 km, con la Il Ponte sull’Arno alla Cittadella (© Irene Taddei)
creazione o l’adeguamento di infrastrutture che permettano la navigazione in sicurezza, il dragaggio della barra di foce e del fiume stesso, il posizionamento di segnaletica sulle sponde. Si potrà così creare un turismo “fluvestre” (espressione che racchiude anche arte, sport, enogastronomia, relax) che, con offerte differenziate, permetterà di far scoprire la bellezza della città e del Parco di San Rossore direttamente dal fiume. Il Comune di Pisa ha partecipato al bando insieme a Navicelli e Pisamo, con il coinvolgimento delle associazioni di categoria cittadine, Unione Industriale Pisana, CNA di Pisa, Confcommercio e Confesercenti, firmatarie del protocollo con il Comune sullo sviluppo della navigabilità e della cantieristica. Il costo complessivo del progetto ammonta a 2 milioni e mezzo. Le tempistiche per la realizzazione sono stimate in 3 anni e 7 mesi. Più nel dettaglio si tratta di rendere navigabile l’Arno partendo dalla foce, dove sono presenti 2.500 posti barca e molte attività commerciali, risalendo il fiume lungo l’area del Parco Regionale di San Rossore Mi-