PREFAZIONE
“Morgen Morgen nur nicht heute sagen alle faulen Leute” tradotto dal tedesco: domani domani e non oggi dicono tutte le persone pigre. L’interpretazione della procrastinazione come pigrizia è un vecchio dato, un vecchio mito che le due colleghe Daniela Bertani e Elisabetta Pedrazzoli, esperte cliniche cognitivo comportamentali, si propongono di superare entrando nei meandri esplicativi del concetto e ragionando sulle diverse sottoclassi che lo compongono. Molto interessante la nosografia del concetto di procrastinazione, che si presenta con aspetti di controllo e di evitamento e che spesso, ma non sempre, è accompagnato ad ansia e rimuginio. Più raramente invece abbiamo malinconia e sfiducia. È interessante la lettura della procrastinazione come un comportamento che vede come suo opposto la fretta, la tendenza a fare presto (potremmo chiamarla impulsività). Anche questo opposto della procrastinazione è intrecciato con ansia e rimuginio, solo l’esito è diverso.