Questo âStudio 7â è dedicato al Tantra, in risposta alla confusione e allâambigua ignoranza, con il quale questo è stato inteso in Occidente. In continuitĂ con il nostro impegno, in ambito tradizionale-iniziatico, nel rettificare e riportare âin luceâ, ciò che il pensiero materialista moderno e lâopera contro-iniziatica, tendono ad oscurare, materializzare, banalizzare, corrompere e rovesciare. La via del Tantra è un esempio evidente di questa operazione. Essa, nella mentalitĂ comune, viene difatti equiparata alla ricerca estrema del piacere sessuale, motivo per il quale da molti viene considerata pura depravazione e da altri, lâespediente per giustificare lo scarico delle proprie frustrazioni o il superamento dei limiti di decenza e pudore. In realtĂ si tratta di una via ascetica dallâelevato scopo spirituale, la quale solo in casi eccezionali contempla il sesso fisico.