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Il cargo decolla E DHL PUNTA SU MALPENSA Francesca Cisotto
Mentre voli e passeggeri continuano a calare, il settore merci si sta sempre più affermando come il motore dell’aeroporto varesino su cui la multinazionale delle spedizioni ha deciso di investire 110 milioni per la creazione di un nuovo hub, il quarto in Europa per importanza all’interno del Gruppo, in grado di gestire 37 voli al giorno per 50 tonnellate di carico alla volta
L’
emergenza Coronavirus rallenta l’export, ma non lo ferma. Anzi, quello che viaggia sulle ali è in aumento e incentiva realtà come Dhl Express a investire sulla Cargo City dell’aeroporto di Malpensa. Un investimento da 110 milioni di euro che dà vita al quarto hub a livello europeo del gruppo internazionale. Nonostante il momento critico segnato dall’emergenza sanitaria da Covid–19 o forse proprio grazie al boom dell’e–commerce, alla forte necessità di materiali sanitari e alla sostanziale tenuta del sistema produttivo manifatturiero, Dhl non ha fermato il progetto di creazione del nuovo hub logistico nell’aeroporto della brughiera, confermando anche sul territorio il proprio ruolo di leader mondiale nel trasporto espresso. Una
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struttura faraonica che si aggiunge a quelle di Lipsia, East Midlands in UK e Bruxelles aggiudicando a Malpensa un terzo degli investimenti dell’azienda multinazionale in Italia. Una superficie complessiva di 55mila metri quadri in cui sono già al lavoro 900 addetti, tra diretti e indiretti, che nei periodi di picco si prevede cresceranno di un ulteriore 10%; 37 i voli al giorno che la nuova struttura è in grado di garantire, oltre 180 alla settimana; 50 le tonnellate di carico che gli aerei della flotta permettono di gestire con un solo volo, a servizio dei diversi settori industriali, dal manifatturiero al lusso, dall’e– commerce all’automotive, fino al chimico e all’aeronautico. Quello dell’aeroporto varesino risulta un sorter di ultima generazione: in sostanza, un selezionatore che si snoda per 4 chilometri con la capacità
di gestire oltre 38mila pezzi all’ora in entrata e in uscita, distribuendo i pacchi ad una velocità di 2,7 metri al secondo e le buste a 1,85 sulle 150 porte di attracco dei mezzi. Inoltre, dallo scorso 30 dicembre, la nuova struttura permette a Dhl Express Italy di gestire anche la consegna dei vaccini anti Covid–19 e la distribuzione al sistema sanitario regionale e nazionale. E così, mentre i dati dei voli e del traffico passeggeri continuano ad essere in picchiata, il settore merci è il faro di Malpensa. Sono poco più di 200mila le persone transitate in aeroporto a febbraio: l’87,7% in meno
L’hub è dotato di un sorter di 4 chilometri in grado di gestire oltre 38mila pezzi all’ora in entrata e in uscita, distribuendo i pacchi ad una velocità di 2,7 metri al secondo e, dallo scorso 30 dicembre, anche i vaccini anti Covid–19 per il sistema sanitario regionale e nazionale