NUOVO METODO DI CURA
Descrizione del metodo adottato. 6
1 L'ammalato viene sottoposto alle inalazioni per·ma-
nenti d'olio essenziale di menta piperita. L'inalatore, semplicissimo, è costituito da una pezzuol 1 di teln, di for·ma quadrata~ di un decimetro di lato, pilr volte r·ipiegata su sè ~tessa in modo da costituire un piccolo c~s~inetto della lun~hezza di 5 centimetri e della larghezza di 2 all'incir·ca. Due fetLucce. cucite all'estremità del cuscinetto ed · an nodate snl sincipite mantengono l'inalatore in sito al di sotto dell'apertura delle narici. Le duefettucce possono anche assicurarsi al padighone dell'orecchio,. al quale scopo possono venir sostituite ila asticciuole metalliche, come si usn per gli ~cchiali, oppur·e fogf!iate ad ansa elastica. Jl cu~cinetto, da cambiarsi all'occorrenza, va tenuto a permanenza, grorno e notte, ecceuo che durantei pasti. Quando la malattia non è anrora tanto inoltrata e che permeue ancot·a all'ammalato di otteodere alle· sue occupazioni fuori di casa. è molto pratico l'uso d'un inalatore c~stituito da un p~zzo di tuho di penna d'oca, contenente un batnffolino di cotone idrofilo imbibito di men1a~ da tenersi fra le labbra ad uso di una signrelta o di stecchino. li cuscinetto viene irroralo con 5 o 6 goccie di essenza di menta, 4 o 5 volle nel corso della giornata, e per evitare la sua azione irritante di cotllatto, specie in individui a pelle lìna e delicata, si ungano nei primi giorni le pinne · nasali con vaselina. S'invita quindi il paziente a fare 8-10 inspirazioni profonde per le narici ed a bocc~ chiusa, trattenendo, dopo ciascuna, il respiro il più lungamente pos· sibile, per qualche secondo, in modo che l'aria inspirata.
•