DELLA TUBERCOLOSl POLllOiURE
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Curati ti Guariti 4 Migliorati 7 In tre casi la malattia era complicata ed il rimedio non veniva tollerato. Nei _guariti non si osservò più verun sintomo morboso ai polmoni, cinque mesi dopo la cura. Il Oe Renzi (l ) colla cura del Koch non ha oltenuto verun risultato positivo e favorevole nelle tubercglosi degli animali. Riferisce di una tubercololica, che nel ,1892 ebbe un notevolissimo beneficio dalle cure del Koch, es:;a fu nuovamen..te sottoposta allo stesso trattamento, ma senza vantag}!io, anzi con aumento rilevante della temperatura e dei bacilli nell'espettorato. L'insuccesso nella cura della tub~rcolosi, anche coi nuovi rimAdi, spinse il De Renzi, come vedremo in seguito, a ritentare solto forma più appropriaLa ·qualche farmaco che già diede, in altri tempi~ buoni risnllati. Abbiamo così brevemente riassunte le concl usioni cui furono portati parecchi clinici intr)r·oo al valore della cura di Koch dopo di averla sperimentata. In parecchie cliniche ne fu provato l'impiego. ma non crediamo opportuno di andare in traccia di quanto fu detto e scritto sulla sua efficacia nella terapia delle tuber·colosi, stimando sufficienti le opinioni sopracitate, per essere autorizzati a trarre qualche conclusione sull'argomento. 1o Quantunque, come risulta dagli studi det Guttstadt, siavi molta discrepanza intorno al valore diagnostico della lioia Koch nelle tubercolosi interne fra i diversi autori, tuHavia è assodato che tale proprietà deve riconoscersi ad essa, sebbene ci siano delle eccezioni, le quali però sembra costituiscano una proporzione relativnmente piccola. (t) Il J/orgagni, N. 9, !893.
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