Introduzione di Massimo de Leonardis
Questo numero 15/2019 dei Quaderni di Scienze Politiche prosegue nella tradizione ormai consolidata da otto anni e nella fedeltà alla specifica identità scientifica del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che promuove la rivista. Quanto ai contenuti, si conferma una preminente attenzione alla politica internazionale, in una prospettiva sia storica sia politologica, con le due discipline in fecondo dialogo. Il numero si apre con la pubblicazione del testo di una conferenza tenuta da di chi scrive alla prestigiosa Academie des Sciences Morales et Politiques dell’Institut de France sul tema dei rapporti sovente travagliati tra le due sorelle latine, Francia e Italia. Una prima parte del testo ripercorre storicamente le fasi di tale rapporto, a partire dall’unificazione italiana: il contrasto sulla Questione Romana, l’ostilità durante il periodo crispino, l’avvicinamento successivo e l’alleanza nella Grande Guerra, il Fascismo, la Seconda Guerra Mondiale e il dopoguerra. La seconda parte affronta gli anni più recenti, che, al di là dei diversi scontri contingenti, vedono permanere ragioni strutturali di rivalità in campo politicoeconomico e diplomatico, nonostante i profondi legami culturali. L’auspicio è di pubblicare nei prossimi numeri analoghe sintesi sui rapporti tra l’Italia e altre maggiori Potenze: Regno Unito, Stati Uniti, Germania. La ricorrenza del novantesimo anniversario della firma del Patto Briand-Kellogg del 1928 è oggetto di una riflessione di Alessandro Duce. L’accordo, che mirava a porre fuorilegge la guerra come strumento di politica nazionale degli Stati, fu un tipico esempio di “diplomazia declaratoria”. Firmato da quasi tutti i Paesi dell’epoca, rappresentò il momento culminante della fase delle illusioni sulla sicurezza collettiva, come la definisce Jean-Baptiste Duroselle. Privo di effetti concreti, fu però all’origine di prassi di politica internazionale, fortemente venate di ambiguità, che hanno caratterizzato la politica internazionale nei decenni successivi fino ai tempi attuali.