Aspetti medici
Come si pone la diagnosi? La diagnosi di artrite reumatoide richiede una certa esperienza. Non può essere posta solo sulla base di singoli esami del sangue o di radiografie. à necessaria la presenza contemporanea dei disturbi tipici (sintomi) e di determinati referti reumatologici. à importante arrivare velocemente a una diagnosi certa perchÊ i danni alle articolazioni possono progredire molto rapidamente.
Anamnesi Lâanamnesi consiste in una serie sistematica di domande che il medico pone a una persona sul suo stato di salute. Lâanamnesi costituisce la base per la formulazione della diagÂnosi di una patologia. Il medico non ha solo bisogno di una descrizione precisa dei sintomi presenti. Ă anche impor tante comunicare in che modo i disturbi si ripercuotono sulla vita quotidiana della persona colpita, se ci sono infezioni precedenti, se i disturbi variano a seconda dellâora o se i dolori peggiorano a riposo o con il movimento. In caso di sospetta artrite reumatoide il medico si infor merĂ anche sulla presenza dei tipici disturbi concomitanti, come febbre, stanchezza, rigiditĂ articolare al mattino, cam biamenti di peso e secchezza oculare, orale o nasale. Per la diagnosi è anche importante conoscere le patologie pregresse del paziente e dei familiari.
Esame clinico Nel corso dellâesame clinico si cercano, oltre ai tipici segni delle infiammazioni articolari, anche altri indizi che riconducano i disturbi ad altre cause. In piĂš dellâ80â% dei casi una reumatologa o un reumatologo con esperienza è giĂ in grado di formulare una diagnosi dopo questo esame. 12
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