63 Fig. 1 Source: WHO - World Urbanization Prospects 2014.
60
48
36
ltre 3 miliardi di persone vivono oggi in città metropolitane e megalopoli. Nel 2007 per la prima volta nella storia, la popolazione mondiale che vive nelle città ha superato il 50% e questa percentuale è in crescita, come ci dicono le stime del WHO. Nel 2030, 6 persone su 10 vivranno nei grandi agglomerati urbani, ma questa è una stima che se proiettata nel futuro ci porta a considerare che nel 2050 il numero di abitanti dei grandi contesti urbani sarà intorno al 70%. Una tendenza che, di fatto, negli ultimi 50 anni sta cambiando il volto del nostro Pianeta (fig. 1) e che va valutata in tutta la sua complessità.
Ancora il WHO ci indica che sempre di più grandi masse di persone si concentreranno nelle grandi città, attratte dal miraggio del benessere, dell’occupazione e di una qualità di vita differente, e la popolazione urbana mondiale, soprattutto nei Paesi medio-piccoli crescerà annualmente di circa 1,84% tra il 2015 e il 2020 (fig.2). Dobbiamo, quindi, prendere atto che si tratta di un fenomeno sociale inarrestabile ed una tendenza irreversibile che va amministrata ed anche studiata sotto numerosi punti di vista quali l’assetto urbanistico, i trasporti, il contesto industriale e occupazionale e soprattutto la salute.
2,800,000 2,100,000 1,400,000
0 198 5 199 0 199 5 200 0 200 5 201 0 201 5
5
0
8
Urban population
15 20
10 20
05 20
00 20
95 19
90 19
85 19
80
High-income countries Low-and middle-income countries
198
197
197
196
0
0
19
19
0
75
12
N
O
3,500,000
700,000
Rural population
Le città stesse ed il loro modello di sviluppo sono oggi in prima linea nella lotta contro tutte le criticità connesse alla crescente urbanizzazione e, ovviamente, la salute pubblica occupa fra queste un posto di primaria importanza.
PERCHE’ PARLARE DI URBANIZZAZIONE E SALUTE?
4,200,000
24
196
URBANIZZAZIONE E SALUTE UNA NUOVA SFIDA PER IL MONDO
Global population (%)
CREATING THE WORLD OF TOMORROW
Urban population by country income level, 1975 - 2015
Percentage of global population living in urban areas 1960 - 2015
Urban population (000s)
72
Fig. 2 Source: WHO - World Urbanization Prospects 2014.
el settembre del 2015, 193 Stati membri delle Nazioni Unite si sono riuniti a New York con l’obiettivo di adottare una serie di 17 obiettivi del Sustainable De‐ velopment Goals (SDGs). I nuovi SDGs coprono una vasta gamma questioni di critiche globali come: il porre fine alla povertà, il raggiungimento universale dell’istruzione e la lotta ai cambiamenti climatici. Tuttavia è importante come per la prima volta sia stato inserito un preciso obiettivo (SDG 11) dedicato a rendere la città inclusiva, sicura, sostenibile e capace di affrontare il cambiamento. Strumenti chiave per raggiungere questo obiettivo come lo sviluppo abitativo, la qualità dell’aria, la
buona alimentazione e il trasporto vengono individuati chiaramente e diventano importanti i determinanti della salute delle persone nelle città. Questo si inserisce nel più generale tema di come migliorare la salute come priorità globale nella programmazione che va dal 2016 al 2030 con un particolare punto (SDG 3) focalizzato sulla realizzazione della promozione del benessere psico-fisico per tutti e per tutte le fasce di età. La prevalenza e alta densità della popolazioni nelle metropoli, la complessità dei fattori di rischio che influenzano la salute, l’impatto delle disuguaglianze sulla salute, l’impatto sociale ed economico e sono temi da affrontare e discutere, per agire concretamente sui determinanti della salute e non con interventi a spot che non risolvono i problemi di fondo e non permettono di comprendere a pieno la sfida alla quale siamo chiamati.
La Redazione