TECNOLOGIE SCALE PORTATILI
le scale portatili: conoscerle per evitare rischi di Umberto Marchi
Prosegue la pubblicazione delle “Guide Inail” sulle attrezzature “a rischio” utilizzate negli ambienti di lavoro. Stavolta tocca alle scale portatili, protagoniste loro malgrado di incidenti e infortuni anche mortali. Sceglierle e impiegarle correttamente può evitare spiacevoli incidenti. 50 OTTOBRE 2015
Tra i Quaderni Tecnici Inail dedicati alle attrezzature più a rischio negli ambienti di lavoro, particolarmente interessante per il nostro settore è quello riguardante le scale portatili, alleate quotidiane dei lavori di pulizia e manutenzione. Le scale portatili sono attrezzature largamente diffuse e usate in ambienti di lavoro e di vita. Vengono adottate, quale mezzo di accesso e lavoro, in molteplici attività effettuate nei cantieri temporanei o mobili, ma purtroppo sono tutt’altro che esenti da rischi.
Si rischiano incidenti anche gravi
Le tipologie di incidenti riguardano principalmente la stabilità nell’uso e la resistenza strutturale nei riguardi del comportamento alle sollecitazioni cicliche. Tali caratteristiche non sono verificate con idonee prove dalla normativa di prodotto europea vigente, in quanto vengono parzialmente e indirettamente valutate con considerazioni geometriche per quanto concerne la stabilità, e con prove di carattere esclusivamente statico per la resistenza strutturale. L’individuazione delle misure progettuali e di sperimentazione per ridurre al minimo i rischi connessi con le attività effettuate è in diretta relazione con la possibilità di verificare le caratteristiche di resistenza e di stabilità delle stesse attraverso prove sperimentali.
Usarle solo se non se ne può fare a meno
Innanzitutto una premessa sull’utilizzo: le scale portatili, si legge nella premessa al documento, vanno utilizzate, come posto di lavoro in quota, solo nei casi in cui l’uso di altre attrezzature di lavoro considerate più sicure non sia giustificato a causa del limitato livello di rischio e della breve durata di impiego oppure delle caratteristiche esistenti dei siti che non possono essere modificati. Come tutti gli altri Quaderni, anche questo parte dall’inquadramento terminologico e giuridico.
Possibili impieghi
La quarta parte è dedicata ai possibili impieghi. Le scale portatili possono essere utilizzate: nelle lavorazioni nel-
le quali ci sia la necessità di operare in altezza; nei lavori in quota (attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile) solo nei casi in precedenza descritti.
Le indicazioni da fornire
Dopo una parte dedicata alla descrizione delle varie tipologie di scale, in particolare quella doppia (a profilo triangolare, che si autosostiene), di appoggio (ossia che deve essere appoggiata a un muro) o trasformabile (cioè che può essere configurata in entrambi i modi), si entra nel vivo con le indicazioni per il loro impiego. Importante il fatto che le informazioni di base, in accordo alla UNI EN 131-3, devono essere riportate, sotto forma di pittogrammi ben visibili, su tutte le scale. Si tratta di norme di sicurezza, come indicare i tre pioli che non vanno oltrepassati, il carico massimo, il divieto di sporgersi, l’obbligo di appoggio su una superficie stabile, ecc. Tutte cose che vanno esplicitate e, in fase di impiego, devono essere lette e considerate molto attentamente.
Scelta, posizionamento e uso
Molto importante la parte 7: “Indicazioni essenziali per la scelta, il posizionamento, l’uso e la rimozione”. La scelta di una scala portatile, qua-