TERZA PAGINA MANUALE
cimex lectularius: il nemico tra le lenzuola di Antonio Bagnati
La recente pubblicazione, a cura di Teamwork, del bel manuale pratico “A letto con il nemico” ci offre l’occasione per tornare a parlare di uno dei nemici giurati degli albergatori: la cimice dei letti, o “bed bug”, una compagna che nessuno vorrebbe mai trovarsi tra le lenzuola… 32 OTTOBRE 2015
“Non vola. Non salta. Non striscia. Cammina, quasi sempre di notte. Si nutre di sangue. Può resistere circa un anno e mezzo in assenza di cibo. E chi è convinto che sia possibile trovarla soltanto in qualche squallido motel sperduto nelle periferie dell’Ohio, si sbaglia di grosso. Le infestazioni da Emittero Cimicide Cimex lectularius, comunemente noto come cimice dei letti o bed bug, sono infatti in forte aumento in tutta Europa.”
Un manuale per gli hotel!
Così si legge nel ricco manuale pratico per gli albergatori “A letto con il nemico. Prevenzione ed eliminazione delle cimici dei letti (e di altri ospiti indesiderati)”, recentemente dato alle stampe da Teamwork, società di Rimini che vanta un’esperienza trentennale nel mondo alberghiero. “Proprio la nostra esperienza -spiega Mauro Santinato di Teamwork- ci ha insegnato quanto sia semplice e rapido rovinare la reputazione che un hotel si è costruito lentamente e con grande impegno e fatica. Oggi, con la visibilità offerta dai portali di recensioni online e, in generale, dal web, la situazione è ulteriormente cambiata. Se da una parte le strutture godono di una visibilità enorme rispetto al passato, dall’altra sono continuamente sotto giudizio degli ospiti. Con tutto quello che ne consegue”.
Mettiamoci nei panni dell’ospite…
E d’altra parte, mettendosi nei panni dei clienti, poche cose possono rovinare un soggiorno quanto la presenza, nella stanza, di ospiti indesiderati. Ecco il senso della pubblicazione, che fa seguito al riemergere, anche in Italia, di un problema spesso sottovalutato. Tanto più che l’incremento del numero di viaggiatori internazionali rispetto al passato ha contribuito ad aumentare la possibilità di diffusione delle cimici spesso trasportate involontariamente dagli stessi viaggiatori insieme ai loro bagagli. “Negli Usa -confida Santinato- il problema è presente ormai da diversi anni, e le linee-guida in questo senso sono già presenti, molto precise
e seguite. Purtroppo lo stesso non può dirsi qui da noi, dove molti albergatori prendono la cosa alla leggera salvo poi pentirsene quando è troppo tardi”.
Perdita di immagine e costi economici
Proprio a loro è dedicato questo manuale operativo, snello e agevole, il più aggiornato ad oggi in Italia sulle cimici dei letti nel mondo alberghiero. In una sessantina di pagine la pubblicazione illustra e spiega esaustivamente, riuscendoci molto bene, cosa fare per riconoscere, prevenire e nel caso affrontare questo nemico silenzioso ma agguerritissimo. Se escludere e prevedere le infestazioni è pressoché impossibile, è infatti possibile gestire il rischio e minimizzare l’esposizione alle cimici, oltre che minimizzare il pericolo, che per l’hotel è rappresentato in grossa misura dalle lamentele degli ospiti, con conseguenti esiti disastrosi sulla reputazione della struttura e, nella peggiore delle ipotesi, azioni legali, ai quali vanno aggiunti gli alti costi per la risoluzione della problematica e la perdita in termini di fatturato.
Ripassiamo un po’ di entomologia
Si parte con l’identikit delle cimici dei letti, ectoparassiti ematofagi