EUROPA
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REGOLE SPECIFICHE
Trasporto occasionale
CHE SIA LA VOLTA BUONA?
Tra le modifiche di rilievo apportate al Regolamento 561/2006 spicca la clausula di revisione confluita nellâarticolo 8 âDeroghe ai servizi turistici con autobusâ. Clausola che porta la firma (indelebile) di ANAV [Paola Galantino] Dirigente Servizio legale e internazionale
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BUS
magazine
l tema della disciplina sociale comunitaria sui tempi di guida e di riposo impegna da anni lâAssociazione, a livello nazionale ed internazionale, nelle attivitĂ di lobby e di studio legislativo volte alla sensibilizzazione di tutti gli organismi sociali e politici coinvolti al fine di riconoscere la necessaria separazione tra la normativa del settore del trasporto merci da quella del settore del trasporto passeggeri. Lâattuale quadro normativo disciplina le condizioni di lavoro e i tempi di guida e di riposo dei conducenti professionali nellâottica della loro armonizzazione allâinterno del trasporto stradale comunitario. Un quadro che si è âevolutoâ progressivamente
al fine di garantire maggiori standard di sicurezza stradale, nellâambito della disciplina declinata per i conducenti professionali, di pari passo con lo sviluppo tecnologico delle apparecchiature di bordo (tachigrafo) sempre piĂš sofisticate e precise. Quindi, ad oggi, il Regolamento trova (ancora!) applicazione, nellâambito specifico del trasporto professionale su strada, indistintamente ai due settori, nonostante lâimpianto normativo non tenga adeguatamente in considerazione le specificitĂ del settore del trasporto viaggiatori. Nel 2013 si sono tenuti una serie di incontri tecnici sotto la Presidenza irlandese dellâUnione europea, al fine di raggiungere un accordo - in secon-
da lettura - al Parlamento europeo senza, tuttavia, vedere poi accolti gli emendamenti proposti che vennero, di fatto, rimossi in cambio di una maggiore flessibilitĂ in sede di Consiglio su altre questioni ritenute prioritarie. La Commissione Europea, infatti, allâindomani della rimozione degli emendamenti, aveva dato apertura ad un possibile esame della disciplina per lâadattamento delle regole: peccato che lâemendamento incontrò lâopposizione proprio della Commissione che aveva manifestato lâintenzione di non volersi addentrare in lunghi negoziati sulla normativa sociale, in merito alla quale era stato difficile trovare un compromesso nel 2006. E non se ne seppe piĂš nulla.